Reggina-Sampdoria (pre partita e diretta)

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  1. sampdoria olè
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    CITAZIONE (federer91 @ 7/4/2008, 13:44)
    Sempre puntare ai 3 punti ma già ce ne dovesse uscire 1 tanto di cappello! Arriveranno al match con il coltello fra i denti...loro si giocheranno una buona fetta di serie A, noi un posto in europa, fra le due mi sembra decisamente più urgente la prima!
    Tra l'altro per il calcolo delle probabilità è molto difficile vincerne 4 consecutive di cui 1 scontro diretto...quindi portare via 1 punto da reggio per poi trovare in settimana una spinta in più contro l'udinese non mi andrebbe poi così male!

    Giustissimo il tuo discorso...ma se riuscissimo a fare 3 punti...si potrebbe fare un pensierino alla Champions... ;)

    Uno-due Samp. E ora è quinta


    Il Secolo XIX
    Rispetto a domenica scorsa quando, dopo la vittoria a Empoli, dallo spogliatoio blucerchiato è uscita l’inattesa frase («sognare non fa male, puntiamo a un posto in Champions») il 2-0 di ieri ha fatto registrare una leggera, altrettanto inattesa, frenata: «Non dipende soltanto da noi - ha detto l’amministratore delegato blucerchiato, Beppe Marotta - ma anche da quello che fanno i nostri avversari».

    Nell’ultimo turno, più o meno tutti, hanno fatto quello che dovevano: vincere. Ha vinto il Milan in casa contro il Cagliari e la Fiorentina in casa contro la Reggina. Ha pareggiato solo l’Udinese, ma sul difficile campo del Siena. Marotta frena un po’, ma non può nascondere numeri blucerchiati che fanno impressione.

    La Sampdoria, nel girone di ritorno, è prima con 27 punti ed è l’unica squadra a essere andata sempre in gol; nelle ultime sei giornate ha fatto sedici punti (un pari e cinque vittorie) recuperandone sette a Milan e Fiorentina e quattro all’Udinese; i blucerchiati hanno 13 punti più dell’anno scorso (alla stessa giornata) e Mazzarri ha superato il risultato strepitoso (51 punti) fatto l’anno scorso con la Reggina, suo record in serie A.

    Mette malissimo stare con i piedi per terra. Anche perché sono tornati Cassano e Bellucci, il morale è in cielo, il gruppo granitico: uno come Volpi, capitano per 6 anni, unico con Palombo a essere a Genova dall’inizio della rinascita doriana, entra a partita in corso e smanetta come un ragazzino. La squadra è in forma e in più non ha niente da perdere (come l’Udinese), mentre molto hanno da perdere Milan e Fiorentina.

    Che, tra le quattro che lottano per il posto nell’Europa grossa, è anche la più presuntuosa, e questo potrebbe non giovare. Ieri, il patron Diego Della Valle, a precisa domanda sulla corsa Champions, rispondeva: «Gufando, penso che tra noi e i rossoneri la spunterà il Milan». Sicuro che non ci sia nessun altro? Può darsi che abbia ragione mister Tod’s, che alla fine la lotta sarà tra le due più strutturate, mentre Udinese e Sampdoria dovranno farsi da parte. Ma la prudenza non guasta mai. Anche perché il prossimo è un turnaccio, un po’ per tutti. I viola faranno visita all’Inter, il Milan alla Juventus, l’Udinese riceve la Roma.

    Sulla solita carta, la partita più facile è quella della Sampdoria, che va a Reggio Calabria. Sulla carta, solo lì. La Reggina è ultima in classifica con 27 punti ma, se ha una possibilità di salvarsi, l’ha proprio al Granillo, dove ha vinto cinque partite, altre cinque le ha pareggiate e ne ha perse sei. Fuori casa gli amaranto non sanno cosa siano i tre punti. Mazzarri conosce bene clima e giocatori, è un gran vantaggio.


    Edited by sampdoria olè - 7/4/2008, 14:19
     
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158 replies since 31/3/2008, 15:39   3696 views
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