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Anche se un po' in ritardo un saluto al secondo presidente della nostra storia. . -
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Speriamo che da lassù, insieme a Paolo, veda e provveda.
Un pensiero per Lei Presidente.. -
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Nel momento del bisogno non si è tirato indietro.
Grazie!. -
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Io ero uno di quelli che lo ha sempre sostenuto.
A differenza di molti che lo odiavano durante la presidenza (la corda si sta rompendo) per poi rimpiangerlo.
Stessa sorte che avranno i tacchini con Prez.. -
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In questo Natale di un periodo difficile per i nostri colori, mi piace ricordare il nostro vecchio Presidente facendovi partecipi di un simpatico aneddoto che lo riguarda, raccontatomi da una mia ex compagna di liceo.
Erano i primissimi anni della sua presidenza. All'epoca questa mia amica era poco più che ventenne ed era indiscutibilmente una gran bella fanciulla (per inciso, oggi è una splendida mamma ultra 40enne) che durante i suoi studi universitari arrotondava con qualche lavoretto. In quel periodo lavorava nella tribuna di Marassi come maschera e a volte faceva bella mostra in sala stampa, a quanto ho capito controllava gli accrediti per regolare l'ingresso dei giornalisti. Di calcio però non si era mai interessata minimamente ed inoltre ha sempre avuto un grande talento per le gaffe (le risate che ci ha fatto fare in quegli anni le ricordiamo tutti ancora adesso). L'unione di queste 2 cose la portò a fare una bella frittata... In un dopo partita, davanti a lei si presentò il Presidente che si accingeva ad entrare in sala stampa, lei - non conoscendolo - gli si pose davanti e sorridendo gli disse che non poteva farlo accedere alla sala stampa in quanto non munito di pass! 🤣
A questo punto Duccio, per nulla adirato come sarebbe potuto benissimo capitare a molti altri personaggi del suo rango davanti ad un banale equivoco (che spesso persone di quel livello interpretano come un affronto da lavare col sangue) si fece una risata e dandole un buffetto affettuoso si limitò a dirle "non si preoccupi, sono di casa..."
. Nel frattempo qualcuno dei presenti si affrettò a spiegarle la situazione e lei restò ovviamente mortificata per l'accaduto, ma sorpresa in positivo della reazione divertita e bonaria del Presidente.
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Mancio10.
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Non ricordo della gestione di Riccardo Garrone visto che ero piccolo .... Ma so che in quelli anni la Sampdoria andò più volte in Europa dove nel 2010 andò addirittura in Champions!!! Per quanto riguarda la retrocessione nel 2011 si dice che Duccio era malato e la gestione della società fu affidata al figlio Edoardo Garrone che ci fece sprofondare in B..... Sotto la gestione di Riccardo Garrone la Samp visse dei begli anni viaggiando per l'Europa più volte ....... Insomma dei bei tempi!!! Sorpattuto con Ciccio flachi e bazzani e Pazzini e cassano!!!
Edited by Mancio10 - 25/12/2021, 14:21. -
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ERa delle serie Paolo Mantovani..grandi " vecchi" ... purtroppo con figli incapaci o piu' interessati dalla pecunia che dalla passione..Grazie Duccio..rimarrai sempre nel notrso ricordo . -
Mancio10.
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ERa delle serie Paolo Mantovani..grandi " vecchi" ... purtroppo con figli incapaci o piu' interessati dalla pecunia che dalla passione..Grazie Duccio..rimarrai sempre nel notrso ricordo
Con lui abbiamo avuto grandi giocatori irripetibili come cassano e Pazzini anche se cassano era più forte di Pazzini ...... -
Walch87.
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Non ricordo della gestione di Riccardo Garrone visto che ero piccolo .... Ma so che in quelli anni la Sampdoria andò più volte in Europa dove nel 2010 andò addirittura in Champions!!! Per quanto riguarda la retrocessione nel 2011 si dice che Duccio era malato e la gestione della società fu affidata al figlio Edoardo Garrone che ci fece sprofondare in B..... Sotto la gestione di Riccardo Garrone la Samp visse dei begli anni viaggiando per l'Europa più volte ....... Insomma dei bei tempi!!! Sorpattuto con Ciccio flachi e bazzani e Pazzini e cassano!!!
Duccio è stato un ottimo presidente, il migliore dopo Paolo Mantovani. Ma va detto che la gestione funzionó fin quando tenne Marotta, andato via lui il castello crolló velocemente. Come è crollato quello di Andrea Agnelli. Dunque se dobbiamo parlare di meriti, l'80% va dato a Beppe Marotta. D'altronde non è che si investisse poi molto, piú che altro si limitava a ripianare sereneramente le perdite.. -
Mancio10.
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Duccio è stato un ottimo presidente, il migliore dopo Paolo Mantovani. Ma va detto che la gestione funzionó fin quando tenne Marotta, andato via lui il castello crolló velocemente. Come è crollato quello di Andrea Agnelli. Dunque se dobbiamo parlare di meriti, l'80% va dato a Beppe Marotta. D'altronde non è che si investisse poi molto, piú che altro si limitava a ripianare sereneramente le perdite.
Si anche quello.... Se non c'era Marotta La gestione di Riccardo Garrone non sarebbe stata considerata una delle migliori dopo mantovani...... O magari Garrone sarebbe stato contestato parecchio al pari di Ferrero se non c'era Marotta....... -
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Marotta è stato il vero fuoriclasse della gestione Garrone. Ha fatto un capolavoro all'inizio prendendo una squadra a pezzi e sfruttando benissimo la liquidità messa a disposizione da Duccio per allestire subito una squadra da promozione scegliendo l'uomo giusto da mettere al timone (Novellino all'epoca era il migliore specialista in promozioni su piazza) e i giocatori adatti e poi è stato bravo a consolidare la rosa per mantenere la A senza patemi. Eccezionale nei colpi low cost (alcuni svincolati furono straordinari come apporto, vedi Falcone, Castellazzi, Palombo, Tonetto). Proverbiali le sue "pezze" in situazioni di emergenza (Storari, Pazzini). L'operazione Cassano fu il capolavoro. Andato via lui (ci stava che volesse fare il salto di qualità, qui aveva raggiunto il massimo possibile) si è vista la differenza da subito ed anche l'anno dopo, per la risalita in A, con un mercato estivo fallimentare fin dalla scelta del tecnico.
Alla Juve, dopo il primo anno di rodaggio, fece un altro capolavoro coniugando vittorie a gestione virtuosa (con l'affare del secolo Pogba su tutti). Andato via lui, il bilancio della Juve cade nel profondo rosso e perde la bussola anche a livello di risultati mentre l'Inter che lo ha accolto, pur in difficoltà economiche pesanti, lentamente viene riorganizzata e grazie ad un mercato accorto e azzaccato torna vincente.
Marotta è il più grande dg/ds calcistico italiano degli ultimi 20 anni, a mio parere.. -
Mancio10.
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Marotta è stato il vero fuoriclasse della gestione Garrone. Ha fatto un capolavoro all'inizio prendendo una squadra a pezzi e sfruttando benissimo la liquidità messa a disposizione da Duccio per allestire subito una squadra da promozione scegliendo l'uomo giusto da mettere al timone (Novellino all'epoca era il migliore specialista in promozioni su piazza) e i giocatori adatti e poi è stato bravo a consolidare la rosa per mantenere la A senza patemi. Eccezionale nei colpi low cost (alcuni svincolati furono eccezionali come apporto, vedi Falcone, Castellazzi, Palombo, Tonetto). Proverbiali le sue "pezze" in situazioni di emergenza (Storari, Pazzini). L'operazione Cassano fu il capolavoro. Andato via lui (ci stava che volesse fare il salto di qualità, qui aveva raggiunto il massimo possibile) si è vista la differenza da subito ed anche l'anno dopo, per la risalita in A, con un mercato estivo fallimentare fin dalla scelta del tecnico.
Alla Juve, dopo il primo anno di rodaggio, fece un altro capolavoro coniugando vittorie a gestione virtuosa (con l'affare del secolo Pogba su tutti). Andato via lui, il bilancio della Juve cade nel profondo rosso e perde la bussola anche a livello di risultati mentre l'Inter che lo ha accolto, pur in difficoltà economiche pesanti, lentamente viene riorganizzata e grazie ad un mercato accorto e azzaccato torna vincente.
Marotta è il più grande dg/ds calcistico italiano degli ultimi 20 anni, a mio parere.
Concordo con te.... Se non c'era Marotta La gestione Riccardo Garrone sarebbe stata contestata al pari di quella di Ferrero molto probabilmente....o magari non veniva neanche considerata come una delle migliori presidenze della storia della Samp...... -
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La controprova non la si può avere. Con un buon dirigente sarebbe potuta essere comunque positiva. Di certo, con Marotta scelse benissimo, come hanno dimostrato i risultati ottenuti. . -
.Concordo con te.... Se non c'era Marotta La gestione Riccardo Garrone sarebbe stata contestata al pari di quella di Ferrero molto probabilmente....o magari non veniva neanche considerata come una delle migliori presidenze della storia della Samp.....
Perché parlare sempre e comunque anche di cose non vissute? Non sei obbligato a scrivere sempre e comunque.. -
Mancio10.
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Perché parlare sempre e comunque anche di cose non vissute? Non sei obbligato a scrivere sempre e comunque.
Non le ho vissute però sono molto informato su la storia della mia squadra...... Non c'entra niente quello che hai detto .... Io posso non averle vissute però sono molto informato su la storia della Samp e della situazione societaria di stagioni passate anche non vissute......
Riccardo Garrone (2002-2013)presidente |
