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CITAZIONE (Alexcer395 @ 1/9/2017, 00:27) Mercato condizionato dalle solite cessioni pesanti (Skriniar, Muriel, Schick, in parte Bruno), dalla tanta confusione ed improvvisazione e da alcune buffonate inaccettabili.
A livello di portieri siamo rimasti uguali allo scorso anno e dunque parto con la difesa, reparto in cui si è operato in modo davvero indecoroso a livello di strategie. Non si può dimenticare l'arrivo del centrale solo ad Agosto ,l'intasamento sulla sinistra ed il non rafforzamento sulla corsia destra. A livello di singoli Ferrari può fare bene (formula pessima però), il solito Silvestre è una certezza e Regini farà un pò il jolly perchè tanto da qua purtroppo non si muove. Valuteremo i due giovani, e penso che Tonelli servisse come il pane ma con questo intasamento c'è sempre il mercato di gennaio e qualcosa verrà fatto. Strinic è un grosso miglioramento, resta la grossa pecca di aver buttato soldi per Murru ed il non aver dato via Dodò. Sui terzini destri c'è poco da dire, al momento di due non ne fanno uno, anche se spero sempre nel polacco.
Il centrocampo è il reparto più completo. Fondamentale aver tenuto Torreira, Linetty lo conosciamo, idem Barreto e si spera nell'esplosione di Praet che in questa stagione è partito molto meglio del 2016-17. Capezzi e Verre sono due alternative che ci stanno tranquillamente.
Nel trequartista per me siamo migliorati, Ramirez ha impressionato e può fare davvero bene, questo acquisto per farà la differenza e sopperirà alla mancanza di qualità del reparto offensivo. Alvarez resta sul groppone, idem Djuricic che ormai è stato bocciato dal mister.
Sull'attacco mi sento di dire che a livello qualitativo ci siamo indeboliti, ma a livello di sostanza potremmo averci guadagnato. Abbiamo il solito Quaglia, Caprari che è inferiore a Muriel ma può avere un buon rendimento, il polacco che si spera diventerà in futuro una sorpresa e Zapata. Sul colombiano dico che il giocatore in sè va bene, gli unici dubbi sono sull' adattabilità nei nostri schemi, ma ha delle caratteristiche che ci mancano e che ci potranno essere molto utili.
Insomma, confidiamo ancora nel lavoro del mister e sul fatto che sappia rendere al meglio i giocatori a disposizione. Guardando ai giovani, noto che i prestiti sono a livello di numero uguali allo scorso anno e che purtroppo Ivan non ha trovato squadra. Sulla società andrebbero fatte considerazioni a parte, se questo mercato è stato così logorante è anche per colpa del magico quartetto.
La squadra mi sembra leggermente indebolita ma avrà più sostanza e concretezza. Alla fine della fiera per i nostri obbiettivi il voto è 6, anche se per tutto il contorno e per il solito modus operandi di vendersi anche le scrivanie della sede senza avere le alternative pronte, questo calciomercato meriterebbe un voto nettamente inferiore. Anche io , come altri, quoto questo giudizio perche' rispecchia il mio pensiero ( e il mio voto ) ed evito quindi inutili ripetizioni ; e' la prima volta che do un voto sufficiente alla sessione estiva del mercato nella gestione Ferrero , e aggiungo che attribuisco molto merito per l' affermazione e per la crescita di alcuni giocatori al mister ( a cui do 7 anche per la chiarezza comunicativa )
da un punto di vista tecnico rimane il problema assurdamente irrisolto della fascia destra , che rappresentera', come si e' gia' visto , il ns tallone di Achille ; problema che ci trasciniamo da un anno , da quando cioe' la societa' ha deciso di vendere , per 3,5 milioni De Silvestri ( non certo un fuoriclasse ma , almeno, un onesto mestierante della fascia destra ) e , piu' o meno contestualmente ha deciso di acquistare Dodo' , per 5 milioni : in una botta sola ci siamo indeboliti sulla fascia destra e sulla fascia sinistra con un esborso di 1,5 milioni ; gli euri il buon Ferrero li ha recuperati abbonadntemente ( buon per lui ) , il gap tecnico no . Il fatto che quest' anno, nella solita " confusione ed improvvisazione " non ci siano state operazioni cosi' demenziali, rappresenta comunque un piccolo passo avanti. Voto 6
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