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.Impagabile ieri sera la faccia di D’Aversa quando gli hanno chiesto se era contento che la società gli avesse confermato la fiducia quando tutti sanno che il diversamente libero era a Milano per incontrare Stankovic…
Non l'ho vista, che espressione aveva?. -
.Impagabile ieri sera la faccia di D’Aversa quando gli hanno chiesto se era contento che la società gli avesse confermato la fiducia quando tutti sanno che il diversamente libero era a Milano per incontrare Stankovic…
Ho pensato la stessa cosa... Un sorriso che la diceva tutta, ha aspettato qualche secondo prima di rispondere (facendolo poi in modo diplomatico) ma direi che la domanda fosse abbastanza fuori luogo, essendo di dominio pubblico il fatto che fosse stato praticamente silurato.. -
Ikeya Seki.
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Impagabile ieri sera la faccia di D’Aversa quando gli hanno chiesto se era contento che la società gli avesse confermato la fiducia quando tutti sanno che il diversamente libero era a Milano per incontrare Stankovic…
Stavo per scrivere la stessa cosa poi ho letto indietro e ci hai già pensato tu....
Mi domando chi ha fatto la domanda che film avesse visto nelle settimane scorse. L'espressione facciale di D'aversa poi è stata veramente da guinnes, secondo me ci ha provato a rimanere impassibile ma non ci è riuscito. Chissà come godeva dentro!. -
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Che strano il calcio. Ieri onestamente ho visto una rabbia agonistica nei nostri che raramente ho riscontrato in questa ed anche nella scorsa stagione. Sembra che lo spogliatoio si sia ricompattato ed anche a livello fisico tutti sembrano più performanti.
Prestazioni positive di tutti, ma vorrei menzionarne alcuni delle seconde linee che meritano:
Falcone: poco da dire, prestazione maiuscola, molto reattivo anche nelle uscite basse e alte (su cui imho Audera ha dei limiti) E' un lusso averlo come secondo.
Askidsen: tatticamente molto preciso, ha mostrato anche una personalità che non sospettavo potesse avere e su quell'intervento su Rincon che lo ha portato al giallo, di per sé superfluo, quando poi si è messo faccia a faccia tenendo testa a quello scagnozzo, beh... ho visto il ragazzo diventare uomo.
Dragusin: al netto di una sbavatura in area da matita rossa, fisicamente è un portento ed è duttile come posizionamento in campo (può giocare praticamente in tutti i ruoli difensivi). Peccato non sia nostro, perché è destinato a fare una discreta carriera secondo me.
Ciervo: partito benissimo con quella discesa a sinistra, ha mostrato potenzialità tecniche non indifferenti, ma troppa voglia di fare. Deve molto maturare sulla giocata singola ragionando di squadra. Se prende la strada giusta ne sentiremo parlare in futuro.
Murru: oggetto di critiche spesso eccessive. Ci penserei bene prima di privarmene, come secondo di Augello non c'è in giro molto di meglio.
De Paoli: messo nella posizione in cui rende meglio fa benissimo la sua parte, un altro che mi terrei visto il buon rapporto qualità prezzo.
Verre: giocatore che non può che farti arrabbiare. Se si esprime al meglio è da nazionale. Il suo limite è sempre stato la costanza di rendimento, altrimenti sarebbe già in una strisciata a giocare titolare.. -
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Purtroppo non l'ho potuta vedere, ma vi leggevo e non mi è chiara una cosa: Ciervo come ha giocato?
Durante la gara leggevo giudizi tipo (mollo, inguardabile, si dribla da solo, da panchinare immediatamente, stiamo giocando in 10); oggi vedo le vostre pagelle, in cui mediamente gli si da la sufficienza, e qualcosa non mi quadra
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.Purtroppo non l'ho potuta vedere, ma vi leggevo e non mi è chiara una cosa: Ciervo come ha giocato?
Durante la gara leggevo giudizi tipo (mollo, inguardabile, si dribla da solo, da panchinare immediatamente, stiamo giocando in 10); oggi vedo le vostre pagelle, in cui mediamente gli si da la sufficienza, e qualcosa non mi quadra
Una cosa sono i commenti a caldo e un’altra sono quelli a freddo del giorno dopo. Intanto abbiamo vinto e quindi siamo tutti più buoni… il ragazzo non è male ma ancora un po’ acerbo. Ho scritto che per me è timido perché quando pressato va un po’ nel panico, due o tre palle le ha trascinate direttamente in fallo laterale perché circondato da 2/3 granata. Di buono ha che prova sempre la giocata anche se non sempre gli riesce. Probabilmente tra ì Primavera faceva il bello e il cattivo tempo, il salto in serie A è molto impegnativo. Stupendo il cross per Verre, quindi i numeri li ha, bisogna aspettarlo e farlo crescere. In futuro se lo godrà la Roma. -
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Provo a riscrivere il messaggio che avevo scritto ieri sera, ma si è perso perché mi si è spento il cellulare.
Ieri sera è stata una partita a tratti bruttina, perché il Genoa, ehm, il Torino di Juric ha un modo di giocare che non favorisce certo il bel gioco. Noi li abbiamo assecondati, mettendoci a specchio, e accettando tutti i duelli uno contro uno.
Alla fine questo ci ha favorito, perché nonostante loro abbiano messo in campo più titolari, e sicuramente più giocatori di "nome", i nostri avevano forse più fame e voglia di rivalsa, e hanno prevalso quasi sempre.
Sugli scudi Ferrari che è stato l'emblema della serata. Scarsamente impiegato in stagione ha giocato con la convinzione e la sicurezza di un titolare. Grazie ad una ottima condizione fisica ha potuto giocare sempre sull'anticipo, e forse giocare contro uno Zaza sottotono lo ha agevolato in questo, facendolo sempre il Nesta della partita. Probabilmente contro attaccanti più in forma il suo modo di giocare risulterebbe pericoloso, perché sbagliare l'anticipo vuol dire lasciare libero l'attaccante, ma stavolta ha fatto un figurone.
Figurone che ha fatto pure Verre, per una volta non il giocatore spaurito visto tante volte, ma un trequartista moderno che non ha avuto paura di usare la roncola, quando il fioretto non era adatto. Ma questo non gli ha impedito di dispensare classe tutte le volte che ha potuto.
Un elogio è dovuto anche a Quagliarella, che ha fatto un lavoro di sponda, da centravanti-boa, che normalmente non gli è consono, ma, con esperienza e classe, è riuscito a portarlo a termine. Non ha avuto molte occasioni da gol, ma è riuscito a mettere il suo nome sul tabellino grazie ad una trasformazione dal dischetto fatta con classe e freddezza.
Da rilevare come, in questo ruolo, Quagliarella sia, nonostante tutto, più adatto dei più giovani Caputo e Gabbiadini, mi è sembrato che nella ripresa, uscito lui, si è cambiato modo di giocare, affidandosi di più a contropiedi classici. Anche perché il Toro si esponeva maggiormente.
In questo schema hanno ben figurato le due ali Ciervo e DePaoli, e anche Verre, che faceva da raccordo tra centrocampo ed attacco, e smistava bene i palloni nel suo ruolo di regista avanzato.
Dei giovani visti in campo, si nota la maturazione di Askildsen, che sta prendendo convinzione. Sul finale ha fatto un fallo un po' inutile su Rincon, ma mentre molti rilevate il suo modo duro di affrontare Rincon, io rilevo che lo stesso Rincon ha reagito malamente al fallo, e in quel frangente l'arbitro non ha visto, o ha scelto di non vedere, dimostrando ancora una volta una certa inadeguatezza.
Invece i due ragazzi in prestito, Ciervo e Dragusin hanno ben figurato entrambi. A mio parere il giocatore della Juve è favorito dall'avere già un fisico importante e prestante, e quindi riesce già a non sfigurare contro squadre di serie A. Il giovane della Roma, invece, è un po' più acerbo, ma sembra avere più margini di miglioramento. Peccato che, per entrambi, non ci godremo la loro maturazione. Sarebbe stata una bella cosa strappare almeno un prestito biennale, chissà se è ancora possibile convincere i rispettivi proprietari. Dubito che a loro possano servire nell'immediato, ma magari vogliono cederli per monetizzare.
Ultima parola su D'Aversa, che mi sta stupendo e ne sono felice. Al momento la squadra sembra godere, di nuovo, di un'ottima condizone fisica, e questa condizione permette loro di giocare su anticipi e raddoppi che, solo un mese fa, non ci riuscivano mai. Ma l'allenatore ha sicuramente la squadra dalla sua parte.
Ottima vittoria, che ci riporta avanti in Coppa Italia dopo tanti anni.
La prossima partita sarà quasi impossibile, sulla carta, ma ci preoccuperemo quando sarà il momento.. -
Walch87.
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Odiosa la Gazzetta dello Sport, che dimostra il suo il suo livore nei riguardi della Samp.
In prima pagina in basso:
"Samp batte il Toro ma il rigore non c'era".. -
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Come sostenevo da tempo Falcone merita di essere considerato ieri ha fatto un ottima prestazione e ha guidato alla grande la difesa ....sempre puntuale nelle uscite e ha fatto una bella parata nel 1tempo...ha dimostrato sicurezza e personalità...speriamo che Falcone nel mercato di Gennaio non chieda di essere mandato in prestito per andare a Giocare... . -
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Le statistiche servono, ma non indicano chi gioca meglio. In particolare, la precentuale del possesso palla sta solo a definire il modo di giocare di una squadra. Toro, Fiorentina e Sassuolo hanno allenatori che prediligono il controllo continuo della palla . Ma questo non vuol dire certo che chi ne ha meno giochi peggio. Altri allenatori preferiscono aspettare e ripartire stando più bassi, e magari trovano soluzioni più efficaci. Senza contare il tipo di giocatori che hai, che magari ti spingono verso un modo o verso l'altro. Tutto lì.. -
.Come sostenevo da tempo Falcone merita di essere considerato ieri ha fatto un ottima prestazione e ha guidato alla grande la difesa ....sempre puntuale nelle uscite e ha fatto una bella parata nel 1tempo...ha dimostrato sicurezza e personalità...speriamo che Falcone nel mercato di Gennaio non chieda di essere mandato in prestito per andare a Giocare...
Farei uno scambio di prestiti secchi Falcone Zoet con lo Spezia per farlo giocare. -
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Pagelle Sampdoria-Torino: Verre sale in cattedra e nel secondo tempo piazza il gol della vittoria, ottima partita per Falcone
Falcone 7 – Primo tempo impeccabile per il portiere della Sampdoria che non fa rimpiangere Audero. Tre parate decisive che salvano il risultato, una delle quali al termine del primo tempo sul tiro potente di Mandragora. Nel secondo tempo del match non viene quasi mai chiamato in causa.
Dragusin 6 – Non perfetto. Anzi, qualche errore di troppo che favorisce le ripartenze o gli inserimenti dei calciatori del Torino. Nella ripresa cerca di mettere un po’ più di ordine a destra sebbene il Torino pressi con insistenza dal suo lato. Alterna cosa pregevoli ad altre rivedere. Cerca di farsi vedere anche in avanti.
Ferrari 6 – Quel pallone perso in difesa che propizia l’azione da gol del Torino, sventata solo da una grande parata di Falcone, grida vendetta. Migliora nella seconda frazione di gioco soprattutto dall’ingresso di Colley che gli dà più sicurezza.
Chabot 5.5 – Troppo fisico, ma allo stesso tempo è la fisicità che mette in crisi il Torino. Si mette in tasca Zaza per tutto il primo tempo, poi nella seconda frazione di gioco sbaglia tutto su Linetty e causa il calcio di rigore del pareggio dei granata. (69′ Colley 6 – D’Aversa lo butta in campo per consolidare il risultato, mette ordine).
Murru 6 – Non sbaglia nulla nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo si prende un giallo evitabile, ma tiene bene il campo senza sbavature.
Depaoli 6.5 – Quando si tratta di giocare più offensivamente non c’è problema, anzi. È merito dell’esterno se arriva il vantaggio per la Sampdoria dato che ottiene il calcio di rigore poi realizzato da Quagliarella. Fa il suo anche nella seconda frazione di gioco senza sfigurare
Thorsby 6.5 – È compito suo far girare il centrocampo e il calciatore norvegese non si tira mai indietro, nemmeno quando con il naso sanguinante resta in campo in un momento in cui la Sampdoria è in sofferenza. D’Aversa sceglie di toglierlo all’intervallo anche per non sovraccaricarlo in vista del Venezia (45′ Adrien Silva 6 – Solita qualità a centrocampo, prende ottimamente le redini della partita).
Askildsen 6 – Primo tempo di sostanza e qualche errore per il giovane norvegese, si appoggia spesso sul connazionale Thorsby quando si tratta di costruire ma si mette in luce per qualche ottima idea offensiva. Nel secondo tempo tira fuori anche un discreto carattere per non farsi mangiare in testa dagli avversari. Ringhia anche contro Rincon.
Ciervo 6.5 – Intraprendenza e imprecisione. I compagni di squadra lo rimproverano, ma allo stesso lo incoraggiano a continuare a provare. Lui non si risparmia. Nella seconda frazione di gioco cresce in intensità ed è suo l’assist per il gol del vantaggio di Verre (69′ Candreva 6 – L’esterno entra quando la Sampdoria deve blindare il risultato e fa il suo).
Verre 7 – Tanta sostanza nel primo tempo del match, in posizione più offensiva rende di più che da esterno di centrocampo. Nel secondo tempo del match cresce esponenzialmente in fase offensiva. Il cioccolatino servitogli da Ciervo gli permette di siglare la rete del 2-1. (79′ Gabbiadini – Entra per creare un po’ di ansia alla difesa granata)
Quagliarella 6.5 – Freddo dal dischetto non sbaglia e porta la Sampdoria in vantaggio. Buona l’idea di provare a prendere alla sprovvista Berisha con un pallonetto, peccato che la posizione non lo favorisca. Nel secondo tempo non ha nessuna occasione rilevante (70′ Caputo 6 – Entra in campo e prova subito a mettere in difficoltà gli avvversari, quantità).
www.sampnews24.com/coppa-italia-sa...flop-2021-2022/. -
.Odiosa la Gazzetta dello Sport, che dimostra il suo il suo livore nei riguardi della Samp.
In prima pagina in basso:
"Samp batte il Toro ma il rigore non c'era".
Beh se non sbaglio Cairo è il proprietario (nonché presidente e amministratore delegato) del gruppo editoriale RCS
www.rcsmediagroup.it/pagine/urbano-cairo/. -
.Falcone: poco da dire, prestazione maiuscola, molto reattivo anche nelle uscite basse e alte (su cui imho Audera ha dei limiti) E' un lusso averlo come secondo.
Dragusin: al netto di una sbavatura in area da matita rossa, fisicamente è un portento ed è duttile come posizionamento in campo (può giocare praticamente in tutti i ruoli difensivi). Peccato non sia nostro, perché è destinato a fare una discreta carriera secondo me.
Ciervo: partito benissimo con quella discesa a sinistra, ha mostrato potenzialità tecniche non indifferenti, ma troppa voglia di fare. Deve molto maturare sulla giocata singola ragionando di squadra. Se prende la strada giusta ne sentiremo parlare in futuro.
Giusto per discutere un po' di calcio...
Su Falcone, sono contento, credo comunque che Audero attualmente gli sia superiore in tutto (anche se alcuni sul forum lo considerano una pippa!!!)... forse l'unico aspetto su cui ragionare non sono le uscite (ieri alcuni episodi, ma nulla di trascedentale da parte di Falcone), ma piuttosto la presa di decisione rapida nell'impostare l'uscita. Audero deve migliorare nella fiducia dei propri mezzi in questo fondamentale, ma soprattutto nella scelta/lettura dell'azione. Il mio personalissimo augurio é la vendita di Audero (su cui, per il sottoscritto, pesa moltissimo la sua storia bianconera) e la titolarità di Falcone il prossimo anno, a cui ci affezioneremo velocemente. Un'ultima nota tecnica, il gioco di piede di quest'ultimo é certamente l'aspetto meno rassicurante ...
Dragusin: d'accordissimo con te, a me piace moltissimo, peccato veramente che sia bianconero (ahh!!), ma semmai ci fosse la possibilità di trattenerlo (spero per scelte tecniche, di budget etc da parte della Juve), sarebbe lo sforzo che farei il prossimo anno (da mgiliorare nella tecnica di base e nella serenità della giocata...insomma esperienza)
Ciervo: non é pronto per la prima squadra quest'anno, l'anno prossimo (con una struttura da consolidare dal punto di vista muscolare) farà fatica, tra due anni potrà giocarsi le sue carte...personalment non lo terrei. Non banale, mi sembra cresciuto molto dalle prime apparizione d'inizio stagione ad oggi. -
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Ciervo è in quel limbo dei giocatori troppo forti per continuare a giocare fuoriquota in Primavera e troppo acerbo per giocare in Serie A. .
Sampdoria-Torino 2-1Coppa Italia - 4° turno |
