Genoa-Sampdoria 0-1

Non avendolo potuto fare in diretta, mi sono letto tutto il topic della diretta del derby.
E allora faccio un post un po' controcorrente, in barba a tutti i "nasini" che hanno criticato svolgimento e azioni del match.
Per me è stato un match splendido, maschio, dominato sì dalla paura di perdere, ma non caratterizzato dall'arrendevolezza di nessuno, tacchini inclusi, che, come al solito, si sono distinti , come diceva Garrone sr., per le finezze della loro macelleria.
Ha prevalso la superiorità delle difese e degli incontristi di centrocampo, dei loro non mi occupo, ma i nostri Linetty e Thorsby su tutti sono stati strepitosi e sono contento che il biondo norvegese abbia vissuto e goduto questo suo primo derby da protagonosta per poterlo raccontare alle nevi dei suoi fiordi.
Poi il migliore in campo e uno tra i più criticati dei nostri hanno scritto la parola fine al 119esimo. La vittoria della caparbietà, della voglia di arrivare primi nei contrasti, sulle palle, di dimostrare che l'indolenza è una diceria, della convinzione di essere più bravi con quella maglia a sei colori.
Per tornare a Garrone sr., la vittoria sulle forze del male, ben impersonificate da Romero, che fa rima con Montero, che fa della scorrettezza gratuita e senza senso la sua arma migliore. Doveri non ha avuto il coraggio che ci voleva, ma va bene così.
Manolo in campo e Manolo con le sue note di "Che noia" ci hanno fatto gioire e sorridere, perchè, per una alchimia che non so spiegare, sentivo e tuttora sento che doveva andare a finire così perchè sarebbe stato giusto così.
E come al solito le loro lamentele arrivano fino al cielo, "era un pareggio scritto", "le due squadre si sono equivalse" e sciocchezze varie: mi spiace (per modo di dire), ma nessuno può darvi quello che sul campo non vi siete meritato. Ma si sa, loro vorrebbero sempre vincere facile.
In sostanza, una squadra da sei stiminzito che ha vinto il derby con un dieci e lode.
Buon Natale.