Associazione Calcio Milan-
sampdoria olè.
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Milan, duro attacco a Rivera
L'ex golden boy parla di ciclo finito e non risparmia le critiche a Berlusconi. Il club: "Quando era dirigente di danni ne ha fatti abbastanza". Controreplica: "Una reazione da padroni del vapore"
MILANO, 3 novembre 2006 - Una bandiera, un simbolo assoluto. Sicuramente uno dei più grandi calciatori d'ogni tempo. Per la storia del Milan un'icona irraggiungibile. Ma guai a parlare di "ciclo finito, di Kakà e dell'astio di Berlusconi". Così scrive il sito rossonero. Implacabile l'attacco nel Web della società rossonerà all'onorevole Rivera.
"Rivera faccia una bella cosa, si astenga dal parlare di Milan: dietro la scrivania e alla guida operativa della società, qualche anno fa, di danni ne ha fatti abbastanza". Rivera, nel corso di una intervista a "Sfoghi di calcio" su "Canale Italia", si era soffermato su diversi argomenti riguardanti direttamente la società, la squadra rossonera e il presidente Silvio Berlusconi. L'ex "golden boy" aveva detto che il ciclo del Milan era sul punto di concludersi, nonostante un grande Kaká, e dell'idiosincrasia nutrita nei suoi confronti da Berlusconi, il quale più volte si sarebbe mosso per impedire che Rivera fosse eletto alla presidenza della Figc o ricoprisse incarichi prestigiosi al Milan.
"I milanisti che hanno amato Rivera sul campo sono tantissimi - è la risposta del club attraverso un comunicato -. Ma il Rivera dirigente cosa ha fatto per il Milan? Lo ha portato due volte in serie B e in Belgio e in Brasile ancora sorridono di tenerezza per i mancati affari Ceulemans e Zico". Durissima la risposta anche alle considerazioni di carattere tecnico. "Quanto al ciclo, lasci perdere: non lo ha iniziato lui. E ringrazi chi ama, e chi fa il Milan di oggi, per aver regalato ai tifosi rossoneri le magie di Kakà". Con una stoccata finale, davvero esagerata: "Fosse per Rivera oggi Ricky giocherebbe sicuramente con un'altra maglia".
Immediata la controreplica di Gianni Rivera: "Una reazione da padroni del vapore. Non so cosa hanno capito. Ho solo detto che quando è arrivato, Berlusconi ha cambiato dirigenza e ha preferito instaurare un rapporto con altri. Sono problemi loro, una nota senza firma è una cosa senza senso, non è il caso di perdere altro tempo".
g.des.. -
Maurise.
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TONY KUKOC.
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Berlusca è cosi' o con lui e allora ti adora, o contro di lui e allora ti emargina . -
jacopolondra.
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ma...che caduta di stile... . -
Duncandg.
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siamo obiettivi
ha ragione berlusconi questa volta. -
TONY KUKOC.
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DuncanDg anche se tu hai la tessera di Forza Italia 
converrai che il torto sta da tutte e 2 le parti al massimo, ma non da una sola
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Tranks.
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Nessuno dei due ha avuto molto "stile" nel porsi. Io non sopporto milan, juve ed inter già di mio. Vogliono dirigere il mondo del calcio secondo i loro interessi. Vogliono negare a milioni di tifosi di gioire per una squadra che non sia una delle loro. Questo non glielo perdonerò mai!! Ma questo è un altro discorso. . -
federer91.
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Milan: Oliveira può tornare al San Paolo
Da acquisto a peso d'oro a giocatore in lista trasferimenti. Il Milan non è soddisfatto di quanto mostrato sino ad ora da Oliveira (26), e sta prendendo in considerazione la possibilità di far tornare l'attaccante per sei mesi al San Paolo. Anche il Betis Siviglia ha provato questa soluzione lo scorso anno, ed i risultati non sono stati lusignhieri per il club spagnolo.
da "tuttomercatoweb.com"
Devo ammettere che Oliveira non ha fatto per niente rimpiangere Sheva!!
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kibou77.
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E' anche vero che è stato utilizzato pochissimo da Ancelotti...... 
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Maurise.
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Ciaooooooooooooooooo! . -
TONY KUKOC.
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Mettere Oliveira a paragone con Shevchenko credo sia come paragonare Vialli con Borriello . -
sampdoria olè.
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Totti a Milanello e i tifosi rossoneri sognano....
Sabato 11.11.2006 18:00
Che ci faceva ieri mattina Francesco Totti a Milanello? Ah, saperlo.....in arrivo sorprese? Banali controlli medici a MilanLab o forse i tifosi della squadra rossonera possono forse sperare che il grande rinforzo promesso loro da Adriano Galliani - per premiare la loro passione che resta immutata anche nei momenti difficili - sia proprio il Pupone, l'ottavo re Roma?
Certamente nulla si muoverà fino all'estate, visto che il capitano della Roma sogna di regalare il quarto storico scudetto alla sua squadra, ma, in vista della stagione 2007/2008 potrebbe decidere di lasciare la capitale per dare l'ultimo vero assalto della sua carriera al grande trofeo che manca nella bacheca di famiglia: la Champions League. Magari facendo staffetta con Alessandro Nesta che tra l'anno prossimo e quello successivo vorrebbe tornare alla Lazio per chiudere la carriera nella squadra che l'ha cresciuto.... -
federer91.
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Non credo proprio!! 
....intanto stasera gli ha fatto 2 pippe!! 
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sampdoria olè.
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CITAZIONE (federer91 @ 11/11/2006, 22:41)Non credo proprio!! ....intanto stasera gli ha fatto 2 pippe!! In A Milan-Roma 1-2. Serie B: Piacenza in testa, Juve superstar
Totti, abbiamo il dovere di credere nello scudetto
Incontentabile Spalletti: "Troppo poco possesso"
In uno spettacolare anticipo la Roma batte il Milan a San Siro per 2-1. Totti mattatore con una splendida doppietta e un palo. Due traverse e un gol annullato nel recupero per i rossoneri, già sconfitti in casa da Palermo e Inter e in piena crisi. Avvio di gara spettacolare. I giallorossi non temono la trasferta meneghina e si vede. Dopo 7' Panucci mette in area rossonera uno spiovente, Nesta anticipa tutti ma rinvia un pallone sporco in mezzo all'area. La sfera arriva a Taddei, che gira per Totti: il capitano va in girata e insacca il gol dello 0-1. Il Milan fatica a riprendersi, e al 19' Totti spaventa ancora Dida con un sinistro potente.
I padroni di casa capiscono che è il momento di reagire e si spingono in avanti. Al 22' Seedorf da fuori centra la traversa, ma l'azione non finisce e Doni e' costretto a salvare su Gilardino. I rossoneri continuano a premere e al 37' Oliveira colpisce un'altra traversa con un sinistro violento dalla distanza. La Roma sembra in difficoltà, ma il Milan non riesce a pareggiare. Il secondo tempo è forse ancora più emozionante del primo. Al 47' Oliveira, schierato largo a destra anziché al fianco di Gilardino, calcia fuori di poco. Il Milan preme e il gol è nell'aria. Arriva poco dopo, al 56', con un missile di Brocchi che si insacca dalla distanza. I padroni di casa insistono, ma la Roma non è da meno.
Ne nasce un'ultima mezz'ora giocata quasi senza centrocampo, ricca di continui ribaltamenti di fronte. Al 64' Aquilani costringe Dida alla deviazione in angolo, mentre al 66' Totti prende un palo a portiere battuto con un missile da fuori area. Kakà risponde al 71', ma Doni respinge. La partita vive di continue emozioni fino a quella piu' grande. All'83' il Milan perde palla sulla propria trequarti, Aquilani si inventa una rabona di sinistro, palla a Mancini, dentro per Totti tuffo di testa e raddoppio giallorosso. Per il Milan è finita. A poco vale l'assalto finale con tanto di gol annullato a Filippo Inzaghi al 93' per fuorigioco. La squadra di Ancelotti incassa la terza sconfitta consecutiva in campionato e rimane ancorata al quint'ultimo posto. La Roma, invece, si lancia a 23 punti, -1 da Inter e Palermo.
Chi sale:
Roma: Mexes e Chivu, Adani ok
Totti: partitone.
Chi scende:
Sottotono Manzini, Milan: si salva solo Brocchi.
Certo che se fosse vera la notizia di Totti al Milan...ieri non ha creato "sospetti"...due pere e via!. -
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penso debbano accontentarsi di sognarlo:Totti (in Italia) non giocherà mai in una squadra diversa dalla Roma .
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