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.Dalla ventesima ammonizione in stagione, ogni cartillo giallo porta alla squalifica nella gara successiva. Quindi ci vogliono 26 partite da (20 giocate e 6 di squalifica) per arrivare alla squalifica automatica dopo il cartellino giallo.Dubito che un giocatore sia mai arrivato alle 20 ammonizioni in stagione.
Se un giocatore prende il secondo giallo in partita e viene espulso, contano i due gialli nel totale di 5 per la squalifica? Non credo.
No credo sia al 15° cartellino giallo che scatta la squalifica ogni ammonizione . Ma credo che nessuno abbia mai preso 15 cartellini gialli in un campionato .
I cartellini vanno a scalare . La prima squalifica scatta al 5° cartellino giallo . La seconda volta al 4° (quindi al 9°) . La terza al 3° (quindi al 12°) . La quarta al 2° (quindi al 14°) . Dopo queste ogni cartellino giallo dovrebbe comportare un turno di squalifica .. -
.No credo sia al 15° cartellino giallo che scatta la squalifica ogni ammonizione . Ma credo che nessuno abbia mai preso 15 cartellini gialli in un campionato .
Neanche Montero ?. -
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Nel suo caso credo li abbia raggiunti ......ma di rossi. -
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Per la precisione 16 cartellini rossi in serie a (record), 21 in totale contando gli altri campionati.. -
ric_doria.
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Ci si avvicinò Donadel un anno alla Fiorentina . -
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Mi sembra che il buon Carrozzieri, che transito' anche da noi, fece di meglio con l'Atalanta un anno. . -
.Anche io c'ero in quella . Però ero presente anche nello 0-1 di Costa ,nello 0-1 dell'anno scorso di Quaglia e nell'1-2 con gol di Delvecchio e un altro che non ricordo (Sammarco ?) .
Visto che si va di remake chi c’era nel 2-3 con goal finale di Carparelli? Quell’anno espugnammo due volte il Meazza 3-4 anche contro l’inter.. -
.Visto che si va di remake chi c’era nel 2-3 con goal finale di Carparelli? Quell’anno espugnammo due volte il Meazza 3-4 anche contro l’inter.
Io contro il Milan a Milano ho visto solo sconfitte (tranquilli domenica non vado), in compenso con l'Inter 3 vittorie su 3 (Mancini, Francis- Francis (2) - Dossena, Vialli= tricolore.. -
tommasosamp.
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Non credo che Gattuso si giochi la partita con "arroganza", anche perché se ti improvvisi col pressing alto senza che i meccanismi siano oliati a puntino combini dei grossi guai (vedi gestione Montella). Credo invece che l'ex campione del mondo cerchi di emulare Mazzarri individuando marcature a uomo gasperiniane di due loro centrocampisti su Torreira e Ramirez, le nostre due fonti di gioco, che il Torino riuscì a inibire abbastanza bene con le marcature di Baselli e Rincon. Biglia però, chiamato con ogni probabilità a seguire le piste di Ramirez, non ha nell'esplosività fisica da pitbull la sua qualità migliore, al contrario di Rincon. Torreira invece potrebbe essere tallonato da Calhanoglu, che fra i due esterni d'attacco del Milan è quello più portato a difendere. In fase di non possesso sarà decisivo il duello Murru-Suso. Mi aspetto che il nostro terzino provi con maggiore convinzione a giocare d'anticipo uscendo dalla linea e andando a prendere alto l'asso spagnolo del Milan per provare ad anticiparlo sul nascere, almeno fino a un eventuale cartellino giallo. Col Verona Murru si è prodotto in numerosi interventi simili nella tre-quarti avversaria. Dico questo perché se Suso lo affronti in corsa è molto difficile murare col piede meno forte del sardo (il destro) le accelerazioni verso il centro del n.8 rossonero. Da sfruttare a piene mani anche il duello Linetty-Locatelli: il polacco ha un passo molto più veloce dell'ex atalantino, quindi può risultare letale negli inserimenti senza palla e nelle progressioni palla al piede. . -
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Genova - Marco Giampaolo ha introdotto la settimana che porterà al “partidazo” di domenica sera con il Milan con una visita alla redazione del Secolo XIX.
Mister, contro i rossoneri sarà la gara più importante della sua carriera?
«... la più bella. La più affascinante, la più motivante. Mi piace pensarla, domenica sera a San Siro. E giocarla. Devo però vivere ancora una settimana di allenamenti e vedere i miei giocatori in campo. Vivo molto la settimana, mi fido molto delle sensazioni, delle percezioni. Degli odori. Alla fine 9 volte su 10 ci azzecco sulla prestazione, non sul risultato, sarei un mago. Ci sono partite in cui sono stra-sereno, spero anche domenica, e altre in cui mi scappa qualcosa. Il Milan di Gattuso l’ho letto in maniera disinteressata finora. È cambiato rispetto a quello di Montella, ma in questi grandi cambi di passo concorrono tante variabili».
È un confronto diretto per il sesto posto. Lei parla malvolentieri di obiettivi...
«È diverso. Tutti noi abbiamo obiettivi. Ma se li sbandieri senza avere qualità e mezzi per poterli raggiungere fai solo comunicazione sbagliata. Questo non per evitare di assumermi responsabilità. Per smontare tutto potrei dire che non siamo partiti per l’Europa League e che nessuno dei miei dirigenti ne ha parlato. Oggi però siamo felicemente lì e ce la giocheremo fino all’ultima goccia di sangue e sudore. Ma non siamo programmati per dire “questa partita la dobbiamo vincere”. Può farlo solo la Juventus. Noi semmai possiamo dire “facciamo una gran partita”, per vincerne il più possibile ora e costruirci un percorso che ci porti fino a quelle decisive di aprile e maggio. Quando mi dicono “Bisogna vincere”, che significa? No, voglio perdere... bisogna giocare bene, entrare con la carogna, palleggiare, non tradire quello che cerchiamo di produrre da un anno e mezzo, non perdere la palla, non alzarla. Così ci costruiamo i presupposti per vincere».
www.ilsecoloxix.it/p/sport/2018/02/...a_squadra.shtml. -
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DOPPIO TECNICO-TATTICO AL “MUGNAINI”, GIOVEDÌ POMERIDIANO A PORTE CHIUSE
Prosegue con un’intensa doppia sessione di lavoro la settimana che porta la Sampdoria alla trasferta di San Siro, dove domenica sera i blucerchiati di Marco Giampaolo affronteranno il Milan. Al mattino la squadra è stata suddivisa in due gruppi e ha svolto lavori di forza in palestra con trasformazione tecnico-tattica sul campo 2.
Pallone. Nel pomeriggio, sul campo 1, l’intera rosa si è disimpegnata tra esercizi con il pallone e partitelle. Anche Dennis Praet ha svolto una doppia seduta per proseguire il proprio recupero agonistico. Domani, giovedì, è in agenda una sessione pomeridiana a porte chiuse.
http://www.sampdoria.it/qui-bogliasco-dopp...o-porte-chiuse/. -
migly.
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Visto che si va di remake chi c’era nel 2-3 con goal finale di Carparelli? Quell’anno espugnammo due volte il Meazza 3-4 anche contro l’inter.
Io c'ero, nel settore ospiti. Che goduria...
Primo tempo dominato, rimonta milanista con un Weah stratosferico, contro-rimonta nostra con goal diretto dall'angolo di Sinisa e golaço finale di Carparelli.
Il 3-4 con l'Inter lo ho seguito in cuffia alla radio da un letto d'ospedale, post operazione per pneumotorace spontaneo. Non potevo esultare perché ogni movimento provocava dolori inauditi, ma piangevo di gioia.
Bei momenti!. -
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Pare che il Milan mettera' (giustamente) la maggior parte dei titolari in campo (ma non tutti).
Il nostro prevedibile problema sara' Suso, che verosimilmente sara' messo ad attaccare dal lato di Murru, con Linetty e Torreira (e magari anche Ferrari, se possibile/necessario?) che dovranno dargli una grossa mano.
Come sempre con la Samp di Giampaolo, noi punteremo a fargli male col nostro gioco - se loro vogliono prendere contromisure (tipo il Torino) ci possono mettere in difficolta', ma se vogliono attaccare con continuita' contro di noi, devono essere preparati anche ad avere potenzialmente tanta difficolta' sulle nostre frequenti azioni d'attacco.
Secondo me, opteranno per una tattica principalmente attendista e contropiedista....e gia' sarebbe bello andare a Milano ed imporre il nostro gioco (non e' successo cosi di frequente negli ultimi 10 anni) e vedere loro tutti dietro a difendersi come possono.
Anche se ovviamente sarebbe ancora piu bello fare un punto o piu.... -
ToniSamp.
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No credo sia al 15° cartellino giallo che scatta la squalifica ogni ammonizione . Ma credo che nessuno abbia mai preso 15 cartellini gialli in un campionato .
In passato ne servivano di meno per essere in diffida automatica e un certo Cristallini del Torino ce l'ha fatta. Me lo ricordo perchè ce l'avevo al fantacalcio. Forse ce l'ha fatta pure il figlio di Bruno Conti, ma non lo so per certo.. -
ToniSamp.
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Sono curioso di vedere se Giampaolo riproporrà Caprari sulla trequarti al posto di Ramirez (non credo) oppure lo proporrà in attacco al posto di Zapata oppure ancora lo lascerà in panchina. Sinceramente non è facile lasciarlo fuori dopo l'ultima prestazione. Più facile lasciare fuori Zapata, anche se vorrei capire le ragioni dell'involuzione dell'attaccante colombiano e, salvo che si tratti di un problema puramente fisico, temo che lasciarlo fuori porti più a perderlo definitivamente che a recuperarlo. .
Milan-Sampdoria (prepartita e diretta) |
