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B2bAlive.
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Sinceramente e senza offesa alcuna per nessuno, non riesco a capire in un momento come questo dare dei voti ai giocatori.
Nessuna offesa, banalmente stringi stringi pero' sul rettangolo verde scendono sempre loro, non le altre componenti.
Va a mio avviso tenuto presente che un tifoso puo' essere deluso/depresso/amareggiato/arrabbiato a livello emotivo prima che logico per le scelte della societa'. Un giocatore no, non ci credo, non ha senso.
Non lo dico per gettare la croce addosso a loro, ma e' un dato di fatto che ricevono regolarmente lo stipendio perche' la societa' non e' in crisi finanziaria e che non credo che a livello emotivo a qualcuno di loro freghi qualcosa che Pazzini sia stato ceduto.
E per quanto riguarda la vicenda Cassano non diceva tre quarti del forum che anzi NON mandarlo via avrebbe dovuto farli arrabbiare per la disparita' di trattamento ?
Percio' posso capire che in un'annata senza piu' ambizioni e con una societa' che a certe ambizioni sembra non dare peso e quindi non mette loro alcuna pressione per raggiungerle (parlo di qualificazione EL) non si impegnino alla morte per raggiungere traguardi forse tecnicamente ormai oltre la loro portata.
Non accetto invece che rischino di retrocedere perdendo X gare di fila, visto che il valore tecnico della squadra e' depauperato, ma non certo fino a questo punto. Posso capire cioe' che non ti impegni per andare oltre il 100%, non che tu non dia il 100%.
La situazione in cui siamo finiti e' certamente in primis colpa di societa' e tecnico (non dimentico che giocavamo male anche con Cassano e Pazzini) ma non puo' e non deve fungere da alibi ai calciatori oltre quello che realmente puo' incidere sulla loro prestazione.
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Mancio99.
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Va a mio avviso tenuto presente che un tifoso puo' essere deluso/depresso/amareggiato/arrabbiato a livello emotivo prima che logico per le scelte della societa'. Un giocatore no, non ci credo, non ha senso.
Non lo dico per gettare la croce addosso a loro, ma e' un dato di fatto che ricevono regolarmente lo stipendio perche' la societa' non e' in crisi finanziaria e che non credo che a livello emotivo a qualcuno di loro freghi qualcosa che Pazzini sia stato ceduto.
Ma, forse hai ragione tu, ma io gioco a calcio e facendo sempre un paragone rapportato ai due livelli differenti (professionale ed amatoriale) ti dico che anche nella mia squadra abbiamo un paio di giocatori che fanno la differenza.
Ho notato facce un po' depresse nello spogliatoio quando abbiamo saputo che questi giocatori non avrebbero partecipato alla partita X e puntualmente in campo si e' vista la differenza... non solo tecnica ma anche psicologica del singolo e di tutto il team.
Secondo me incide, soprattutto quando alla Samp sono venuti a meno due pezzi grossi come Cassano e Pazzini... giocatori come Gasta, Palombo, Ziegler si sono visti arrivare sulle loro spalle un macigno di responsabilita'. -
.Ma, forse hai ragione tu, ma io gioco a calcio e facendo sempre un paragone rapportato ai due livelli differenti (professionale ed amatoriale) ti dico che anche nella mia squadra abbiamo un paio di giocatori che fanno la differenza.
Ho notato facce un po' depresse nello spogliatoio quando abbiamo saputo che questi giocatori non avrebbero partecipato alla partita X e puntualmente in campo si e' vista la differenza... non solo tecnica ma anche psicologica del singolo e di tutto il team.
Secondo me incide, soprattutto quando alla Samp sono venuti a meno due pezzi grossi come Cassano e Pazzini... giocatori come Gasta, Palombo, Ziegler si sono visti arrivare sulle loro spalle un macigno di responsabilita'
Straquoto il nostro amico in Olanda! Tutti i giocatori voglioni vincere qualcosa quando arrivano ad un livello da nazionale (Gastaldello, Lucchini, Ziegler, Palombo, Koman, ecc). Se tutto d'un colpo per motivi non finanziari (il contenimento del passivo e' stato sempre proclamato da Garrone dal primo giorno di presidenza, ma Cassano e Pazzini sono stati svenduti) perdi 3/4 dell'attacco in cui 2 erano quelli della nazionale, continui a giocare come nulla fosse? I calciatori sono persone come noi e con sentimenti come noi. Nessuno osa parlare contro Garrone per sudditanza psicologica, dovere di dipendente, paura di querele, ecc, ma sono certo che Cassano fra 10 anni ci dira' la verita' e poi vorro' vedere che cosa rispondera' Garrone!. -
.Ma, forse hai ragione tu, ma io gioco a calcio e facendo sempre un paragone rapportato ai due livelli differenti (professionale ed amatoriale) ti dico che anche nella mia squadra abbiamo un paio di giocatori che fanno la differenza.
Ho notato facce un po' depresse nello spogliatoio quando abbiamo saputo che questi giocatori non avrebbero partecipato alla partita X e puntualmente in campo si e' vista la differenza... non solo tecnica ma anche psicologica del singolo e di tutto il team.
Secondo me incide, soprattutto quando alla Samp sono venuti a meno due pezzi grossi come Cassano e Pazzini... giocatori come Gasta, Palombo, Ziegler si sono visti arrivare sulle loro spalle un macigno di responsabilita'
Straquoto il nostro amico in Olanda! Tutti i giocatori voglioni vincere qualcosa quando arrivano ad un livello da nazionale (Gastaldello, Lucchini, Ziegler, Palombo, Koman, ecc). Se tutto d'un colpo per motivi non finanziari (il contenimento del passivo e' stato sempre proclamato da Garrone dal primo giorno di presidenza, ma Cassano e Pazzini sono stati svenduti) perdi 3/4 dell'attacco in cui 2 erano quelli della nazionale, continui a giocare come nulla fosse? I calciatori sono persone come noi e con sentimenti come noi. Nessuno osa parlare contro Garrone per sudditanza psicologica, dovere di dipendente, paura di querele, ecc, ma sono certo che Cassano fra 10 anni ci dira' la verita' e poi vorro' vedere che cosa rispondera' Garrone!
sempre se nel frattempo sia ancora in vita
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Più che sia ancora in vita, chissà se si ricorderà chi è Cassano . -
.Più che sia ancora in vita, chissà se si ricorderà chi è Cassano
...cattivella questa!!!
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Non voleva essere in qualsivoglia modo offensiva per carità, però ad 85 anni suonati potrebbe anche capitare . -
.Non voleva essere in qualsivoglia modo offensiva per carità, però ad 85 anni suonati potrebbe anche capitare
...Nico...
..intendevi cosi'?
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B2bAlive.
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Ma, forse hai ragione tu, ma io gioco a calcio e facendo sempre un paragone rapportato ai due livelli differenti (professionale ed amatoriale) ti dico che anche nella mia squadra abbiamo un paio di giocatori che fanno la differenza.
Ho notato facce un po' depresse nello spogliatoio quando abbiamo saputo che questi giocatori non avrebbero partecipato alla partita X e puntualmente in campo si e' vista la differenza... non solo tecnica ma anche psicologica del singolo e di tutto il team.
Secondo me incide, soprattutto quando alla Samp sono venuti a meno due pezzi grossi come Cassano e Pazzini... giocatori come Gasta, Palombo, Ziegler si sono visti arrivare sulle loro spalle un macigno di responsabilita'
Lo so, succede, e' normale.
Pero' quel che voglio dire e' che questo fatto non puo' nemmeno diventare la giustificazione per qualsiasi tipo di prestazione offerta.
Un esempio banale: non e' che siano le vicende societarie, il mercato o il mister a far si' che i giocatori sbaglino in campo ad applicare uno schema di fuorigioco su punizione avversaria che facciamo ormai da due anni.
Sono d'accordo che dopo tutte le vicissitudini, i casi (cassano, Gasparin), gli errori societari sul mercato e le continue lacune del mister uno non possa aspettarsi i miracoli dai giocatori.
Pero' dal non aspettarsi miracoli o bel gioco al fare la miseria di un tiro in porta in novanta minuti perdendo in casa col Cagliari ce ne passa.
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Fosse solo arrivata la responsabilità a Gastaldello e Lucchini, alla prima partita disponibile si sono rotti entrambi insieme a Pozzi, hai voglia di responsabilizzarti fuori dal campo . -
farobserver.
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QUOTE (funkologic @ 5/2/2011, 19:54)possesso palla:
udinese: 45%
sampdoria 40%
guberti 15%il disegno tattico di di carlo era palla a cassano e stiamo a vedere, poi è diventato palla a pazzini e pedalare e ora non esiste più
Non avevo nemmeno voglia di commentare, ma questi due posts mi hanno veramente fatto venire le lacrime dal ridere!
Grazie ragazzi, almeno voi continuate cosi.. -
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Beh ragazzi, avete già detto tutto voi. Io metto solo i miei voti personali. Non penso ci sia bisogno di altro.
pagelle:
Curci 6
Lucchini 6
Martinez 6,5
Volta 5,5
Ziegler 6
Dessena 6
Palombo 5,5
Koman 5,5
Tissone 4,5
(Guberti 6)
(Mannini 6,5)
Maccarone 5
Biabiany 6
(Macheda 5). -
Sampdoriano.doc.
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Il Blog di Sampdoriano.doc – Qualcuno fermi questo disastro!
Ancora una pessima partita per i Blucerchiati.
08/feb/2011 10.09.00
Una partita che già alla vigilia sembrava un tabù; e così è stato. Una squadra totalmente allo sbando in cui a salvarsi sono solamente Martinez, per la seconda volta consecutiva, ed i suoi compagni del reparto difensivo. Sembra strano a vedere dal risultato che la difesa possa essere salvata, ma è proprio grazie a quel reparto che il passivo è stato limitato. Il problema è proprio questo: quando in una squadra i migliori in campo sono i difensori allora vuol dire che c’è qualcosa che non funziona nei meccanismi di gioco. Nelle ultime cinque trasferte sono arrivate altrettante sconfitte con zero gol fatti. Troppo pochi se si pensa che, solo nella trasferta precedente queste cinque, sono state segnate ben tre reti: certo a quei tempi avevamo ancora un certo Giampaolo Pazzini in attacco! La pochezza di azioni offensive è il vero problema di questa squadra che nelle ultime due trasferte, compresa quella di oggi, ha fatto siglare uno score di soli due tiri in porta. Troppi pochi evidentemente per una squadra che non si è ancora ripresa dalla partenza dei due suoi gioielli. Anche la sfortuna ha giocato un ruolo determinante: solo uno straordinario Belardi sulla punizione di Ziegler prima ed una traversa sul tiro a giro di Mannini dopo, hanno negato la gioia del gol ai blucerchiati. Ma il problema non è da addossare al semplice fato, ma bensì ad una squadra ed ad un allenatore che in questo periodo stanno dimostrando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere totalmente allo sbando.
Una scossa è quello che tutti i sostenitori blucerchiati si aspettano e questa deve arrivare dal Presidente: un cambio di allenatore, in questo brutto momento, sembra essere l’unica cosa che possa dare una scossa a tutto l’ambiente. Va bene che i giocatori non ci mettano la grinta in campo, va bene che la rosa è quella che è, ma quando ti presenti con Lucchini terzino destro e Dessena ala destra allora c’è qualcosa che non va e quel qualcosa si chiama Domenico Di Carlo.
I nomi che si fanno in questi giorni come probabili sostituti sono quelli di Gianni De Biasi, esperto nelle salvezze ma che non ha il giusto carisma per dirigere questa squadra, e quello di Gianluca Vialli, che verrebbe accolto come un Dio dal popolo Blucerchiato ma che ha poca esperienza come allenatore. Ci sarebbe anche Walter Alfredo Novellino che nel recente passato ha proprio allenato i Blucerchiati, portandoli prima in Serie A e chiudendo poi con una qualificazione in Intertoto. La decisione spetta al Presidente che, ora più che mai, deve fare la scelta giusta.
Sampdoriano.doc
Goal.com.
Udinese-Sampdoria 2-0serie A, 24° giornata |
