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Serie B 2023/24-
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Sarebbe più interessante - secondo me - una statistica storica ossia in che percentuale siano state effettivamente promosse in A le squadre in base alla loro posizione iniziale . -
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Tranne Palermo e Catanzaro giocheremmo sempre in condizioni di “trasferta con ampio seguito”. Quindi il fattore campo è relativo o non così incidente, anzi per noi quasi un vantaggio. Va poi considerata la griglia di partenza per determinare gli incroci e le sorprese che possono riguardare noi ma anche altri (esempio un Brescia ottavo che ti elimina un Palermo quinto).
Poi contano (e molto) tutti gli altri fattori: condizione psicofisica (arrivare 7-8^ dopo una rimonta e’ diverso che arrivare terzi dopo aver perso la promozione diretta, magari all’ultima giornata), disponibilità delle rose che si vanno ad affrontare. Intensità delle partite. Quindi la statistica asettica di base è un sicuro punto di partenza ma poi troppe sono le variabili.
Dovessimo arrivarci, penso che conterrà per soprattutto fare la gara su noi stessi.. -
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Io ci crederei anche se avessimo lo 0,1% di possibilità, figuratevi il 6,92%.
Quando ci sono di mezzo la nostra passione, la nostra maglia, la nostra magia, Luca, Vuja, Paolo, i nostri colori, la nostra canzone e sopratutto quando ci siamo in mezzo Noi può succedere qualsiasi cosa.
Retorico? Si, ma ci credo davvero.
Poi magari succede come ad Aalborg, dove io ero sugli spalti, ma è stato magico lo stesso.. -
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Ringrazio Willy73 per l’ottimo spunto fornitomi nel chiedere un’analisi statistica dei dati riscontrati in passato.
Essendo il mio un modello probabilistico predittivo è infatti prassi ingegneristica corretta, in qualsiasi campo, validarlo con risultati sperimentali, nel caso di specie con i risultati conseguiti in passato da tutte le squadre impegnate nei play off di serie B da quando vige il regolamento attuale, ovvero dall’annata 2013/2014 e dunque esattamente dieci campionati.
Va detto che statisticamente dieci campionati e dunque 60 squadre coinvolte è un campione sufficientemente significativo (vi risparmio la teoria sulla definizione del campione significativo ma credetemi, lo è).
Ecco i risultati, aggregati, fonte Wikipedia.
Vediamo l’analisi dei risultati.
E’ impressionante quanto il modello predittivo sia accurato. Si devono infatti considerare tre cluster (‘famiglie’) di partecipanti ai play off, a cui il mio modello assegna probabilità di promozione assai simile: sono ovviamente quello costituito dalla 3a e la 4a, quello della 5a e la 6a e quello della 7a e 8a.
Ebbene per la prima famiglia il modello assegna una probabilità cumulativa di promozione del 57,93% (29,96% della 3a + 27,96 % della 4a), nei fatti si è verificata nel 60% dei casi! Una differenza davvero risibile.
Vediamo il secondo cluster, 5a e 6a: il modello assegna una probabilità cumulativa del 28,76% (14,91% della 5a +13,85% della 6a), nei fatti si è verificata nel 40% dei casi. In questo caso una differenza più significativa, comunque accettabile.
Si evidenzia anche dai dati statistici una netta predominanza della 5a classificata rispetto alla 6a, in questo caso ritengo si tratti di una mera casualità.
L’ultimo cluster, quello costituito dalla 7a ed 8a classificata conferma, purtroppo per la Sampdoria se dovesse eventualmente rientrare in queste due posizioni, le ridottissime probabilità di promozione.
Addirittura il modello è benevolo rispetto al dato statistico che ci racconta che sulle venti classificate nelle due ultime posizioni del play off nessuna è mai stata promossa (nemmeno la sesta in verità, le promozioni sono tutte concentrate fra terza, quarta e quinta a conferma del fattore determinante del doppio punteggio favorevole).
La percentuale cumulata di eliminazione al turno preliminare è stata del 55%, in semifinale del 30% ed in finale del 15%.
Davvero un’analisi interessante.. -
.Ringrazio Willy73 per l’ottimo spunto fornitomi nel chiedere un’analisi statistica dei dati riscontrati in passato.
Essendo il mio un modello probabilistico predittivo è infatti prassi ingegneristica corretta, in qualsiasi campo, validarlo con risultati sperimentali, nel caso di specie con i risultati conseguiti in passato da tutte le squadre impegnate nei play off di serie B da quando vige il regolamento attuale, ovvero dall’annata 2013/2014 e dunque esattamente dieci campionati.
Va detto che statisticamente dieci campionati e dunque 60 squadre coinvolte è un campione sufficientemente significativo (vi risparmio la teoria sulla definizione del campione significativo ma credetemi, lo è).
Ecco i risultati, aggregati, fonte Wikipedia.
Vediamo l’analisi dei risultati.
E’ impressionante quanto il modello predittivo sia accurato. Si devono infatti considerare tre cluster (‘famiglie’) di partecipanti ai play off, a cui il mio modello assegna probabilità di promozione assai simile: sono ovviamente quello costituito dalla 3a e la 4a, quello della 5a e la 6a e quello della 7a e 8a.
Ebbene per la prima famiglia il modello assegna una probabilità cumulativa di promozione del 57,93% (29,96% della 3a + 27,96 % della 4a), nei fatti si è verificata nel 60% dei casi! Una differenza davvero risibile.
Vediamo il secondo cluster, 5a e 6a: il modello assegna una probabilità cumulativa del 28,76% (14,91% della 5a +13,85% della 6a), nei fatti si è verificata nel 40% dei casi. In questo caso una differenza più significativa, comunque accettabile.
Si evidenzia anche dai dati statistici una netta predominanza della 5a classificata rispetto alla 6a, in questo caso ritengo si tratti di una mera casualità.
L’ultimo cluster, quello costituito dalla 7a ed 8a classificata conferma, purtroppo per la Sampdoria se dovesse eventualmente rientrare in queste due posizioni, le ridottissime probabilità di promozione.
Addirittura il modello è benevolo rispetto al dato statistico che ci racconta che sulle venti classificate nelle due ultime posizioni del play off nessuna è mai stata promossa (nemmeno la sesta in verità, le promozioni sono tutte concentrate fra terza, quarta e quinta a conferma del fattore determinante del doppio punteggio favorevole).
La percentuale cumulata di eliminazione al turno preliminare è stata del 55%, in semifinale del 30% ed in finale del 15%.
Davvero un’analisi interessante.
Molto interessante questa tabella e risaltano alcuni dati in particolar modo:in 10 stagioni,solo 2 volte è andata in serie A la terza classificata mentre si sono divise la posta in palio equamente chi è arrivata quarta e quinta(4 promozioni per entrambi i posti)...dal sesto all'ottavo posto,sino ad ora,non è mai stata promossa nessuna squadra.. -
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Per la legge dei grandi numeri prima o poi verrà promossa in A anche l’ottava qualificata ……
Non aggiungo altro se non toccare tutto quello che si può!. -
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Ringrazio Carlo46 per l' interessante analisi statistica , per la successiva tabella , e per aver, indirettamente , ricordato il regolamento ; mi rendo conto che , essendo appena arrivati in zona play off , e con 8 giornate da giocare , queste sono solo astrazioni ...
Visto che non frequentavamo la serie b da tanti anni , non mi ricordavo del cambio di regolamento , rispetto ai playoff dei tempi di Iachini. E' ovvio , direi lapalissiano , che conviene arrivare ai play off in forma e con pochi infortunati ( gia' che ci siamo meglio nessuno ) ; ma a parita ' di stato di forma e / o di infortunati , il regolamento di questi ultimi 10 anni favorisce di molto il piazzamento in campionato. Nella prima fase ,si gioca in gara secca ( quinta vs ottava e sesta vs settima ) , in casa della meglio classificata in campionato. E sin qui , con la nostra vocazione di trasfertisti come tifosi e di vittorie in trasferta , come squadra , non sarebbe una catastrofe , anzi. Il problema e' che in caso di parita' nei 90 minuti , si giocano i suppplementari e , se il pareggio permane , passa la squadra che ha terminato meglio la regular season , senza passare dai rigori ; per cui la quinta e la sesta hanno 2 risultai su tre; poi lo stesso nella fase del doppio turno, sia per chi deve giocare la seconda in casa , sia per chi passa in caso di pareggio. Rispetto a 13 anni fa, il peso della classifica e' molto maggiore , e lo si vede dalla tabella.
Comunque, come ricordato, avevamo gia' sfatato un tabu' allora , speriamo , eventualmente , di farlo di nuovo... -
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Mi sembra giusto che chi arrivi terzo in classifica abbia più privilegi di chi arriva ottavo. Al dì la che io farei 3 promozioni dirette come si faceva un tempo. Non trovo corretto che 6 squadre magari distanti parecchi punti tra di loro si giochino una promozione in un mini torneo. . -
.Mi sembra giusto che chi arrivi terzo in classifica abbia più privilegi di chi arriva ottavo. Al dì la che io farei 3 promozioni dirette come si faceva un tempo. Non trovo corretto che 6 squadre magari distanti parecchi punti tra di loro si giochino una promozione in un mini torneo.
D' accordo sul fatto che si privilegi chi e' arrivato prima in campionato ; i play off sono stati introdotti , gia da tempo, perche' troppe squadre , con le 3 promozioni dirette e basta, , alla fine svaccavano...con 2 piu' 6 ' piu' squadre sono coinvolte fino alla fine... questo vale anche per i play out. -
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Si capisco che si debba spettacolarizzare un campionato che guardano giusto i tifosi delle squadre interessate. Ma appunto per il suo scarso livello mediatico, sì potrebbe tornare all' antico e stop. Non stiamo parlando della seconda lega britannica che ha più o meno i numeri della serie A italiana. . -
.Si capisco che si debba spettacolarizzare un campionato che guardano giusto i tifosi delle squadre interessate. Ma appunto per il suo scarso livello mediatico, sì potrebbe tornare all' antico e stop. Non stiamo parlando della seconda lega britannica che ha più o meno i numeri della serie A italiana.
Non mi riferivo tanto alla spettacolarizzazione, la serie B vale poco da un punto di vista commerciale ; mi riferivo al fatto che , con 3 promozioni dirette , ci sono annate in cui si decide tutto prestissimo, e , in Italia non in Gran Bretagna , le partite in cui i punti non contano somigliano alle partite tra amici al venerdi'.... -
.Non mi riferivo tanto alla spettacolarizzazione, la serie B vale poco da un punto di vista commerciale ; mi riferivo al fatto che , con 3 promozioni dirette , ci sono annate in cui si decide tutto prestissimo, e , in Italia non in Gran Bretagna , le partite in cui i punti non contano somigliano alle partite tra amici al venerdi'...
se va bene, altrimenti una volta deciso tutto le partite sembrano un raduno di seguaci del bet 365. -
.se va bene, altrimenti una volta deciso tutto le partite sembrano un raduno di seguaci del bet 365
Anche e soprattutto quello.... -
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Carlo: il tuo modello penso che risponda anche a questo quesito.
Quanto aumentano le probabilità di arrivare in fondo di settima o ottava se passano il primo turno? (Dal 6% al …?)
E poi se una di queste passa anche il secondo step?
A naso direi che le percentuali si impennano.
Così, per giocare…☺️. -
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si certo, te lo faccio nel pomeriggio.
Per giocare mica tanto purtroppo, le statistiche parlano chiaro
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