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.A Brescia senza papera allontani il Brescia di 3 punti e sei a 30..
Al massimo a 28...
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doria321.
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Secondo me ci sono alcune cose in più da considerare.
Partiamo dalla partita contro l'Udinese: i ragazzi fanno una bellissima partita, inchiodando sull'1-0 gli avversari, che stanno vivendo un campionato eccezionale, fino all'89esimo. Di Carlo azzecca tutti i cambi: dentro Tissone e nel giro di 5 minuti Sanchez scompare. Pareggiano e all'inizio dei tempi supplementari andiamo sotto. La squadra non si perde d'animo: pareggiamo, pur essendo in dieci, e vinciamo ai rigori.
Juventus: con i 120 minuti ancora sulle gambe riusciamo a strappare un buon pareggio ai torinesi. Avevamo giocato appena 4 giorni prima e questo pareggio risulta di conseguenza un ottimo risultato.
Milan: giochiamo mercoledì, dopo aver giocato contro Udinese e Juventus, sfornando due prestazioni più che accettabili. Entriamo senza testa, complice la stanchezza, e siamo sotto due a zero. Un goal e fine.
Napoli: Pazzini è ceduto. Un ambiente già destabilizzato si trova a dover affrontare la seconda della classe dopo essere stati eliminati dalla Coppa Italia, ultimo vero obiettivo stagionale, e dopo aver già giocato tre partite nel giro di 1 settimana. La squadra si sfascia.
Cagliari: ci si aspetta il momento della rivincita. La squadra inizia giocando bene e crea 3 limpide occasioni da goal. Due di queste capitano però a Mannini...ehm...penso che non serva dire perchè il pallone non entra. Alla fine una pessima sconfitta. La squadra non crea gioco. Io mi chiedo: era possibile farlo dopo aver giocato così tante partite di fila, giocando sul campo di patate che è il prato di Marassi, giocando in un ambiente infuriato per la partenza del fenomeno Pazzini e con un attacco tutto rifatto che non ha ancora avuto una settimana di fila per allenarsi con la squadra?
A parer mio Di Carlo contro l'Udinese ha messo in campo un'ottima squadra, ben preparata tatticamente, mentalmente e fisicamente. Ora ci troviamo senza più fiato, troppe partite di fila, senza più attacco e senza più un numero adeguato di allenamenti sulle spalle.
Al momento mi sento di poter giustificare ancora il nostro allenatore.. -
.Per quest'anno non penso avremo problemi a salvarci. Anche continuando con Di CArlo. Sono invece preoccupato per l'anno prossimo. A fine stagione avremo Di proprietà: Da Costa e Fiorillo in porta. Gastaldello e Lucchini, quest'ultimo all'ultimo anno di contratto,Perticone. Terzini Cacciatore, Celjak, Lazko,Accardi. Centrocampo Palombo, Poli, Dessena, Biabiany, Semioli. Attacco Maccarone, Pozzi (sempre rotto). Il resto è tutto da vedere. C'è il rischio di vendere Poli per trattenere quelli in comproprietà e comprare un attaccante, e così si resterebbe con l'intelaiatura attuale e l'incognita allenatore. Se il campionato fosse stato a 18 con 4 retrocessioni il rischio sarebbe stato molto concreto.
Un paio di correzioni:
1) Lucchini è in scadenza 2012
2) Perticone è in prestito oneroso con diritto di riscatto (della metà peraltro)
3) Tra i centrocampisti aggiungerei Koman e (anche se ai margini) Padalino e Sammarco
Il nostro problema è che mezza squadra titolare non è tutta nostra.. -
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comunque eloquente la frase di Emanuele Dotto che ha commentato su Radiouno la partita:"Samp di una pochezza disarmante".questo dice tutto sul nostro attuale momento,anche se credo che alla fine dovremo riuscire a salvarci anche con qualche giornata d'anticipo.Il verò problema però è il prossimo anno,perchè di sicuro investimenti non verranno fatti,se s'intende continuare a tenere il bilancio in attivo.Quindi di conseguenza il mercato verrà fatto con prestiti e comproprietà in entrata,mentre in usciti le compartecipazioni che potranno essere rinnovate saranno rinnovate,per le altre si cederà qualcuno per poi avere la liquidità necessaria.Onestamente non vedo proprio un futuro roseo . -
ironslave.
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Di Carlo azzecca tutti i cambi: dentro Tissone e nel giro di 5 minuti Sanchez scompare.
Non sono d'accordo.
Con l'entrata di Tissone si è abbassato il baricentro della squadra, l'Udinese ci ha creduto ed è riuscita ad ottenere il pareggio.
Poi sono addirittura andati in vantaggio e noi abbiamo pareggiato su rigore, ma il fallo su Poli era molto dubbio.... -
.comunque eloquente la frase di Emanuele Dotto che ha commentato su Radiouno la partita:"Samp di una pochezza disarmante".questo dice tutto sul nostro attuale momento,anche se credo che alla fine dovremo riuscire a salvarci anche con qualche giornata d'anticipo.Il verò problema però è il prossimo anno,perchè di sicuro investimenti non verranno fatti,se s'intende continuare a tenere il bilancio in attivo.Quindi di conseguenza il mercato verrà fatto con prestiti e comproprietà in entrata,mentre in usciti le compartecipazioni che potranno essere rinnovate saranno rinnovate,per le altre si cederà qualcuno per poi avere la liquidità necessaria.Onestamente non vedo proprio un futuro roseo
l `ho detto qualche tempo fa che rischiamo di ritornare ai tempi di colantuoni (presidente samp fine anni 60 e anni 70) che vendeva tutti gli anni i migliori e si puntava tutti gli anni alla salvezza ma avevavno quel mago del fuffo bernardini a quei tempi. -
.comunque eloquente la frase di Emanuele Dotto che ha commentato su Radiouno la partita:"Samp di una pochezza disarmante".
Davvero? Più o meno la stessa cosa scritta da me...
E come ho detto nel commento al mercato, con questa rosa, faremo una fatica immensa a segnare dei gol da qui alla fine...Con l'entrata di Tissone si è abbassato il baricentro della squadra, l'Udinese ci ha creduto ed è riuscita ad ottenere il pareggio.
Ma dai, quella sera non lo sanno come loro come hanno pareggiato... non stavano mica attaccando alla fine. Gol subito abbastanza casuale.
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doria321.
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CITAZIONENon sono d'accordo.
Con l'entrata di Tissone si è abbassato il baricentro della squadra, l'Udinese ci ha creduto ed è riuscita ad ottenere il pareggio.
Poi sono addirittura andati in vantaggio e noi abbiamo pareggiato su rigore, ma il fallo su Poli era molto dubbio...
Non è vero. Con Tissone dentro abbiamo avuto due occasioni da rete e Sanchez, che fino a quel momento faceva quello che voleva, è scomparso. Sono andati in vantaggio dopo aver pareggiato al novantesimo quando la squadra era scorata e su calcio d'angolo, di conseguenza Tissone non c'entra nulla. Anzi lui ha anche fatto goal su rigore. Ergo la sostituzione era semplicemente ottima: Sanchez non ha più visto la palla fino al goal.
Comunque secondo me dobbiamo imputare quanto sta succedendo principalmente alla stanchezza, mentale e fisica, e alla mancanza di allenamento: Biabiany e Maccarone non hanno neanche avuto il tempo di provarli gli schemi, che ci sono e le partite contro Werder, Udinese, Fiorentina e altre sono lì a dimostrarlo. In due settimane abbiamo già fatto 5 partite, sabato arriveremo a 6 partite in due settimane e 3 giorni: saranno stanchi morti i ragazzi!!! Ed infatti, a riprova di quanto affermo, i primi 30 minuti abbiamo dominato noi creando 3 limpide palle goal, che Mannini si è ovviamente mangiato. Nel secondo tempo eravamo semplicemente morti. Quindi fiducia a Di Carlo, su tutta la linea.... -
bo rhap.
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molto molto male... la barca sta affondando... per fortuna abbiamo un po' di fieno in cascina, ma non abbiamo gioco e di carlo ha grosse responsabilità. . -
.molto molto male... la barca sta affondando... per fortuna abbiamo un po' di fieno in cascina, ma non abbiamo gioco e di carlo ha grosse responsabilità.
C'è da dire che il fieno sta anche terminando. Non mi aspettavo di perdere col Cagliari, anche un pareggino tutto sommato avrebbe dato un pò di serenità. Speriamo di fare qualche punto tra Udinese e Genoa.
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Sampdoria-Cagliari 0-1serie A, 23° giornata |
