Bologna-Sampdoria 1-1

appunto.........non ho visto nessuna arroganza ne' mancanza di rispetto per il compagno che entrava al posto suo. e nemmeno che non abbia gradito la sostituzione.........boh non mi pare ci voglia una scienza per leggere il significato del suo gesto........

Allora...andiamo per gradi.

Non posso di certo dire che la Samp mi stia entusiasmando (e parlo di organizzazione di gioco) però è pur vero che tutto sommato non ci sarebbe nulla da lamentarsi. Mi spiego...

Considerata la preparazione sfiancante per il preliminare di Champions e per poter sostenere il più possibile gli innumerevoli impegni ravvicinati, posso dirvi che generalmente sono soddisfatto. Ok... il gioco non sarà perfetto... ma almeno siamo duri a perdere.

Parlando del campionato avevo ipotizzato i risultati che poi effettivamente si sono rivelati. Probabilmente le uniche falle sono la sconfitta col Napoli e la mancata vittoria con l'udinese... ampiamente riscattate (entrambi) dal pareggio rocambolesco con la Juventus e l'X col Cagliari....due trasferte da sempre per noi ostiche.

In Europa League siamo primi... quindi bene cosi.

Non guardiamo alla Lazio che ha soltanto un impegno...quello in campionato (per altro l'abbiamo anche battuta). Non guardiamo per esempio il Napoli che ha sì una grandissima squadra... ma è la titolare. In altre circostanze si è notato come il turn over partenopeo sia assolutamente scadente. Non credo riuscirà a fare ancora a lungo il campionato che sta facendo utilizzando sempre e comunque la squadra titolare. Prima o poi la stanchezza si farà sentire.
Genoa, Fiorentina, la stessa Roma sono altalenanti.

Altre squadre a parte... la Samp mi sembra compatta...sia parli di titolari che di "riserve". Questa sosta sarà come un tesoro per noi. Ci sarà tutto il tempo per riorganizzare le idee. Per ora il mio giudizio è più che buono. Adesso mi aspetto qualcosa in più...perchè POSSIAMO fare di più.

SEMPRE FORZA DORIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Vi dirò a me oggi il Doria non è spiaciuto, certo la brillantezza non ce l'abbiamo, il ritmo e la freschezza nemmeno, ma tutto ciò è normale venendone dalla partita di giovedì dove gli uomini chiave non sono stati fatti riposare e difatti oggi sono stati i più spenti, ma aldilà di ciò tatticamente oggi MOOOOLTO meglio, finalmente con la gente nel suo ruolo naturale la Samp ha coperto molto meglio il campo e non a caso anche se la partita l'ha fatta il Bologna le occasioni più clamorose le abbiamo avute tutte noi.
Purtroppo quando non fai riposare nessuna delle due punte il giovedì dopo che avevano già fatto 3 partite nei sette giorni precedenti poi non ti puoi sorprendere se sbagliano 4 gol soli davanti al portiere.
Peccato potevamo prenderci i tre punti, ma con la sosta, il rientro di Tissone e si spera dopo la sosta di Poli sono convinto che recupereremo anche quelloc he adesso ci mancava, intanto giocar maluccio e fare punti è comunque un buon segnale.

Curci 6,5: incolpevole sul gol, immola i gioielli di famiglia su tiro di Meggiorini, stilisticamente come parata mi ha fatto sentir male anche a me, però efficace, attento e preciso oggi nelle uscite senza sbavature. Bravo mi sto davvero ricredendo e ne sono contento
Ziegler 5,5: partita da compitino, ma attenta e ordinata, poi però entra Ramirez e lo soffre decisamente.
Gastaldello 7: almeno 3-4 tackel pulitissimi da applausi, una bellissima partita di Daniele che non disdegna nemmeno di rendersi pericoloso di testa sui calci piazzati.
Lucchini 6: una buona partita ma anche qualche errore, scivola e non è colpa sua, ma anticipa da terra il suo portiere in uscita concedendo al Bologna un'occasione inconcedibile su una palla altrimenti facile, nella ripresa in un paio di occasioni si arrangia di mestiere e becca un sacrosanto giallo dopo che di Vaio lo aveva saltato netto, meglio comunque così che farlo andar via ovviamente.
Zauri 6: un primo tempo ottimo, poi cala vistosamente nella ripresa dove è un pochino in affanno.
Tissone 6: non è decisamente un ragazzo fortunato, come a Brema commette un solo errore e ci costa il gol, ma fino a quel momento a me era piaciuto tantissimo per i movimenti che faceva in campo e per come giocava, soprattutto considerando che è stato un mese fermo, inevitabile il cambio avendo esaurito la benzina.
Obiang 5,5: ci mette dieci minuti ad entrare in partita nei quali sbaglia di tuto e di più, ma è perdonabile ha diciotto anni, in quei casi un giocatore sopperisce con l'esperienza che però lui si deve ancora fare, poi si riprende e fa il suo.
Palombo 6: il capitano gioca un gran bel primo tempo, reattivo nel pressing, decine di palloni recuperati, belle aperture, poi nella ripresa prevedibilmente finisce la benzina e scompare letteralmente dal campo.
Semioli 6,5: uno dei pochi ad aver usufruito del turnover, finalmente nel suo ruolo naturale con un centrocampo più logico, Franco gioca una bella partita decisamente in palla.
Koman 5,5: nel primo tempo è un dejà-vu della gara col Debrecen, corre, si propone, viene ignorato. Però procura l'autorete del vantaggio. Nella ripresa finisce presto la benzina e viene cambiato tardi, erano già venti minuti che al lato pratico giocavamo in dieci.
Guberti 6: prima che la partita entri in letargo per l'ultimo quarto d'ora di "volemose bbene" sforna un grande assist per Pazzini, forse entrasse dieci minuti prima...
Cassano 5: mi piacerebbe dire "inspiegabile partitaccia di Antonio", ma la realtà è "prevedibilissima prestazione sottotono di Antonio" che corre, si propone, ma è completamente in apnea, nervoso, si divora due gol di cui il primo incredibile, decisamente non da lui, sarei ripetitivo visto che ho passato l'intera settimana a dirlo ma forse repetita juvant: doveva riposare contro il Debrecen.
Pozzi 5: non entra mai in partita, non mi stupisce visto che non è una seconda punta della quale invece avremmo avuto bisogno, venti minuti tocca due palloni. Anche perchè inspiegabilemnte il mister mette il Pazzo (che è in evidente debito d'ossigeno dal fischio d'inizio) a giocargli dietro..
Pazzini 5: non gli difetta certo l'impegno, ma la condizione, si divora un gol fatto quando Antonio centra l'unico difensore a porta vuota, palla sulla traversa arriva lui e con tutta la porta spalancata spara addosso a Viviano. Non riesce a tener bassa la palla su bellissimo invito di Guberti ma era pressato, purtroppo con palla a mezza altezza esalta il riflesso solo il riflesso del portiere felsineo.