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.Non credere tore che quest’anno non hai granché da vendere dei nuovi
Vendi i vecchi
Ma i nuovi alla fine non ci fai plusvalenza alla scik o skriniar
L’unico sarebbe il terzino polacco valorizzato rispetto all’anno scorso ma non per Giampaolo che anzi non lo ha mai visto così tanto al punto di preferirgli spesso sala
Sei proprio fuori strada. Quest'anno si sono valorizzati moltissimo Torreira, che venderanno ad una cifra spropositata, Bereszynski, che lo scorso anno aveva avuto alti e bassi, Andersen che è comparso dal nulla, Praet che l'Estate scorsa valeva meno del prezzo di acquisto ed ora vale già molto di più, Kownacki pagato poco, ora già in rampa di lancio e verso i campionati mondiali. Cosa pretendi di più? Poi c'è ancora Linetty che potrebbe rivelarsi un giocatore da almeno una decina di milioni, ma credo che il suo processo di maturazione non sia ancora completato.. -
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Letta l'intervista del mister direi che parte al 90%. Non credo abbia voglia di partire di nuovo da capo. . -
gabriblu.
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Scusami, ma il problema è proprio nel giudicare un' "impresa" quella retrocessione senza dare un contenuto a questo giudizio.
Salvo ritenere che qualcuno ci abbia voluto mandare in serie B, quell'impresa l'hanno compiuta una società che non ha trattenuto i tre migliori giocatori e li ha rimpiazzati con altri che si sono rivelati poi modesti, ed una squadra che nel girone di ritorno non ha saputo trovare stimoli per giocarsela con le altre, specie contro squadre piccole come Cesena e Lecce.
L'incapacità di trovare stimoli specie nel girone di ritorno è una costante che caratterizza anche la Samp di questi ultimi anni nonostante i diversi cambi di allenatori. Se a questo dovesse aggiungersi una campagna acquisti sbagliata i presupposti per fare come nel 2011 ci sarebbero tutti.
Questo non vuol dire che il prossimo anno retrocederemo ma è anche vero che nel 2018/2019 molto probabilmente non troveremo come neopromosse un Benevento o una Spal.
Qui si salta dai rimpianti per un EL mancata, per coloro che ci credevano, allo spauracchio di una potenziale retrocessione il prox anno.
Personalmente cerco sempre di trovare nell'equilibrio un metodo per sviluppare le miei opinioni che mi preserva dalle facili esaltazioni durante i periodi in cui le cose vanno bene (anche meglio di quanto dovrebbero) così come dalle depressioni derivanti magari proprio da quelle eccessive aspettative andate poi deluse.
Chiaro che se dovessero sbagliare tutto... ma proprio tutto tutto (dalla scelta dell'allenatore, agli acquisti dei giocatori in estate al mercato di riparazione a Gennaio...) forse si potrebbe rischiare la retrocessione. Infatti non ho detto che é impossibile, ma che sarebbe "un impresa" riuscirci. Visto che sei entrato nei contenuti di quella stagione che ci portó in serie B, ricorda anche qual'era la struttura tecnica che fece il mercato di Gennaio a cui tu fai riferimento: diciamole tutte le cose, se non altro per comprendere meglio proprio quella che per me resterà "un impresa" ineguagliabile per la sequela di errori commessi difficilmente ripetibili nuovamente.
Oggi abbiamo una struttura organizzativa solida (per esempio Osti piaccia o non piaccia e Pradé rinnoveranno la prossima settimana) uno scouting che si sta dimostrando all'altezza della situazione, un presidente che potrà anche stare sul cazzo (a me per esempio è tutt'altro che simpatico) ma che si é rivelato incredibilmente funzionale, riuscendo perfino a portare un utile di bilancio...(saranno contenti i Garrone)
Poi magari qualcuno pur di poter dire <<avevo ragione>> si augura anche il peggio. Io mantengo il mio equilibrio che perdo solo durante i 90' della partita
Dimenticavo. Già, non troveremo un Benevento o una Spal...ma bensì un Empoli
e poi una tra Spal e Crotone non retrocessa quest'anno direi la prima visto come si presenta l'ultima giornata di campionato. Fidati il format funziona, non é impeccabile, ma se non si fanno grandi cazzate ti consente di stare tranquillamente nella massima serie.
Edited by gabriblu - 14/5/2018, 01:37. -
.Letta l'intervista del mister direi che parte al 90%. Non credo abbia voglia di partire di nuovo da capo.
Come partono il 90 per cento delle squadre in serie A. Siccome lo stimo come persona e ultimamente sempre meno come allenatore gli faccio presente che la squadra forse non valeva l’europa ma oggettivamente ha preso imbarcate da compagini veramente molto meno forti di noi. Hai dilapidato un vantaggio pazzesco. Quando c’era da inventarsi qualcosa di nuovo calma piatta. In parole povere dovrebbe essere onorato di stare su questa panchina perché ad ora il suo livello è questo ne più e ne meno. Se ha voglia rimanga possibilmente inventando qualche alternativa tattica altrimenti grazie di tutto e arrivederci. -
.Ah sui cori hanno rotto il cazzo ma non la gradinata ma i napoletani, sono diventati una specie protetta dal WWF? Una tifoseria che accoglie gli ospiti con lanci di piscio e uno stadio dove non ci si può girare attorno per paura di prendere delle legnate serie....
In America dicono: "Two wrongs don't make a right". Ovvero, se a Napoli buttano piscio sulla gente, non vuol dire che tu ci debba lanciare merda. Non scendere ai loro stessi livelli; e' questo l'indice di una sana tifoseria e di un'eleganza che per molto tempo era stato il nostro orgoglio. Purtroppo cosi' non e' piu.. -
.Per un periodo ho creduto veramente potessimo lottare fino in fondo, a mente fredda dico che abbiamo fatto troppo bene e ci è girato tutto bene nel girone d'andata mentre in quello di ritorno abbiamo visto il reale valore della rosa.
Sono daccordo sul nostro valore reale, ma nel girone di andata non credo che ci sia andato solamente tutto bene. Giocavamo un calcio che era un piacere vedere, altro che.. -
.Ora posso uscire anche io allo scoperto, visto che anche l'ultimo barlume di speranza è stato spento. Purtroppo alla lunga devo dare almeno in parte ragione ai detrattori di Giampaolo. Ovviamente non è la mezza sega che molti scrivevano, quando viaggiavamo ancora ben saldi al sesto posto, ma qui in due stagioni non è riuscito a livello di risultati a fare nulla più del valore della squadra, con un decimo, che sarebbe stato undicesimo senza 3 punti levati al Sassuolo, ed un probabile nono posto, che potrebbe pure diventare decimo, chiudendo entrambe le stagioni con tantissimi gol incassati, un andamento in forte calando nel finale e con diverse prestazioni da ricordare nella storia della Samp. In negativo. Alla fine 102 punti in due campionati sono compatibili col valore di questa rosa, ma non sono nulla di particolarmente apprezzabile. L'amarezza è tanta non certo per partite come queste ultime con le grandi, perse nettamente con Inter, Juve, Lazio e Napoli con complessivi 0 gol segnati e 14 subiti, ma per prestazioni come quelle col Benevento, col Crotone, col ChievoVerona ed ultimamente col Bologna e col Sassuolo. Una squadra anche discreta tecnicamente, ma scarsissima dal punto di vista mentale, con dei "black out" senza spiegazione. Non posso non dare qualche responsabilità ad allenatore ed ovviamente società anche in questo.
Ti elogio per la tua ammissione. Purtroppo anche io, il calo nella seconda frazione del campionato non posso ormai che attribuirlo a Giampaolo, del quale ho sempre e solo parlato bene. Nel girone di andata e' stato calcio champagne a larghi tratti, poi pero' quando le altre squadre avevano ormai imparato a memoria il nostro gioco, non ha avuto, secondo me, abbastanza senno e capacita' per fare quei pochi cambiamenti necessari per confondere le carte. Qui, per me, giace la causa di una caduta per la quale non so darmi altre spiegazioni.. -
.Letta l'intervista del mister direi che parte al 90%. Non credo abbia voglia di partire di nuovo da capo.
Dio lo voglia. Io un altro anno come questo non lo vorrei proprio fare: perennemente umiliati in trasferta da chiunque, valanghe di gol subiti, partite concluse senza neanche un tiro in porta....Direi che ce n'è abbastanza, per prendere atto che si debba cambiare rotta.
Vada ad "insegnare" calcio a qualcun altro.
Abbiamo fatto lo stesso errore "Piovaccarri": ha indovinato una stagione (a Empoli) dopo una carriera mediocre e costellata di esoneri e subito noi ci siamo fatti infinocchiare.
A conti fatti, è stato un "no factor" totale.. -
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Finiamo male in casa.....sotto molti punti di vista....è abbastanza sconfortante quanto poca sia la voglia che ha avuto questo gruppo di quantomeno provare a giocarsi fino all'ultima gara la qualificazione.....
Ciclicamente da noi nelle ultime annate si fanno sempre gli stessi discorsi. Son curioso e ansioso di arrivare a Giugno per conoscere il nome di colui a cui tra dodici mesi verrà chiesto di levarsi dalle palle perche ne siamo stufi.. -
.Letta l'intervista del mister direi che parte al 90%. Non credo abbia voglia di partire di nuovo da capo.
Il punto è un altro. Qui è chiarissimo come ora stia sputando bile verso romei quando parlava di qualificazione Uefa. Lui infatti dice fate pure i vostri porci comodi sul mercato ma non chiedetemi la Uefa perché agli occhi dei tifosi o si parte cone una squadra da salvezza tranquilla (11-12 posto) e lo dite a chiare lettere a tutti tifosi compresi o io me ne vado perché di fare il capro espiatorio non ne ho voglia.. -
.Il punto è un altro. Qui è chiarissimo come ora stia sputando bile verso romei quando parlava di qualificazione Uefa. Lui infatti dice fate pure i vostri porci comodi sul mercato ma non chiedetemi la Uefa perché agli occhi dei tifosi o si parte cone una squadra da salvezza tranquilla (11-12 posto) e lo dite a chiare lettere a tutti tifosi compresi o io me ne vado perché di fare il capro espiatorio non ne ho voglia.
Ha perfettamente ragione. Però, a mio parere si è creato un equivoco. Siamo partiti ad inizio anno non con l'obiettivo coppe, e chi dice il contrario è scorretto. L'obiettivo era migliorare la stagione scorsa, e ad oggi ne abbiamo fatti 6 in più; l'equivoco si è creato nell'ambiente quando, dopo mesi da soli al 6° posto, si è detto "già che ci siamo proviamoci", che è diverso dal dire "il mio obiettivo sono le coppe"; perché nel 2° caso se non lo centri la stagione è un fallimento, nel 1° invece puoi essere sicuramente deluso, ma sapendo però di aver centrato il tuo obiettivo. Noi come ambiente abbiamo visto la seconda parte della stagione come nel 2° caso, e ci sta perché siamo la parte "sanguigna" del gioco; dal canto suo la Società doveva secondo me essere più presente in questo periodo nel tutelare squadra e allenatore proprio in quel senso quando il rendimento era in discesa, nel far capire che centrare le coppe sarebbe stato una ciliegina e non la torta...mentre secondo me c'è stato troppo silenzio.. -
farobserver.
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(...) Pensavo ci potesse far fare il salto di qualità come risultato sportivo, oltre che come valorizzazione della rosa, ma ci dobbiamo accontentare della seconda.
Ti dirò io sospetto da anni (visti i mercati che facciamo) che alla società interessi solo la seconda.
Vediamo se questa estate mi smentiscono.. -
.Dio lo voglia. Io un altro anno come questo non lo vorrei proprio fare: perennemente umiliati in trasferta da chiunque, valanghe di gol subiti, partite concluse senza neanche un tiro in porta....Direi che ce n'è abbastanza, per prendere atto che si debba cambiare rotta.
Vada ad "insegnare" calcio a qualcun altro. Abbiamo fatto lo stesso errore "Piovaccarri": ha indovinato una stagione (a Empoli) dopo una carriera mediocre e costellata di esoneri e subito noi ci siamo fatti infinocchiare.
Beh ora non esageriamo, negli ultimi tre anni si è dimostrato comunque uno dei migliori in Italia, intorno c'è stato praticamente solo peggio: Donadoni, Rastelli, Mihajlovic, Montella, Pioli, Lopez, Oddo, Ventura, Del Neri, Maran è tutta gente a cui Giampaolo ha dimostrato di essere superiore. Meglio di lui ci sono stati solo Gasperini e Di Francesco, o gente che allena nelle prime cinque, di conseguenza non comparabili. Non per niente è (forse) in ballo per il Napoli per il dopo Sarri. Anche se credo che ultimamente questa pista si sia un pò affievolita. Vedremo.. -
.Ha perfettamente ragione. Però, a mio parere si è creato un equivoco. Siamo partiti ad inizio anno non con l'obiettivo coppe, e chi dice il contrario è scorretto. L'obiettivo era migliorare la stagione scorsa, e ad oggi ne abbiamo fatti 6 in più; l'equivoco si è creato nell'ambiente quando, dopo mesi da soli al 6° posto, si è detto "già che ci siamo proviamoci", che è diverso dal dire "il mio obiettivo sono le coppe"; perché nel 2° caso se non lo centri la stagione è un fallimento, nel 1° invece puoi essere sicuramente deluso, ma sapendo però di aver centrato il tuo obiettivo. Noi come ambiente abbiamo visto la seconda parte della stagione come nel 2° caso, e ci sta perché siamo la parte "sanguigna" del gioco; dal canto suo la Società doveva secondo me essere più presente in questo periodo nel tutelare squadra e allenatore proprio in quel senso quando il rendimento era in discesa, nel far capire che centrare le coppe sarebbe stato una ciliegina e non la torta...mentre secondo me c'è stato troppo silenzio.
Per me invece ci son state troppe parole troppe fanfare sulla campagna acquisti.come ogni anno la finta grandeur di Ferrero poi la si paga e a Giampaolo questo sta particolarmente sulle balle. -
farobserver.
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(...) E' una riserva dell'attacco, l'anno scorso al suo posto c'era Budimir, l'anno prima Rodriguez... le nostre possibilità sono queste e al confronto con gli altri due Caprari mi sembra un lusso.
Messa cosi hai sicuramente ragione.
Vediamo però cosa succede l’anno prossimo, dato che una punta titolare al posto di Quagliarella ci serve.
E speriamo ce ne serva una sola....
Sampdoria-Napoli 0-2serie A, 37° giornata |
