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Cresciuto calcisticamente nel Castelnuovo, formazione dilettantistica della provincia spezzina, passa nelle giovanili della Sarzanese Calcio 1906, dove gioca fino al passaggio alla Carrarese, in serie C1. Dopo due anni da titolare nella squadra toscana, è richiesto da diverse società di A e di B: viene acquistato dalla Sampdoria che lo fa esordire in Serie A il 9 marzo 1997 nell'incontro Atalanta-Sampdoria (4-0).
Per cinque stagioni veste la maglia blucerchiata, cinque stagioni che lo consacrano come affermato centrocampista della massima serie. Tuttavia il terzo anno a Genova è protagonista della retrocessione in Serie B. Dopo due stagioni nel campionato cadetto passa al Torino e alla terza stagione in granata (dopo una retrocessione in B) viene acquistato dal Siena, squadra in cui milita attualmente.
Da Wikipedia. -
deejay65.
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questo per me è un signor rimpianto . -
Ale in the Stretch.
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CITAZIONE (deejay65 @ 8/2/2009, 14:41)questo per me è un signor rimpianto
Lui come Sereni fù ceduto per cercare di mettere una toppa ai problemi finanziari che attanagliavano quella Samp, che nell'estate 2001 rischiò anche di non iscriversi.
P.S.
Quest'oggi ennesimo goal dell'ex di Simone.. -
deejay65.
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e intanto ci ha segnato il suo 5° gol contro.... . -
Blue-Ringed.
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In effetti è stato veramente un peccato aver dato via Vergassola... . -
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Giocatore che, volendo e/o potendo, poteva essere uno dei cardini della rifondazione garroniana.
Ora, e lo dico con tutto l'affetto possibile, è un giocatore da bassa serie A. Il fatto che lo si rimpianga è sintomatico della nostra attuale disperazione per quanto riguarda il centrocampo.. -
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Ecco magari se va al City la smette di farci gol tutte le volte . -
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Ma che roba è?. -
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L'unico calciatore che nella pagina di archivio dal 2000 al 20004 mi sento di commentare, Per gli altri mi è venuta subito un 'intolleranza. Bravo ragazzo, onesto giocatore, molto duttile tatticamente, che ha pure segnato diverse reti. Se penso che ad un certo punto non ce lo siamo più potuti permettere mi sembra di fotografare perfettamente il nostro declino di quegli anni. Da Gullit a Vasari! .