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Io temo fortissimamente Pippo inzaghi . -
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Vogliamo un allenatore che abbia esperienza ma non sia bollito, giovane ma non troppo, che abbia idee moderne ma che non prenda troppi gol, organizzato ma elastico, che però non cambi sempre formazione, ma allo stesso tempo non sia fissato sempre con un solo modulo, che dia spazio a tutti e faccia esordire i giovani, ma sappia dare sicurezza ai reparti con titolarità chiare, sia mai che vadano in confusione; che badi al concreto, ci salvi, ma ci faccia anche divertire e punti all'Europa, che sia elegante nei modi ma non mollo, un sergente di ferro che però sappia farsi volere bene, uno che non accetti tutto come uno Yes Man, ma anche uno che non stia sempre a lamentarsi, un allenatore che vinca i derby, che vinca con le piccole, che vinca con le grandi, che non faccia arrendere la squadra a metà campionato, che non guadagni troppo e che non veda la Sampdoria solo come un trampolino di lancio, ma voglia costruire un progetto...
Ora, tutto questo esiste? ed esiste in una sola persona? e se questa persona esiste, possiamo permettercela? e anche se potessimo permettercela, lui avrebbe piacere ad allenare la Sampdoria?
Potrei andare avanti a lungo, ma, personalissima opinione, io credo che ogni allenatore abbia i suoi difetti, lecito volersi divertire, ma dopo essere stato in ultima posizione, esser stato salvato, e la stagione dopo aver raggiungo il nono posto, dare il tutto quasi come se avesse semplicemente fatto il suo dovere, niente più niente meno, mi pare un pelo ingrato. Ben pagato, ci mancherebbe, scelta sua, a quanto dicono, forse, ma mi sembra che da mesi dica di voler trattare, quindi probabilmente non solo sua.
A me piace il bel calcio, ma, a meno di riuscire ad avere una squadra seriamente più forte, mi tengo tutta la vita un campionato tranquillo, coi suoi alti e bassi, piuttosto che l'ansia di dover contare i punti e dover guardare cosa fanno le altre. Basta poco, come dimostrano Fiorentina, Cagliari e Torino, qualche scelta sbagliata, nonostante gli investimenti, e ci si trova lì. Sono stato contento in questa stagione di non aver mai dovuto guardare dietro, di non essermi mai dovuto vergognare di cosa dice il nostro allenatore prima, durante o dopo le partite, di avere una persona rispettata da tutti e che attira la simpatie di tutti, anche verso la Sampdoria. Che a tanti potrà fregare poco, ma in un ambiente malato e marcio come il calcio di oggi, essere rispettati credo abbia ancora un discreto valore.
Abbiamo perso dei derby? vero; abbiamo spesso giocato male? vero; ha fatto, a volte, scelte discutibili? vero. Ma esistono stagioni senza difetti? io non credo. E, data la nostra attuale condizione, penso che difficilmente si possa chiedere di più. Sognarlo è lecito, e sono il primo, ma quando si prendono delle facciate importanti con la realtà e si rischia il baratro o addirittura lo si raggiunge, e non parlo di ere geologiche fa, fare gli schizzinosi è un rischio che non so quanto ci convenga prendere. Ci può stare, sono scelte, ma si badi bene a se lamentarsi o meno, poi.
Speriamo di non dovercene pentire. Grazie Claudio.
Edited by Madian - 21/5/2021, 13:47. -
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Io ho visto dal vivo sia le squadre di Zanetti che di Dionisi quando sono venute a Pesaro, e l'Imolese di Dionisi è stata la più bella squadra vista a Pesaro fino al inizio della pandemia...mi dimenticavo ho visto anche Empoli-Vis giocata in estate ma ancora i toscani non promettevano così bene.. -
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Sampdoria, Ranieri se ne va: “Non ci sono i presupposti per restare”
Troppo grande la distanza tra domanda e offerta sul rinnovo e così Ranieri ha deciso di rompere gli indugi e fare lui un passo indietro. Non sarà lui a guidare la Samp la prossima stagione. Decisiva la proposta che ieri Massimo Ferrero ha fatto al suo agente (un milione netto l'anno, sostanzialmente la metà dell'attuale contratto, e per un solo anno) che hanno indotto il tecnico alla decisione di dire no. La prima avvisaglia della rottura si era registrata già stamattina quando Ranieri aveva deciso di non confermare la conferenza stampa della vigilia di Samp Parma già convocata per oggi alle 13.
Era il segnale che il tecnico aveva deciso per il passo indietro anche per motivi di orgoglio visto che non ha gradito la lunga tiritera sul suo rinnovo dopo aver per due anni fatto anche meglio di quanto la società gli aveva chiesto. Ora per la Samp si apre il problema di trovare un successore in fretta e furia.
Queste le parole di Claudio Ranieri per annunciare l'addio. "Voglio mettere fine alla telenovela sul mio contratto, ho già detto alla squadra che non resterò un altro anno, non ci sono i presupposti, i contenuti per restare. Voglio ringraziare tutto il mio staff, il personale, i giocatori che sono stati meravigliosi soprattutto durante il lockdown quando gli scrivevamo mail per dirgli come allenarsi e loro lo hanno fatto in modo fantastico. Adesso vorrei vincere l'ultima partita col Parma per raggiungere quota 52 punti e lasciare un buon ricordo, spero di essere stato un buon rappresentante della Sampdoria anche per i tifosi che sono stati sempre calorosi e vicini".
www.ilsecoloxix.it/sport/2021/05/2...sore-1.40298635. -
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Il mio pallino è Dionisi, ormai già da alcuni mesi.
In alternativa, in ordine sparso: Italiano, Juric, Mihajlovic.
No a D'aversa, Gotti o nomi del genere.. -
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Per Eurosport il favorito é il ritorno di Giampaolo. . -
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Ha fatto bene Ranieri a fare la prima mossa e a farla in maniera definitiva. Ce l'hanno portato a questa decisione, visto che non si voleva rinnovare. A lui, grazie di tutto e un affettuoso augurio di prosieguo di carriera.
Invece è nebbia totale per il suo sostituto. Mi piacerebbe Gattuso (che non arriva), ma ho la percezione che il nome lo abbiano di già.. -
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Mi tolgo un sassolino dalla scarpa. Ora tutti anche giustamente a parlare di progetto.
Vorrei che tutti capissero che è dai tempo di Garrone Edoardo che non esiste per così dire un progetto come molti pensano.
Cioè qualcosa di ambizioso.
Si è sempre parlato di posizioni tra l'8 e il 12/13 posto e così salvo rare eccezioni è stato. E si è sempre bel bene e nel male cambiato anche molto in sede di mercato. Che vuol dire posare senza troppi patemi il sedere nella massima serie.
La Sampdoria in questo momento come altre società necessita di liquidità vista anche la crisi post covid19. È così ed è inutile nasconderci. E questo al di là del presidente ricco o povero. Suning ha comunque montagne di soldi in Cina eppure sono lì a annaspare e non pagare gli stipendi.
Chi adesso va dietro al oh mio dio non esiste progetto pensa che venderanno tutta la rosa rimpiazzando con giovani della primavera più Murru e Caprari? Ed è solo per questo motivo che Ranieri ha deciso di andarsene?
Sulla carta Di Francesco era un fenomeno e Giampaolo un rischio. Poi abbiamo visto come è andata a finire.
Tutti gli allenatori vivono di alti e bassi.
Ranieri avrà fatto i suoi conti e visto cosa gli conveniva anche a livello economico. E ci può stare che un allenatore non abbia voglia di ricominciare a mettersi in gioco con qualche giocatore magari giovane e meno esperto dei partenti.
Jancko fino a ieri era una pippa e Colley il difensore più discontinuo al mondo. Audero un mediocre dalla carriera bruciata.
Si fa presto a cambiare giudizio e a disperarsi per qualche partenza.
Fa anche questo parte del gioco.. -
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Domanda: Dobbiamo sostituire nello stesso anno( massimo 1 mese) allenatore e due ruoli dirigenziali fondamentali?
Tutto nelle mani di Ferrero...... -
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Sareste contenti del ritorno di Giampaolo???
Io lo dico e non me ne vergogno.
Si.. -
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Io sarei contento del ritorno di Giampaolo . -
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giampaolo credo che abbia ancora 1 anno di ricco contratto con il toro, e non so neanche se abbia voglia di ricominciare con tutti i rischi del caso.
Sec me Ranieri non aveva giustamente voglia di rimettersi in gioco magari con una squadra stravolta in sede di mercato .. non è che riesci sempre a fare i miracoli ogni anno...
a me non dispiacerebbe Italiano. -
.Vogliamo un allenatore che abbia esperienza ma non sia bollito, giovane ma non troppo, che abbia idee moderne ma che non prenda troppi gol, organizzato ma elastico, che però non cambi sempre formazione, ma allo stesso tempo non sia fissato sempre con un solo modulo, che dia spazio a tutti e faccia esordire i giovani, ma sappia dare sicurezza ai reparti con titolarità chiare, sia mai che vadano in confusione; che badi al concreto, ci salvi, ma ci faccia anche divertire e punti all'Europa, che sia elegante nei modi ma non mollo, un sergente di ferro che però sappia farsi volere bene, uno che non accetti tutto come uno Yes Man, ma anche uno che non stia sempre a lamentarsi, un allenatore che vinca i derby, che vinca con le piccole, che vinca con le grandi, che non faccia arrendere la squadra a metà campionato, che non guadagni troppo e che non veda la Sampdoria solo come un trampolino di lancio, ma voglia costruire un progetto...
Ora, tutto questo esiste? ed esiste in una sola persona? e se questa persona esiste, possiamo permettercela? e anche se potessimo permettercela, lui avrebbe piacere ad allenare la Sampdoria?
Potrei andare avanti a lungo, ma, personalissima opinione, io credo che ogni allenatore abbia i suoi difetti, lecito volersi divertire, ma dopo essere stato in ultima posizione, esser stato salvato, e la stagione dopo aver raggiungo il nono posto, dare il tutto quasi come se avesse semplicemente fatto il suo dovere, niente più niente meno, mi pare un pelo ingrato. Ben pagato, ci mancherebbe, scelta sua, a quanto dicono, forse, ma mi sembra che da mesi dica di voler trattare, quindi probabilmente non solo sua.
A me piace il bel calcio, ma, a meno di riuscire ad avere una squadra seriamente più forte, mi tengo tutta la vita un campionato tranquillo, coi suoi alti e bassi, piuttosto che l'ansia di dover contare i punti e dover guardare cosa fanno le altre. Basta poco, come dimostrano Fiorentina, Cagliari e Torino, qualche scelta sbagliata, nonostante gli investimenti, e ci si trova lì. Sono stato contento in questa stagione di non aver mai dovuto guardare dietro, di non essermi mai dovuto vergognare di cosa dice il nostro allenatore prima, durante o dopo le partite, di avere una persona rispettata da tutti e che attira la simpatie di tutti, anche verso la Sampdoria. Che a tanti potrà fregare poco, ma in un ambiente malato e marcio come il calcio di oggi, essere rispettati credo abbia ancora un discreto valore.
Abbiamo perso dei derby? vero; abbiamo spesso giocato male? vero; ha fatto, a volte, scelte discutibili? vero. Ma esistono stagioni senza difetti? io non credo. E, data la nostra attuale condizione, penso che difficilmente si possa chiedere di più. Sognarlo è lecito, e sono il primo, ma quando si prendono delle facciate importanti con la realtà e si rischia il baratro o addirittura lo si raggiunge, e non parlo di ere geologiche fa, fare gli schizzinosi è un rischio che non so quanto ci convenga prendere. Ci può stare, sono scelte, ma si badi bene a se lamentarsi o meno, poi.
Speriamo di non dovercene pentire. Grazie Claudio.
Grandissimo post. -
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Ma con giampy tornano pure muriel torreira praet skriniar e bruno fernandes? Per me andrebbe bene . -
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Ma magari Giampaolo! Almeno conosce ambiente e comunque il suo qui lo farebbe. .
Trattativa per il rinnovo di Claudio Ranieri |
