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«POSSIAMO ANCORA FARCELA, L'UNICA TATTICA E' ATTACCARE»
Schumi, il Gp di Monza è una tradizione
La Ferrari deve prima pensare alla gara, poi si parlerà del futuro
Michael Schumacher
«Monza è da sempre una corsa che riveste molta importanza. Il Gran Premio d'Italia fa parte della tradizione della Formula Uno e per la Ferrari è un appuntamento molto importante, che in passato ha sempre significato qualcosa di importante. È normale andare lì con grosse aspettative». Michael Schumacher è pronto a calarsi di nuovo nell'abitacolo della sua Ferrari per riprendere la caccia a Fernando Alonso, avanti di 12 punti nel Mondiale piloti. E dopo essersi concesso ieri al bagno di folla del Nuerburgring per il Ferrari Day, «la perfetta condizione per permettere alle famiglie di avvicinarsi allo sport», la settimana di Schumi inizia con un paio di giorni di riposo prima del prossimo appuntamento promozionale: l'inaugurazione mercoledì, assieme a Felipe Massa, di un Ferrari Store a Venezia.
Quindi, sempre mercoledì, ma nel pomeriggio, trasferimento a Monza, dove la sera, alle 20.30, è in programma allo stadio Brianteo l'altro "classico", il match tra la nazionale piloti, di cui Schumi è il capitano e bomber, e una selezione del Grande Fratello. E da giovedì ci si torna a concentrare sulla corsa al titolo.
«Una rincorsa molto difficile, è vero, ma al mondo non esiste niente di impossibile», dice Schumi dal suo sito internet. «La nostra unica tattica possibile, lo ribadisco, è attaccare. Siamo costretti ad inseguire, quindi dovremo mettere costantemente sotto pressione i nostri avversari. Ma non è la prima volta che ci troviamo in una situazione del genere, quindi l'esperienza accumulata in passato potrà tornarci utile».
Schumi non si arrenderà fino alla fine. «Sono davvero convinto che abbiamo ancora buone chance per vincere il Mondiale. Mancano ancora quattro corse, nulla è deciso e possono accadere ancora molte cose. Io credo che, facendo tutte le cose per bene, abbiamo tutto il diritto di sognare di vincere sia il Mondiale piloti che quello costruttori».
A Monza, dopo la gara, Schumi dovrebbe quindi annunciare se contiunerà a correre o questo sarà il suo ultimo Mondiale. «Sono conscio del fatto che questa attesa per l'annuncio della Ferrai per i nomi dei piloti del 2007 è vissuta con molta tensione», ammette il sette volte campione del mondo. «La scorsa settimana la Scuderia ha definitivamente chiarito che l'annuncio verrà fatto dopo la corsa. questo per permetterci di concentrarci a fondo sulla gara, senza pensare ad altro. Naturalmente ci sarà anche il mio, di annuncio. Ormai ho capito che ritardare ancora questo annuncio, non chiarire definitivamente questo tema, sarebbe decisamente sgradevole».
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