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Non sapevo dove metterlo ma lo inserisco qui:
Emergenza covid-19: Samp e altre 3 squadre non hanno pagato gli stipendi.
Secondo La Repubblica, Napoli, Sampdoria, Genoa e Torino non hanno ancora pagato gli emolumenti di febbraio. I calciatori si sono rivolti all’AIC, lamentando di aver giocato regolarmente in quel periodo e di non aver ricevuto lo stipendio.
Quali ragioni. Per quale motivo non è stato ancora corrisposta la mensilità di febbraio? Per il quotidiano le ragioni potrebbero essere due: voler conservare liquidità in cassa in un momento d’incertezza e, ragione più politica, arrivare al tavolo dei negoziati con una maggiore forza contrattuale. Domani ci sarà la riunione tra FIGC, Lega Serie A e AIC per discutere proprio il congelamento degli stipendi.
https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/em...ebbraio-1365783
Brutto segnale ma la cosa riguarda anche Genoa, Napoli e Torino. Vedremo se verrà trovato un accordo nei prossimi giorni sulla questione stipendi.
Edited by Tore MB - 29/3/2020, 18:47. -
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Vediamo come si rimedierà e chi rimedierà... . -
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Coronavirus, taglio stipendi: Sampdoria risparmia 12 milioni
di Gabriele Frassanito
Se la Sampdoria adottasse lo stesso criterio della Juventus per il taglio degli stipendi a seguito dovuto all’emergenza coronvirus, risparmierebbe circa 6 milioni di euro. Dopo la Juventus, che ha trovato l’accordo con i suoi giocatori per il taglio degli ingaggi a seguito dell’emergenza coronavirus e della sospensione delle attività agonistiche (tagliati gli stipendi di marzo, aprile, maggio e giugno) ora tocca alle altre, anche alla Sampdoria procedere in questa direzione.
Quanto risparmierebbe il club di Massimo Ferrero? Il risparmio totale per le casse di Corte Lambruschini si attesterebbe poco sotto ai 6 milioni di euro netti, 12 a bilancio.
Entrando nelle specifiche situazioni, la riduzione più importante la subirebbero Fabio Quagliarella per circa 400.000 euro netti. Se Yoshida fosse arrivato ad agosto a lui sarebbe tocca ‘congelare’ mezzo milione di euro. Il contratto del capitano del Giappone ereditato solo parzialmente dalla Premier League si attesta sul milione e seicento mila euro. Un contratto che a giugno, quando Maya Yoshida sarà libero dal Southampton, dovrà necessariamente rinegoziare al ribasso con il club blucerchiato, riportandolo nei rigidi parametri richiesti dal management della Sampdoria.
Anche Gaston Ramirez, Manolo Gabbiadini e Albin Ekdal (gli ultimi due peraltro già coinvolti direttamente in quanto risultati positivi al coronavirus) subirebbero una decurtazione importante. La cifra ammonterebbe a circa 370.000 euro.
Per Depaoli, Leris, Augello, Seculin, Falcone e Rocha le riduzioni sono sotto i 100.000 euro. Per tutti gli altri si tratta di importi tra i 320.000 euro di Omar Colley e i 150.000 euro di Chabot e Bonazzoli. (vedi tabella al link sottostante)
www.clubdoria46.it/2020/03/30/coro...3-zFcognNbOycoY. -
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Da Marzo in poi dovranno necessariamente tagliarsi l ingaggio e lo faranno in tutte le società penso. Per Febbraio giusto darglieli una volta raggiunto un accordo. . -
.Da Marzo in poi dovranno necessariamente tagliarsi l ingaggio e lo faranno in tutte le società penso. Per Febbraio giusto darglieli una volta raggiunto un accordo.
Sono d'accordo: per i mesi a partire da marzo la decurtazione dello stipendio credo sia necessaria e, sinceramente, dovuta, tutto considerato (almeno secondo me).. -
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Mamma mia...
Mi ripeterò alla morte...
Come diceva Tore i prezzi del mercato erano questi e ha ragione!
Ma io che ragiono male penso un po’ di robe
Yoshida 1,6 milioni netti
Bertolacci svincolato e rottamato 0,7
Maroni signor nessuno 0,75
Colley strapagato in Belgio 0,95
Vieira dalla serie b inglese 0,7
Ekdal dalla serie b tedesca 1,1
Audero dalla b col Venezia 0,8
Ecc
Ma uno un po’ capace a negoziare in società esiste??
Passi Jankto che aveva fatto benissimo a Udine, passi Gabbia che non avrei mai ripreso ma sulla carta il giocatore c’e E ovvio passi per il capitano ma gli altri ingaggi mamma mia! Ora si faranno prendere per il collo da Ramirez in scadenza e giù contrattone... follia. -
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Sampdoria e Genoa per la linea comune: “taglio” degli stipendi in base all’inattività
La Sampdoria dopo il mercato di gennaio (e le cessioni di Rigoni, Murillo e Caprari) ha un po’ ridotto il suo monte ingaggi: circa 16,5 milioni netti senza bonus, supera i 20 con i bonus. Al lordo quasi il doppio. Subito una precisazione, gli stipendi dei calciatori vengono pagati a 60 giorni. Quello di gennaio è stato versato con qualche giorno di anticipo, febbraio solitamente viene accreditato dal 25 aprile in poi. Quindi, nessun ritardo. L’idea di Ferrero è proporre ai giocatori una riduzione parametrata al periodo di inattività. Se non riprenderà il campionato, il club potrebbe richiedere al massimo a tecnico (staff?) e giocatori di rinunciare a 3 mesi: aprile, maggio e giugno. Marzo dovrebbe essere già coperto: la squadra si è allenata fino all’11 (l’8 ha giocato) e vanno aggiunte le due settimane di quarantena, post positività di Gabbiadini, che dovrebbero essere coperte dall’Inail. Un mese di stipendio pesa sul bilancio blucerchiato per circa 3,5 milioni lordi. Due per 7 e tre per 10,5.
https://www.ilsecoloxix.it/sport/2020/03/3...vita-1.38657824
Non c'era nessun ritardo, la Sampdoria paga a 60 giorni, tutto qua.. -
.Sampdoria e Genoa per la linea comune: “taglio” degli stipendi in base all’inattività
La Sampdoria dopo il mercato di gennaio (e le cessioni di Rigoni, Murillo e Caprari) ha un po’ ridotto il suo monte ingaggi: circa 16,5 milioni netti senza bonus, supera i 20 con i bonus. Al lordo quasi il doppio. Subito una precisazione, gli stipendi dei calciatori vengono pagati a 60 giorni. Quello di gennaio è stato versato con qualche giorno di anticipo, febbraio solitamente viene accreditato dal 25 aprile in poi. Quindi, nessun ritardo. L’idea di Ferrero è proporre ai giocatori una riduzione parametrata al periodo di inattività. Se non riprenderà il campionato, il club potrebbe richiedere al massimo a tecnico (staff?) e giocatori di rinunciare a 3 mesi: aprile, maggio e giugno. Marzo dovrebbe essere già coperto: la squadra si è allenata fino all’11 (l’8 ha giocato) e vanno aggiunte le due settimane di quarantena, post positività di Gabbiadini, che dovrebbero essere coperte dall’Inail. Un mese di stipendio pesa sul bilancio blucerchiato per circa 3,5 milioni lordi. Due per 7 e tre per 10,5.
www.ilsecoloxix.it/sport/2020/03/3...vita-1.38657824
Non c'era nessun ritardo, la Sampdoria paga a 60 giorni, tutto qua.
Bene, ottima notizia.. -
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Serie A, c’è l’accordo tra i club per il taglio degli stipendi
L'assemblea di Lega ha approvato all’unanimità: riduzione di un terzo se non si riprenderà, un sesto se si completerà. Ora vanno definiti gli accordi con i calciatori
L’assemblea della Lega Serie A approva all’unanimità le linee guida sul taglio dei compensi a calciatori, allenatori e tesserati. La formula elaborata da Dal Pino e De Siervo ha compattato i club (esclusa la Juventus che ha un accordo interno) come di rado accade su temi così economicamente rilevanti. L’intervento prevede una riduzione di un terzo della retribuzione totale annua lorda se non si riprenderà l’attività, e di un sesto se nei prossimi mesi si completerà la stagione. I club, chiarisce la Lega, definiranno gli accordi con i tesserati. E questo sarà il prossimo passo da affrontare.
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/06-...708947322.shtml. -
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Voglio una vita spericolata, voglio una vita blucerchiata!
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I calciatori non tanto: https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/20...207/story.shtml. . -
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I soliti intoccabili, categoria di privilegiati: sarebbe da non seguire più il calcio.... tutti i soldi che guadagnano si ridurrebbero notevolmente. . -
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Il 30% non mi pare una cosa irragionevole se il campionato non riprendera'...hanno un contratto di solito fino al 30 giugno, e loro dal 1o marzo al 30 giugno non hanno fatto praticamente nulla. Comunque da quando non si allenano non riceveranno piu stipendio, o al piu ancora mezza mensilita'. Non capisco perche' uno che guadagna milioni di euro e non fa piu nulla dovrebbe continuare a guadagnare quelle cifre.
Mi sto perdendo qualcosa?. -
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Senza un fronte comune con l'AIC, l’unica possibilità è che ogni società porti avanti trattative in autonomia, secondo le proprie esigenze. Ogni club ha facoltà per trattare esclusivamente con i rispettivi tesserati: e la risposta finale dell'interlocutore sarà chiara solo una volta che verranno avviate le trattative. Che nella maggior parte dei casi sono soltanto all’inizio. La Samp fino all'11 marzo si è allenata, ad esempio. . -
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La Sampdoria vuole 4 mesi di taglio. C'è il nodo della "quarantena"
Un conto sono le linee approvate ieri dalla Lega Calcio sul taglio dei compensi a calciatori, allenatori, staff. E un conto sarà la realtà. Perché due, tre, quattro mesi bisognerà poi chiederli a ogni tesserato faccia a faccia. E sarebbe un bel segnale di solidità, verso l’esterno e per lo spogliatoio, se Ferrero e Romei non delegassero e si esponessero anzi in prima persona. Il valore lordo di un mese di stipendi per i giocatori blucerchiati (bonus inclusi) è di circa 3,5 milioni, che sale a circa 4 mettendoci dentro Ranieri e staff.
Per definire meglio la cifra in ballo (la forbice va da 7 a 16 circa), bisogna sapere se la A ripartirà o no. Nel primo caso la Samp verosimilmente punta ai due mesi di taglio, marzo e aprile, obiettivo che pare difficile. Tanto per iniziare perché la squadra si è allenata fino all’11 marzo (poi è entrata in quarantena, ma lì subentra l’Inail) e poi perché i giocatori in effetti non si sono mossi da Genova (tranne Yoshida, Vieira e Askildsen), sono stati dotati di strumenti di allenamento (cyclette e altro) dalla società stessa e stanno eseguendo le tabelle di lavoro a casa che la società gli invia. In caso di sospensione del campionato, la Samp punta al massimo, ma l’ipotesi 4 mesi è lontanissima dal punto di equilibrio che i giocatori sembrano disposti a accettare.
https://www.ilsecoloxix.it/sport/2020/04/0...tena-1.38687441. -
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Sampdoria "cassa integrazione" per 20 dipendenti
Cassa integrazione alla Samp, per ora non al Genoa. La Samp sta fronteggiando, come tutte le squadre, l’emergenza economica da Covid-19 e non solo per la parte sportiva. Le misure coinvolgono anche la struttura societaria. Sono più di una ventina al momento i dipendenti del club ai quali sono state applicate le misure previste dal Decreto legge, cassa integrazione e smaltimento ferie, mentre altri stanno continuando a lavorare da casa in modalità lavoro da remoto.
L’attività ordinaria al momento è ridotta al minimo, la sede è chiusa già da un po’, Casa Samp è chiusa e l’attività di prima squadra e giovanili è bloccata. Il presidente Ferrero, peraltro, non è stato l’unico in Serie A ad aver adottato queste misure: il Napoli di De Laurentiis ha messo in cassa integrazione una trentina dei suoi dipendenti dall’altro ieri per almeno due mesi e sospendendo anche lo smart working; il Cagliari lo ha fatto già da fine marzo, la Roma si è accodata nelle ultime ore (per 77 dipendenti subito, 250 poi a rotazione) così come lo Spezia e molti altri di B, il Novara in C, il Palermo Calcio in D e tanti altri ancora.
Di certo il blocco del campionato ha mandato ko tante voci economiche dei club oltre alla biglietteria. Ed è naturalmente crollato il merchandising. I Sampdoria Point, per dire, che sono privati ma versano le royalties alla società blucerchiata sui prodotti ufficiali venduti, sono chiusi da un mese (con i dipendenti in cassa integrazione). L’ unica attività rimasta operativa è quella on-line, che vista la situazione sta dando discrete risposte anche grazie ai forti sconti applicati in questo periodo. Le maglie da gioco, ad esempio, sono in vendita a 37,5 euro.
www.ilsecoloxix.it/sport/2020/04/0...a-no-1.38700077
https://www.calcioefinanza.it/2020/04/10/c...-genoa-attende/
Edited by Ives - 10/4/2020, 11:32.
Sì va verso taglio stipendi ai giocatori |
