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.CITAZIONE (Montellino9 @ 10/4/2008, 17:09)lucchini-sala-??? (zenoni??)
Leonardo Miglionico.
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Ale in the Stretch.
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Il bollettino odierno non è certo positivo, con Pieri ancora a combattere con i postumi dell'influenza, Gastaldello dolorante al polpaccio quindi in forte dubbio per domenica e se a queste due note poco felici aggiungiamo l'infortunio muscolare ormai "storico" di Campagnaro che assomiglia sempre più a quello che ha tenuto fuori per molti mesi Pietro Accardi, che insieme ad Angelo Palombo sarà out per squalifica, deliniamo un quadretto non certo idilliaco dalla linea mediana in giù.
P.S.
Speriamo che Gasteldello recuperi in exstremis perchè la presenza in campo di Miglionico non è certo una sicurezza (basti pensare alle prestazioni di Bergamo e gli ultimi minuti di Parma
).
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tritato.
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CITAZIONE (Tore* @ 10/4/2008, 17:13)CITAZIONE (Montellino9 @ 10/4/2008, 17:09)lucchini-sala-??? (zenoni??)
Leonardo Miglionico.
Io penso che alla fine se mancherà Gastaldello schiererà:
Zenoni Sala Lucchini. -
Ale in the Stretch.
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Primocanale:
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speriamo recuperi Gastaldello, Miglionico vere garanzie non ne da, più che altro è un giocatore da schierare negli ultimi minuti per far fronte alla stanchezza...
ergo, la difesa sarebbe : Lucchini - Sala - Gastaldello
se malauguratamente Gastaldello non recuperasse credo giocheremo così : Lucchini - Sala - Zenoni. -
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Il possibile forfait di Gastaldello non ci voleva proprio...
Ora in difesa è emergenza. -
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Cadono come mosche! Non ci voleva l'ammonizione di Accardi e il risentimento di Gastaldello! . -
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http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Reggina/
Giovedì particolare al Sant'Agata con la presenza degli ultrà della curva sud ad assistere a galoppo in famiglia, terminato 5-0 con reti di Cascione, Amoruso doppietta, Cozza e Missiroli. I supporter, sotto lo sguardo del presidente Foti, hanno chiesto ad alta voce ai calciatori di tirare fuori gli attributi nella gara di domenica al Granillo contro la Sampdoria dell'ex Mazzarri. Incitati tutti, in particolar modo il bomber Amoruso. Nei due tempi disputati, il tecnico Orlandi ha mischiato le carte dando poche indicazioni sulla formazione. Potrebbero esserci delle novità, con l'ingresso di Amoruso al posto di Makinwa in attacco, mentre la difesa potrebbe essere schierata a 3 con un centrocampista in più. Da domani pomeriggio, dopo la seduta tattica, tutti in ritiro.. -
Pro_Sesto.
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io preferisco zenoni a miglionico...
vuol dire che siamo messi male
vabbè ricordiamoci che è la reggina... meglio forse non forzare gastaldello, in modo che contro l udinese ci sia. -
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Pieri in gruppo, Gastaldello a parte ma in miglioramento
venerdì 11 aprile 2008
Allenamento a porte chiuse, questo pomeriggio, sul campo superiore del Mugnaini: in gruppo anche Pieri, che ha risolto i problemi dei giorni scorsi lasciando a lavorare a parte Mirante (lieve gastroenterite) e Campagnaro, oltre a Gastaldello che appare comunque in miglioramento; differenziato, causa squalifica, per Palombo e Accardi. Domani mattina (sabato) rifinitura per sciogliere gli ultimi dubbi, quindi la partenza per Reggio Calabria.
da www.sampdoria.it. -
Xisco.
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Siamo messi maluccio dietro, speriamo che i centrocampisti verranno a dare una mano anche in copertura. Sarebbe meglio fare una partita comunque guardinga e ripartire quando ce ne sarà occasione.. . -
.CITAZIONE (Frak1986 @ 10/4/2008, 22:02)Cadono come mosche! Non ci voleva l'ammonizione di Accardi
fra l'altro al quanto stupida (e a tempo ampiamente scaduto), l'ho rivista ieri, in diretta non mi ero accorto
premesso che a Reggio non sarà affatto facile, meglio ora che nelle gare sulla carta più impegnative e decisive (leggasi Udinese Palermo e Fiorentina). -
bo rhap.
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che momentaccio sotto il punto di vista difensivo... uff...
speriamo che recuperi gastaldello. -
Ale in the Stretch.
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Primocanale: Mazzarri: «Il mio presente è il bene della Sampdoria»
venerdì 11 aprile 2008
Il tecnico della Samp avverte i suoi: «In casa la Reggina delude raramente, e ha valori importanti. Guai a sottovalutare l'impegno, bisogna andar giù decisi a vincere».
Reggina-Sampdoria è un altro di quegli incroci che la carriera regala a Walter Mazzarri. Solo, un po' diverso: perché i tre anni in Calabria sono cosa di ieri, perché le salvezze conquistate laggiù pesano parecchio. E pure perché oggi la Sampdoria, che di Mazzarri è presente e futuro, si gioca buona fetta dei propri sogni. Reggina-Sampdoria, allora, vale soprattutto a guardare i tre punti che mette sul piatto: buoni per la salvezza da una parte, buoni per l'Europa (quale, non è dato saperlo) dall'altra. Tre punti, comunque vada, da conquistare: a questo pensa, oggi, Mazzarri.
Europa e salvezza. Partita della vita, dicono a Reggio. Con una squadra affannata nella ricerca della quinta Serie A di fila e una classifica che piange, la sfida a chi le ha regalato gioie ed emozioni diventa per la Reggina un punto di non ritorno. «Diciamo una partita importante, via - svicola Mazzarri -. Difficile, pesante, ma non decisiva: la salvezza non se la giocano domenica ma negli scontri diretti che avranno nelle ultime giornate. Restano però le insidie di una gara che per noi sarà davvero complicata: affronteremo una squadra che in casa ha deluso raramente, una squadra che al di là della posizione che occupa può contare su valori non da poco». Come il Cagliari, come l'Empoli: con l'acqua alla gola e la voglia di tirar giù la Samp. Mazzarri annuisce: «Esatto. Per questo dico che non bisogna sottovalutarlo, questo impegno».
Passato, presente e futuro. A Reggio Calabria per vincere. Del passato cosa resta, allora, al tecnico della Samp? «Mi restano amicizie, rapporti profondi che vanno al di là della professione - risponde pronto Mazzarri -. Con la Reggina ho vissuto momenti belli e ho sempre avuto il sostegno dei tifosi, ma oggi devo pensare alla Samp. L'avete visto a Empoli, che praticamente è casa mia: posso solo avere un po' più di riguardo, come quando abbiamo segnato e non ho esultato come avrei fatto altrove, ma niente di diverso... Quello che conta, oggi, è il bene della squadra che alleno. E il bene della Samp è cercare la vittoria, andare al Granillo come se fossimo a Marassi: partire forte, provare a fare la partita... Questa è la nostra mentalità».
Emergenza. Squadra che torna a fare i conti con l'infermeria. Con Gastaldello acciaccato e Accardi squalificato, la difesa è di nuovo a pezzi: «E questa, purtroppo, è una costante di quest'annata», sorride amaro Mazzarri. Che non fa mistero delle proprie preoccupazioni: «Lo sapete, per me la difesa è il reparto più importante della squadra - spiega -, e sapete anche che nelle mie decisioni lo stato di forma dei giocatori ha un ruolo fondamentale. Per questo sono preoccupato, certe assenze in una squadra che sta facendo risultati con continuità rappresentano un bel problema». Può bastare Cassano, per non pensarci? No, ma aiuta: «Soprattutto il Cassano che si allena da solo, che si sacrifica nella fase passiva, che aiuta i compagni. Queste sono le cose importanti, le cose a cui tengo. L'abbraccio con cui mi ha salutato domenica scorsa? Lui è un ragazzo generoso, logico che certe dimostrazioni facciano piacere».
La Primavera. Piacere, peraltro, ne regala anche la Primavera blucerchiata: la prima Tim Cup della storia è un successo che illumina tutta la società. «Meritano tutti i complimenti, dal tecnico ai massaggiatori - dice convinto Mazzarri -. La loro vittoria è un motivo d'orgoglio per tutti noi, un segnale importante: credo che molti di questi ragazzi, se gli lasceremo il tempo di crescere e maturare, possano rappresentare il futuro della Sampdoria».
da Sampdoria.it
Dalle dichiarazioni del mister si comprende come il Mister preferisca riadattare Zenoni difensore di destra che "mandare allo sbaraglio" (parole di Mazzarri) Miglionico, quindi se Gastaldello non dovesse recuperare sicuramente sarà il n°77 a completare il reparto difensivo insieme a Lucchini e Sala, mentre a centrocampo tutto come al solito se con fosse per la squalifica di Palombo che sarà sostituito da Volpi, in attacco la spalla di Cassano dovrebbe essere Bonazzoli con Bellucci non ancora in perfette condizioni pronto ad entrare nella ripresa.
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Ale in the Stretch.
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Reggina-Sampdoria, arbitra Gava di Conegliano Veneto
venerdì 11 aprile 2008
Sarà Gabriele Gava di Conegliano Veneto l'arbitro di Reggina-Sampdoria, in programma domenica pomeriggio (ore 15) allo stadio Granillo.
E' Gabriele Gava, nato a Conegliano Veneto (provincia di Treviso) il 6 dicembre del 1974, l'arbitro chiamato a dirigere la sfida tra Sampdoria e Reggina, in scena domenica pomeriggio allo stadio Granillo (calcio d'inizio alle ore 15); il fischietto sarà coadiuvato dagli assistenti Massimo Biasutto di Vicenza e Alessandro Lion di Padova, mentre il quarto uomo sarà Francesco Squillace di Catanzaro.
Proprio la Sampdoria ha segnato l'esordio in Serie A del fischietto veneto, il 4 dicembre 2005: contro l'Empoli, a Marassi, finì 2-0 per i blucerchiati (curiosità vuole che anche la stagione successiva, alla prima di campionato, per la gara con i toscani fu designato Gava: vittoria dell'Empoli, però). Da allora, Gava ha arbitrato in totale 25 incontri nella massima serie (ben 12 nel campionato in corso): il bilancio parla di 14 successi interni contro i 3 esterni (8 i pareggi), con 4 rigori concessi (equilibrio: 2 per i padroni di casa e 2 per gli ospiti) e 12 cartellini rossi (7-5). In questa stagione Gava ha arbitrato la Samp alla 3.a giornata (a Napoli, sconfitta per 2-0), e alla 16.a (2-2 interno con la Fiorentina).
da Sampdoria.it
Designazione poco professionale, prepariamoci ad un pessimo arbitraggio e alla sicura ammonizione di Cassano..
Reggina-Sampdoria (pre partita e diretta) |
