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.La Roma dal 2014 ad oggi ha fatto aumenti di capitale per 425 mln e non li ha messi Unicredit ; Unicredit, se gli azionisti non ricapitalizzavano, la metteva tra gli Npl e la Spa falliva.
Indebitata per circa 400 milioni di euro con le banche...
https://www.corrieredellosport.it/news/cal...o_di_94_milioni. -
.Ti ringrazio! ero convinto avessimo un "giro d'affari" molto inferiore (soprattutto credevo che i costi fossero molto più contenuti).
Non c'è nulla di strano, sono i costi lordi delle società della nostra fascia. Anzi, se non ricordo male in questa stagione la Samp era stata scavalcata da società come Bologna e sicuramente Cagliari e quindi si trova intorno al 12°/13° posto per monte ingaggi. Correggetemi se sbaglio. E' chiaro che in queste stagioni sono cazzi acidi per quasi tutti. Poi il fatto che si siano fermati o quasi nel pescare giovani da valutare e rivendere non sta aiutando.. -
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Ma commentiamo i numeri reali, quando uscirà il bilancio. Non c'è uno straccio di dato ufficiale, tutte ipotesi più o meno fantasiose (sulla rivalutazione dei beni d'impresa non c'è nessuna notizia, solo indiscrezioni, ad oggi ne ha usufruito solo l'Udinese) rimestate nel calderone per creare confusione da parte di Marco Iaria della Gazzetta (mai capito davvero che competenze abbia). Questo soggetto fa ogni santo anno un articolo a pagamento su quanto è marcio il calcio italiano e di come il sistema sia al fallimento (la scoperta dell'acqua calda). Non propone soluzioni, ovviamente, ma schizza fango e basta. Ha dato per spacciate almeno 6-7 squadre, la Sampdoria non ne parliamo, secondo lui doveva essere fallita da anni. Per dire, l'anno scorso prevedeva un leggero utile per la Samp, quando invece si è chiuso a -13 
Ma poi, puntualmente, non accade un bel nulla delle sue profezie di sventure.
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Quanto spende la Serie A per gli agenti nel 2020
Cala la spesa per i procuratori da parte dei club di Serie A. La FIGC ha infatti pubblicato, in base all’art.8 sulla trasparenza, i Compensi dei Procuratori Sportivi per l’anno 2020 in Serie A, squadra per squadra. Complessivamente, dall’1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 le società della massima serie hanno versato nelle tasche dei procuratori (non solo per operazioni come acquisti o cessioni del giocatore, ma anche ad esempio di rinnovi di contratto) 138 milioni di euro, con una media di circa 6,9 milioni di euro per ciascuna squadra. Una cifra in netto calo rispetto al 2019, quando i club avevano speso 187 milioni di euro: nel 2020 il dato ha fatto segnare un calo di circa il 26%. Nel dettaglio, ecco quanto ciascuna squadra ha corrisposto ai procuratori sportivi sotto forma di compensi:
JUVENTUS: € 20.800.137,97
ROMA: € 19.241.912,00
MILAN: € 14.315.291,95
NAPOLI: € 12.080.740,79
FIORENTINA: € 9.740.062,50
INTER: € 9.050.068,29
ATALANTA: € 6.004.805,00
SASSUOLO: € 5.823.103,00
LAZIO: € 5.529.679,43
BOLOGNA: € 5.489.340,52
PARMA: € 4.853.818,32
SAMPDORIA: € 4.013.084,00
UDINESE: € 3.992.809,86
HELLAS VERONA: € 3.906.049,46
GENOA: € 3.467.171,78
TORINO: € 3.461.175,00
CAGLIARI: € 3.381.960,00
BENEVENTO: € 1.025.825,08
CROTONE: € 962.427,00
SPEZIA: € 876.132,14
www.calcioefinanza.it/2021/03/31/q...i-serie-a-2020/. -
.Indebitata per circa 400 milioni di euro con le banche...
www.corrieredellosport.it/news/cal...o_di_94_milioni
Giusto , che per non far portare i libri in tribunale (le banche alla Roma) hanno chiesto in 7 anni 425 di ricapitalizzazione della proprietà Pallotta prima e Friendik poi ; se le proprietà non avessero ricapitalizzato, i debiti non sarebbero stati sostenibili e l'A.S.Roma sarebbe in Serie D.
Lo stesso sta capitando all'Inter che ha bisogno di almeno 250 mln di Euro, si cercano nuovi investitori (Equity con aumento di capitale riservato o anche ricapitalizzazione della proprietà che visto cos'è capitato con la squadra cinese di Suning non penso avverrò) anche perchè le banche nuovi prestiti non ne fanno e se ne fanno li vogliono garantiti da qualcuno (Tronchetti, Moratti o qualcuno di solvibile).
Stesso discorso per il Bologna con Saputo e con tutte quelle società (Juve compresa) che non si sostengono da sole.
Oggi TUTTE le società hanno avuto accesso a nuovo credito perchè garantito dallo Stato (Mediocredito o Sace) ; il settore è in crisi e le banche provano a rientrare o ad aumentare le garanzie sull'accordato.
Ciao. -
.Indebitata per circa 400 milioni di euro con le banche...
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Non tutti con le banche, anzi
: l'indebitamento finanziario della Roma è pari a 393,8 milioni, in aumento di 94 milioni rispetto al 30 giugno 2020 "sostanzialmente - riporta il comunicato - per i finanziamenti soci erogati nel periodo dalla controllante diretta NEEP Roma Holding S.p.A., come di seguito descritti, parzialmente compensati da un incremento delle disponibilità liquide”.
Comunque sia Unicredit con A.S. Roma già dai tempi della Famiglia Sensi, ha solo preso delle sole grazie all'accoppiata Profumo/Geronzi. Profumo fu sfiduciato a fine 2010 con conseguenti dimissioni (chiaramente non solo per la gestione Roma) e A.S.Roma passò a Pallotta i primi mesi del 2011.. -
.Vero. Se non arrivavano gli americani erano guai peggiori. Ma Unicredit ha nonostante tutto Interesse a mantenere in piedi la Roma. Perlomeno ancora.
La Samp da questo punto di vista è nelle mani di Vidal. Penso si stiano muovendo calcolando nei dettagli benefici e rischi di ogni operazione finanziaria. In un momento in cui c'è crisi di liquidità per le società calcistiche. Nei limiti del possibile vanno rispettati i parametri di bilancio.
E ringraziamo Dio! Ma non è una questione di Vidal come tecnico o persona (che manco conosco) quanto piú per il fatto che stai nelle mani di un professionista che è pagato per guadagnare e far guadagnare e non per tenerti a galla e fare il passa mani (vedi i fondi americani, cinesi e arabi).
Questo è ancora segno di garanzia che qualcuno a te, non tanto per i colori o per l'affetto, ci tiene e che ti farà crescere o campar bene!( Nel limite delle possibilità e nel limite della sorte). Preoccupiamoci se e quando passeremo in mano a chi gli interesserà reciclare un pó di soldi e/o far uscire capitali dal proprio paese...lí ci sarà da pregare.... -
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Questo è un argomento che per me tifoso di calcio è complicatissimo da masticare.
Leggendo gli ultimi post sembra che sono circondato da addetti ai lavori e scavati commercialisti, e questo in un certo moto mi conforta.
Il mio ruolo è essere tifoso, patire e gioire per le prestazioni dell mia squadra, quindi posso parlare di + o - impegno di + o- dedizione di attaccamento alla maglia,
già mi viene difficile parlare di tattiche moduli e compagnia cantando, non ho nessun patentino e tanto meno ho fatto corsi a coverciano.
posso dare consigli di come appendere uno striscione di come sventolare una bandiera di quando tirare su un due aste, di andare a tempo con i battimani e con i cori...
Quello che ho capito nella mia esperienza da tifoso e anche da lavoratore nella vita di tutti i giorni che nei bilanci non c'è una verità assoluta o forme matematiche certe da applicare.
Secondo l'esperienza e la furbizia chi di li redige a parità di numeri escono risultati differenti.
Nel mio piccolo capisco che tutti questi rinnovi di contratti non sono solo un attaccamento sportivo ai nostri colori ma fanno parte di disegno più grande appunto il bilancio.
in questo nulla di male ci mancherebbe, è usanza farlo in tutte le società calcistiche e non.
Edited by Tore MB - 1/4/2021, 10:26. -
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U.C. Sampdoria: comunicato stampa del 19 aprile 2021
Nella mattinata di oggi il Consiglio d’Amministrazione di U.C. Sampdoria S.p.a. ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2020, con una perdita d’esercizio di 14,7 milioni di euro, che sarà coperta mediante l’utilizzo di riserve di patrimonio netto.
Il periodo in esame è stato caratterizzato dalla diffusione a livello mondiale della pandemia COVID-19, che ha rappresentato e rappresenta un evento rilevante con impatti negativi. Malgrado ciò il presidente Massimo Ferrero e la Società hanno comunque portato avanti importanti progetti riguardanti il patrimonio del club, sia a livello tecnico, con il rafforzamento della prima squadra nella sessione estiva del calciomercato 2020 e la valorizzazione del Settore Giovanile che oggi vede la squadra Primavera protagonista nel campionato di categoria, sia a livello di strutture, come la definizione del rinnovamento e l’ampliamento del centro sportivo di Bogliasco, il rafforzamento del legame con il territorio che sarà concretizzato nei prossimi mesi con nuove iniziative, la valorizzazione del calcio femminile e, più ancora in generale, il rilancio del brand a livello nazionale e internazionale con ulteriori partnership commerciali.
Il risultato negativo di esercizio è stato impattato principalmente dalla riduzione dei ricavi caratteristici da diritti televisivi. La Società ha sofferto la pandemia non solo per questo tipo di contrazione ma anche per la riduzione dei prezzi e delle movimentazioni del calciomercato, con cessioni di diritti pluriennali calciatori che hanno generato plusvalenze per complessivi 14,7 milioni di euro rispetto ai 52,3 milioni di euro dell’esercizio 2019. Sono risultati invece superiori alle previsioni i proventi relativi a bonus (6,7 milioni di euro) a seguito dell’avveramento di alcune condizioni legate a precedenti cessioni di diritti pluriennali.
Il risultato del 2020 tiene conto del fatto che, in considerazione delle difficoltà generate dalla pandemia e in applicazione dell’art. 60, commi da 7 bis a 7 quinquies, d.l. 14 agosto 2020, n. 104, convertito nella legge 13 ottobre 2020, n. 126, gli Amministratori hanno aderito alle agevolazioni di legge, non imputando integralmente al Conto Economico dell’esercizio le quote d’ammortamento del periodo per i Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori ancora in rosa al 31 dicembre 2020 e l’intero ammontare delle capitalizzazioni dei costi del vivaio.
Sempre in ossequio alle normative disposte dal Governo al fine di alleviare i bilanci dagli impatti sistemici della pandemia, gli Amministratori, in applicazione dell’art. 110 del d.l. 14 agosto 2020, n. 104, convertito nella legge 13 ottobre 2020, n. 126, hanno stabilito di aderire alla rivalutazione volontaria, operando esclusivamente su alcuni beni immateriali della Società, tutelati giuridicamente alla data di chiusura del bilancio. Le valutazioni sono state dirette ad accertare il valore dei principali "intangible assets": il marchio storico; la library dei diritti video storici; la concessione per terreni utilizzati dalla società per il centro sportivo di Bogliasco.
www.sampdoria.it/u-c-sampdoria-com...19-aprile-2021/. -
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Pensavo peggio . -
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- 15 con tutta la cosmetica applicata non è un gran bene, comunque bene che si possono coprire i le perdite e avanti così sperando in meglio . -
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Le attenuanti ci sono, però rimane un risultato negativo (secondo di fila).
Bisogna fare meglio. Questo trend è pericoloso.. -
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Bilancio Sampdoria 2020: rosso Covid ma club più solido
Approvato ieri mattina il bilancio 2020 dell'UC Sampdoria Spa, chiuso con un passivo di 14,7 milioni sostanzialmente in linea con il precedente del 2019 (13,1), anche se si è dovuto confrontare con la crisi da pandemia. Un passivo contenuto, nonostante una importante contrazione del fatturato da 129 a 75,7 milioni, grazie alla riduzione dei costi tra gli stipendi dei calciatori e la gestione. Come tutte le società, anche la Samp ha potuto beneficiare della parziale sospensione degli ammortamenti, bilanciata dall'allungamento di diversi contratti rinnovati con giocatori chiave della rosa: Gabbiadini, Audero e Colley. Dal bilancio emerge la strategia adottata per preservare e rafforzare il proprio patrimonio netto, nella fase della ripartenza post-Covid, anche attraverso la rivalutazione volontaria di tre assets principali, fondata sulla valutazione terza di esperti internazionali. L'incremento non impatta sotto il profilo finanziario, ma allinea il patrimonio al potenziale valore di mercato, in particolare per i tre assets presi in considerazione. Il primo riguarda il marchio storico ed è una sorpresa. Non si parla infatti di quello con il Baciccia, in pancia alla controllante Sport Spettacolo Holding dei Ferrero e tuttora coinvolto nella operazione di lease back con Banca Intesa (operazione fatta dalla precedente proprietà con riscatto nel 2023) e quindi formalmente di proprietà di quell'istituto, bensì del marchio storico che compare su divise di rappresentanza, terze maglie e altri prodotti Macron (ma già con Joma), ed è, assieme ai colori sociali, piena proprietà alla società. Il secondo, l'archivio dei diritti video storici, dal valore sempre più crescente per le continue richieste per documentari e highlights. Il terzo, la concessione con il Comune di Bogliasco per i terreni del Mugnaini, portata al 2072. Contrariamente ad altre società che hanno utilizzato la stessa strategia della rivalutazione, la Samp non ha ricompreso il valore dei calciatori, per non bruciare le future plusvalenze e non caricarsi di ammortamenti nel breve termine. Quelli dei tre assets sono invece spalmati in 20/30 anni e hanno contribuito a comporre una valutazione contabile del Patrimonio Netto della società attorno ai 65 milioni, primato dell'era Ferrero. Sulla gestione sportiva, il bilancio la definisce in linea con le aspettative, con l'obiettivo di un graduale miglioramento dei risultati sportivi e del conseguente impatto in termini di ricavi attesi (con principale riferimento ai diritti tv); sviluppo della qualità del gioco proposto dalla prima squadra; valorizzazione del parco giocatori. Il cui valore è stato stimato in circa 136 milioni, in linea con la perizia di Ernst & Young dello scorso ottobre, alla quale bisogna però aggiungere Torregrossa e i giovani emergenti della Primavera. Capitolo gestione economico- finanziaria: il debito è in linea con il 2019, con la differenza chiave di essere stato portato prevalentemente al lungo periodo, armonizzando il rapporto crediti/debiti sociali. La Samp è solida e credibile, avendo ottenuto finanziamenti a condizioni di mercato, tra garanzie Sace e Fondo Centrale, da tre istituti italiani (Carige, Progetto e Sistema) e da una importante banca estera (la Macquarie per 25 milioni). Oltre alle linee, strutturali, che fanno capo al Credito Sportivo. Il Covid ha colpito i ricavi di diritti tv (circa 10 milioni in meno), sponsorizzazioni e biglietteria. A questo proposito nel budget del bilancio 2021 non sono previste significative entrate dopo la riapertura degli stadi, visto che moltissimi tifosi si spenderanno il voucher. Il Covid ha fatto crollare mercato e plusvalenze, da 52,3 a 14,7 milioni. Nel 2020, effettuati investimenti per 24,6 milioni circa, nell'acquisizione di giocatori di prospettiva (tra cui Damsgaard) in ottica di breve e medio periodo, coerentemente con gli obiettivi societari della prima squadra sia in termini di risultati sportivi che di rendimento e valorizzazione dei singoli. La rosa è composta da giocatori di proprietà o in prestito con diritto e/o obbligo di riscatto, i cui valori di mercato sono mediamente superiori a quelli iscritti in bilancio. Obiettivo per il bilancio 2021 è il pareggio nella gestione economico-operativa, ipotizzando uno scenario nel quale a partire dal secondo semestre si possa tornare ai ricavi pre-Covid. Alcuni punti fondamentali del Piano: posizionamento tra 8 e il 12 posto (al momento in linea); stabilizzazione del monte ingaggi e in quest'ottica sono stati funzionali gli ultimi rinnovi, con spalmatura ammortamenti; operazioni di mercato in uscita (plusvalenze) che consentano di mantenere inalterata la competitività della squadra; progressivo incremento dei ricavi commerciali grazie al rafforzamento di area marketing e divisione comunicazione, sviluppando le potenzialità di calcio giovanile, E-sports, femminile, social responsability, trasmissione eventi live, calcio a 5 e il nuovo negozio di via XX Settembre (apertura tra luglio e settembre); progressivo contenimento dei costi operativi; completamento degli investimenti del Mugnaini, i cui lavori sono ripresi recentemente.
Damiano Basso, Il Secolo XIX. -
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La mia impressione è che stiano gestendo al meglio la situazione pessima generale . -
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ANCHE SECONDO ME .
Bilancio economico 2020: passivo di 14,7 milioni |
