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farobserver.
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Di certo non Rafael da solo.
Ma se si troverà in un ambiente sano già a livello di spogliatoio, grazie a Rafael probabilmente riuscirà ad inserirsi più rapidamente e a sentirsi meno solo fin dall'inizio. Poi riuscirà a legare anche con gli altri compagni e sarà tutto più facile.
Ovviamente lo stesso Tavares dovrà metterci del suo, ma credo che in un contesto simile, dove si possa sentire un minimo considerato e "coccolato", sussistano le condizioni per evitare che si perda in altre cose.
D'altra parte Tavares è un ragazzo molto giovane e dovrebbe subire il condizionamento dei suoi colleghi più grandi.
Permettimi ma sono belinate.
Per fare il calciatore professionista il cervello conta più del fisico e della tecnica.
Se non ce l’hai non sono certo un compatriota “missionario” e un gruppo di compagni di squadra a salvarti.
I giovani devono mettersi in testa che sono privilegiati e dovrebbero solo ringraziare e impegnarsi..