Sampdoria-Lazio 3-1

Serie A - 21° giornata

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. armenik
        Like  
     
    .

    User deleted


    Finalmente una boccata di ossigeno. Ci voleva!

    Sono contento che sia Stanke che Ziegler abbiano fatto un'ottima partita nella loro nuvoa posizione. Soprattutto il primo l'ho criticato ma se ha questi rendimenti in questa posizione d'ora in poi solo complimenti. Che Reto avesse un bel piede era evidente se poi riesce ad essere anche continuo ed efficace da interno sono felicissimo
     
    .
  2. miik
        Like  
     
    .

    User deleted


    GRANDE Stanke! ieri per me il migliore in campo, eccetto il genio, in quel ruolo si esprime al meglio, speriamo continui e che il mister lo utilizzi ancora in difesa. A parte il gol, che potra ripetere vista la sua stazza fisica, in difesa non ha sbagliato quasi nulla
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Moderatore
    Posts
    4,785
    Location
    Milano (nato e cresciuto a Genova)

    Status
    ONLINE
    Bellissima partita e grande prova di orgoglio.
    Avete già detto tutto ma rilancio su due aspetti:
    - Stanke come difensore ha giocato la migliore partita della stagione, lo riproverei in quel ruolo
    - Dessena mi piace molto ma ha problemi comportamentali che vanno risolti anche nel suo interesse (se vuole giocare almeno 2 o 3 partite di fila)
     
    .
  4. gatto da caruggi
        Like  
     
    .

    User deleted


    ottimi punti in chiave salvezza con un avversario molto delicato, speriamo che porti serenità e convinzione all'ambiente, ora ci attendono due partite fondamentali con 2 avversari alla portata ed il Pazzo in squadra, fare 6 punti sarebbe fondamentale per giocare la coppa con tranquillità ...
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    12,189
    Location
    Rapallo (GE)

    Status
    OFFLINE
    Determinante era il ritrovamento di Palombo.

    Bellucci si è mosso benissimo e i pochi errori di "nervosismo" ci stanno tutti.A livello psicologico si riprenderà.

    Cassano,abbiamo 40,50Mln di calciatore in squadra...forse anche di piu visto Quaresma a 35...

    Samp che come si diceva all'inizio ad oggi avrebe bisognio di non molto per diventare a mio parere la sesta potenza pulita del campionato.

    Riconferma della squadra attuale almeno negli elementi di spicco e rinfoltimento della rosa almeno in 4 o 5 elementi "titolari" da mettere in panchina.

    La società sta lavorando benissimo ad oggi in tutto Gennaio.
    Lazio che ha giocato come il Siviglia (solo GRANDE CUORE) o meglio la Fiorentina ma stavolta la Samp c'era e pieno e si sono visti i risultati.

    Alla faccia dei mugugnioni gratuiti...(non solo su MB :no:
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fondatore
    Posts
    103,590
    Location
    Cagliari

    Status
    OFFLINE
    CITAZIONE (x: Leo :x @ 29/1/2009, 01:34)
    Comunque in quell'occasione Dessena mi ha fatto piegare; prima quando non faceva toccar palla a foggia e poi quando l'ha preso per il culo dopo il fallo subito :lol: :lol:

    Mi associo, è stato grande... quando ho visto la scena (Foggia non è uno "stinco di Santo" per usare un eufemismo), ho pensato: "proprio con Dessena se la doveva prendere... l'ha trovato quello tranquillo...". ^_^


    CITAZIONE (Puta Barca @ 29/1/2009, 10:32)
    Cassano,abbiamo 40,50Mln di calciatore in squadra...forse anche di piu visto Quaresma a 35...

    Teoricamente si, in pratica il suo valore resta ancorato a quella clausola che ben conosciamo. Ma noi tanto contiamo di tenerlo, no ndi cederlo! ;)
     
    .
  7. willi89
        Like  
     
    .

    User deleted


    Bella partita, bella Samp. Ho visto gli hilights e mi è piacitua la voglia che avevano addosso. Abbiamo un po' sofferto, ma va bene lo stesso. Peccato per Bellucci, secondo me è stata una mazzata sbagliare quel rigore... Spero che non accusi psicologicamente il colpo. La gradinata a fine partita come ha reagito? E la squadra?
     
    .
  8. celtic88
        Like  
     
    .

    User deleted


    Una bella boccata di ossigeno....
     
    .
  9. pupobuono
        Like  
     
    .

    User deleted


    benissimo il fatto che mazzarri abbia tenuto zigler nella posizione di interno anche quando si è fatto male pada..significa che si è convinto che il ruolo piu adatto a lui è questo.....spero che la stessa cosa accada anche per stanke
     
    .
  10. deejay65
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (willi89 @ 29/1/2009, 11:00)
    Bella partita, bella Samp. Ho visto gli hilights e mi è piacitua la voglia che avevano addosso. Abbiamo un po' sofferto, ma va bene lo stesso. Peccato per Bellucci, secondo me è stata una mazzata sbagliare quel rigore... Spero che non accusi psicologicamente il colpo. La gradinata a fine partita come ha reagito? E la squadra?

    la gradinata cantava, i giocatori sono andati subito negli spogliatoi a parte delvecchio che si è fermato un secondo di + ad applaudire... però tra fischio e uscita c'è stato un prosieguo di rissa con Zarate che ha potuto fare tutto quello che voleva :sick:
     
    .
  11. Peter-Paz 99.10
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ragazzi sono felicissimo in primis del risultato!!Ma soprattutto sono felice per due elementi che sono Ziegler e Stanke:
    Ziegler:come abbiamo sempre detto come interno di sinistra può fare bene,ha qualità e piedi buoni,buon tiro e carattere,perchè ieri sera era su tutti i palloni..sono davvero contento!!questo può diventare un giocatore molto importante per noi!
    Stanke:questo ragazzo sia come interno destro di centrocampo,sia come difensore destro..è davvero molto roccioso,di stazza notevole e difficile da superare e poi l'altezza lo aiuta in attacco come abbiamo visto
     
    .
  12. Dani-83
        Like  
     
    .

    User deleted


    E' tornato Cassano, è tornata la Samp: Lazio ko

    Nonostante l'emergenza, Palombo e compagni conquistano un successo preziosissimo: botta e risposta Delvecchio-Rocchi, poi una magia di Cassano e una testata di Stankevicius valgono il 3-1 finale.

    La Samp torna a vincere in casa dopo due mesi - non succedeva dal 23 novembre, quando i blucerchiati sconfissero 3-0 il Catania -, agguanta il primo ok del 2009 e manda in cantina i fantasmi, sperando di poterceli chiudere a chiave.

    Assenze e recuperi. Il turno infrasettimanale contro la Lazio porta dunque a Mazzarri i tre punti, manna dal cielo in una situazione di assoluta emergenza di classifica e uomini. I blucerchiati cominciano infatti coi cerotti, affidando la difesa a due elementi di ruolo - il recuperato Gastaldello e Lucchini -, più un centrocampista, Stankevicius, adattato in linea con buonissimi risultati. A centrocampo, il tecnico livornese schiera Palombo, Delvecchio, Pieri, Padalino e, a sorpresa, Ziegler nell'insolito ruolo di interno sinistro, che solitamente appartiene all'infortunato Franceschini. Davanti parte la coppia Bellucci-Cassano. La Lazio, che non segna a Marassi da cinque anni, si presenta con Muslera tra i pali e Carrizo in panchina, affidando l'attacco a Mauri, Rocchi e Pandev e lasciando Zarate in panchina insieme a Brocchi, Rozenhal, De Silvestri, Foggia e Matuzalem.

    Subito Delvecchio. L'inizio della gara è confuso, la Samp ha tanta voglia di vincere, ma anche tanta paura di non riuscirci e finisce per crearsi dei problemi. In più, lo schieramento inedito necessita di essere oleato e non si vedono grandi trame. Dall'altra parte, biancocelesti stanchi e poco propositivi, non scatta quasi mai infatti il temuto cambio di velocità che rende gli uomini di Rossi pericolosissimi. Il Doria, comunque, ha il merito di sbloccare subito l'incontro, approfittando di un numero di Cassano sulla destra che genera una punizione, ottimamente battuta da Ziegler. Il pallone dello svizzero, sul secondo palo, è spedito in rete da Delvecchio, che segna con un bel colpo al volo. A Marassi si libera un urlo liberatorio, dopo le diverse recenti delusioni.

    Doccia fredda. La sfortuna però torna subito a bussare alla porta di Palombo e compagni, bloccando Padalino per un risentimento all'inguine e costringendo Mazzarri ad inserire Dessena sulla corsia di destra. Alla mezz'ora, pareggio della Lazio. Grande lancio di Ledesma, Gastaldello non può arrivarci, così Rocchi è lesto ad anticipare Stankevicius e a spedire alle spalle di Castellazzi. Gelo, stavolta, al Ferraris, col pubblico che teme un'altra serata storta. Al 35', grandissima palla in profondità servita da Palombo a Cassano, col barese che non stoppa perfettamente e favorisce l'uscita tempestiva di Muslera. Stessa storia al 42': ancora Angelo ad inventare da metà campo per Peter Pan, il quale non riesce a suggerire per Bellucci, in arrivo a rimorchio. Si va al riposo. L'1-1 non è sufficiente per la classifica, ma la Sud non perde la speranza e continua a cantare incessantemente.

    Magia pura. Ad inizio ripresa, Delio Rossi toglie Rocchi per Zarate, ma al 6' è Cassano ad attirare su di sè le attenzioni di tutte le tv del mondo, con un gol incredibile. Il barese fa fuori due avversari nello spazio di pochi metri, in area di rigore, spedendo la sfera sul palo lontano con una velocità ed una precisione da campione assoluto. E' il 2-1 per il Doria, è il delirio del Ferraris. Che perla, davvero, che magia quella del 99. Su di lui si forma un mucchio di maglie blucerchiate, a festeggiare un gol pesantissimo oltre che meraviglioso. Non passano neppure quattro minuti e la squadra di Mazzarri torna in rete. Angolo di Cassano, che da quando sale in cattedra non la finisce più, testa di Stankevicius per il 3-1. Altra bolgia, altro boato atteso da troppo tempo.

    Carattere. Non è finita. 18', splendida finta di Peter Pan in area e calcione fuori tempo di Lichtsteiner, che proprio il colpo di Antonio non lo ha letto. Rigore. Subito sembra che debba tirarlo Cassano, ma poi Bellucci gli chiede di cedere il pallone e il barese ci sta. Brutta scelta del Bello, che calcia troppo centrale, permettendo a Muslera di intervenire. Niente 4-1, ma i tre punti - comunque - restano in cascina nonostante un finale nervoso e condito dal battibecco tra Dessena e Foggia che induce Ayroldi ad estrarre ben tre gialli: uno per uno ai due protagonisti, più un altro a Cassano, entrato a dirimere la questione dalla panchina. Non accade più nulla però e il Doria dà una boccata d'ossigeno, godendosi la perla del suo uomo più rappresentativo e soprattutto la prestazione di un gruppo con gli attributi, così come lo vuole la Sud.

    u.c
     
    .
  13. willi89
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (deejay65 @ 29/1/2009, 11:20)
    però tra fischio e uscita c'è stato un prosieguo di rissa con Zarate che ha potuto fare tutto quello che voleva :sick:

    Ah a proposito... Dimenticavo di dire che Foggia è un cogli**e... Scusatemi ma questa la dovevo scrivere... E' spesso coinvolto in episodi del genere sia dentro che fuori dal campo... Uno così non è un vero professionista, e non meriterebbe un palcoscenico come quello della serie A...
     
    .
  14. Dani-83
        Like  
     
    .

    User deleted


    Dessena: «Questo è un successo che vale sei punti»

    Il centrocampista ex Parma dopo la vittoria sulla Lazio: «A Udine e a San Siro avevamo fatto vedere qualcosa, finalmente abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro».

    Qualche parola di troppo nel finale con Pasquale Foggia, a testimonianza di quanto la partita Daniele Dessena la sentisse. Prima, una prestazione tutta cuore e muscoli, nel ruolo di esterno destro che certamente il centrocampista non individua come prediletto, ma al quale si è dovuto adattare dopo un quarto d'ora per l'infortunio di Padalino.

    Pronto a giocare. «Mi dispiace per Marco - dice subito il numero 88 -, stava facendo bene ed è un peccato che sia uscito. Il mister però spiega sempre che siamo tutti titolari e chi scende in campo deve sentirsi tale, quindi io pensato questo e mi sono subito buttato nella mischia». Centrando, insieme ai compagni, una vittoria fondamentale per il campionato blucerchiato. «I tre punti di oggi valgono sei - sorride Dessena -, avevamo dato segni di miglioramento già ad Udine in Coppa Italia e a San Siro domenica, ma oggi finalmente è arrivato anche il risultato».

    A Udine la svolta. Risultato, quello del turno infrasettimanale, che permette di tornare a pensare positivo dopo un periodo completamente diverso. «Credo che qualcosa sia cambiato a Udine - risponde pronto Dessena -, la rabbia messa in quella gara ci ha dato convinzione e valori in più per poter centrare la vittoria di stasera». Dopo i tre punti con la Lazio, la classifica è migliorata, ma ancora non può dirsi sistemata. «No, però possiamo ragionare in termini più sereni. Fermo restando che adesso dobbiamo andare a Verona, trasferta dura perché sono quattro turni che il Chievo non perde. Noi però veniamo da ottime prestazioni e possiamo fare una grande partita».

    Mea culpa. Chiusura sul siparietto nel finale con Foggia, che è costato il giallo a Dessena, tra l'altro diffidato. «Ho un brutto difetto - conclude il centrocampista -, in campo sono permaloso e Foggia mi ha insultato. Io gli ho detto di parlare ché a me non interessava nulla e poi è successo un piccolo parapiglia. Devo migliorare su questo lato del carattere, ma alcune cose fanno parte della natura...».

    u.c
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    5,640
    Location
    Freiburg (Germania)

    Status
    OFFLINE
    Non ho visto la partita ma sono felicissimo di questa vittoria!! Leggendo i vostri commenti vedo che l'Angelo blucerchiato è tornato mentre Antonio ha fatto una delle sue solite magie!! (che gol!!! se l'avesse segnato uno della squadra strisciata lo farebbero rivedere miliardi di volte ma pazienza.. l'importante è che ce lo godiamo noi!!! :woot: :woot: :woot: )
    Poi sono felicissimo sia per la prestazione che per il gol di Stanke che forse potrebbe finalmente far vedere le sue qualità e farci ricredere tutti! Mentre per Ziegler se è vero che ha giocato così bene da interno allora sarebbe assurdo darlo via visto che 3 degli ultimi nostri 6 gol sono nati dal suo piede (Bottinelli->Siviglia, Delvecchio->Udinese, Lazio), le sue punizioni sono un'arma in più da sfruttare!

    CITAZIONE
    Peccato per Bellucci, secondo me è stata una mazzata sbagliare quel rigore... Spero che non accusi psicologicamente il colpo

    Ho pensato la stessa cosa.. speriamo che non risenta troppo e si possa sbloccare il prima possibile
     
    .
179 replies since 28/1/2009, 22:21   3153 views
  Share  
.