-
Ives
| .
|
|
|
Mercato corretto, dirigenti abili, ora spetta ai giocatori e al tecnico dimostrare sul campo di poter fare un campionato tranquillo. Al netto delle difficoltà societarie e dei pochissimi soldi a disposizione, è stato un buon mercato nel suo complesso. Gli obiettivi della vigilia sono stati centrati: saldo attivo (addirittura superiore alle aspettative di 15 milioni, si va verso i 25) e rafforzamento con più elementi funzionali al gioco del mister per una squadra da salvezza il prima possibile. Con le cessioni di Thorsby, Bonazzoli e Damsgaard la cassa ride e senza peraltro aggravare il monte ingaggi (Yoshida, Ekdal e Candreva lo abbassano notevolmente). Nelle ultime ore partono Depaoli e Leverbe in prestito con diritto di riscatto. Approdano rispettivamente al Verona e al Benevento. Il primo chiedeva di essere ceduto da almeno tre settimane e alla fine è stato accontentato, il francese è stato bocciato dal tecnico e stava cominciando a manifestare segni di insofferenza. Numericamente sostituiti da Pussetto (buon elemento, può dare alternative là davanti) e Amione (farò solo numero, credo, comunque mai visto giocare). Giampaolo dispone di una rosa meglio assortita e più equilibrata, esiste la concreta possibilità di cambiare abbastanza facilmente dal 4-1-4-1 al 4-3-1-2. Soprattutto a centrocampo c'è più qualità come chiedeva il tecnico. Da testare Winks e Villar, oggi fuori condizione. Io avrei preso un centravanti classico, a maggior ragione dopo l'infortunio di De Luca. Si è pensato anche al futuro, con gli arrivi di giovani di buone prospettive come Segovia, Ivanovic e Delle Monache, rimasto in prestito al Pescara. Peccato per Biuk che poteva essere un investimento importante, forse troppo oneroso per il momento. Voto: 7
|
|
| .
|
108 replies since 30/8/2022, 17:34 7517 views
.