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http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/sport/2...o-5-mosse.shtml
Lo scacco poteva essere matto, quasi lo è stato con la fuga di Cassano e la sberla di Palombo. Ma l’1-1, anche per come è arrivato, contro l’Inter campione d’Italia, ha profumo di successo. E una vittoria c’è stata: tatticamente, Mazzarri batte Mourinho. La targa Special, almeno per un giorno, passa dal tecnico di Setubal a quello di San Vincenzo. «Mourinho studia le partite, anch’io. Siamo in due», ha detto l’allenatore toscano. E il nerazzurro: «Sono qui anche per imparare. Posso dire che la Sampdoria è una squadra che gioca da tanto tempo insieme e che per giocare contro l’Inter ha stravolto tutto».
Proprio tutto no, in realtà. Se Roberto Mancini aveva un rapporto conflittuale con lo staff medico, magari José ce l’avrà con quello mediatico, che cura la realizzazione dei dvd usati ormai da ogni mister per analizzare gli avversari. Mazzarri ha dato scacco con cinque mosse, non inedite. I cinque interpreti: Pieri, pedone; Palombo, alfiere; Padalino, torre; Delvecchio, cavallo; Cassano, regina.
Due di loro sono individuati già da Mou: «Nel secondo tempo la Sampdoria ha giocato meglio. La nostra difesa ha giocato troppo dietro e si è creata troppa distanza tra i reparti. La posizione di Palombo non è mai facile da gestire per un giocatore di centrocampo. Il loro era alto e per questo Muntari e Mancini erano costretti a giocare più arretrati, vista la posizione di Cassano». L’alfiere e la regina. Ma bisogna partire dal pedone.
Mazzarri ripete che «le squadre si costruiscono da dietro» e alla retroguardia a tre non rinuncia mai, apparentemente. Perché ribadisce pure che non ci si può fossilizzare su uno schieramento - 3-5-1-1 come sabato, 3-4-2-1 o altro - essendoci due fasi - attiva e passiva, attacco e difesa - in cui le cose cambiano parecchio. «Contro l’Inter la Sampdoria ha stravolto tutto», ha commentato Mourinho.
Più o meno. Quasi sempre, contro un tridente, i blucerchiati hanno coperto a quattro, con Pieri che s’inserisce nella linea con Campagnaro, Gastaldello e Accardi. Pieri, poi, sale a centrocampo quando la squadra si distende in avanti. Mossa numero uno, alla quale le altre sono collegate.
Il pedone sta a tamponare e l’intera disposizione slitta, con avanzamento della torre. Già Stankevicius occupava, dal primo minuto, una posizione alta, curandosi poco di Mancini e incrociando perlopiù Maxwell. Con l’ingresso del più offensivo Padalino ciò è diventato ancora più evidente. Torre non per gioco aereo, ma per corsa lineare sulla fascia destra: da lì la Sampdoria ha sfondato per l’azione del pareggio.
Realizzato da Delvecchio, cavallo più che torre. È vero che il centrocampista barlettano s’è spesso impegnato come punta centrale, specie sui rinvii lunghi di Mirante, sempre molto vicino a Cassano per cercare di favorirlo con la sponda aerea. Però il compito primario di Delvecchio, soprattutto nella prima parte di gara, è stato di “copertura in attacco”: fastidio continuo a Stankovic, regista nerazzurro sabato. E la “elle” del cavallo? Riservata agli inserimenti in area interista, come in occasione del gol. «La Sampdoria ha stravolto tutto».
Mazzarri sente di essere stato Special, sogghigna e smentisce: «È stata una scelta tattica, non numerica, con questa formula l’anno scorso vincemmo quattro partite di fila, una in trasferta a San Siro, contro il Milan. Anche oggi lo schieramento ha dato i suoi frutti». Come dire, niente di nuovo, noi siamo così.
E così giocano alfiere e regina, Palombo e Cassano, che spesso si cercano alla cieca. Perché il capitano lancia lungo no look e sa che laggiù c’è Fantantonio (capita anche con Mirante, rinvio veloce a raggiungere il numero 99), defilato a destra e soprattutto a sinistra. «Alla Totti, centravanti di manovra».
Ad allargarsi per prendere libertà, mentre Palombo se la conquista grazie alla pressione del pacchetto mediano blucerchiato che, stile rugby, fa arretrare le fila interiste. Un regista non regista, un centravanti non centravanti, un trequartista non trequartista, una difesa a tre che non è difesa a tre. Ecco perché Mourinho non ha riconosciuto la Samp. Capace di dare scacco all’Inter dei fenomeni in cinque mosse.CITAZIONE (Australian @ 1/9/2008, 13:28)Comunque Mirante avrebbe dovuto tuffarsi. Sono certo che Fiorillo lo avrebbe fatto. La parata sarebbe stata ottima, ma non classificabile a livello di miracolo.
Non l'avrebbe preso nemmeno Buffon quel tiro. Ha fatto una torsione particolare per tirare, il pallone era abbastanbza nascosto. Anche se era a 2 all'ora non ci sarebbe arrivato nessuno. Certo, un tentativo sarebbe piaciuto anche a me... Comunque un buon Mirante Sabato sera. Per me uno dei migliori 10 portieri in A.
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http://www.goal.com/it/Articolo.aspx?ContenutoId=843782
Come già accaduto nello scorso torneo, l’Inter non va oltre l’1-1 in un infuocato Marassi, capace d’impressionare perfino Josè Mourinho, dimostratosi un autentico signore per aver riconosciuto il valore aggiunto del pubblico doriano e il pareggio meritatissimo conquistato dalla Sampdoria. Prima dell’inizio del match, gran parte degli addetti ai lavori davano i blucerchiato come sconfitti a priori, in virtù del maggior tasso tecnico degli avversari, invece la truppa di Mazzarri ha nuovamente dimostrato come le partite si decidano non solo in campo, ma pure dietro le quinte, grazie ad un minuzioso lavoro tattico che ha ormai portato l’ex tecnico reggino tra i migliori in circolazione.
In una serata nella quale Fantantonio ha contribuito alla causa con giocate geniali, ma non incantando come avvenuto in altre giornate, è salito in cattedra il collettivo Sampdoria, composto da giocatori affidabili seppure non pubblicizzati a dovere dalla stampa, come ad esempio Daniele Franceschini, Mirko Pieri e Paolo Sammarco. Chi si ricordava poi un Palombo limitato al pressing, alla fase di contrasto e di rottura del gioco avversario, si è dovuto ricredere. Da quando Mazzarri gli ha affidato le chiavi del centrocampo, con conseguente esclusione di capitan Volpi dallo scorso campionato, un Angelo si è preso la squadra sulle spalle, dimostrando di meritare appieno le costanti convocazioni in Nazionale in virtù di un miglioramento tecnico ormai sotto gli occhi di tutti. Contro un centrocampo composto da campioni a livello internazionale come Stankovic, Javier Zanetti e Muntari, Palombo ha collezionato precise e profonde sventagliate a cambiare il gioco da far stropicciare gli occhi ai buongustai calcistici. Una delle prossime tappe in sede Sampdoria sarà il rinnovo del suo contratto.
Il pacchetto arretrato si è confermato assai solido, concentrato e affidabile, soltanto una splendida triangolazione, peraltro caratterizzata dal dubbio controllo di Ibrahimovic, è stata in grado di perforare il muro blucerchiato. Se Accardi e Gastaldello hanno tenuto ben stretto il posto da titolare, nonostante Lucchini e l’argentino Bottinelli pressano dietro le quinte, Armando Hugo Campagnaro è ufficialmente ritornato il pilastro ammirato prima dei due gravi infortuni; di questo passo, non sarà facile trattenerlo per un’altra stagione.
Gli unici dubbi riguardano il reparto avanzato. Contro un avversario più quotato tecnicamente, Mazzarri ha giustamente optato per una formazione più accorta, un centrocampo folto e pronto a ripartire, con Delvecchio alle spalle di Cassano unica punta. Il 3-5-1-1 rappresenta una formula tattica assai valida in gare del genere, ma sicuramente impresentabile contro compagini di uguale o inferiore livello, giunte a Marassi con disposizioni assai difensive, finalizzate al catenaccio e al contropiede. In quest’ottica sarà fondamentale trovare un valido partner per Cassano: attualmente Bellucci è ancora ai box e i 34 anni sono una realtà sotto gli occhi di tutti, Bonazzoli è periodicamente vittima di problemi fisici, mentre Fornaroli è stato il colpo offensivo messo a segno da Marotta, ma finora difficoltà di ambientamento e preparazione non gli hanno consentito di conquistare finora il posto da titolare. Trovare in casa il puntello offensivo, oppure mettere a segno in sede di mercato il colpaccio al fotofinish? Mazzarri e la tifoseria se lo meriterebbero.. -
Inti Cruz.
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QUOTE (Ale in the Stretch @ 1/9/2008, 12:13)QUOTE (dadinho @ 1/9/2008, 12:09)qualcosa non mi torna, perchè convocarne 19 se come dici tu puoi avere al max 7 in panchina?
Fidati sono solamente 7 i calciatori che possono sedersi in panchina, se non ci credi vai a ricercare il regolamento, ma ti assicuro che è così.
Sul fatto di convocarne 19 è un abitudine di Mazzarri, probabilmente per avere la sicurezza di avere un uomo in più sempre a disposizione in caso di defezione dell'ultimo minuto; poi ci sono allenatori che ne convocano anche 23-24, non c'è limite alle convocazioni .
Sempre se convocano uno o due giocatori in piú....poi, quando mancano due ore per la gara l'allenatore decide chi va da titolare, chi va in panchina e chi in tribuna.
Quí si sapeva che Bonazza non era al cento per cento allora quando quando il tecnico vide che era rischioso inviarlo in panchina, ha deciso che fosse alla tribuna.
Questo é assolutamente normale. Non capisco come si fa tutta una storia di una situazione che é assolutamente normale.
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brixi blucerchiato.
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Ciao ragazzi!Sono appena tornato dalle vacanze dopo due mesi in giro per l'Europa!Nonostante questo ho visto la partita e sono strafelice!Grande prestazione della squadra che ha messo in difficoltà i campioni d'Italia. . -
^Van Pantera^.
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Ma l'avete visto il riassunto di "Controcampo"?? 
E' una cosa vergognosa...
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wariolander.
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CITAZIONE (^Van Pantera^ @ 2/9/2008, 12:19)Ma l'avete visto il riassunto di "Controcampo"??
E' una cosa vergognosa...
(FILE:https://www.youtube.com/v/c-pNF0a6toU&hl=it&fs=1)
Il contropiede di Cassano? Mazzarri che ha paura e si cautela? Pagliacci.. -
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Dettagli 
Ridicoli!
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.QUOTE (^Van Pantera^ @ 2/9/2008, 12:19)Ma l'avete visto il riassunto di "Controcampo"??
E' una cosa vergognosa...
(FILE:https://www.youtube.com/v/c-pNF0a6toU&hl=it&fs=1)
Questo occultamento fascista del gol di Cassano e la telecronaca che nasconde i falli di mano,il fallo da dietro di
Zanetti (gia ammonito) che non ha comportato nulla e la telecronaca chiaramente a favore dell'Inter non mi ha sorpreso.
Purtroppo non mi fa ha fatto nemmeno piu arrabbiare.
Del resto su Sky ogni volta che Ibra toccava palla sembrava dall'enfasi che facesse chissà cosa.
Quando vedo il Napoli che pareggia a Roma,il Bologna vincente a Milano e cosi via mi rinfrancano un po.
Molti hanno visto la gara,molti hanno visto anche le Champions gli anni passati,Inter fuori sempre:
Il Valencia li caccio fuori con 2 tiri e 2 gol in 2 gare,rissa in campo e stadio di S.Siro squalificato.
Fuori con il Milan 2 volte,un anno con lancio di oggetti in campo e Dida colpito,stadio squalificato.
Fuori con il Liverpool e Materazzi che commette 2 falli normali ma da ammonizione (NON SIAMO PIU IN ITALIA...)
e Inter dominata in 10 uomini.
Al ritorno lezione di calcio.
Da Noi il piu forte politicamente e piu mafioso vince.Fu la Juve,ora è l'Inter dell'unico potente del calcio (Moratti)
La partita mi ha fatto trarre comunque una conclusione importante e obbiettiva:
Samp che continua il lavoro interrotto l'anno passato
Squadra che raramente a parer mio criticheremo piu del dovuto quest'anno:La grinta di Delvecchio,la resistenza di Palombo Nazionale,la classe mondialedi Cassano,Mirante sempre piu maturo,Campagnaro da Champions e cosi mi convincono sempre piu che la Samp sarà protagonista fino in fondo.
Con l'Inter il risultato è stato una formalità,vittoria o sconfitta immeritata non cambiavano nulla.
Si sa che con le potenti bisognerà dare il 110% per batterle.La sudditanza
chiamamola cosi ci sarà sempre.
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ah io non mi sorprendo più, l'unica cosa è che allo stadio ho avuto la soddisfazione a gridare contro gli interisti: "perchè non cantate più, perchè non cantate più..." e "siete solo un pubblico di m****".
Ed è questo quello che conta che noi abbiamo pareggiato e abbiamo messo in difficoltà l'Inter, i giornilisti si possono nascondere una volta ma non per sempre un giorno dovranno ammettere che abbiamo dominato il secondo tempo e che meritavamo la vittoria
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bedrosianbaol.
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CITAZIONEi giornilisti si possono nascondere una volta ma non per sempre un giorno dovranno ammettere che abbiamo dominato il secondo tempo e che meritavamo la vittoria
Amico mio, se speri nei pennivendoli mi sa che caschi malissimo... e non parlo solo di calcio, ma in generale. Proviamo a far interessare Travaglio alla Samp?. -
M70.
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Giornalai o sportivendoli prego, non giornalisti, poi rete quattro, figurati che redazione.............. 
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.CITAZIONE (bedrosianbaol @ 2/9/2008, 15:45)Amico mio, se speri nei pennivendoli mi sa che caschi malissimo... e non parlo solo di calcio, ma in generale.
Straquoto, purtroppo!
CITAZIONE (bedrosianbaol @ 2/9/2008, 15:45)Proviamo a far interessare Travaglio alla Samp?
Forse è meglio di no, altrimenti è capace di tirare fuori qualche operazione poco trasparente di Garrone in ambito petrolifero e di metterci nei guai.
Sia chiaro che per me Garrone è uno dei più onesti che ci sia in giro, ma a certi livelli tutti quanti (chi più, chi meno) hanno qualche magagna da nascondere...
Scusate l'OT.
Sampdoria-Inter 1-1Serie A - 1° giornata |
