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brixi blucerchiato.
User deleted
E' tanto che non posto, ma leggo il forum con continuità. E' che talvolta la pochezza di alcuni messaggi azzera la voglia di confrontarmi con chi, seppur supportato da dati oggettivi incontestabili, non lascia spazio a repliche.
Siamo alla sesta sconfitta consecutiva. Tra una scusante e l'altra, incredibile che la squadra abbia inanellato un numero così elevato di risultati negativi. Provo ad analizzare cosa può esser successo ad un gruppo che così bene ci aveva fatto sperare dopo le prime cinque giornate.
Le vittorie convincenti di Milano e Pescara, intervallate dalla buona prestazione con il Siena, han preceduto le ottime prove contro il Toro e in terra capitolina. Un briciolo di esaltazione. Qualche testa già montata che era sapientemente disciplinata dalle parole di Ferrara: "Il nostro campionato è un altro, arriveranno momenti difficili". Un veggente. La settimana dopo in 90 minuti da "Il cuore non basta" con un Napoli poco lucido ed estremamente cinico, arrivava il primo stop stagionale. Un arbitraggio discutibile e l'agonismo messo in campo da Gasta e compagni, lasciavano guardare con ottimismo al futuro prossimo. La sosta per la nazionale avrebbe consentito di ricaricare le batterie e di preparare con tranquillità un impegno sulla carta non proibitivo a Verona. Domenica nella quale abbiamo completamente sbagliato approccio e perso meritatamente. Una ci può stare, si rifletteva. Eppure restava inspiegabile un'involuzione così netta in un lasso di tempo che sarebbe dovuto servire per limare difetti. Anche vero che almeno un punto, in quel frangente, senza fallo su Obiang e consequenziale vaccata di Romero l'avremmo preso. Parma: altra tragedia greca. Un campo che negli ultimi anni abbiamo sempre sofferto e che si è confermato ostile. Sacrosanto 2-1, non fosse per le ulteriori recriminazioni più che legittime nei confronti della classe arbitrale. Con il Cagliari l'ansia da prestazione l'ha fatta da padrona. In casa nerazzurra abbiamo sfiorato il miracolo e siamo stati fortemente penalizzati. L'Atalanta è storia recente.
Parto da una premessa. Ribadisco: chi ritiene di criticare è assolutamente libero e giustificato. 0 punti per 6 volte sono un curriculum disastroso. Ma tento con un parallelismo di spiegare ciò che penso.
Ricordo benissimo lo stess trend di risultati che collezionò Novellino. Tutti insorsero e lo stesso anno, l'ultima di campionato, finì con le spalle rivolte verso il campo in Samp-Lecce 1-3. Giustissimo. Una squadra morta e senz'anima.
Ma qua la storia è diversa. L'elettroencefalogramma disegna irregolarmente e nervosamente. Ma è vivo. Siamo in una rete dalla quale tentiamo di sbrogliarci sbattendoci senza logica. Restando così ancora più aggrovigliati. Ferrara compreso il quale, evdentemente, pecca di inesperienza. Come tutta la squadra del resto che è fragile psicologicamente. Ma sono stra-convinto dei valori che il nostro 11 nasconde e non riesce ad esprimere.
Leggo che la società deve avere coraggio nel fare delle scelte. Sorrido, perchè credo che tenere Ciro sia la scelta più coraggiosa che potessimo fare. Credo nel progetto a lungo termine. Nell'operato di Sensibile. Nel calcio-mercato. Nelle capacità dello staff tecnico. E sono sicuro che ci tireremo fuori. Perchè vedo che tutti hanno voglia di lottare per questa maglia. Servirebbe solo un pizzico di tranquillità, di lucidità. Perchè non eravamo fenomeni le prime 5. Non siamo da ultimo posto in classifica le altre 6. Ha ragione Maresca il quale, con personalità, anche in settimana...voleva solo fare l'interesse della squadra proteggendo chi evidentemente soffre di questa situazione.
E allora per quello che mi riguarda: avanti con la voglia che io intravedo. Per quanto confusionaria possa essere. Ci tireremo fuori dalla melma. Oggi come sempre Forza Sampdoria.
Un post bello soprattutto perchè pacato e cerca di fare ragionamenti, creare discussioni, dare spiegazioni, e di unire in riflessioni, piuttosto che come poi invece capita in questi momenti difficili leggere post che alimentano astio e che gettano benzina sul fuoco, che nascono per distruggere tutto come rulli compressori per difendere il proprio ideale senza fermarsi un secondo a discutere in modo costruttivo e a riflettere anche sulle opinioni altrui o almeno a creare un dialogo costruttivo
bene così
ad ogni modo discutendone su una cosa che hai scritto non mi trovo daccordo, lìorganico della sampdoria fa acqua e non poca non è stato costruito in modo adeguato probabilmente per mancanza di capacità del nostro direttore sportivo che secondo me si fa consigliare un po troppo da gente che è ancora meno capace di lui o che se ne frega in modo assoluto della sampdoria
Tutti noi in estate eravamo convinti dei colpi di Sensibile. Interventi ponderati, mirati e di qualità. Io credo che l'angoscia di una squadra giovane possa impaurirla tanto da non permetterle di scendere in campo con la giusta convinzione nei propri mezzi. Quella stessa caratteristica che consente ad un centrocampista, per esempio, di fare un movimento senza palla mentre Maresca non sa che farsene, invece di restare bloccato davanti alla difesa quando saresti nelle condizioni di dare uno sbocco in più alla manovra offensiva. La medesima ansia di far gol e di andare a vincere le partite secondo me "disorganizza" la fase difensiva che, altresì aveva così ben fatto sperare nelle prime partite.
Fermo restando che ci sono elementi che mi stanno deludendo, la rosa ha nelle proprie corde tutti i mezzi necessari per raggiungere la salvezza.
Per quello che riguarda ieri, il gol appena entrati era la cosa peggiore che potesse accadere. Ci siamo spaventati e disuniti. Una squadra lucida invece, a 89' dalla fine, capisce che c'è tutto il tempo per recuperare. Avvalora ciò che dicevo prima l'atteggiamento molto aggressivo subito dopo il gol del pari. Che ci ha esposto però a contropiedi mostruosi.Ricordo benissimo lo stess trend di risultati che collezionò Novellino. Tutti insorsero e lo stesso anno, l'ultima di campionato, finì con le spalle rivolte verso il campo in Samp-Lecce 1-3. Giustissimo. Una squadra morta e senz'anima.
Ma qua la storia è diversa. L'elettroencefalogramma disegna irregolarmente e nervosamente. Ma è vivo. Siamo in una rete dalla quale tentiamo di sbrogliarci sbattendoci senza logica. Restando così ancora più aggrovigliati. Ferrara compreso il quale, evdentemente, pecca di inesperienza. Come tutta la squadra del resto che è fragile psicologicamente. Ma sono stra-convinto dei valori che il nostro 11 nasconde e non riesce ad esprimere.
Leggo che la società deve avere coraggio nel fare delle scelte. Sorrido, perchè credo che tenere Ciro sia la scelta più coraggiosa che potessimo fare. Credo nel progetto a lungo termine. Nell'operato di Sensibile. Nel calcio-mercato. Nelle capacità dello staff tecnico. E sono sicuro che ci tireremo fuori. Perchè vedo che tutti hanno voglia di lottare per questa maglia. Servirebbe solo un pizzico di tranquillità, di lucidità. Perchè non eravamo fenomeni le prime 5. Non siamo da ultimo posto in classifica le altre 6. Ha ragione Maresca il quale, con personalità, anche in settimana...voleva solo fare l'interesse della squadra proteggendo chi evidentemente soffre di questa situazione.
E allora per quello che mi riguarda: avanti con la voglia che io intravedo. Per quanto confusionaria possa essere. Ci tireremo fuori dalla melma. Oggi come sempre Forza Sampdoria.
Scusa, ma veramente non riesco a capire dove tu sia riuscito a vedere una squadra viva. Io l'ho vista impaurita, insicura dei propri mezzi, non cattiva (pur rimanendo nei limiti della correttezza l'Atalanta ieri è stata 100 volte più cattiva di noi, basta vedere come i loro centrali mordevano le caviglie a Maxi), imprecisa ai limiti del nervoso (guarda le performance di Esti, Soriano, Castellini, De Silvestri, Rossini).
L'allenatore non ha trasmesso un briciolo di grinta a sti ragazzi...almeno io non la vedo.
Se fosse come dici tu (squadra che lotta ma che non vince), per come sono fatto io, non muoverei una critica e non starei a chiedere la testa dell'allenatore. Purtroppo le sconfortanti performance contro Chievo, Parma, Cagliari e Atalanta lasciano pochi dubbi.
E poi vorrei chiedere agli esperti di statistiche: quando mai, in serie A, una squadra che ha perso 6 partite di fila (SEI) non esonera l'allenatore. Solo noi dobbiamo perseverare con una scelta sbagliata?
Ma ripensiamo anche ai nostri 10 punti: 3 col Milan, giocando catenaccio e segnando da palla inattiva, subendo enormemente il loro forcing; 3 col Pescara, in cui francamente loro meritavano almeno il pari. Abbiamo fatto una buona partita con il Siena (ultima in classifica) e con il Torino (con cui però non siamo riusciti a vincere) ed un punto con la Roma, buono se non altro in considerazione di come è arrivato...Con questo voglio dire che abbiamo fatto 10 punti non giocando da Barcellona (però finchè si vince nessuno si lamenta come è giusto che sia).
Sostenere la Samp va bene, ma non voler vedere i segnali preoccupanti che arrivano dal campo non è far il bene della Samp.
Quello che dici non esclude necessariamente ciò che dico io. Il non saper che fare per me viene da uno status psicologico nel quale in realtà hai paura di andare ad aggredire l'avversario ( in ambo le fasi ) per timore di esporti al contropiede o, come con il Napoli, ad esser saltato e subire l'unica azione a difesa non schierata che ti costa la partita.
Una squadra morta non va a giocarsela a Milano e non recupera uno svantaggio con l'Atalanta così in forma.
Serve un episodio positivo che dia una svolta o una scossa morale a tutto l'ambiente.E' tanto che non posto, ma leggo il forum con continuità. E' che talvolta la pochezza di alcuni messaggi azzera la voglia di confrontarmi con chi, seppur supportato da dati oggettivi incontestabili, non lascia spazio a repliche.
Siamo alla sesta sconfitta consecutiva. Tra una scusante e l'altra, incredibile che la squadra abbia inanellato un numero così elevato di risultati negativi. Provo ad analizzare cosa può esser successo ad un gruppo che così bene ci aveva fatto sperare dopo le prime cinque giornate.
Le vittorie convincenti di Milano e Pescara, intervallate dalla buona prestazione con il Siena, han preceduto le ottime prove contro il Toro e in terra capitolina. Un briciolo di esaltazione. Qualche testa già montata che era sapientemente disciplinata dalle parole di Ferrara: "Il nostro campionato è un altro, arriveranno momenti difficili". Un veggente. La settimana dopo in 90 minuti da "Il cuore non basta" con un Napoli poco lucido ed estremamente cinico, arrivava il primo stop stagionale. Un arbitraggio discutibile e l'agonismo messo in campo da Gasta e compagni, lasciavano guardare con ottimismo al futuro prossimo. La sosta per la nazionale avrebbe consentito di ricaricare le batterie e di preparare con tranquillità un impegno sulla carta non proibitivo a Verona. Domenica nella quale abbiamo completamente sbagliato approccio e perso meritatamente. Una ci può stare, si rifletteva. Eppure restava inspiegabile un'involuzione così netta in un lasso di tempo che sarebbe dovuto servire per limare difetti. Anche vero che almeno un punto, in quel frangente, senza fallo su Obiang e consequenziale vaccata di Romero l'avremmo preso. Parma: altra tragedia greca. Un campo che negli ultimi anni abbiamo sempre sofferto e che si è confermato ostile. Sacrosanto 2-1, non fosse per le ulteriori recriminazioni più che legittime nei confronti della classe arbitrale. Con il Cagliari l'ansia da prestazione l'ha fatta da padrona. In casa nerazzurra abbiamo sfiorato il miracolo e siamo stati fortemente penalizzati. L'Atalanta è storia recente.
Parto da una premessa. Ribadisco: chi ritiene di criticare è assolutamente libero e giustificato. 0 punti per 6 volte sono un curriculum disastroso. Ma tento con un parallelismo di spiegare ciò che penso.
Ricordo benissimo lo stess trend di risultati che collezionò Novellino. Tutti insorsero e lo stesso anno, l'ultima di campionato, finì con le spalle rivolte verso il campo in Samp-Lecce 1-3. Giustissimo. Una squadra morta e senz'anima.
Ma qua la storia è diversa. L'elettroencefalogramma disegna irregolarmente e nervosamente. Ma è vivo. Siamo in una rete dalla quale tentiamo di sbrogliarci sbattendoci senza logica. Restando così ancora più aggrovigliati. Ferrara compreso il quale, evdentemente, pecca di inesperienza. Come tutta la squadra del resto che è fragile psicologicamente. Ma sono stra-convinto dei valori che il nostro 11 nasconde e non riesce ad esprimere.
Leggo che la società deve avere coraggio nel fare delle scelte. Sorrido, perchè credo che tenere Ciro sia la scelta più coraggiosa che potessimo fare. Credo nel progetto a lungo termine. Nell'operato di Sensibile. Nel calcio-mercato. Nelle capacità dello staff tecnico. E sono sicuro che ci tireremo fuori. Perchè vedo che tutti hanno voglia di lottare per questa maglia. Servirebbe solo un pizzico di tranquillità, di lucidità. Perchè non eravamo fenomeni le prime 5. Non siamo da ultimo posto in classifica le altre 6. Ha ragione Maresca il quale, con personalità, anche in settimana...voleva solo fare l'interesse della squadra proteggendo chi evidentemente soffre di questa situazione.
E allora per quello che mi riguarda: avanti con la voglia che io intravedo. Per quanto confusionaria possa essere. Ci tireremo fuori dalla melma. Oggi come sempre Forza Sampdoria.
Un post bello soprattutto perchè pacato e cerca di fare ragionamenti, creare discussioni, dare spiegazioni, e di unire in riflessioni, piuttosto che come poi invece capita in questi momenti difficili leggere post che alimentano astio e che gettano benzina sul fuoco, che nascono per distruggere tutto come rulli compressori per difendere il proprio ideale senza fermarsi un secondo a discutere in modo costruttivo e a riflettere anche sulle opinioni altrui o almeno a creare un dialogo costruttivo
bene così ad ogni modo discutendone su una cosa che hai scritto non mi trovo daccordo, lìorganico della sampdoria fa acqua e non poca non è stato costruito in modo adeguato probabilmente per mancanza di capacità del nostro direttore sportivo che secondo me si fa consigliare un po troppo da gente che è ancora meno capace di lui o che se ne frega in modo assoluto della sampdoria
dicendo questo vorrei dire una cosa a golli mi pare
@golli
su renan mi pare (non ne sono sicuro ma dovrebbe essere così) sensibile lo aveva riscattato tanto quanto castellini e costa prima che venisse preso ferrara quando ancora si stava trattando benitez e compagnia cantante. questo per dire che non è una colpa di ferrara se si trova con due ectoplasmi e uno scazzozzatore da bar in squadra, se li è ritrovati sul groppone
Ammetterai tuttavia, che il dinamismo di Renan in serie B aveva, assieme all'innesto di Munari, cambiato il volto del centrocampo. Nessuno aveva mai pensato di volere il brasiliano titolare ma tutti, per una squadra che deve salvarsi, lo consideravamo un buon rincalzo.. -
.
Ho appena riguardato gli highlight della partita e sono impietosi, soprattutto quelli del primo tempo. Avrebbero potuto comodamente farci altri quattro o cinque gol. Facevamo acqua da tutti i pori, le corsie esterne erano dei viali inabitati come la Prospettiva Nevsky in una notte d'inverno, l'area di rigore sgombera come Piazza Venceslao durante un coprifuoco. . -
.Quello che dici non esclude necessariamente ciò che dico io. Il non saper che fare per me viene da uno status psicologico nel quale in realtà hai paura di andare ad aggredire l'avversario ( in ambo le fasi ) per timore di esporti al contropiede o, come con il Napoli, ad esser saltato e subire l'unica azione a difesa non schierata che ti costa la partita.
Una squadra morta non va a giocarsela a Milano e non recupera uno svantaggio con l'Atalanta così in forma.
Serve un episodio positivo che dia una svolta o una scossa morale a tutto l'ambiente.
Non sono d'accordo. Con l'Inter più che giocarcela abbiamo fatto catenaccio, fino a quando siamo andati in svantaggio. E con l'Atalanta abbiamo fatto un eurogol con Maresca altrimenti col piffero che si pareggia. Quindi imho la squadra è morta eccome, serve uno sprone subito.. -
Biggie Smalls.
User deleted
Fermo restando quello che in tanti avete detto su Ferrara, pochezza tattica, poca duttilità, il modulo che per me è sbagliato (vedrei bene 352), giocatori fuori ruolo (Esti è mancino? mettilo a sinistra! Eder deve giocare vicino a Maxi, prova Icardi!!). Aggiungendo che effettivamente Sensibile ha preso giocatori, a volte strapagando, che poco finora stanno dando alla squadra: Renan, De Silvestri, Castellini(??????) o Poulsen per esempio. Vorrei porvi una riflessione su Obiang.
Per me questa squadra non può prescindere da Pedro. Lo dicono i risultati così come il gioco. Fino a quando è stato titolare la squadra ha giocato un buon calcio portando a casa ottimi risultati: ricordo che si è infortunato con il Chievo quando si era sull'1-1 (non granchè, ma senza la papera di Romero si portava a casa un punto fuori casa contro una diretta concorrente), dopo questo match la squadra ha subito un picco verticale, di risultati e gioco. Anche ieri ne ho avuta dimostrazione: pur tornando da un infortunio ha dato dinamismo alla squadra. Ripenso al rigore più espulsione di Costa a Milano e mi domando se sarebbe successo con Obiang in campo. La difesa, che sembrava solida fino al Chievo, ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Obiang era l'unico che bloccava l'azione avversaria sul nascere, che andava a pressare il portatore non permettendo le ripartenze fulminee a cui abbiamo assistito nelle ultime partite. Dirò di più, insieme a Poli, recupera moltissimi palloni e permette a noi di ripartire. Il suo tipo di gioco consente ad Eder ed Esti di rimanere più alti e a Maresca di giocare con più libertà dovendo coprire meno.
Ripeto: per me, ad oggi e con il nostro modo di giocare, non possiamo prescindere da Pedro. Ed il nostro centrocampo titolare (Poli Maresca Obiang) trovo che sia ben congeniato e di ottimo livello per la serie A. Speriamo di poterlo schierare con il Palermo e sono sicuro che vedremo un'altra partita, almeno spero di avere ragione!!!!
"Squadra gioca come centrocampo gioca...." cit. VB
. -
Sampdorian Grey.
User deleted
Fermo restando quello che in tanti avete detto su Ferrara, pochezza tattica, poca duttilità, il modulo che per me è sbagliato (vedrei bene 352), giocatori fuori ruolo (Esti è mancino? mettilo a sinistra! Eder deve giocare vicino a Maxi, prova Icardi!!). Aggiungendo che effettivamente Sensibile ha preso giocatori, a volte strapagando, che poco finora stanno dando alla squadra: Renan, De Silvestri, Castellini(??????) o Poulsen per esempio. Vorrei porvi una riflessione su Obiang.
Per me questa squadra non può prescindere da Pedro. Lo dicono i risultati così come il gioco. Fino a quando è stato titolare la squadra ha giocato un buon calcio portando a casa ottimi risultati: ricordo che si è infortunato con il Chievo quando si era sull'1-1 (non granchè, ma senza la papera di Romero si portava a casa un punto fuori casa contro una diretta concorrente), dopo questo match la squadra ha subito un picco verticale, di risultati e gioco. Anche ieri ne ho avuta dimostrazione: pur tornando da un infortunio ha dato dinamismo alla squadra. Ripenso al rigore più espulsione di Costa a Milano e mi domando se sarebbe successo con Obiang in campo. La difesa, che sembrava solida fino al Chievo, ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Obiang era l'unico che bloccava l'azione avversaria sul nascere, che andava a pressare il portatore non permettendo le ripartenze fulminee a cui abbiamo assistito nelle ultime partite. Dirò di più, insieme a Poli, recupera moltissimi palloni e permette a noi di ripartire. Il suo tipo di gioco consente ad Eder ed Esti di rimanere più alti e a Maresca di giocare con più libertà dovendo coprire meno.
Ripeto: per me, ad oggi e con il nostro modo di giocare, non possiamo prescindere da Pedro. Ed il nostro centrocampo titolare (Poli Maresca Obiang) trovo che sia ben congeniato e di ottimo livello per la serie A. Speriamo di poterlo schierare con il Palermo e sono sicuro che vedremo un'altra partita, almeno spero di avere ragione!!!!
"Squadra gioca come centrocampo gioca...." cit. VB
d'accordo con te al 100%. sia sul modulo sia su Pedro. -
Kafonazzo.
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Il momento è delicato ,molto delicato ,ma in questi momenti bisogna cercare di stare calmi e possibilmente anche costruttivi.
Stiamo giocando mmale questo è vero però questa involuzione è accompagnata da diversi errori arbitrali, infortuni e qualche papera del portiere.
Per me la formazione del Doria è da metà classifica e anche qualcosa di piu'. Tanta differenza tra noi ed es. la Lazio nn la vedo.
Il problema per me sta nel modulo di gioco.
Quando hai il centrocampo titolare e cioè: Poli,Obiang,Maresca ( Il 4° lo decidete voi) non si deve giocare con il 433 perchè non hai gli uomini per poterlo fare e questo ieri Ferrara lo ha capito praticamente alla fine del 1° tempo e dopo altre 10 giornate di campionato!
Il secondo tempo giocando con il 442 è stato decisamente meglio.
Ora ,a mio parere, la capacità di un bravo allenatore è quella di variare il modulo di gioca a seconda di chi hai nella rosa a disposizione, solo gli arroganti e presuntuosi non cambiano mai idea.
Quindi per me il problema della Samp sta tutta nel "manico" se continua con il 433 e questi giocatori non facciamo tanta strada,se invece, capisce che dobbiamo giocare con un altro modulo, a mio parere ci togliamo delle soddisfazioni.
Vorrei aggiungere che Sensibile è un disastro vorrei fare un piccolo elenco delle sue lugimiranti decisioni.
Atzori,Bentivoglio,Castellini,Laczo,Bertani,Foggia,De Silvestri,Poulsen,Renan,Estigaribbia la gestione del "caso Palombo" e scusate se mi dimentico qualcosa.
Quelli buoni sono ancora della gestione Marotta (quanto ci manca!).
Comunque io sono fiducioso perchè abbiamo una bella squadra e con un bel bagnio di umiltà del mister ed un po' di buona sorte usciremo da questa situazione!
FORZA DORIA. -
brixi blucerchiato.
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Quello che dici non esclude necessariamente ciò che dico io. Il non saper che fare per me viene da uno status psicologico nel quale in realtà hai paura di andare ad aggredire l'avversario ( in ambo le fasi ) per timore di esporti al contropiede o, come con il Napoli, ad esser saltato e subire l'unica azione a difesa non schierata che ti costa la partita.
Una squadra morta non va a giocarsela a Milano e non recupera uno svantaggio con l'Atalanta così in forma.
Serve un episodio positivo che dia una svolta o una scossa morale a tutto l'ambiente.
Non sono d'accordo. Con l'Inter più che giocarcela abbiamo fatto catenaccio, fino a quando siamo andati in svantaggio. E con l'Atalanta abbiamo fatto un eurogol con Maresca altrimenti col piffero che si pareggia. Quindi imho la squadra è morta eccome, serve uno sprone subito.
Cocciamo su argomenti non conciliabili e su cose che io vedo e tu no. Grazie comunque del dibattito.
. -
.Vorrei aggiungere che Sensibile è un disastro vorrei fare un piccolo elenco delle sue lugimiranti decisioni.
Atzori,Bentivoglio,Castellini,Laczo,Bertani,Foggia,De Silvestri,Poulsen,Renan,Estigaribbia la gestione del "caso Palombo" e scusate se mi dimentico qualcosa.
Sono d'accordo che Sensibile è stata una delusione...però dalla sua ha che ha centrato la promozione, e visto che il calcio non è matematica ora Ferrara potrebbe vincerne 10 di fila e tutti ad esaltare lui e Sensibile.
Atzori è stato il peggio che potevamo scegliere. Pure Cavasin per me è meglio!
Bentivoglio è un enigma, è andato al Padova e ha iniziato a giocare bene (mi ricorda la storia di Dessena)
Castellini non so neanche io perchè è venuto
Laczo è stato preso da Tosi
Bertani/Piovaccari sono stati una delusione, ma aver preso il capocannoniere e vice della serie B passata era un bel biglietto da visita e quasi tutti ne eravamo felici.
Foggia non capisco, non ha fatto male l'anno scorso, intendi che dovevamo riscattarlo?
De Silvestri...per me forse bastava riscattare Rispoli, si equivalgono tanto più o meno
Poulsen io non lo conoscevo, non posso dare giudizi
Renan in B bene, ora male, a questo punto non so di chi è la colpa. Ci poteva stare il riscatto, ed era obbligatorio in caso di promozione, certo però a quelle cifre...
Estigarribia per me non è male, ma è fatto giocare in un ruolo che non sa fare (come Eder e molti altri).
Dicono che errare è umano, ma perseverare è diabolico.
2 allenatori su 2 sbagliati in estate (Atz e Ferrara); 2 campagne acquisti estive sbagliate su 2.
Ora vedremo se almeno ripeteremo la buona campagna acquisti di gennaio dello scorso anno.
Altri errori sparsi di Sensibile: Romero, non era necessario in serie B, bastava Da Costa. I soldi te li tenevi e li spendevi per altro
Rispoli, perchè è stato mandato via quando iniziava a diventare idolo dei tifosi dopo quell'azione col Varese
Iachini, perchè anche lui è stato mandato via
Pessima gestione del budget (che non era poco stavolta) dato dalla società in questi 2 anni. -
alex210150.
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Dalla mia analisi emergono alcuni fatti/episodici noti a tutti che hanno aiutato a mettere in difficoltà la nostra giovane squadra e precisamente sono : la sconfitta di Chievo (episodio papera del portiere Romero) , sconfitta di Parma (direi incidente di Romero che poteva capitare a chiunque altro) , sconfitta col Napoli era un pareggio (ottima la nostra partita e goal su rigore che non c'era) , sconfitta di Milano VS Inter (partita discreta/buona penalizzata da goal su azione di fuorigioco) , sconfitta VS Cagliari non abbiamo attenuanti e nemmeno contro l'Atalanta . . . con questo vorrei avvalorare la tesi di Ferrara che una squadra così giovane che viene penalizzata può perdere quell'entusiasmo che ne aveva caratterizzato l'inizio del campionato e che in un momento così delicato cerchiamo da bravi tifosi di aiutare i nostri giocatori perchè gli ultimi due campionati della Fiorentina dovrebbero insegnarci che stando uniti si può risorgere anche se con l'innesto di qualche nuovo giocatore. Forza Doria!! . -
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Una perla nel pianto generale. Gol epico!
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Si dica un po quello che si vuole ma i "piedi" buoni pagano nel calcio.
Se davanti hai fantasia e qualità riesci a cambiare prima o poi le partite anche quando giochi male ma solo se dietro non commetti errori grossolani come sistematicamente facciamo ad ogni gara.
Poi c 'è chi sposa la lineda del pressing assiduo con mestieranti modesti alla qualità senza corsa,punti di vista.. -
.Vorrei aggiungere che Sensibile è un disastro vorrei fare un piccolo elenco delle sue lugimiranti decisioni.
Atzori,Bentivoglio,Castellini,Laczo,Bertani,Foggia,De Silvestri,Poulsen,Renan,Estigaribbia la gestione del "caso Palombo" e scusate se mi dimentico qualcosa.
Sono d'accordo che Sensibile è stata una delusione...però dalla sua ha che ha centrato la promozione, e visto che il calcio non è matematica ora Ferrara potrebbe vincerne 10 di fila e tutti ad esaltare lui e Sensibile.
Atzori è stato il peggio che potevamo scegliere. Pure Cavasin per me è meglio!
Bentivoglio è un enigma, è andato al Padova e ha iniziato a giocare bene (mi ricorda la storia di Dessena)
Castellini non so neanche io perchè è venuto
Laczo è stato preso da Tosi
Bertani/Piovaccari sono stati una delusione, ma aver preso il capocannoniere e vice della serie B passata era un bel biglietto da visita e quasi tutti ne eravamo felici.
Foggia non capisco, non ha fatto male l'anno scorso, intendi che dovevamo riscattarlo?
De Silvestri...per me forse bastava riscattare Rispoli, si equivalgono tanto più o meno
Poulsen io non lo conoscevo, non posso dare giudizi
Renan in B bene, ora male, a questo punto non so di chi è la colpa. Ci poteva stare il riscatto, ed era obbligatorio in caso di promozione, certo però a quelle cifre...
Estigarribia per me non è male, ma è fatto giocare in un ruolo che non sa fare (come Eder e molti altri).
Dicono che errare è umano, ma perseverare è diabolico.
2 allenatori su 2 sbagliati in estate (Atz e Ferrara); 2 campagne acquisti estive sbagliate su 2.
Ora vedremo se almeno ripeteremo la buona campagna acquisti di gennaio dello scorso anno.
Altri errori sparsi di Sensibile: Romero, non era necessario in serie B, bastava Da Costa. I soldi te li tenevi e li spendevi per altro
Rispoli, perchè è stato mandato via quando iniziava a diventare idolo dei tifosi dopo quell'azione col Varese
Iachini, perchè anche lui è stato mandato via
Pessima gestione del budget (che non era poco stavolta) dato dalla società in questi 2 anni
Atzori è stato il peggio che potevamo prendere, ma Ferrara idem per la A. E Bentivoglio a Padova ha fatto schifo, arrivato lui sono crollati.Non sono d'accordo. Con l'Inter più che giocarcela abbiamo fatto catenaccio, fino a quando siamo andati in svantaggio. E con l'Atalanta abbiamo fatto un eurogol con Maresca altrimenti col piffero che si pareggia. Quindi imho la squadra è morta eccome, serve uno sprone subito.
Cocciamo su argomenti non conciliabili e su cose che io vedo e tu no. Grazie comunque del dibattito.
Prego
. -
.
Io capisco solo adesso perchè De Silvestri non hai quasi mai giocato... Dieci, cento, mille volte Berardi! Non è capace a fare i cross con il destro, cosa molto ma molto grave per un terzino...
E poi mi dovete spiegare perchè continuo a vedere in un campo di calcio di Serie A Soriano.. E' veramente impresentabile, basta!. -
Ovunque Sarai.
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Io capisco solo adesso perchè De Silvestri non hai quasi mai giocato... Dieci, cento, mille volte Berardi! Non è capace a fare i cross con il destro, cosa molto ma molto grave per un terzino...
E poi mi dovete spiegare perchè continuo a vedere in un campo di calcio di Serie A Soriano.. E' veramente impresentabile, basta!
Mi dispiace ma dire addirittura che Soriano è impresentabile in serie A mi sembra una cosa detta tanto per trovare uno o un paio di elementi su cui insistere in negativo tanto per fare, non diventerà mai un fenomeno ma da questo a dire quello che dici tu ne passa di acqua sotto i ponti.... -
.Io capisco solo adesso perchè De Silvestri non hai quasi mai giocato... Dieci, cento, mille volte Berardi! Non è capace a fare i cross con il destro, cosa molto ma molto grave per un terzino...
E poi mi dovete spiegare perchè continuo a vedere in un campo di calcio di Serie A Soriano.. E' veramente impresentabile, basta!
Mi dispiace ma dire addirittura che Soriano è impresentabile in serie A mi sembra una cosa detta tanto per trovare uno o un paio di elementi su cui insistere in negativo tanto per fare, non diventerà mai un fenomeno ma da questo a dire quello che dici tu ne passa di acqua sotto i ponti...
Io dico quello che penso, per me non è un giocatore da Sampdoria, e soprattutto da Serie A, come panchinaro va benissimo, ma solo quello... Mi irrita solo a vederlo giocare, ogni volta che a la palla all 99,99% è persa, poi boh magari per te è un buon giocatore.
Sampdoria-Atalanta 1-2serie A, 11° giornata |
