Società Sportiva Calcio Napoli-
sampdoria olè.
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CITAZIONE (Mirimë Lerë @ 7/11/2007, 00:50)si ho capito ma ci vietano addirittura di portare i tamburi,ma allora uno fa allo stadio per non divertirsi?
Te ne rendi conto solo adesso?
Forse da voi sono state applicate con un pò di ritardo....qua è già tempo che è vietato tutto...(siamo già arrivati a questo), per portare gli striscioni si deve fare richiesta alla Questura una settimana prima etc, etc.
Lo stadio è un luogo di divertimento indipendentemente dai tamburi, certo il tifo è stato un pò "snaturato", ma la colpa è degli stassi tifosi che hanno sempre creduto di essere in "terra franca", che allo stadio era tutto permesso, invece a maggior ragione, proprio perchè sono presenti tante persone è giusto ripsettare le regole e rispettare gli altri....purtroppo per farlo capire ad alcuni supporters sono stati necessari provvedimenti drastici.. -
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va bè dai non è solo questo ma ci stanno vietando troppe trasferte E CHE PALLE -.-' ma sopratutto contro squadre con cui c'è amicizia vedi GENOA vedi PALERMO ma chi fa ste leggi? . -
chino78whitepony.
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beh...mi sembra sia chiaro che ci vogliano tutti davanti alla TV...
piccolo OT....
avete visto su discovery channel lo speciale sui tifosi dell'hajduk???
la Torcida Split(grandissime merde naziste) organizza scontri ad OGNI partita...e qui nessuno(Forze dell'ordine,organi preposti alla sicurezza)sapeva niente?????????
come dice Mughini:"maaaaaddddddddaaaaaaiiiii!!!???!!!"...
....VERGOGNA!
fine OT. -
TripleH_1983.
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CITAZIONE (Mirimë Lerë @ 7/11/2007, 00:50)si ho capito ma ci vietano addirittura di portare i tamburi,ma allora uno fa allo stadio per non divertirsi?
Veramente sta cosa di portare i tamburi,gli striscioni e solo perchè servirebbe un camion,altrimenti portereste anche la mobilia.. è un'usanza che a mio modo di vedere le cose,potrebbe anche sparire.. allo stadio vai per fareil tifo,per cantare a squarciagola i cori alla tua squadra,per "soffrire" accanto a qualcuno che magari non hai mai visto e che per quei 90 minuti è come se vi conosceste da sempre.. questo è il bello dello stadio,tutto il resto sono cazzate delle quali,almeno io,farei a meno volentieri. -
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Beh, perchè non organizzare dei traghetti appositi per i tifosi napoletani? . -
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cmq credo che sia una partita equilibrata,i palermitani stanno pensando di ospitare i napoletani nei loro settori e che sia sopratutto di lezione a tutte le tifoserie d'italia,molti napoletani andranno lo stesso,bravi amici palermitani . -
Bustio.
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Bel gesto da parte dei Palermitani!!! . -
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Palermo. La Napoli della Sicilia in occasione della gara con il vero Napoli si è vestita a festa. Una splendida giornata di sole accoglie gli azzurri al Barbera e i tanti tifosi accorsi al seguito della squadra. Già, perchè in barba alle decisioni dell'Osservatorio i partenopei sono giunti a Palermo per sostenere i loro beniamini.
Camminano tranquillamente per le strade della città con la sciarpa al collo, senza alcun problema. Molti supporters azzurri infatti hanno comprato il biglietto da internet o l'hanno fatto comprare da qualche amico residente, e oggi allo stadio sosterranno i loro beniamini.
Se a Milano c'erano 200 tifosi a sostenere gli azzurri nonostante il divieto, oggi al Barbera ce ne saranno 400.
pianetanapoli.. -
Xisco.
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FOZZZZZZAAA PALEMMMMMMOOOOOO!!!!!!!!! 
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sampdoria olè.
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Tedesco fa sorridere Palermo, 2-1 al Napoli
(AGM-DS) - 10/11/2007 22.26.08 - (AGM-DS) - Milano, 10 novembre - Una doppietta di Tedesco regala al Palermo una vittoria che mancava da sei gare e affonda il Napoli con un bel 2-1. I rosanero non vincevano, infatti, dalla sfida col Milan (era il 26 settembre scorso), poi sono arrivati la sconfitta con l’Empoli (1-3), e i pareggi con Reggina (1-1), Udinese (1-1), Inter (0-0), Parma (1-1) e Genoa (3-3). Dopo quasi 35 anni (era infatti il 26 novembre 1972) torna il derby delle Due Sicilie in serie A tra Palermo e Napoli. Allora fini` con il successo palermitano per 1-0, con rete decisiva firmata da Ballabio. Il tecnico rosanero Colantuono deve fare a meno di Bresciano e Migliaccio a centrocampo (entrambi indisponibili) e Miccoli (anche lui infortunato) e Amauri (squalificato) in attacco. In mediana c’e` Tedesco, mentre come tandem offensivo ci sono Brienza e Cavani. Edy Reja recupera Garics e Savini a centrocampo e conferma la coppia Lavezzi-Zalayeta in attacco.
Il primo affondo e` per il Napoli con Hamsik che con un tiro cross cerca Lavezzi, ma lo slovacco non trova ne` il compagno di squadra ne` la porta. Al 10’ i partenopei sfiorano in vantaggio: combinazione Lavezzi-Zalayeta-Lavezzi, l’argentino tira a botta sicura indirizzando la palla all’angolino, ma Fontana si distende sulla sua destra e devia in calcio d’angolo. Il Palermo pressa, ma e` il Napoli a rendersi pericoloso. Il primo vero tiro in porta del Palermo e` di Cavani che al 16’ si fa vedere da fuori area, Iezzo para. Al 20’ grande pericolo per il Napoli, con Caserta che recupera palla, passa a Capuano che mette in mezzo, Tedesco di testa centra il palo. Il Palermo insiste 2’ dopo con Brienza che dal limite colpisce un altro palo. I siciliani dopo un inizio in difficolta` stanno aggredendo il Napoli, che si rifa` vedere al 32’ con un colpo di testa di Zalayeta, su assist di Lavezzi, ma la palla e` alta sopra la traversa. Al 35’ sugli sviluppi di un calcio di punizione dei rosanero battuto da Brienza la difesa dei partenopei non riesce ad allontanare, la palla arriva a Simplicio, ma il brasiliano colpisce male e la conclusione termina sul fondo. Al 37’ e` ancora Brienza a farsi vedere su calcio piazzato, ma la palla e` alta di poco. Intorno al 40’ il Napoli assedia l’area palermitana, con Fontana che respinge una conclusione di Lavezzi.
Nella ripresa il primo tiro in porta e` di Simplicio su calcio di punizione, a Zaccardo non riesce la deviazione sotto porta e Iezzo e` bravo a non farsi sorprendere. Al 55’ il risultato cambia con Lavezzi che crossa in area, Bogliacino si lancia e batte Fontana con un colpo di testa in tuffo, scontrandosi con Zaccardo. Il centrocampista del Napoli, realizzando il suo primo gol in serie A, si procura un taglio sul naso ed e` costretto ad uscire per qualche minuto. Il Palermo pareggia con una grande rete di Tedesco (57’), bravo a finalizzare con un tiro di destro un cross dalla sinistra di Pisano. Passano 67’ e il Palermo raddoppia ancora con Tedesco, che devia in rete un cross sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 75’ Rosetti concede un calcio di rigore al Palermo per un presunto fallo di mano di Garics, ma il guardalinee segnala il tocco di petto del giocatore napoletano e l’arbitro torna sui suoi passi. Il Napoli cerca il pareggio con Lavezzi che all’81’ impegna Fontana, e subito dopo con Hamsik ma il numero uno dei siciliani respinge ancora.
Dopo il 3-1 del San Paolo contro la Juventus, il Napoli ha racimolato un solo punto (pareggio con la Reggina) in tre partite (oltre a questa con i siciliani, sconfitta anche con la Fiorentina). La squadra di Edy Reja esce cosi` ridimensionata dalla partita in terra siciliana. Tra le fila del Palermo grande prestazione di Brienza.
(R. Datasport, DTS)
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partita equilibrata da entrambi le parti,il pareggio ci stava tutto . -
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perchè non parliamo di calciomercato di gennaio delle squadre? 
io logicamente parlo di quello del napoli
cominciando cn questa notizia,ma ricordatevi che alcune sono cretinate che scrivono i giornali
Secondo il Roma,il Napoli è pronto ad acquistare la comproprietà del cartellino del giovane Ghanese,considerato che a Roma è chiuso non solo Da De Rossi e Pizzarro,ma anche dallo stesso Brighi,giocatore che gode della grande considerazione di Spalletti... -
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Sulla Samp le eventuali notizie di mercato saranno postate nella sezione apposite. Usa questo thread per aggiornarci sul Napoli. . -
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ah io volevo parlare del calciomercato di tutte le squadre va bè se vuoi che parli del napoli ok
Santacroce,Dessena e CIgarini
Contatti col Parma per Cigarini e Dessena obiettivi per la prossima stagione
VITTORIO RAIO È Fabiano Santacroce il primo obiettivo del Napoli. Il dg Marino cercherà di ingaggiarlo già a gennaio, ma non esclude di chiudere l’acquisto a fine campionato se dovesse trovare una forte opposizione del Brescia, dell’allenatore Serse Cosmi in particolare. Il difensore, nato a Camagari in Brasile il 24 agosto del 1986, ha il papà italiano e la mamma brasiliana. Quando è arrivato il momento della grande decisione, lui ha scelto l’azzurro dell’Italia. Il 21 agosto scorso ha esordito nell’Italia under 21 in occasione della vittoriosa amichevole contro la Francia di pari categoria (2-1), entrando in campo in sostituzione di Andreolli, ma costretto poi ad uscire prima della fine del match a causa di un infortunio. Il Napoli, già durante la scorsa campagna di compravendita aveva tentato di convincere il presidente Corioni a cedergli anche quest’altro gioiellino dopo l’ingaggio del ventenne Marek Hamsik. La richiesta per Santacroce era stata ritenuta troppo alta: circa 6 milioni di euro. I rapporti tra De Laurentiis e Corioni sono più che buoni, quindi, non c’è di che meravigliarsi se adesso la richiesta del Brescia sembra più abbordabile: poco meno di 4 milioni di euro. Bisognerà solo vedere se il difensore arriverà a gennaio oppure se il trasferimento avverrà a campionati di A e di B finiti, quindi per la prossima stagione. Il difensore, i cui interessi sono curati da Antonio Dell’Aglio dello staff di Branchini, merita di giocare in una grande squadra. Santacroce è cresciuto calcisticamente in Brianza, tra Brugherio e Bellusco, due ottime società ben organizzate a livello di settori giovanili. La sua prima squadra di una certa importanza fu il Como. Lì disputò il suo torneo da professionista, nel 2004-05, in C1. Dopo il fallimento del Como, Fabiano rimase senza squadra. Fu prelevato dal Brescia per la stagione 2005-06: 2 presenze in serie B. Meglio, molto meglio nella stagione successiva, in quella del suo primo boom calcistico: 25 presenze e 2 gol. Non bastassero, ecco l’interessamento del Napoli ed anche quello della Roma di Spalletti. Il Brescia, però, non ritenne adeguate al valore del suo difensore le offerte dei due club. E Santacroce rimase con Cosmi in una società che adesso punta a ritornare a giocare in serie A. Marino farà di tutto per chiudere il suo ingaggio a gennaio, ma se il Brescia dovesse essere irremovibile e rinviare a fine torneo la possibilità di cedere il cartellino di Santacroce, il dg non demorderà e attenderà giugno per definire la trattativa per il difensore divenuto italiano a tutti gli effetti. Se, invece, Corioni dovesse accettare l’offerta del Napoli da qui a gennaio, nella trattativa potrebbe entrare il trasferimento al Brescia di almeno uno tra Maldonado, Capparella e Gatti. E Santacroce sarebbe il primo a destra della linea difensiva con Cannavaro e Domizzi. Seguendo la linea degli investimenti in proiezione futura, il Napoli ha sotto osservazione anche i centrocampisti Luca Cigarini (21 anni) e Daniele Dessena (20 anni) del Parma. Cigarini giocava nella Sambenedettese con Amòdio e Bogliacino in C1: furono rivali della squadra di Reja nella doppia sfida-play off per la promozione in serie B fallita poi dagli azzurri contro l’Avellino.
Il dg. Marino, come suo solito è alle prese con VHS e reti televisive straniere, per visinare talenti sconosciuti ai tanti, come lo era Gargano, ma che in prospettiva possono garantire un rendimento da giocatori di prima fascia. Ma tra gli attaccanti visionati dal direttore generale ce ne sono due, italianissimi, che potrebbero fare al caso del Napoli. Uno è una vecchia conoscenza, tal Rolando Bianchi, inseguito la scorsa estate e poi finito a fare la panchina al Machester City.
L’altro accenderebbe l’entusiasmo dei 70 mila del San Paolo. Si chiama Tommaso Rocchi. Il bomber della Lazio ancora senza il rinnovo del contratto e in piena rottura con Lotito e il club capitolino tramite il suo procuratore, lancia segnali d’amore, confermati anche dal diesse laziale Walter Sabatini. Quest’ultimo, ha annunciato per gennaio, l’acquisto di un attaccante da affiancare a Pandev e di conseguenza l’imminente partenza di Rocchi da Roma.
Un matrimonio che il Napoli potrebbe accollarsi anche da un punto di vista economico: Rocchi attualmente alla Lazio guadagna 600mila euro l’anno, cifra che rientra nei parametri Napoli. Nodo dell’operazione al momento è il costo del cartellino, vista ance l’età del calciatore (30anni).
Toccategli tutto ma non i giovani, in particolare quelli acquistati in estate: Lavezzi, Gargano ed Hamsik. Cederli? Neanche per tutto l'oro del mondo. Concedere un'opzione? Neanche per sogno. Chi si sbizzarrisce a far circolare certe voci evidentemente pensa che sia sempre il Napoli di qualche anno fa. Invece, con De Laurentiis sono cambiate tante cose e lo dimostrano gli investimenti fatti finora afferma Pierpaolo Marino.
Il dg si trova all'estero per spiare nuovi talenti. E per vedere all'opera il gioiellino di casa, Marek Hamsik, impegnato ieri sera a Praga in Repubblica Ceca-Slovacchia. E poi anche mercoledì prossimo in San Marino-Slovacchia. Sarà vicino al talento di Banskà Bystrica che ha compiuto vent'anni il 27 luglio e che già attira le attenzioni di grossi club: Manchester, Real Madrid, Inter, Juventus. Tutte hanno provato a sondare la disponibilità del Napoli a concedere almeno una prelazione in caso di cessione. E tutte hanno ricevuto garbati rifiuti. Hamsik è legato da contratto fino al 2012.
Ora tutti si sono accorti delle potenzialità di questo ragazzo e vorrebbero strapparci un'opzione ma perchè non si mossero quando giocava ancora nel Brescia? ripete il dg che sorride se gli parlano di una presunta prelazione della Juve solo perchè a Napoli sono approdati Zalayeta e Blasi. - Corriere dello Sport - goal.com. -
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20/11/2007 - 09:10
Roma, Barusso vuole partire: "Napoli è il massimo"
ROMA - Si aspettava di poter essere maggiormente utile alla causa, ma fino a oggi Ahmed Barusso non ha trovato sufficiente spazio per mettersi in mostra. Così una sua partenza a gennaio non pare ipotesi più di tanto azzardata. Il Napoli è alla finestra e il centrocampista ghanese, intervenuto a su 'Radio Marte' ha parlato così della sua situazione: "Non ho ancora deciso cosa farò a gennaio. Vado dappertutto, l'importante è che ci sia qualcuno interessato a me e che mi faccia giocare. Napoli resta la mia squadra preferita, una città molto legata al calcio e ai suoi interpreti. Oltretutto a Napoli ho molti amici, giocarci sarebbe il massimo".
(A.B.)
www.calciomercato.it
p.s. Per la cronaca, a Barusso è fortemente interessato anche il Genoa fin dal mercato estivo.
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Napoli, per Calaiò spunta la Reggina
20.11.2007 10.34 di Fabrizio Di Clemente
da www.tuttomercatoweb.com
Dopo la Lazio, adesso la Reggina. Si apre dunque un'altra strada per l'attaccante del Napoli Emanuele Calaiò (25), agli azzurri dal 2005. Il giocatore, dopo la multa di tremila euro ricevuta per l'episodio del rigore calciato contro la Reggina, potrebbe essere ceduto direttamente a gennaio. Per lui, alla finestra anche Palermo, Genoa e Siena.
Edited by P@blito - 20/11/2007, 12:07.
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