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Il materiale umano é quel che é, nessun allenatore fá miracoli. Ed apprezzo che Giampaolo sia ad allenare la Samp, in questo quadro di caos societario, tecnico ed economico. Ma non posso esimermi dal pensare che come l'anno scorso sia un rischio plasmare la rosa, e l'utilizzo dei giocatori, su un mister che non é in grado di gestire l'aspetto psicologico con la dovuta grinta. Giochiamo per salvarci, ed in questo ambito credo conti quasi più l'aspetto mentale del fattore tattico: francamente mi sentirei più sereno con uno Iachini in panchina.
Detto questo, forza Samp, e speriamo di fare qualche punto nelle prossime tre.. -
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Mi sono svegliato come se avessi preso schiaffi tutta la notte.....è stata una mazzata allucinante. Incredibile davvero quello che è successo ieri sera. Un disastro generale con picchi di "eccellenza" di De Paoli, Leris almeno si sbatte.....ma poi sotto porta sbaglia goal incredibili. Speriamo che sia stata una serata storta, non posso credere che quella di ieri sera sia la vera Samp! . -
.Io credo che il modulo sia adatto solo per difendere..con la Juventus abbiamo difeso lo 0 a 0 ma contro altre squadre al nostro livello bisogna riempire l'area di rigore altrimenti il primo goal non lo faremo da qui a natale...indipendentemente dai giocatori che metti. Ad esempio Djuricic per quanto lo vedo fuori forma non può fare avanti e dietro tutta la fascia, non sa difendere..Leris lo fa ma davanti non è un fenomeno..Sabiri secondo me è poco incontrista mentre Rincon lo mandiamo a pressare molto alto lasciando spesso scoperto centrocampo e difesa..Villar è bravo si vede ma quando abbiamo palla ma nel recuperarla molto meglio Vieira. Stasera guardavo la Fiorentina e con un modulo simile al nostro loro attaccavano l'area con 4 fissi più due sempre nei pressi...noi invece 1 resta sempre indietro vicino la difesa e dei 4 dietro caputo solo 2 si avvicinano al limite dell'area lasciando il nostro attaccante sempre solo...meglio invece con quagliarella e Gabbiadini vicini..se ritorniamo al 4312 metterei Djuricic più vicino a caputo con Sabiri alle loro spalle togliendo a lui compiti difensivi ed avere un centrocampo più muscolare con Vieira Villar e Rincon in attesa di capire Winks che ruolo possa ricoprire..
Concordo sull’analisi del modulo che ritengo troppo difensivo..più improntanto sul possesso palla (sterile) sul fuorigioco (che se il terzino non segue ti frega,vedi 2 gol per colpa di De Paoli) e improntato sul difendere…le ali non funziona so,Leris pasticcione,Diuricic inadatto a fare la fascia come dice il mister è l’alterego di Sabiri..ma non penso che con le due punti andrebbero tutti all’arrembaggio…sarebbe comunque equilibrato e non sarebbe mai un calcio spumeggiante…Sono anni che vediamo una Samp prima con Ranieri,poi con D’Aversa e ora con Giampaolo che o gioca di contropiede o cerca di costruire dal centrocampo con scarsi risultati.L’anno scorso siamo stati l’attacco tra i peggiori della A..quest’anno dopo 3 giornate l’unica a non aver ancora segnato…questa cosa i difensori la sanno bene e perdono fiducia ad ogni gol che subiscono…che poi già caratterialmente li conosciamo,fanno una fatica assurda a riprendere o ribaltare le partite..non so cosa sia meglio per questa Samp,se cambiare modulo dopo 2 mesi di lavoro con questo 4141 dove non funzionano le ali né la punta da sola…o insistere,anche perché dal mercato dubito arrivi una punta funzionale,continuano a cercare centrocampisti (Winks) che nel caso del 4312 creerebbe esuberi..
Alla fine anche quest’anno dobbiamo sperare nelle disgrazie altrui e che i nostri tirino fuori orgoglio in qualche partita di casa che ci permetta di fare il punteggio minimo per salvarsi…ragioniamo domenica dopo domenica…speriamo di portare a casa almeno due punti tra Lazio e Verona
Ma per quanto potremmo andare ancora avanti così????
Edited by doriano82 - 29/8/2022, 08:03. -
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Poco ricordavo del Villar della Roma, mi fidavo di chi al suo arrivo lo aveva salutato come il play che ci serviva, in grado di saltare l'uomo e di creare gioco. Ora mi chiedo se chi era tanto entusiasta conosceva davvero questo giocatore. Perché ieri per la prima volta ho rimpianto Viera. . -
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Salerno è una Caporetto, Sampdoria asfaltata e Giampaolo già in tilt. Doveva essere la partita della conferma dopo la buona prova contro la Juve, quella della prima vittoria in campionato, magari in trasferta e in Campania, dove storicamente si prendevano imbarcate clamorose. Si è avverata ovviamente solo quest'ultima premessa, si continua a ricevere randellate e a perdere partite alla portata con un allenatore che ritengo ormai bollito da anni. Quante partite perse dal suo ritorno a Genova? Una caterva. Gioco espresso dalla squadra? Sovente nullo. Carattere? Zero. Certo i giocatori hanno responsabilità enormi, i granata sono apparsi incontenibili fin dai primi minuti, con una voglia e un piglio battagliero sconosciuti ai nostri. Ma soprattutto con un gioco normale, lineare, semplice, come è il calcio. Anche la tattica è banale: pressing sui portatori palla doriana, tanto sono pachidermici e perdono palla come pivellini. Dall'altra parte le solite ricerche idrauliche, una squadra messa in campo coi moduli del Subbuteo e uno dei punti più bassi raggiunti dalla Samp made in Giampaolo (l'ennsimo, direi) che si permette il lusso pure di qualche cambio, totalmente errato. L'indizio che il pensiero sia rivolto alle tre gare in sequenza sta in due variazioni nell'undici sin qui proposto nelle gare ufficiali: Depaoli invece che Beres come terzino destro con Ferrari, Colley ed Augello; Villar (totalmente fuori forma) come playmaker al posto di Viera, leggermente arretrato rispetto a Rincon e Sabiri. Confermati sull'esterno Djuricic (destra) e Leris, Caputo riferimento avanzato si fa per dire. In sofferenza sulle fasce, imbarazzanti in difesa, Augello e Depaoli si smarriscono, Djuricic e Leris non li aiutano (il serbo non può fare tutta fascia), e dopo un paio di rischi la porta doriana capitola senza appello: Bonazzoli (qui faceva il titolare ma non voleva rimanere) sul filo del fuorigioco scappa a destra, mette in mezzo, difesa dormiente e in ritardo, Depaoli non riescea trattenere, Dia insacca da un passo. Samp non pervenuta, la Salernitana sfonda ovunque con una facilità allarmante, anche al centro dove Vilar sparisce sempre come un ectoplasma, Rincon annaspa, Sabiri balbetta. Raddoppio che è nell'aria e nella normalità delle cose, con una semplicità che è nelle corde di Nicola: Mazzocchi ara la fascia, lancia Dia, Depaoli e Leris assistono e bevono un caffè al traversone che Bonazzoli gira in rete, Colley e Ferrari belle statuine. Sussulto Doria: Caputo e Leris tirano in sequenza a botta sicura, centrano Sepe malamente. Come è usanza per il Professore, la panchina dorme per un'ora, poi si passa al trequartista con due punte. La Salernitana fa poker: Koulibaly sradica palla e serve Botheim, diagonale preciso al millimetro. Tutti a casa. Prestazione vergognosa, non si salva proprio nessuno. Quello dell'attaccante è un falso problema, materialmente servirebbe un centravanti di peso, c'era DeLuca (atipico) e partiva dalla panchina, il Prof gradisce puntine ed esterni. Quantomeno si scuota e passi al 4-3-1-2 con Gabbiadini. Ora Lazio e Milan con Verona in mezzo, se è questa la vera Samp sarà l'ennesima Via Crucis, auguri. . -
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"prestazione" minuscola ed imbarazzante . Imprevista anche dopo due otime gare contro formazioni di maggiore caratura tecnica....
Dire che sono arrabbiato è una forma eufemistica quanto edulcorata di come mi sento ora!. -
.Poco ricordavo del Villar della Roma, mi fidavo di chi al suo arrivo lo aveva salutato come il play che ci serviva, in grado di saltare l'uomo e di creare gioco. Ora mi chiedo se chi era tanto entusiasta conosceva davvero questo giocatore. Perché ieri per la prima volta ho rimpianto Viera.
Non si può commentare la prestazione di un giocatore appena arrivato in una partita come questa, a mio parere.
In più abbiamo fatto solo lanci lunghi; Villar ha bisogno del pallone sui piedi e di riprendere fiducia.. -
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Due dati:
La Sampdoria è la quadra che ha perso più partite in Serie A in questo anno solare (17 su 22 giocate).
Dal suo ritorno in Serie A, la Salernitana non aveva mai vinto con più di un goal di scarto.
Giampaolo non può fare le nozze con i fichi secchi, siamo d'accordo. Però questa volta ha enormi responsabilità anche solo per la formazione iniziale: Depaoli terzino è stato un azzardo, Villar non era ancora pronto per partire dall'inizio in una zona così nevralgica del campo. È bastato poco e tutta l'organizzazione che avevamo apprezzato nelle prime due partite è crollata, trascinando nel vortice negativo anche quei giocatori che contro Juve e Atalanta ci avevano colpito positivamente.
Dopo una prestazione così, tutti i discorsi sull'iniezione di fiducia che avrebbe dato una prestazione come quella contro la Juventus non solo si dimostrano inutili, ma addirittura dannosi per una squadra che deve pensare prima di tutto a salvarsi. Se c'era una partita importante in questo inizio campionato era proprio questa e siamo arrivati del tutto impreparati.
In attesa di capire se i nuovi arrivi siano in grado di incidere e se i figliol prodighi (Leris, Verre, Depaoli) siano meglio di quando ci avevano lasciati – qualche risposta il campo già la sta dando – osserviamo i nostri ex non senza rimpianti: se è vero che Ekdal (un giocatore che ho tanto apprezzato) e Candreva sembrano in una fase di declino (come tanti dei nostri, d'altronde), assistiamo impotenti alla rivincita di Bonazzoli, ci aspettiamo da un momento all'altro il boom di Damsgaard e applaudiamo i successi di Thorsby, che l'altro ieri ha aperto le marcature nel 6-1 dell'Union Berlin in casa dello Schalke 06 (Union in testa).
In attesa di un trend marcatamente diverso, la verità è che questa squadra è la prosecuzione di quella dell'anno scorso, sia come rosa sia come risultati.. -
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Stanno uscendo allo scoperto sempre più gli anti-Giampaolo. Io non sono né pro né contro. Però lui conosce l'ambiente e società meglio di chiunque altro, in questo momento di grande difficoltà totale che stiamo vivendo.
Ma chi cazzo volete? D'Aversa che pigliava 3-4 gol a partita? Ranieri "sì sì, vai, la seconda è nostra!" col catenaccione anni 70'?
Dopo la gara di lunedì scorso o il venerdì precedente, contro la tanto pompata Atalanta, perché non avete scritto le stesse cose?
Dopo il mercato che gli hanno fatto è già tanto che Giampaolo non si sia dimesso. Anche se ha già detto che qualora venisse cacciato, gli attuali dirigenti dovranno raggiungerlo.
Edited by Fasamzo88 - 29/8/2022, 08:28. -
.Stanno uscendo allo scoperto sempre più gli anti-Giampaolo.
Ma chi cazzo volete? D'Aversa che pigliava 3-4 gol a partita? Ranieri "sì sì, vai, la seconda è nostra!" col catenaccione anni 70'?
Dopo la gara di lunedì scorso o il venerdì precedente contro la tanto pompata Atalanta perché non avete scritto le stesse cose?
Dopo il mercato che gli hanno fatto è già tanto che Giampaolo non si sia dimesso. Anche se ha già detto che qualora venisse cacciato, gli attuali dirigenti dovranno raggiungerlo.
Il punto è che molti non si sono resi conto che la squadra è stata privata degli elementi con più qualità, in nome del bilancio, ma chi ha fatto malissimo l’anno scorso è rimasto.. -
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Per dirla alla Pirandello, questa Samp mi sembra in cerca di autore.
Siamo quelli, belli, tonici, volitivi, grintosi, visti contro Atalanta e Juve o siamo questi, brutti, snervati, inconcludenti, in confusione, visti ieri?
Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
Le due buone prove, nelle prime due giornate, non possono essere azzerate dallo scempio contro la Salernitana. Ed è questo l'unico motivo che ci deve spingere, tutti (tifosi, giocatori e mister) a resettare e far finta che ieri non si sia giocato. Perchè noi dobbiamo essere quelli visti contro Atalanta e Juve. Dobbiamo fare di tutto per allontanare la peggior versione di noi vista ieri che ha tormentato i nostri sogni. Perchè se non lo facciamo, se diamo spazio a Mr. Hyde, ci aspetta un altro campionato da travasi di bile e non è detto che quest'anno ci sia un Genoa ed un Cagliari che ci aiutano a salvarci per il rotto della cuffia.
Dobbiamo credere noi tutti che siamo quelli visti contro la Juve. Dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi.
Già ... i mezzi. Qualche problema da quel punto di vista ce lo abbiamo. De Paoli non è e non sarà mai un terzino: è un esterno (e neanche tanto bravo) da 3-5-2. Farlo giocare al posto di Beresinsky è da folli. Speriamo che la giornata di ieri sia servita da lezione e non venga riproposto più un simil abominio. Leris. Corre ehè! Corre tanto. Ma è calcio. Non atletica. Nel calcio ogni tanto capita che si tiri in porta. Sai...quel gesto che porta a gonfiare la rete?. Beh, davanti al portiere bisogna segnare...sennò è atletica.
Su Villar sospendo il giudizio. Ha giocato in modo veramente troppo timido, ma era alla prima da titolare. Merita senz'altro una prova d'appello. Caputo, tutto solo lì davanti mi fa tenerezza.. -
.Due dati:
La Sampdoria è la quadra che ha perso più partite in Serie A in questo anno solare (17 su 22 giocate).
Dal suo ritorno in Serie A, la Salernitana non aveva mai vinto con più di un goal di scarto.
Giampaolo non può fare le nozze con i fichi secchi, siamo d'accordo. Però questa volta ha enormi responsabilità anche solo per la formazione iniziale: Depaoli terzino è stato un azzardo, Villar non era ancora pronto per partire dall'inizio in una zona così nevralgica del campo. È bastato poco e tutta l'organizzazione che avevamo apprezzato nelle prime due partite è crollata, trascinando nel vortice negativo anche quei giocatori che contro Juve e Atalanta ci avevano colpito positivamente.
Dopo una prestazione così, tutti i discorsi sull'iniezione di fiducia che avrebbe dato una prestazione come quella contro la Juventus non solo si dimostrano inutili, ma addirittura dannosi per una squadra che deve pensare prima di tutto a salvarsi. Se c'era una partita importante in questo inizio campionato era proprio questa e siamo arrivati del tutto impreparati.
In attesa di capire se i nuovi arrivi siano in grado di incidere e se i figliol prodighi (Leris, Verre, Depaoli) siano meglio di quando ci avevano lasciati – qualche risposta il campo già la sta dando – osserviamo i nostri ex non senza rimpianti: se è vero che Ekdal (un giocatore che ho tanto apprezzato) e Candreva sembrano in una fase di declino (come tanti dei nostri, d'altronde), assistiamo impotenti alla rivincita di Bonazzoli, ci aspettiamo da un momento all'altro il boom di Damsgaard e applaudiamo i successi di Thorsby, che l'altro ieri ha aperto le marcature nel 6-1 dell'Union Berlin in casa dello Schalke 06 (Union in testa).
In attesa di un trend marcatamente diverso, la verità è che questa squadra è la prosecuzione di quella dell'anno scorso, sia come rosa sia come risultati.
3 partite in 7 giorni
Turnover necessario
Che poi i cambi siano quelli non è colpa di Giampaolo…non abbiamo 2 titolari per ruolo purtroppo..in qualche ruolo non ne abbiamo nemmeno uno a dire il vero…
Edited by doriano82 - 29/8/2022, 08:51. -
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Si ma se bisogna ascoltare tutte le beline che sono sul web siamo a posto. Peraltro che con la Samp hanno ben poco a che fare.. -
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Comunque, aldilà della prestazione di squadra, incommentabile.
È entrato molto bene Vieira, che merita la titolarità, è davvero un forma e sta prendendo fiducia.
Nota di “merito” anche per Leris, corre si sbatte vince rimpalli e le posizioni in campo sono sempre corrette… purtroppo i piedi (la testa nel caso di Salerno) sono quelli che sono..
Salernitana-Sampdoria 4-0serie A, 3° giornata |
