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Mauro Ferroni (Roma, 10 dicembre 1955) è un ex calciatore italiano. Terzino del Verona campione d'Italia 1984-85, agiva indifferentemente come terzino destro e sinistro. Cresciuto nell'OMI Roma, nel 1974 fece il suo debutto nel calcio professionistico con la Lucchese, squadra allora militante in Serie C. L'anno successivo passò alla Sampdoria e debuttò in Serie A. Nel primo dei suoi otto campionati con la squadra genovese non fu titolare e giocò appena sette partite. Negli anni seguenti venne però schierato in campo sempre più spesso divenendo inamovibile. Nel 1983 fu poi acquistato dal Verona con cui vinse lo scudetto l'anno successivo. Ferroni rimase nella squadra scaligera fino al 1988, anno del suo ritiro dal calcio.
Squadre di club
1974-1975 Lucchese 24 (0)
1975-1983 Sampdoria 233 (3)
1983-1988 Verona 106 (0)
Palmarès
Campionato italiano: 1
Verona: 1984/1985
wikipedia
Edited by Tore MB - 23/5/2020, 15:31. -
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Ricordo personale.
Samp- Juve, prima partita della stagione 1982-1983, finalmente in A dopo diverse stagioni nel Purgatorio della B.
Siamo in Alto Adige in vacanza. Mio padre che viene giù a manetta in autostrada per non perdere l'esordio, coda del rientro dalle parti del lago di Garda, velocissimo spuntino in autogrill, uscita a Genova Est, lasciamo 'al volo' l'auto a mia madre in Piazzale Parenzo e corsa a piedi verso la Sud.
Entriamo nel vecchio Ferraris cinque minuti prima dell'inizio della partita. La gradinata è stracolma (non esistevano le regole attuali sulle distanze tra uno spettatore e l'altro ed entravano pure molti 'portoghesi'), riusciamo a guadagnare un posto in piedi dietro la porta lato sinistro. Io, ragazzino, non vedo praticamente nulla, vivo la partita attraverso gli umori della gradinata.
Ma accidenti, questa è Samp-Juve, la Juve ha 6/7 giocatori freschi Campioni del Mondo.
Ad un certo punto Ferroni parte da poco dopo la linea di centrocampo e si invola verso la porta (ma tutto questo lo vedrò successivamente in televisione), diagonale da destra a sinistra. Ricordo solo il volo di Monumento Zoff, inutile.
Lo stadio esplode. Mio padre e un omone accanto mi tirano su in trionfo per non farmi soffocare dalla calca ondeggiante. Mai più (non) vista una partita in quelle condizioni. Ma quali emozioni!
Ferroni aveva un fratello, Armando, difensore di livello inferiore, che giocò diverse stagioni in serie A. -
Pannarosa.
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Se non vado errato il fratello ha giocato nei bibini e poi li pure allenati, sbaglio?
C'ero pure io alla partita menzionata sono del '68, il gol dichiarò di averlo fatto tirando ad occhi chiusi. -
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Video . -
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Ricordo una sua intervista dopo una partita in serie B in cui dovette uscire per infortunio. "Mi è arrivata una pallona', non riuscivo più a respira' , e so dovuto uscì. Comunque non era rigo' " 
grande Ferro'!
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.Ricordo una sua intervista dopo una partita in serie B in cui dovette uscire per infortunio. "Mi è arrivata una pallona', non riuscivo più a respira' , e so dovuto uscì. Comunque non era rigo' " grande Ferro'!
Sampdoria -Ascoli 3-2?
Partita meravigliosa!!!!!
Loro primi in classifica, penultima di andata, mai perso. Rigore inesistente, aveva il segno del pallone sul petto, viola, poveraccio.
Platini che lo rincorre e non lo acchiappa.... presi il biglietto da un bagarino, era l'ultimo che aveva e mi fece lo sconto.....partita memorabile, Brio e Gentile marcarono Francis e Mancini in stato di grazia, uscirono dal campo con seri problemi di identita'..
Il secondo tempo il Trap inverti' le marcature ma niente da fare, non ci capirono il verso: che giostre!!!!
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Emozionante.
Video. -
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Pelle d'oca! Dicono che Uliveti si fosse subito incavolato perché Ferroni aveva oltrepassato la linea di centrocampo.... Bei tempi, tempi in cui, come disse, credo Burgnich, i difensori seguivano l'attaccante che marcavano anche quando andava in panchina a bere.....
Mauro Ferroni (1975-1983)terzino destro/sinistro |
