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Domenico Arnuzzo (Genova, 6 maggio 1947) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo terzino.
Con eccezione di due stagioni ad inizio carriera in prestito a Reggiana e Savona, la sua carriera si è svolta esclusivamente nelle file della Sampdoria, di cui è stato una bandiera nel corso degli anni settanta. Dopo l'esordio in Serie A il 7 dicembre 1969 nella sconfitta esterna dei genovesi contro il Palermo, e alcuni anni passati in prestito o da rincalzo, si mette in luce in prima squadra nella stagione 1973-1974, anno della sua unica rete in massima serie nel pareggio esterno contro il Foggia, collezionando 19 gettoni di presenza, per poi diventare titolare del ruolo di terzino destro a partire dalla stagione successiva. Resta in blucerchiato anche dopo la retrocessione in B del 1977, chiudendo, dopo altre tre annate da titolare, con 3 presenze nella stagione 1980-1981.
In carriera ha totalizzato complessivamente 110 presenze ed una rete in Serie A e 86 presenze in Serie B.
https://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Arnuzzo
Edited by Tore MB - 21/4/2020, 11:55. -
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Buon compleanno a Domenico Arnuzzo
Buon compleanno a Domenico Arnuzzo (Genova 6 maggio 1947), ex calciatore e dirigente sportivo della U.C. Sampdoria.
Ad eccezione di due stagioni ad inizio carriera, la sua vita sportiva si è svolta esclusivamente con i colori blucerchiati, come calciatore nel ruolo di terzino, e a livello dirigenziale prima come responsabile del settore giovanile, in seguito come direttore sportivo sotto la presidenza di Enrico Mantovani.
Diventerà poi osservatore della Nazionale di Marcello Lippi, a lungo suo compagno nella Sampdoria.
«Sono nato a Sampierdarena e non potevo che tifare Sampdoria. Da bambino andavo al Ferraris tutte le domeniche, anche quando giocava il Genoa. Ma il mio cuore è sempre stato blucerchiato, ancor prima di entrare, a 14 anni, nel settore giovanile della Samp».
Tanti auguri da tutti noi!
http://sampgazzetta.it/2019/05/06/164/
Edited by Tore MB - 21/4/2020, 11:57. -
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Alcune storie d’amore durano una vita intera, nel corso della quale crescono, si arricchiscono, si evolvono. Quella tra Domenico Arnuzzo e i colori blucerchiati è durata ben quarant’anni, trascorsi prima sul terreno di gioco e poi dietro la scrivania, ricoprendo il ruolo di responsabile del settore giovanile e poi di direttore sportivo.
Arnuzzo, nato a Genova il 6 maggio 1947, muove i primi passi sul manto erboso nelle giovanili della Sampdoria, in cui compie una trafila lunga sette anni. Nel 1967 viene aggregato alla prima squadra, ma è ancora un ragazzo che necessita di fare esperienza, perciò a fine stagione viene ceduto in prestito alla Reggiana. Tornato alla base, esordisce nella massima serie il 7 dicembre 1969 nella trasferta di Palermo.
Il cammino per un posto da titolare è fatta di piccoli grandi passi e, dopo una stagione in prestito al Savona e alcune presenze con la casacca blucerchiata subentrando a partita in corso, Arnuzzo si mette in evidenza nella stagione ’73-’74. Tempi duri per una Samp che lotta strenuamente per la permanenza in A e il terzino destro ha il merito di segnare il goal del pareggio nella trasferta di Foggia, che permette di continuare la corsa salvezza. A fine campionato la Samp purtroppo retrocede ma, in seguito al ripescaggio per via degli illeciti sportivi di Foggia e Verona, può festeggiare la riconquista della serie A. Arnuzzo, quasi coetaneo dei colori blucerchiati, diventa titolare e ben presto ne sarà una bandiera sino al momento del ritiro dal calcio giocato nel 1981.
www.sampdorianews.net/i-colori-dei-...o-arnuzzo-17468
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