Glauco Lolli Ghetti (1961-1965 e 1974-1978)

presidente

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fondatore
    Posts
    103,745
    Location
    Cagliari

    Status
    OFFLINE
    E’ deceduto ieri sera all'ospedale San Martino, ad undici giorni dalla data del suo ottantacinquesimo compleanno, Glauco Lolli Ghetti, presidente della Sampdoria dal 1961 al 1965 e dal 1974 al 1978. L'armatore originario di Ferentino ma trapiantato a Genova, ex membro della P2 e Cavaliere del lavoro, viveva a Montecarlo, ma si trasferiva spesso nella provincia di Alessandria, dove, nei giorni scorsi, ha accusato il malore che poi si è rivelato fatale. La prima esperienza blucerchiata di Lolli Ghetti, ebbe inizio nel ’61 quando una Commissione di reggenza (composta da Sanguineti, Rebuffa, Cornetto, Borghi e Corti) lo scelse come successore del dimissionario Alberto Ravano.

    All’inizio dell’avventura doriana l’audace proprietario laziale promise addirittura lo Scudetto, salvo poi, nel ’65, al termine di due salvezze soffertissime, rassegnare mestamente le proprie dimissioni. Erano tempi duri per i vertici della Samp, i presidenti cambiavano come se piovesse: gli successe Enrico De Franceschini, un altro armatore, “scalzato” nel ’66, dopo la prima storica caduta in Serie B, dal rivarolese Arnaldo Salatti. Poi, nel ’68 fu la volta dell’ “avvocato di campagna” Mario Colantuoni che rimase in sella fino al ’73, sostituito da un biennio di presidenza-Rolandi.

    Colpito da un infarto, lo stesso Giulio Rolandi cedette la carica al cavallo di ritorno Lolli Ghetti nella stagione 1974-75, conclusasi con un quart’ultimo posto e una salvezza stentata. Il campionato successivo vide un’altra faticosa salvezza e, nel ’66-67, fu nuovamente Serie B. La retrocessione e l’avversione di buona parte della tifoseria indussero Lolli Ghetti a lasciare definitivamente la Sampdoria nel 1978, soltanto un anno prima dell’acquisto della società blucerchiati da parte di un ex fattorino romano di nome Paolo Mantovani.

    da goal.com

    Edited by Tore MB - 21/4/2020, 11:10
     
    .
  2. jackal69
        Like  
     
    .

    User deleted


    Un Presidente comunque da onorare per l'impegno profuso...
     
    .
  3. bedrosianbaol
        Like  
     
    .

    User deleted


    e un altro pezzo di storia e memoria blucerchiata che se ne va... A pochi giorni dalla morte di Dante Stagno, e qualche anno dopo il mitico cav Rebuffo
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fondatore
    Posts
    103,745
    Location
    Cagliari

    Status
    OFFLINE
    Glauco Lolli Ghetti (Ferentino, 29 aprile 1921 – Lerici, 18 aprile 2006) è stato un armatore e dirigente sportivo italiano. Laureato in Chimica farmaceutica all'Università degli Studi di Genova nel 1944, sposò la nipote dell'armatore e senatore Giovanni Battista Bibolini, Maria Amelia.

    Fu chiamato nel suo gruppo armatoriale come direttore amministrativo. Alla morte del senatore nel 1955 dette vita alla Carboflotta, e nel 1964 creò la nuova compagnia Carbonavi. Fece realizzare nel 1966 le prime petroliere ecologiche a doppio scafo. Nel 1972 acquisì la NAI (Navigazione Alta Italia) arrivando così a una flotta di circa 50 navi. Fu nominato Cavaliere del Lavoro nel 1973. Ceduta la NAI, rilevò la "Scorpio Ship Management", che trasferì nel principato di Monaco. Il suo nome comparve negli anni '80 negli elenchi della P2. Nel 2003 cedette le redini del gruppo al nipote Emanuele Lauro. Quell'anno la sorella Noemi, malata di Alzheimer, fu uccisa dal marito.

    Attività sportiva
    Fu presidente dell'Unione Calcio Sampdoria dal 1961 al 1965 e dal 1974 al 1978.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Glauco_Lolli_Ghetti
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Sospesi & Bannati
    Posts
    1,252
    Location
    Chiavari

    Status
    OFFLINE
    uno dei peggiori presidenti della samp
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    8,175

    Status
    Anonymous
    La famiglia è ancora attiva nel settore dello shipping (gruppo quotato a Wall Street), principalmente la figlia Annalisa Lolli-Ghetti e il nipote Emanuele Lauro:

    https://scorpiogroup.net/

    www.scorpiotankers.com/
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Sospesi & Bannati
    Posts
    5,857
    Location
    Cartaxo

    Status
    OFFLINE
    QUOTE (Lellok @ 21/4/2020, 12:17) 
    uno dei peggiori presidenti della samp

    ricordo che... se la memoria non mi sballa...arrivo' ..dopo ravano.. e che non era molto benvoluto..per le svendite continue e l'indebolimento continuo della squadra
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fondatore
    Posts
    103,745
    Location
    Cagliari

    Status
    OFFLINE
    CITAZIONE (lorenzovan @ 21/4/2020, 14:46) 
    ricordo che... se la memoria non mi sballa...arrivo' ..dopo ravano.. e che non era molto benvoluto..per le svendite continue e l'indebolimento continuo della squadra

    Esatto. Dal 1946 al 1961 la Samp aveva avuto una caratura di media e a volte medio alta classifica. Da Lolli Ghetti in poi, e fino all'inizio degli anni '80, la Samp fu per un ventennio squadra da zona retrocessione, e tre volte retrocesse pure anche se un anno fu ripescata, e per sei stagioni in B. Ovviamente non fu tutta farina del sacco di Lolli Ghetti, ma la decadenza iniziò proprio in quell'avvicendamento che hai citato.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    4,956
    Location
    Genova

    Status
    OFFLINE
    CITAZIONE (Tore MB @ 21/4/2020, 14:52) 
    Esatto. Dal 1946 al 1961 la Samp aveva avuto una caratura di media e a volte medio alta classifica. Da Lolli Ghetti in poi, e fino all'inizio degli anni '80, la Samp fu per un ventennio squadra da zona retrocessione, e tre volte retrocesse pure anche se un anno fu ripescata, e per sei stagioni in B. Ovviamente non fu tutta farina del sacco di Lolli Ghetti, ma la decadenza iniziò proprio in quell'avvicendamento che hai citato.

    Non è proprio cosi. La prima volta arrivò nel 61 dopo Ravano. Anche lui era un armatore e la volontà iniziale era quella di continuare sulla linea precedente ringiovanendo la squadra. Il primo campionato la Sampdoria arrivò al decimo posto e il secondo all'11 grossomodo a metà classifica che era poi la dimensione che la società aveva più o meno sempre avuto. Poi ci fu un lento e progressivo declino che portò alla retrocessione del campionato 65/66 peraltro ingiusta come altre, della nostra storia. Riprese la guida della società nel 74 e il primo anno si presentò con idee abbastanza di grandezza, facendo qualche buon acquisto e all'inizio della stagione 75/76 la squadra fece molto bene vincendo tutte le partite qualificazione della coppa Italia e partendo discretamente in campionato. Quella fu una stagione strana che ci vide anche giocare 3 partite (tutte perse) in campo neutro per la squalifica a seguito di invasione. Il tracollo societario ci fu soprattutto l'anno seguente quando vendette negli ultimi minuti del calciomercato il nostro gioiello Rossinelli, dopo aver giurato che non sarebbe stato toccato, suscitando le ire del mister Bersellini che minacciò le dimissioni. In definitiva la definirei una presidenza altalenante con 2 macchie nere. Qualcuno lo ha dipinto come il peggior presidente, io non sono d'accordo. Dopo c'è chi ha fatto peggio.
    P.s. il ripescaggio di cui parli tu, il presidente era Rolandi.
     
    .
  10.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Sospesi & Bannati
    Posts
    1,252
    Location
    Chiavari

    Status
    OFFLINE
    CITAZIONE (tequila61 @ 21/4/2020, 15:45) 
    P.s. il ripescaggio di cui parli tu, il presidente era Rolandi.

    avete ragione tutti e due
    il ripescaggio fu a cavallo tra la gestione Rolandi e quella di Lolli Ghetti

    CITAZIONE
    Non è proprio cosi. La prima volta arrivò nel 61 dopo Ravano. Anche lui era un armatore e la volontà iniziale era quella di continuare sulla linea precedente ringiovanendo la squadra. Il primo campionato la Sampdoria arrivò al decimo posto e il secondo all'11 grossomodo a metà classifica che era poi la dimensione che la società aveva più o meno sempre avuto. Poi ci fu un lento e progressivo declino che portò alla retrocessione del campionato 65/66 peraltro ingiusta come altre, della nostra storia. Riprese la guida della società nel 74 e il primo anno si presentò con idee abbastanza di grandezza, facendo qualche buon acquisto e all'inizio della stagione 75/76 la squadra fece molto bene vincendo tutte le partite qualificazione della coppa Italia e partendo discretamente in campionato. Quella fu una stagione strana che ci vide anche giocare 3 partite (tutte perse) in campo neutro per la squalifica a seguito di invasione. Il tracollo societario ci fu soprattutto l'anno seguente quando vendette negli ultimi minuti del calciomercato il nostro gioiello Rossinelli, dopo aver giurato che non sarebbe stato toccato, suscitando le ire del mister Bersellini che minacciò le dimissioni. In definitiva la definirei una presidenza altalenante con 2 macchie nere. Qualcuno lo ha dipinto come il peggior presidente, io non sono d'accordo. Dopo c'è chi ha fatto peggio.

    Io credo invece che sia stato il peggiore, almeno nelle aspettative.
    nel 61 la samp era ancora una signora squadra anche se un po' datata e il 10 e 11 posto era il minimo sindacale
    a quel tempo la samp aveva una "primavera" coi fiocchi e sarebbe bastato inserire con gradualità le giovani promesse
    invece si presero dei giocatori bolliti come Sormani o poco professionali come Lojacono
    poi si decise di svecchiare la squadra tutto di un colpo lasciando il solo Vincenzi a fare da chioccia
    decisione azzardata che condusse inevitabilmente alla retrocessione
     
    .
9 replies since 19/4/2006, 12:43   1076 views
  Share  
.