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Comunque Murru è un signor giocatore. Con il lavoro di Giampaolo è migliorato tantissimo è può tranquillamente giocarsi le sue carte anche in Nazionale
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CITAZIONE (doriano82 @ 28/4/2019, 20:29) Partita condizionata da
-noi nel primo tempo con due errori il primo enorme sui gol
-arbitro fischietto a senso unico
-ramirez ingenuo per non dire altro
Si salva l’orgoglio del secondo tempo ma non è così che si fa il salto di qualità
aggiungerei :
-annosa sindrome infradito da girone di ritorno
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CITAZIONE (Karlin @ 28/4/2019, 20:28) @Tore,tu come ti spieghi questi cali, nel momento clou, che avvengono puntuali negli ultimi anni? Mi piacerebbe sapere il tuo parere.
Caro Karlin, mi spiace, ma non posso rispondere. Dovrei frequentare il campo di allenamento e conoscere le dinamiche dello spogliatoio per capire cosa succede. Anche perché non mi posso spiegare prestazioni come con il Sassuolo, la Spal, il Milan, la Roma e il Genoa ed altre partite non giocate come Frosinone, Napoli, Torino, Bologna e Lazio. Nei gironi di andata riescono puntualmente a fare dei punteggi da primi 6/7 posti per poi calare irrimediabilmente. Ma è solo una constatazione statistica, io ragioni non posso darne.
Edited by Tore MB - 28/4/2019, 20:37
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Una partita dai due volti. Primo tempo abulico con una Lazio che grazie all'errore di Colley va in vantaggio. Un secondo gol, nato anch'esso da un mezzo pasticcio e per concludere l'ennesima genialata con i piedi, nel senso che va sull'avversario a passeggiare, di Gaston (in qualunque caso, a prescindere dall'espulsione di Ramirez, che poteva tranquillamente essere evitata, arbitro indecoroso).
Secondo tempo con uno schieramento atipico dettato dall'inferiorità, un 4-4-1 d'obbligo e reazione dei nostri. Purtroppo là davanti il solo Quagliarella può esser definito attaccante di razza e meno male che il suo lo raccoglie anche oggi.
In sintesi. Scesi in campo con scarsa determinazione, contro una squadra sicuramente più forte ma senza il giusto piglio.
Per il resto che dire, solita Samp, che a quattro giornate dal termine (quest'anno siamo anche andati lunghi) non ha più niente da chiedere al campionato.
Il problema dove sta? Nell'organico o nel manico, e non mi riferisco solo al mister ma a tutta la dirigenza.
Se la nostra posizione alla fine è questa e le ambizioni sono queste, è giusto si vada avanti in questa direzione.
Se si vuol puntare ad altro è necessario cambiare.
Mister? Alcuni giocatori? Alcuni dirigenti?
E' veramente un rompicapo a cui è difficile dar risposta. Limitiamoci alla partita. Risultato finale giusto con un pessimo arbitro.
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Atteggiamento di oggi e di alcune delle ultime partite (Torino, Bologna) inaccettabile.
Siamo una squadra con grandi limiti qualitativi (rifinitore, giocatori che saltino l'uomo, punta fisica), tattici (anche se ammetto che Giampaolo ha introdotto qualche variante in più ai suoi schemi, ciò non è sufficiente per essere competitivi contro tutte le avversarie), di mentalità (non siamo in grado di tenere alta la tensione e trasformare la pressione in energia positiva, non abbiamo cattiveria e fame). Per vincere dobbiamo sfoderare il nostro gran gioco di squadra, che però non riusciamo a esprimere con la continuità necessaria per ambire a traguardi maggiori. Quando giochiamo con voglia e ritmo bene, ma se abbassiamo i toni diventiamo prevedibili e deboli di fronte a qualsiasi avversario.
Aggiungo che a parte Torreira non ricordo un nostro sudamericano con garra. Ramirez col passare del tempo ha preso ritmi e voglia di riccardino alvarez. Riesce a tirar fuori i coglioni solo quando non dovrebbe, con gli arbitri, e alla fine ne paghiamo tutti le conseguenze.
Edited by chourmo68 - 28/4/2019, 20:43
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Per me sono due i fattori principali :
1) il nostro è un gioco che per funzionare bene ha bisogno di testa e gambe sopra il 90 % . Quindi massima concentrazione . A fine stagione a parità di condizione scarsa le squadre più forti ovviamente anche con poco portano a casa le partite contro di noi . E quelle dietro ma più motivate fanno lo stesso . Nel gioco di Gaiampolo quando un ingranaggio non funziona (in questori casi fase difensiva e errori madornali dei singoli ) poi ne risente tutto il meccanismo .
Se giochiamo male perdiamo . Se giochiamo bene spesso si vince ma a volte vedi Roma ecc ecc si perde . Pareggiare o portare a casa risultati con la forza non è nel nostro dna. Purtroppo squadre come il Torino riescono in quello . E siamo anche strutturati poco fisicamente puntando tutto sulla tecnica e sul gioco .
2) mentalità alla base di chi deve motivare i giocatori . E questo è un lavoro che in primis deve fare lo staff tecnico . Supportato dalla società . Percassi è tranquIlo come personaggio . Fa bene il suo lavoro ma non va a spronare ogni volta la squadra . Quello lo fa chi con i giocatori ci vive ogni giorno ossia Gasperini . Lo fa lo stesso Mazzarri a Torino . Per fare due esempi di chi ci precederle e ci ha battuto . Mentalità vincente . Che può portare ad ottenere risultati o no ma è cosi .
Giàmpaolo è un buonissimo mister . Un ottimo valorizzatore . Má è pessimo come motivatore . E siamo molto schematici come impostazioni . I nostri sanno far bene poche cose . E quando le fanno benissimo vinciamo e otteniamo risultati importati . Quando c'è da lottare con i denti spesso ci afflosciamo come fa chi li guida . E poche volte rimediamo ai nostri stessi errori .
Anche oggi alla fine ci poteva stare il pareggio ma abbiamo concesso due legni clamorosi agli avversari . Le loro azioni le hanno avute .
Non abbiamo le forze per recuperare i risultati e mettere la partita su binari più cattivi . Cosa che hanno fatto i laziali oggi .
Siamo poco bastardi in campo . Come poco bastardo è infatti il nostro allenatore . Un signore che merita il massimo rispetto ma troppo buono .
Edited by superpazzo89 - 28/4/2019, 20:44
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CITAZIONE (Tore MB @ 25/4/2019, 09:17) Il discorso è che per la Samp l'unico modo di arrivare settima è chiudere a 63 punti, cosa francamente impossibile. Con 63 2 squadre di quelle te le metti dietro di sicuro. Se anche ne fai 61, la Lazio no la superi. Poi vabbè, son tutti discorsi che dopo il 2-0 che la Lazio ci rifilerà domenica, andranno definitivamente nel cassetto delle fantasie di alcuni tifosi. 😊
Mi spiace per Moreno e gli altri tifosi che in queste ultime settimane dopo la sconfitta nella decisiva partita con la Roma hanno insistito a scrivere pagine e pagine di tabelle e post di speranza. C'era stato il colpo di coda col Genoa, ma la batosta di Bologna ci aveva condannati al nono posto (sperando a questo punto di tenerlo, non si sa mai), ed oggi la Lazio era molto più motivata, avendo ancora possibilità di arrivare in CL, mentre i nostri dovevano solo difendere l'onore in casa. E non ci sono riusciti...
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Comunque Ramirez dopo un inizio promettente nella prima stagione (dove comunque aveva fatto qualche gol e tanti assist), quest'anno è stato una delusione totale. Nel 4-3-1-2 se il trequartista non fa la differenza, hai un grosso problema.
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Abbiamo un gioco a volte spettacolare ma estremamente dispendioso. La mancanza di alcuni uomini di carattere ed alcune lacune tecniche, oltre ad un mister che reputo preparato ma privo di cattiveria, quella giusta, fatta di sano agonismo, non possono che relegarci oltre alla posizione che andremo ad occupare anche quest'anno.
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CITAZIONE (Tore MB @ 28/4/2019, 20:36) Caro Karlin, mi spiace, ma non posso rispondere. Dovrei frequentare il campo di allenamento e conoscere le dinamiche dello spogliatoio per capire cosa succede. Anche perché non mi posso spiegare prestazioni come con il Sassuolo, la Spal, il Milan, la Roma e il Genoa ed altre partite non giocate come Frosinone, Napoli, Torino, Bologna e Lazio. Nei gironi di andata riescono puntualmente a fare dei punteggi da primi 6/7 posti per poi calare irrimediabilmente. Ma è solo una constatazione statistica, io ragioni non posso darne.
Personalmente ci leggo una pecca di società e squadra a saper gestire momenti di euforia. Non riescono ad avere equilibrio e ciò porta a prestazioni altalenanti. Poi, come scritto in precedenza, secondo me raggiunti i 40 punti, la società in primis inizia a tendere l'orecchio alle varie offerte, tralasciando l'obiettivo,che comunque come scritto da bilancio è 8-12 posto.
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CITAZIONE (superpazzo89 @ 28/4/2019, 20:41) Per me sono due i fattori principali...
Condivido tutto.
Riguardo la mentalità, non credo possa venire da un presidente che, per quanto abile gestore, ha comportamenti da guitto. Non credo neppure da dirigenti che hanno vissuto lontano dai campi o ai bordi, come Osti, eterno panchinaro nella Juventus anni 80. E neppure da Giampaolo, che da giocatore non ha mai giocato grandi sfide.
Se dovesse esserci un cambio di proprietà, mi auguro che nei ranghi entri qualche manager con esperienza sportiva di livello, capace di trasferire motivazioni e carattere ai giocatori, altrimenti non sarà facile crescere.
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Mi spiace per la sconfitta odierna , devo ammettere che ci credevo in una vittoria della Samp ma non mi permetto di giudicare la prestazione perché non ho visto la gara.
Peccato perché a questo punto la Sampdoria è tagliata fuori dalla lotta per l E.L.e la nostra gara di domenica con la Lazio potrebbe davvero diventare uno spareggio per l Europa in campionato e un anticipo della finale del 15/5.
Certo capisco le critiche e la delusione dei tifosi , si può anche restare fuori dall europa per carità perché tutte le pretendenti sono forti, ciò che crea rammarico però è non giocarsela fino all ultima giornata dopo averlo fatto con grande merito per tre quarti di campionato.
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CITAZIONE (Tore MB @ 28/4/2019, 20:45) Comunque Ramirez dopo un inizio promettente nella prima stagione (dove comunque aveva fatto qualche gol e tanti assist), quest'anno è stato una delusione totale. Nel 4-3-1-2 se il trequartista non fa la differenza, hai un grosso problema.
Assolutamente d'accordo, oggi ha gran responsabilità sulla sconfitta.
Deve parlare meno e giocare di più in campo.
Un peccato.
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CITAZIONE (SamPaolo @ 28/4/2019, 20:54) Assolutamente d'accordo, oggi ha gran responsabilità sulla sconfitta.
Deve parlare meno e giocare di più in campo.
Un peccato.
Ed aggiungo, a parte il nostro primo tempo penoso, arbitraggio da serie D.
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Comunque non so chi mi ha piu deluso in questa stagione tra Jankto e Gabbiadini..
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