-
.Mi sembra che pure lui stia iniziando a fare qualche timido passo indietro sulla questione lanciando tra le righe messaggi che appaiono come delle frecciatine allo stile comunicativo di Di Silvio.
stile?. -
.
Anche il trash è uno stile...
Non ho detto che è Di Silvio è un uomo di stile.. -
.
Davide è una persona seria ed un professionista. Come ognuno che prova a fare bene il suo lavoro ci dedica passione.
Se dovete prendere in giro qualcuno fatelo altrove. Scrivo in risposta a Ben ma vale per tutti.
. -
.Davide è una persona seria ed un professionista. Come ognuno che prova a fare bene il suo lavoro ci dedica passione.
Se dovete prendere in giro qualcuno fatelo altrove. Scrivo in risposta a Ben ma vale per tutti.
Scrivo quello che voglio (la verità tra l'altro). Non ho offeso nessuno. Saluti.
PS Scrivo su MB da 15 anni. Direi che "altrove" non ci vado, io. Se non ti piace, fallo tu. Grazie.. -
.
Ha dato anche lui per credibili 2 lettere scritte da un analfabeta e sappiamo tutti chi è , inviate via WhatsApp alla stampa. Poi non si è mai esposto più di tanto per fortuna. È un giornalista specializzato in basket. Continui a fare bene quello e stop.
Vorrei sapere ancora dopo l ennesima cazzata di Di Silvio la gente cosa speri? E basta. Accettare la realtà e andare avanti. Anche gli inguardabili sognatori ad un certo punto devono svegliarsi.
Basta dare credibilità a chi ha fatto di tutto perché avvenisse il contrario.. -
.
I tifosi della Samp in questa questione sono come Indiana Jones nei Predatori dell’Arca Perduta. Protagonisti principali ma totalmente ininfluenti per l’esito della storia. Vittime di un’evidente fallacia narrativa
(Cit. Big Bang Theory)
Così per scherzare. In attesa di qualche novità concreta…🙂. -
.
Ogni tanto torna di moda questo sistema, adottato da altri paesi. Appunto.
In Italia vista la situazione economica generale, non di meno del Calcio inteso come sistema (5miliardi di debiti complessivi) non può essere una soluzione, al massimo un integrazione ma...
1) ad oggi non esiste un modello Italia che regoli l azionariato popolare, c è una proposta di Cottarelli per l inter che,guarda caso, prevede l intervento di investitori istituzionali
2)l azionariato popolare checsi prende ad esempio, si solito, è il tedesco. Ci si dimentica spesso però che la vige la 50+1 (non esiste un proprietario che abbia il 50+1 di azioni tranne un paio di Società che hanno aggirato la regola e sono odiate per questo). Lipsia che piu o meno ha gli abitanti di Genova senza Red Bull, investitore istituzionale, non avrebbe avuto certi risultati non solo di campo.
Il Bayern ha il 73% del club conyrollato dai tifosi, ma non ha debito, è attivo, e il comitato di controllo (tifosi) da le linee generali in cui far muovere il club. Ci fosse stato da ripianare sarebbe stato un gran problema.
3) Spagna, il discorso è lungo. Si parte dal fatto che le Societa, tecnicamente, non hanno scopo di lucro. Quando ci fu la riforma, ley del deporte, si diede la possibilità alle Societa di scegliere se cambiare la ragione Sociale (Divennero SAD) in quanto si apri all entrata di fondi privati per ripianare le grandi perdite dei club.Nessuno può avere piu del 25% dei voti senza l approvazione del Consiglio Nazionale dello Sport.
L osasuna,per citare, una piccola, amministrata benissimo gia al tempo( la Ley dava la possibilità di mantenere lo Status se nei 5 anni precedenti il bilancio era attivo), radicata nel tessuto sociale di Pamplona mantenne anche nei pro lo stato di Societa senza scopo di Lucro.
Il Barca, altro esempio che scelse di non diventare SAD, ha circa 220 mila soci, negli ultimi 15 anni sono passati da un peso di circa il 15% sul fatturato al 2.4%... ora se da una parte è vero che chiunque, socio, puo candidarsi alka Pres è anche vero che per farlo devi avere garanzie bancarie per far fronte alla gestione del club, eventuali prestiti,promesse in campagna elettorale. Ecco perche Real e Barca sono grandi e potenti Osasuna no.
Cosa buona è che nessuno, nemmeno Florentino, è padrone del club ma solo Presidente e deve sottostare al controllo.
4) tornando in italia non c e regolamentazione sul no profit, l escamotage è la Cooperativa (paghi meno tasse anche) che prevede una tessera un voto ma diverse analisi economiche hanno confermato che ad oggi non è possibile con l azionariato sostenere il professionismo, badti pensare al costo del lavoro circa il 90%...senza stadi di proprietà, legge merchandising etc etc.
Le stesse analisi e report che invece danno ai fondi, sopratutto americani, l input per classificare il calcio italiano un buon investimento (ma questo è un altro e lungo discorso)
Scusate il pippotto
Edited by SnowSamp - 2/12/2022, 16:33. -
.
Invece se vuoi irridere qualcuno lo fai altrove eccome. Che tu sia un moderatore è un aggravante e non una scusa.
Se si è espresso in un certo modo è perché ha fatto e bene il suo mestiere che non puoi sindacare solo perché non ti piace.
Detto questo per quanto mi concerne capitolo chiuso. Ho già detto che della cessione non dirò nulla sino a cose fatte
. -
Paco Soares.
User deleted
Ogni tanto torna di moda questo sistema, adottato da altri paesi. Appunto.
In Italia vista la situazione economica generale, non di meno del Calcio inteso come sistema (5miliardi di debiti complessivi) non può essere una soluzione, al massimo un integrazione ma...
1) ad oggi non esiste un modello Italia che regoli l azionariato popolare, c è una proposta di Cottarelli per l inter che,guarda caso, prevede l intervento di investitori istituzionali
2)l azionariato popolare checsi prende ad esempio, si solito, è il tedesco. Ci si dimentica spesso però che la vige la 50+1 (non esiste un proprietario che abbia il 50+1 di azioni tranne un paio di Società che hanno aggirato la regola e sono odiate per questo). Lipsia che piu o meno ha gli abitanti di Genova senza Red Bull, investitore istituzionale, non avrebbe avuto certi risultati non solo di campo.
Il Bayern ha il 73% del club conyrollato dai tifosi, ma non ha debito, è attivo, e il comitato di controllo (tifosi) da le linee generali in cui far muovere il club. Ci fosse stato da ripianare sarebbe stato un gran problema.
3) Spagna, il discorso è lungo. Si parte dal fatto che le Societa, tecnicamente, non hanno scopo di lucro. Quando ci fu la riforma, ley del deporte, si diede la possibilità alle Societa di scegliere se cambiare la ragione Sociale (Divennero SAD) in quanto si apri all entrata di fondi privati per ripianare le grandi perdite dei club.Nessuno può avere piu del 25% dei voti senza l approvazione del Consiglio Nazionale dello Sport.
L osasuna,per citare, una piccola, amministrata benissimo gia al tempo( la Ley dava la possibilità di mantenere lo Status se nei 5 anni precedenti il bilancio era attivo), radicata nel tessuto sociale di Pamplona mantenne anche nei pro lo stato di Societa senza scopo di Lucro.
Il Barca, altro esempio che scelse di diventare SAD, ha circa 220 mila soci, negli ultimi 15 anni sono passati da un peso di circa il 15% sul fatturato al 2.4%... ora se da una parte è vero che chiunque, socio, puo candidarsi alka Pres è anche vero che per farlo devi avere garanzie bancarie per far fronte alla gestione del club, eventuali prestiti,promesse in campagna elettorale. Ecco perche Real e Barca sono grandi e potenti Osasuna no.
Cosa buona è che nessuno, nemmeno Florentino, è padrone del club ma solo Presidente e deve sottostare al controllo.
4) tornando in italia non c e regolamentazione sul no profit, l escamotage è la Cooperativa (paghi meno tasse anche) che prevede una tessera un voto ma diverse analisi economiche hanno confermato che ad oggi non è possibile con l azionariato sostenere il professionismo, badti pensare al costo del lavoro circa il 90%...senza stadi di proprietà, legge merchandising etc etc.
Le stesse analisi e report che invece danno ai fondi, sopratutto americani, l input per classificare il calcio italiano un buon investimento (ma questo è un altro e lungo discorso)
Scusate il pippotto
Grazie. Pensa che il mio maggiore concorrente è la Coop, una società non certo di azionariato popolare, ma una cooperativo di consumo. Ci sono svariati istituti per racimolare capitali dal basso ci sono già, io non sarei così risoluto, senza per forza copiare pedissequamente il modello iberico.. -
.Grazie. Pensa che il mio maggiore concorrente è la Coop, una società non certo di azionariato popolare, ma una cooperativo di consumo. Ci sono svariati istituti per racimolare capitali dal basso ci sono già, io non sarei così risoluto, senza per forza copiare pedissequamente il modello iberico.
Ma io non lo ostacolo, dico che ad oggi con il modello o meglio sistema Calcio italiano non è sostenibile l azionariato popolare in esclusiva. Chi ci ha provato ha fallito (tutti incapaci o forse sono i costi troppi e le entrate poche?)
Forse si può usare come integrazione, vedremo Cottarelli con l inter se ci riuscira e come. -
.Invece se vuoi irridere qualcuno lo fai altrove eccome. Che tu sia un moderatore è un aggravante e non una scusa.
Se si è espresso in un certo modo è perché ha fatto e bene il suo mestiere che non puoi sindacare solo perché non ti piace.
Detto questo per quanto mi concerne capitolo chiuso. Ho già detto che della cessione non dirò nulla sino a cose fatte
Scusa Scheduling, facciamo un'ipotesi:
-un giornalista comincia a scrivere articoli sul fatto che Ferrero sia pronto ad immettere 100 milioni sul mercato di Gennaio per l'acquisto di 10 ottimi giocatori
- è ovvio che il giornalista ha come fonte diretta Ferrero stesso
- il fatto al primo punto si rivela essere una bufala messa in giro dal romano per rabbonirsi la piazza
Ora cosa diremmo del giornalista? Bravo che ha avuto una fonte diretta, però magari un po' "credulone"? 🤔
Mi puoi dire che per Ferrero valgono i precedenti, verissimo. Ma anche con FdS sono 4 volte che prova ad acquistare una società sportiva, sempre stesso Modus operandi, sempre senza che si sia mai visto un euro alla fine della fiera.. -
.Invece se vuoi irridere qualcuno lo fai altrove eccome. Che tu sia un moderatore è un aggravante e non una scusa.
Se si è espresso in un certo modo è perché ha fatto e bene il suo mestiere che non puoi sindacare solo perché non ti piace.
Detto questo per quanto mi concerne capitolo chiuso. Ho già detto che della cessione non dirò nulla sino a cose fatte
Faccio quello che voglio, ti ripeto. Non sei nessuno per dirmi quello che devo o non devo fare. Ti è simpatico? Buon per te. A me frega meno di zero.
Te l'ho già detto una volta. Chi difende Parodi, per me è al suo livello. Non ti sta bene? Passa oltre. Non ti piace il forum? Ce ne sono altri. In alternativa ne apri uno, fai le tue regole, sei l'amministratore e decidi la linea che devono seguire i tuoi utenti. A me non dai nessun tipo di ordine. Semplicemente perche non hai alcun potere per farlo, non ti conosco e non sei nessuno.
Non ho tempo e voglia di litigare, passa oltre quando leggi i miei post. Farò lo stesso.
Ciao!. -
.Ha dato anche lui per credibili 2 lettere scritte da un analfabeta e sappiamo tutti chi è , inviate via WhatsApp alla stampa. Poi non si è mai esposto più di tanto per fortuna. È un giornalista specializzato in basket. Continui a fare bene quello e stop.
Appunto.. -
.Piasentini su Twitter:
Ricevo decine di messaggi che chiedono aggiornamenti su Al Thani e la #Sampdoria. Appena li avrò, se li riterrò opportuni e credibili, li scriverò. Ora come ora interessano solamente i fatti, non le suggestioni o le indiscrezioni. L'operazione, comunque, continua a muoversi.
un giornalista che prende per buone le letterine scritte da Di Silvio dovrebbe cambiare mestiere sinceramente.
Che ci concentrasse su basket che forse è meglio (per lui).. -
.
perché comunque si è limitato a parlare con un giornalista in pensione da anni e anni che non si fila nessuno.
alla faccia che non se lo fila nessuno... ci sono 136.433 post che lo nominano . Io posso dire che non me lo cago manco di striscio, ma dire che nessuno lo fila....