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Oggi concedetemela Attached Image
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Barreto chapeau.......partita di una sostanza ma anche di una lucidità unica.......secondo solo a Muriel perché quando partiva loro letteralmente si impanicavano.... . -
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Bravi tutti, vittoria tutto sommato meritata. Peccato che dietro di testa ne prendiamo poche. Pochi i giocatori sottotono.
I miei voti:
Puggioni 6,5
Sala 6
Silvestre 6,5
Skriniar 6
Regini 6
Linetty 6
Torreira 5,5
Barreto 7
Fernandez 6,5 (Alvarez 6)
Muriel 7,5
Quagliarella 6. -
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Derby, novanta minuti di emozioni esaltano Giampaolo e il gruppo Samp
Doveva essere il derby dei giovani talenti e delle favole del pallone, quella al rossoblù del mister in seconda Corradi e quella blucerchiata del portiere-tifoso Puggioni. È stato il derby del gruppo Samp e di Marco Giampaolo, che al match più atteso della stagione sapeva di dover legare il suo destino sulla panchina doriana, e alla sua squadra è riuscito a dare l’impronta e il carattere che servivano per una partita “sporca, cattiva, tirata”. La stracittadina numero 113 finisce 2-1 per la Sampdoria, brava e fortunata a sfruttare le occasioni giuste e le pause di un Genoa che non ha mai smesso di spingere, ma è apparso confuso nei cambi (per prima la sostituzione a sorpresa di Rincon, a metà secondo tempo) e stanco e spuntato in alcuni elementi chiave (su tutti, Burdisso, Laxalt e Veloso) per recuperare un doppio svantaggio. E ha finito per essere condannato dagli episodi, in novanta minuti di emozioni non stop, di prime volte (vedi l’esordio della moviola in campi della Gol-Line Techinology a Genova) e davanti ad uno stadio – dopo la polemica sui prezzi troppo alti – con qualche seggiolino vuoto in più del previsto.
In casa Samp, dove Giampaolo aveva annunciato di non avere “intenzione di stravolgere il nostro gioco, pur conoscendo bene il valore e l’aggressività del Genoa”, si parte con l’atteso 4-3-1-2. Davanti a Puggioni i quattro di difesa sono Sala, Skriniar, il recuperato Silvestre e capitan Regini. A centrocampo l’unica sorpresa è Fernandes al posto di Alvarez, davanti Muriel fa coppia con Quagliarella, titolare dopo una settimana di allenamenti a mezzo servizio. Il Genoa, per una sera in trasferta nel suo stadio, risponde con il consueto 3-4-2-1 e gli uomini annunciati da Juric. Difesa titolare (Izzo, Burdisso, Orban preferito al connazionale Gentiletti), Edenilson e Laxalt sulle fasce, Veloso e Rincon giostrano in mezzo e in attacco giocano gli unici arruolabili del periodo sfortunato – tra infortuni e squalifiche – della squadra del tecnico croato. Il baby Simeone, Rigoni e Pandev.
In un primo tempo a due volti, prima di stampo doriano, poi di assalto rossoblù, a partire più aggressiva e far decollare subito la sfida è la squadra di Giampaolo. Spinta dalla Sud e da uno stadio per tre quarti blucerchiato, ispirata da Muriel e Fernandes, per la prima parata di Perin bisogna aspettare neanche tre minuti, in tuffo sul colpo di testa basso di Quagliarella. Il Genoa risponde con un tiro a lato di Veloso, qualche sgroppata sulla destra di Edenilson, e poco più. Tanto che già all’undicesimo, la Sampdoria passa in vantaggio. La rete, fortunosa e inevitabile, è di Muriel, che dopo un’azione a due Sala-Fernandes, raccoglie l’appoggio di Quagliarella nel cuore dell’area e premia l’inizio all’arrembaggio dei blucerchiati.
La reazione del Genoa non si fa attendere. Con la crescita di Rincon, Edensilon e Rigoni, in particolare, la partita la prendono in mano via via gli uomini di Corradi. A far la differenza è la fascia destra, dove Linetty e Regini non riescono a tenere Edenilson, e da dove nasceranno più o meno tutte le principali occasioni rossoblù della prima frazione di gioco, a partire dal gol del pareggio genoano. L’1-1 arriva con Rigoni, che al 24’ è il più veloce a raccogliere il cross basso del brasiliano ex udinese, e da il là al forcing della squadra rossoblù. Sull’onda dell’entusiasmo il Genoa costruisce gioco, guadagna metri, coglie una traversa (con Izzo, al 30’), si rende più volte pericoloso con Simeone e si vede annullare un gol “a due” di Burdisso e Pandev. Ma le emozioni continuano fino alla fine del tempo. Al 39’ va in scena un’inedita pausa del gioco dopo una traversa di testa di Silvestre, che ha richiesto per la prima volta (a Genova) l’ausilio della Gol-Line Technology. In pieno recupero c’è il tempo per la prima uscita a vuoto (in una sera non impeccabile) di Burdisso, che causa il rigore che Quagliarella si farà parare da Perin.
Intervallo senza cambi (il primo a subentrare sarà Munoz, al posto di Orban al 13’, per la Samp uscirà Fernandes per Alvarez al 22’). Il secondo tempo si apre già nel pieno del gioco, con ritmi alti e squadre subito in palla. Fernandes e Quagliarella si conquistano già al secondo minuto il primo angolo, e subito dopo cambia ancora il tabellino. Il 2-1 Samp è un autogol sfortunato di Izzo, sugli sviluppi di un’azione sulla destra blucerchiata, direttamente sulla respinta di Perin. E da lì in poi ci sarà più Sampdoria che Genoa. Troppo solo Simeone in avanti, troppo spuntato Pandev, Rincon e Edenilson non riescono a trasmettere la stessa carica ai compagni. E così è bravo Perin a rispondere in un paio di occasioni a Muriel, e ancora Edenilson a fermare sul più bello un contropiede al blucerchiato due contro due.
La mossa della disperazione rossoblù è l’ingresso di Pavoletti, al primo assaggio di campo dopo l’infortunio rimediato contro il Napoli, mandato in campo a sorpresa a metà del tempo al posto di Rincon. Il ritorno del suo bomber carica il Genoa, ma è brava la Sampdoria a innervosire la partita e resistere senza troppo guardare allo stile negli ultimi venti minuti. Al 26’ entra Ninkovic al posto di Pandev, e il trequartista numero 99 sarà l’ultimo
ad arrendersi. La squadra di Giampaolo riesce a mangiarsi due volte il gol del 3-1 (prima con Alvarez, poi con Quagliarella), negli ultimi dieci minuti c’è tempo per la passerella dell’uomo partita, Muriel, e gli ultimi vani tentativi del Grifone. Prima con Ninkovic, due volte con Pavoletti, ma non basta. Il derby è della Sampdoria, e la metà di Genova blucerchiata può festeggiare sotto la pioggia del Ferraris.
http://genova.repubblica.it/sport/2016/10/...samp-150372557/. -
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Stasera si festeggia,la cosa più bella (oltre all'autogol avversario che è sempre il sogno di ogni tifoso al derby), è stata che, nonostante loro giocassero bene,a tratti meglio, non abbiamo mai dato segni di cedimento e mai ho pensato che la potessero vincere.Questa e la mentalità giusta, speriamo di vedere questa concentrazione anche nelle prossime partite, per il resto Giampaolo ha fatto un mezzo capolavoro stavolta, con la difesa cosi' alta c'erano dei rischi ma ha avuto ragione lui e cosi' anche nelle scelte. Bravi tutti. . -
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Dopo il rigore sbagliato temevamo tutti che si cagassero addosso, invece sono rientrati con una grinta incredibile.
P.s. è la terza volta che alla vigilia di un derby sogno la vittoria. Sono arrivate tre vittorie. -
andydufresn2012.
User deleted
Soddisfazione immensa e vittoria importantissima per la classifica e per ricaricare un ambiente in difficolta' con tanti giovani. Sono contento per Giampaolo che merita di proseguire il suo lavoro. Per quanto riguarda il campo mi sento di elogiare specialmente quei giocatori che, uno l'anno scorso e l'altro quest'anno hanno maggiormente deluso: Barreto e Quagliarella. Oggi sono stati semplicemente straordinari e Quaglia nonostante un rigore fallito. Secondo questo stesso criterio bravi anche Sala, Skriniar e Regini. Felicissimo per il Sampdorianissimo Puggioni. Il Genoa ha dimostrato di avere valori tecnici veramente importanti e nel momento di loro maggiore brillantezza fisica, nel primo tempo, ci hanno davvero messo in difficolta'. Ma noi, con grinta, tanto cuore e occasioni superiori di numero abbiamo vinto meritatamente. Grandi ragazzi, ci voleva proprio questa soddisfazione. . -
bobo52.
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e' l'unica nota che non condivido :-) giustissimi i 7 sono stati i tre di gran lunga migliori.
l'ha preparata come sempre e aggiungo come sempre non fa una mossa giusta se non gridare palla sempre in avanti a tutti,
beh e' il suo modo di insegnare calcio.
dulcis in fundo ci ha fatto rivedere palombo e alvarez e ha tenuto quagliarella sino alla fine.
quello del genoa e' stato l'unico centrocampo sinora che ci ha messo in difficoltà.
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Chi stasera critica giampaolo deve darmi delle facciate nel culo. ESULTATE . -
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Che bello un derby fantastico...grazie Doria per queste emozioni...straordinari Silvestre Barreto e Muriel...chapeau a Giampaolo . -
.e' l'unica nota che non condivido :-) giustissimi i 7 sono stati i tre di gran lunga migliori.
l'ha preparata come sempre e aggiungo come sempre non fa una mossa giusta se non gridare palla sempre in avanti a tutti,
beh e' il suo modo di insegnare calcio.
dulcis in fundo ci ha fatto rivedere palombo e alvarez e ha tenuto quagliarella sino alla fine.
quello del genoa e' stato l'unico centrocampo sinora che ci ha messo in difficoltà.
Dipende......ha cambiato modo di giocare, meno tic e tac più verticalità, i correttivi all'intervallo li ha applicati, sulle fasce loro per venti minuti sembravano slalomeggiare, nel secondo tempo a sinistra ha tamponato bene. I cambi sono stati artistici, concordo......vittoria che aldilà della parte emotiva, risalta perché ottenuta contro una squadra che gioca molto molto bene bisogna dirlo, che poteva segnare un altro goal ma che nonostante questo poteva prenderne tre/quattro..... -
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Spero che possiate ascoltare o lo abbiate fatto in diretta le parole di Puggioni.....sono emozionanti, veramente..... . -
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11 PUGGIONI... VOGLIAMO 11 PUGGIONI... UNDICI PUGGIOOOOO-OONIIIIIIIIIII 
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Godo parecchio, erano convinti di vincere e l'hanno preso nel culo. Partita in cui è successo un pò di tutto, tra episodi, pali traverse. Ottima partenza ma dopo il gol ci siamo afflosciati e loro per 20 minuti ci hanno fatto a fette. Ottimo secondo tempo(e none me lo aspettavo) in cui però gli abbiamo concesso l'uomo libero in area in maniera imbarazzante, e ci siamo mangiati 3-4 contropiedi clamorosi.
Quagliarella oltre al rigore sbagliato che poteva essere fatale, è proprio bollito. Muriel devastante, speriamo non sia nulla di grave l'infortunio che si è procurato. Difesa che si è dimostrata davvero gramma, è una sofferenza osservarla in fase difensiva.
Giampaolo ha salvato la panchina, fatico ancora ora a comprendere i cambi cervellotici che ha fatto, ma alla fine va bene così
Sento già i topi che si lamentano con l'arbitro e dicono le solite cose, salutateci l'autogol sotto la nord
Edited by Alexcer395 - 22/10/2016, 21:07. -
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C'è qualche link per l'intervista di Puggioni ?
Comunque grande Samp. I ragazzi hanno dato tutto. Questa è una squadra che ha delle lacune, ma è composta tutta di gente che esce con la maglia sudata.
3 punti che ci danno un pò di tranquillità e rendono la classifica un poco meno preoccupante.
Parlando della partita e della Samp:
- difesa imbarazzante dove tolto Silvestre sono tutti da cagarsi addosso appena hanno la palla tra i piedi o sono puntati...Sala e Regini hanno preso una bella giostra, Skriniar legnoso ed insicuro
- siamo Muriel dipendenti, Quaglia è bollito.
- Bene Fernandes che secondo me ha dato più fantasia almeno nel primo tempo
Non ho capito i cambi sinceramente..
Sampdoria-Genoa 2-1serie A - 9° giornata |
