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La Lazio non mi è parsa niente di eccezionale, contro suqadre più quadrate oggi avrebbe perso. Hanno una difesa che non è allo stesso livello degli altri reparti. . -
.Secondo me non serve una punta da affiancare a Quagliarella, ma un trequartista che veda la porta. Perché i gol fatti da Ramirez, Saponara e del Caprari arretrato del primo anno sono veramente pochissimi. Defrel è praticamente in doppia cifra, come numeri è accettabile. Anche da Praet ci si potrebbe aspettare 3/4 gol
Hai sicuramente ragione. Infatti, una parte dei soldi che saranno incassati decono essere investiti su un trequartista. Ramirez e Saponara sono troppo discontinui. Se penso che Ilicic era praticamente nostro.. -
Moneglia.
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Peccato, Lazio più forte, ma ci hanno provato. Cmq ribadisco la mia impressione, prossimo anno ci serve uno che la butti dentro! Abbiamo SOLO quaglia, il resto dei giocatori non ha il gol nel dna . -
.La Lazio non mi è parsa niente di eccezionale, contro suqadre più quadrate oggi avrebbe perso. Hanno una difesa che non è allo stesso livello degli altri reparti.
La Lazio è più debole, ma è molto cinica. Quando può tirare prende sempre la porta (anche se troppo spesso la porta coincide con i legni). Due vere occasioni in venti minuti e due gol. -
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Vediamo almeno di tenerci dietro la Fiorentina e di non svaccare contro 3/4 squadre che hanno concluso il loro campionato come noi . L unica che ci proverà alla morte sarà l Empoli .
La reazione ci è stata ma ripeto abbiamo comunque rischiato due volte di prendere il terzo e chiudere definitivamente la partita .
Tonelli sarebbe meglio non vederlo più in campo . Mi ripeterò all infinito . Strana la situazione di colley e Ekdal con problemi di stomaco .
Ramirez penso sia uno dei più ammoniti del intero campionato . Pollo a cadere nelle loro provocazioni . Poi si è aggiunto l arbitro . Ma lui veramente e inutilmente nervoso . Má paradossalmente abbiamo giocato poi meglio in 10 . Avere il trequartista così che sia lui o Saponara è inutile e deleterio . Non servono a nulla in queste condizioni .
Questa squadra non ha la tenuta di testa necessaria per affrontare certe partite . Ora che non Ci giochiamo più nulla forse giocheremo più tranquilli .
Stagione da 6 e Giàmpaolo da 6 sia chiaro . Siamo lì dove dobbiamo essere e amen .
Vediamo ora tra società e staff tecnico cosa succederà in vista del anno prossimo . E che almeno facciamo altri 4\6 punti per tenerci dietro là Fiorentina e compagnia .. -
.Peccato, Lazio più forte, ma ci hanno provato. Cmq ribadisco la mia impressione, prossimo anno ci serve uno che la butti dentro! Abbiamo SOLO quaglia, il resto dei giocatori non ha il gol nel dna
Serve come il pane anche uno che salti l'uomo, siamo troppo scolastici. -
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almeno quaglia ha rimpolpato la classiffica cann . -
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Spero nell’ultima soddisfazione che possiamo avere ovvero Quagliarella capocannoniere
Non confido nelle ultime partite in termini di punti (visto come si sono comportati con Bologna e oggi nel primo tempo) ma almeno che faccia ancora 2-3 gol per vincere la classifica marcatori. -
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Sconfitta che spegne definitivamente le speranze di Europa League, peccato perché abbiamo letteralmente regalato il primo tempo alla Lazio e come se non bastasse Maresca ci ha messo del suo buttando fuori Ramirez lasciandoci in 10 sotto di 2 gol, diciamo che lì si è decisa la partita e la reazione della ripresa non è bastata per recuperare il risultato. Gara che si mette subito male dopo 2 minuti con uno svarione di Colley che consente a Caicedo di involarsi indisturbato e battere Audero, poco dopo raddoppio laziale con lo stesso Caicedo che lasciato libero in area non perdona. Nel primo tempo Samp mai in partita, senza gioco e senza grinta, il rosso esagerato a Ramirez non fa che complicare ulteriormente le cose. Nella ripresa parte di nuovo meglio la Lazio che colpisce un palo ma subito dopo arriva la reazione inaspettata dei blucerchiati che accorciano le distanze con un gol di Quagliarella che riapre il match. Da lì a poco palo clamoroso di Murru e traversa di Immobile su punizione, nonostante l'inferiorità numerica la partita si fa interessante. Samp ancora vicinissima al pareggio con un grave errore sottoporta di Defrel, peccato perché con un po' più di precisione e fortuna il pareggio potevamo portarlo a casa. Oggi paghiamo un primo tempo veramente inguardabile, nella ripresa abbiamo giocato con più grinta e cattiveria ma non è bastato, ho apprezzato la reazione ma non si può regalare il primo tempo agli avversari in questo modo, l'arbitraggio di Maresca ha fatto il resto. Sconfitta che chiude definitivamente ogni discorso per l'Europa, da qui in avanti cerchiamo di fare più punti possibili per concludere bene la stagione.
Edited by SimoSamp - 28/4/2019, 20:21. -
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Arbitro comunque scandaloso... . -
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La Samp manca anche l'ultimissimo gancio per dare un senso al finale di stagione (serviva solo una vittoria) e prosegue nel suo calvario di risultati in questo sciagurato 2019, che ricalca più o meno quanto successo nelle precedenti con Giampaolo in panchina. Dopo il pareggio in superiorità numerica sono arrivate ben 8 sconfitte su 14 partite, 4 delle quali casalinghe, clamorosa quella col Frosinone e poi ben 3 scontri diretti (classifica alla mano) con Atalanta, Roma e Lazio. Tra l'altro sempre di misura, perché questa squadra già dall'anno scorso ha praticamente smesso di pareggiare. Se gioca male perde quasi sempre, se gioca bene a volte perde lo stesso.
La partita odierna è da dividere nella valutazione sui due tempi: un primo in cui alla prima azione della partita la Lazio ha sbloccato e poi, dominando, ha raddoppiato dopo venti minuti e trovato la superiorità numerica. La seconda in cui i blucerchiati, in dieci, hanno dato tutto rischiando di rimetterla clamorosamente in piedi, grazie anche al calo della squadra di Inzaghi, praticamente perfetta nei primi 45', molto vulnerabile nella seconda.
La strada agli ospiti è stata immediatamente da Colley, che dopo aver perso goffamente pallone sul pressing di Caicedo, aveva il compito di accompagnarlo in fascia ed impedirgli di andare verso l'interno. Lettura completamente sbagliata da parte del gambiano, che ha provato a rubargli palla da dietro, cadendo e lasciandogli l'uno contro uno facile contro Audero. Al 5' Correa era già vicino al raddoppio, con Audero che questa volta gli chiudeva lo specchio dopo che il nostro ex aver saltato Sala e Praet come birilli.
Al 17' la prima vera offensiva doriana, con il capitano che da posizione defilata calciava male e nettamente fuori, mentre al 19' Caicedo, perfettamente servito da destra da Romulo, siglava di testa lo 0-2, con Tonelli (subentrato a Colley) distante due metri dal diretto avversario. Lo stesso difensore interveniva in maniera decisiva sull'attaccante al 29' evitando lo 0-3. Al 33' gran parata di Strakosha su punizione di Ramirez, mentre al 37' Defrel di testa trovava da distanza ravvicinata i guantoni del portiere ospite. Nel finale di tempo, Ramirez, già ammonito per proteste e graziato in precedenza per un fallo cattivello a metà campo, rimediava il secondo giallo lasciando la squadra sotto di un uomo e di due gol.
Nella ripresa la squadra di Giampaolo, con Jankto sulla sinistra al posto di Linetty, provava a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma chiaramente la Lazio diventava pericolosa in contropiede. Al 54' Romulo da sinistra colpiva un palo clamoroso in diagonale, mentre dall'altra Quagliarella siglava il suo 23° da gran centravanti dopo il servizio di Ekdal deviato di testa da Acerbi. La partita si infiammava ed al 61' il pari sembrava cosa fatta. Azione insistita dei doriani e tiro finale dal limite di Murru che colpiva il palo interno. Pallone che sbatteva sulla testa del portiere uscendo miracolosamente fuori.
Al 75' ancora un "legno", con Immobile che su punizione colpiva la parte bassa della traversa e poi la riga, tornando quindi in campo. Sul ribaltamento di fronte Defrel riusciva a fare qualcosa di incredibile: servito perfettamente da Jankto davanti alla porta spalancata, spediva fuori colpendo malissimo. La partita come azioni terminava qui. Inutili gli assalti finali con Gabbiadini in campo negli ultimi 15 minuti.
Cala quindi il sipario sulle residue speranze dei tifosi, e contestualmente se ne vanno via pure quelle di poter migliorare la posizione. Resta la bella reazione nella ripresa, troppo poco per considerare accettabile una partita in cui la squadra doveva tirare letteralmente fuori le palle dopo l'umiliante sconfitta nella già decisiva partita di Bologna. Si arriva così a 4 sconfitte nelle ultime 5, nel momento in cui alla squadra si chiedeva di tenere alta la tensione. In tre di queste la squadra è parsa del tutto fuori contesto. Purtroppo un film già visto in questi anni.Pagelle:
Subentrati: TONELLI 5 JANKTO 5,5 GABBIADINI 5,5
AUDERO 6
SALA 6- FERRARI 6- COLLEY 4 MURRU 6+
ORAET 5,5 EKDAL 5,5 LINETTY 6
RAMIREZ 4
DEFREL 4 QUAGLIARELLA 6+
Edited by Tore MB - 28/4/2019, 20:37. -
.Hai sicuramente ragione. Infatti, una parte dei soldi che saranno incassati decono essere investiti su un trequartista. Ramirez e Saponara sono troppo discontinui. Se penso che Ilicic era praticamente nostro.
Ramirez e saponara purtroppo sono estremamente continui nella loro mediocrità. -
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@Tore,tu come ti spieghi questi cali, nel momento clou, che avvengono puntuali negli ultimi anni? Mi piacerebbe sapere il tuo parere. . -
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Partita condizionata da
-noi nel primo tempo con due errori il primo enorme sui gol
-arbitro fischietto a senso unico
-ramirez ingenuo per non dire altro
Si salva l’orgoglio del secondo tempo ma non è così che si fa il salto di qualità. -
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Tra tutti sono riusciti a farmi venire il nervoso pure in una partita che non contava niente. Allucinante .
Sampdoria-Lazio 1-2serie A, 34° giornata |
