Paolo Mantovani (1979-1993)

Per chi sarà allo stadio questo pomeriggio e per chi seguirà la Samp con amore da lontano.

E' un giorno di ricordi, cari blucerchiati, perchè tredici anni fa se ne andava in una stanza d'ospedale un Uomo grande, grande davvero, che un pò della sua immensità l'ha voluta riflettere proprio sulla nostra Samp. Tredici anni fa se ne andava IL PRESIDENTE.
Molti non hanno avuto la fortuna di conoscerlo o di conoscere gli anni d'oro blucerchiati che lui ci ha permesso di vivere...ma i ricordi, quelli visti coi nostri occhi e quelli raccontati da altri, non hanno prezzo. Per me, il ricordo del mio Presidente è eterno e di valore inestimabile.
Ricordo il suo viso che si apriva in un sorriso beffardo quando vincevamo un derby, ricordo le sue lacrime commosse quando vincemmo Lo Scudetto...e ricordo la sua amarezza quando dovette constatare il cambiamento che il calcio avrebbe intrapreso, ahi noi. Ma soprattutto, ricordo la sua signorilità, la sua passione elegante e la dolcezza con cui nel 1989 seppe ringraziare una bambina di 9 anni (io) che gli aveva appena regalato una bomboniera blucerchiata.
Mi manca il Presidente...e mi manca l'Uomo.

Ciao Paolo...so che sarai lì a tifare con noi oggi. So che ci sei sempre.