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Duncandg.
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Pagelle
Castellazzi 5 non esce MAI,non prova MAI a intercettare un cross in area (da vendere e da comprare urgentemente un portiere serio Manninger ? )
Accardi 7.5 oggi perfetto
Lucchini 6.5 buona prova la sua,un po impreciso
Gastaldello 6.5 gioca bene sbaglia un gol ma non è il suo mestiere
Pieri 5 non si capisce perchè non chiuda la partita quando ha un ottima palla go
Maggio 7.5 ottima prova,il terzo gol è gran parte merito suo
Sammarco 4 oggi gioca male male
Palombo 8 il Futuro della Sampdoria,bellissimo il gol
Franceschini 5,5 impreciso
Delvecchio 6 ci mette grinta
Bonazzoli 4,5 apatico,evanescente,non pervenuto
Volpi ng
Ziegler ng
Bellucci 7 sfiora un gol,ne segna un altro che gli fa raggiungere quota 10 in classifica marcatori. -
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http://www.goal.com/it/articolo.aspx?ContenutoId=624040
Bizzarri: sulla sua prestazione pesa come un macigno la disattenzione occorsa sulla botta dalla distanza di Palombo che sblocca il risultato nella ripresa. Sino a quel momento si era disimpegnato in maniera egregia. Nulla da fare sulle due successive marcature blucerchiate. Voto 5
Bellucci: entra nella ripresa al posto di Franceschini e cambia il volto del match. La Sampdoria ingrana la quarta grazie al supporto del centravanti, recuperato a tempo di record dopo l’intervento al menisco, e supera per 3-1 il Catania. Si concede anche il lusso di firmare la terza marcatura blucerchiata, ubriacando Stovini e battendo con un preciso sinistro Bizzarri. Voto 7
Stovini: il centrale difensivo sfodera l’ennesima ottima prestazione della stagione, illudendo il Catania con il momentaneo gol del pareggio, messo a segno di testa su cross di Vargas. Voto 6.5
Palombo: è il motore del centrocampo blucerchiato, dai suoi piedi partono molte delle manovre della Samp. Il capitano ha il merito di aver sbloccato il risultato con un bolide dalla distanza che ha sorpreso Bizzarri. Voto 7
Edusei: il centrocampista rossazzurro sbaglia alcuni palloni che mettono in difficoltà la retroguardia del Catania. Nasce da un suo errore, con conseguente fallo ai danni di un avversario, il primo gol della Samp. Baldini gli preferisce Izco nella ripresa. Voto 5.5
Accardi: tiene bene la posizione in difesa, molta accorta la sua prestazione in fase di chiusura delle manovre avversarie. Condisce la buona prestazione con il primo gol nella massima serie, un colpo di testa da distanza ravvicinata che non lascia scampo al portiere rossazzurro. Voto 7. -
sampz.
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CITAZIONE (Duncandg @ 16/3/2008, 19:42)Pagelle
Castellazzi 5 non esce MAI,non prova MAI a intercettare un cross in area (da vendere e da comprare urgentemente un portiere serio Manninger ? )
Accardi 7.5 oggi perfetto
Lucchini 6.5 buona prova la sua,un po impreciso
Gastaldello 6.5 gioca bene sbaglia un gol ma non è il suo mestiere
Pieri 5 non si capisce perchè non chiuda la partita quando ha un ottima palla go
Maggio 7.5 ottima prova,il terzo gol è gran parte merito suo
Sammarco 4 oggi gioca male male
Palombo 8 il Futuro della Sampdoria,bellissimo il gol
Franceschini 5,5 impreciso
Delvecchio 6 ci mette grinta
Bonazzoli 4,5 apatico,evanescente,non pervenuto
Volpi ng
Ziegler ng
Bellucci 7 sfiora un gol,ne segna un altro che gli fa raggiungere quota 10 in classifica marcatori
oddio certo meglio Castellazzi che non manninger,visto la papera di oggi del portire senese..
non capisco i voti così bassi sia a sammarco,sia a bonazzoli nonchè Pieri al ritorno dall'infortunio e quasi perfetto... poteva anche segnare.
D'accordo su Franceschini,nettamente in calo..meglio volpi..!!
Edited by sampz - 16/3/2008, 19:53. -
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Castellazzi 6: Salva due volte
Lucchini 6: Se lo guadagna sudando
Gastaldello 6: Buona prova, peccato per il gol clamoroso sbagliato.
Accardi 7,5: Guerriero
Maggio 6,5: Buona prova recupera fa di tutto e di piu
Sammarco 6: Speriamo che ritorni bene quello di prima
Palombo 7,5: Recupera un sacco di palloni e imposta abbastanza bene
Franceschini 6: Buona partita la sua
Pieri 6: Ci mette del suo, purtroppo non è abbastanza bravo a chiudere la partita quando ne ha l'occasione
Bonazzoli 5: Il gol non l'ha sbloccato
Del Vecchio 6,5: Oggi mi è piaciuto tanto.
Volpi 6,5: Tanta grinta e determinazione per riprendersi il suo posto
Ziegler 6: Buoni i minuti che fa
Bellucci 7,5: Cambia la partita, complimenti per il 10° gol stagionale.. -
federer91.
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3 punti importantissimi! Andiamo a Milano tranquilli, consci di avere un buon organico a disposizione che se la sa cavare anche in momenti più difficili! 
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Vittoria figlia del carattere ma anche della fortuna perchè se è vero che abbiamo schiacciato il Catania per quasi 90', è altrettanto vero che loro nel giro di brevissimo hanno avuto due mega occasioni per andare sul 2-2. Diciamo poi un grazie all'istituto Isokinetic di Bologna che ci ha ridato un Bellucci nuovo fiammante! Mi chiedo però una cosa, se Mazzarri non ha fatto giocare Kalù nemmeno per un minuto in queste partite di assoluto bisogno, che cosa lo abbiamo tenuto a fare a Gennaio? Io dico che abbiamo un grande collettivo, che se rimane concentrato può far male a chiunque, tuttavia la coppia Bonazzoli - Delvecchio è una roba che non sta ne in cielo ne in terra!
Castellazzi 6
Lucchini 6
Gastaldello 6
Accardi 7,5
Maggio 7
Sammarco 5 --> Ziegler s.v.
Palombo 7
Franceschini 5,5 --> Bellucci 7,5
Pieri 6
Delvecchio 6,5
Bonazzoli 5,5 --> Volpi 6,5
All. Mazzarri 5,5. -
Ale in the Stretch.
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CITAZIONE (Duncandg @ 16/3/2008, 19:42)Castellazzi 5 non esce MAI,non prova MAI a intercettare un cross in area (da vendere e da comprare urgentemente un portiere serio Manninger ? )
Luca non è e non sarà mai un maestro nelle uscite, anche se ultimamente lo sta facendo più spesso e meglio, del resto trovare un portiere migliore di lui per la Samp non è assolutamente facile e di sicuro non lo è Manniger.. -
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grandi ragazzi 
... ...
pagelle:
Castellazzi 6.5 : buona la sua prestazione, fa alcune parate discrete, peccato per il gol...
Lucchini 6 : fa bene in difesa....
Gastaldello 6.5 : buona partita la sua, non ha preso 7 per il "clamoroso" gol sbagliato
Accardi 7.5 : se non c'è Campagnaro è lui che regna in difesa, gran colpo di testa e gran gol...
Maggio 6.5 : buona prova, ma mi aspettavo qualcosa in più
Sammarco 6+ : non è ancora quello di prima...
Palombo 7.5 : grandissima partita, il gol lo merita più di qualunque altro
Franceschini 6+ : non era il solito mi aspettavo di più
Pieri 6.5 : è appena tornato da un infortunio, penso che non poteva fare di più...
Volpi 6/7 : mette la grinta del capitano che vuole riprendersi il posto
Ziegler s.v. :
Delvecchio 6/7 : oggi mi è piaciuto tanto, prova anche qualche numero in mezzo ai difensori che gli deve aver insegnato Cassano....
Bonazzoli 6.5 : ha dato qualcosa in più alle scorse partite, piano piano tornerai, io ne sono certo...
Bellucci 9 : grinta: INFINITA... voglia: IMPLACABILE e GOL... questo a solo 13 giorni dopo l'operazione.... -
Ale in the Stretch.
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Palombo: «Con questa umiltà le assenze non pesano»
domenica 16 marzo 2008
Il centrocampista della Samp tra il sogno azzurro («Io ci credo...») e una classifica da brividi: «Ma non guardiamola, pensiamo solo a fare più punti possibile».
E' un crescendo continuo la stagione di Angelo Palombo, dopo un inizio difficile in cui il centrale di Ferentino pareva patire un po' il cambio di modulo, tradito anche da una polmonite che ad inizio novembre gli ha dato parecchie noie. Poi, la rinascita. Per non fermarsi più. Prestazioni messe lì, una sull'altra, fino ad indurre Mazzarri - uno che ad incensare i singoli ci pensa sempre diecimila volte - di definire Angelo: «Insostituibile» dopo la trasferta di Parma.
Ritorno al gol. Oggi, è arrivato anche il gol, decisivo, che nel carniere del centrocampista mancava dal 10 marzo scorso (Samp-Cagliari 1-1), giusto un anno fa. «Sono contento sì - risponde Angelo a chi gli chiede se conti più il successo della squadra o il suo -, ovviamente per entrambe le cose. Certo che per quanto mi riguarda si tratta di un'ulteriore iniezione di fiducia, anche perché mi sono posto un obiettivo quest'anno e voglio a tutti i costi raggiungerlo». L'obiettivo è un posto nella nazionale di Donadoni per Euro 2008. «Esatto. Nelle cose bisogna crederci e io ci credo».
Zone nobili. Si parte poi con l'analisi di una gara spigolosa, ostica. «Nel primo tempo non riuscivamo a giocare - spiega Palombo -, perché il Catania era molto chiuso e penso si sia vista anche una brutta partita. Nella ripresa invece gli spazi si sono aperti, infatti abbiamo anche rischiato qualcosa». Prendendo però i tre punti, che proiettano il Doria nelle zone ultra-nobili della classifica. «Ma non dobbiamo guardarla, bisogna solo pensare a far più punti possibile, nient'altro».
Io e i compagni. Due parole, naturalmente, Angelo le spende anche per Claudio Bellucci. «Felicissimo per lui, è rientrato dopo l'operazione e a tempo di record. Segnare credo sia il premio più bello. Sono contento anche per Piero (Accardi, ndr), meritava di segnare. E' una bella giornata per tutti». Non si parlerà più, ora, di una Samp dipendente da qualcuno o da qualcosa. «Penso si debba scendere in campo con l'umiltà giusta e le assenze avranno meno peso. Sono mancati Cassano, Bellucci, Montella, così come tanti altri elementi fondamentali per noi. Ma ciò che conta è come si affronta la partita, dobbiamo mantenere questa mentalità».
da Sampdoria.itBellucci: «Questa domenica è il mio giorno perfetto»
domenica 16 marzo 2008
Un rientro a tempo di record dall'infortunio al menisco e subito un gol - il decimo - per eguagliare il proprio record in A: «Meglio di così - sorride Claudio - non poteva andare...».
Nel finale di "Perfect day", Lou Reed canta: «You're going to reap just what you sow». Tradotto: «Raccoglierai ciò che hai seminato». Nel finale di Sampdoria-Catania, Claudio Bellucci segna il gol che chiude la gara e in sala stampa dice: «E' stato un premio alla mia volontà».
Recupero lampo. Il giorno perfetto del furetto romano inizia dopo altri 13, che a loro volta avevano seguito quello dell'infortunio al ginocchio, rimediato in Samp-Inter. Calvario breve, da record. Nemmeno Franco Baresi a Usa '94 ha fatto meglio. «Merito di chi mi ha curato - racconterà Bellucci -, ma anche mio, perché ho lavorato sodo e ho anche avuto un pizzico di fortuna, come è sempre meglio avere in questi casi». Giorno perfetto da ricordare. «Direi di sì - prosegue la punta blucerchiata -, entrare e segnare è stato fantastico. Ci tenevo a far vedere ai compagni e alla gente che sono guarito, perché infortuni come questo sono sì poco gravi, ma possono dar parecchio fastidio nell'ottica di una stagione. Fortunatamente è andata bene».
Il bene massimo. E' andata bene per Claudio ed è andata bene per la Samp. «Che poi è la cosa fondamentale - riprende lui -, anche perché io non cerco glorie personali. La vittoria della squadra è il bene principale, non l'ho dimenticato nemmeno nel periodo di degenza». Eppure una bella vittoria Bellucci l'ha conquistata, a livello morale e pratico. «Ho vinto una sfida e sono arrivato a quota 10 reti, che è il mio record personale in Serie A. Spero di superarlo nettamente nel corso delle prossime giornate. Per ora è stata una grande stagione per me e per la squadra, vorrei continuasse così».
Dolore e leader. La cognizione del dolore. «Per rientare - continua Bellucci -, ho lavorato molto sul dolore, anche perché altrimenti non ce l'avrei fatta a recuperare così presto. Ne ho sentite tante in questo periodo: dai 20 giorni minimo ai 40, al fatto che a 32 anni non è semplice rientrare in fretta. La mia forza di volontà è stata capace di ribaltare ogni previsione». E di rendere normali anche i punti dell'operazione, ancora ficcati nel ginocchio del talento romano. «Li toglierò solo domani, ma va bene lo stesso». E' un caso che, una volta entrato Bellucci, la Samp abbia fatto sua una gara in salita? Ecco che ne pensa l'attaccante di Mazzarri: «Non mi piace questo discorso, perché lo so dove si va a finire. Non è giusto parlare di leader di questa squadra, il gruppo ha dimostrato di essere forte senza di me e senza Cassano». Giusto per parlare senza peli sulla lingua. E poi. «A Parma i compagni hanno vinto col cuore e oggi hanno disputato una grande partita, non dimentichiamolo».
Testa a San Siro. Ora, il Milan. «Che è un avversario difficile, in un momento per loro non semplice. In casa però hanno avuto tante difficoltà quest'anno, a noi non resta che andar su a Milano a giocarci la partita come abbiamo sempre fatto. Il resto lo vedremo». Brucia ancora il 5-0 dell'andata, unica sconfitta a Marassi in questa stagione? Bellucci la vede così, e chiude: «Facemmo una figura non bella, speriamo di rifarci».
da Sampdoria.itCastellazzi: «E adesso proviamo a far punti a San Siro»
domenica 16 marzo 2008
Il portiere della Samp ancora una volta protagonista: «Mi godo le mie parate, e mi godo questa classifica. Ma bisogna ancora fare parecchia strada».
Poco impegnato Castellazzi nel match contro il Catania. Poco ma bene, soprattutto nel secondo tempo, quando il numero uno doriano è stato chiamato ad un doppio intervento fondamentale.
Parate decisive. Il più difficile, sicuramente, su Spinesi, bloccato da Castellazzi col piedone. «Avevamo appena segnato il 2-1 - racconta Luca -, sarebbe stato un problema subire di nuovo il pari. E' stata una bella parata ed anche importante, me la godo».
Successo sofferto. Il salvataggio del guardiano ex Brescia ha spianato la strada ai tre punti Samp, al termine di una gara sofferta. «Sì - conferma Castellazzi -, abbiamo sofferto un po' troppo, ma ci sta, anche perché il Catania è arrivato qui molto determinato, cercando punti salvezza. Nel primo tempo ci hanno concesso pochissimi spazi, mentre nella ripresa hanno subito un calo, permettendoci di fare ciò che volevamo fare. La vittoria dunque è meritata, ma il Catania ci ha messo in difficoltà». Tre punti per volare al sesto posto, un traguardo fantastico. «Ma la stagione purtroppo non finisce oggi - prosegue il portiere -, restano ancora tante partite difficili, a cominciare da quella di mercoledì contro il Milan. Per noi deve essere un ulteriore banco di prova per capire di che pasta siamo fatti: ottenere un risultato a San Siro - in questo momento specialmente - sarà durissima, ma ci proveremo senza dubbio».
Sogni blucerchiati. Con un gruppo così, si può sognare. «Perché no? Dopotutto stiamo dimostrando di voler mettere tutti qualche cosa in più per ottenere a fine stagione un grande risultato. Prendete Bonazzoli: stamattina aveva la febbre e ha combattutto finchè ne aveva, oppure Bellucci che in 13 giorni è rientrato da un'operazione al ginocchio. Ci sono valori importanti in questa squadra». Che fanno sentire meno le comunque altrettanto importanti assenze. I sei punti ottenuti nelle ultime due gare sono lì a dimostrarlo. «E non era facile, perché quando giochi contro chi si deve salvare, la difficoltà aumenta. Siamo stati bravi, soprattutto siamo stati uniti».
da Sampdoria.itMarotta: «Felici, ma rimaniamo coi piedi per terra»
domenica 16 marzo 2008
Il Direttore dopo la bella vittoria sul Catania: «E' un momento meraviglioso, ma ci aspettano ancora tante partite difficili. Certo, la Uefa adesso non è un sogno».
Gioia Marotta dopo Samp-Catania. La classifica non sorride, di più, e il Direttore deve usare tutta la forza per smorzare il facile entusiasmo di questo periodo. «E' bello essere sesti - racconta l'.a.d blucerchiato -, ma non dobbiamo dimenticare che siamo in un momento transitorio della stagione e che ci aspettano ancora tante partite difficili». Alla Uefa, però, ci si pensa eccome. «Beh, è un obiettivo. Però, ripeto: restiamo coi piedi per terra».
Mazzarri e Cassano. I meriti di una posizione veramente invidiabile. «Sicuramente Mazzarri ne ha la maggior parte, sta utilizzando alla grande le risorse, domenica per domenica, cementando il gruppo e lavorando benissimo coi ragazzi. Speriamo di poterci togliere altre soddisfazioni». E manca uno come Cassano. «Con Cassano questa squadra è ancora più forte, il suo apporto potrebbe aprirci scenari ancora più interessanti». Tutto fatto dunque con il Real? Marotta frena ancora. «Abbiamo detto che ne riparleremo ad inizio aprile e così sarà».
Il ritorno di Bellucci. Intanto, Bellucci torna e segna dopo appena 13 giorni dall'intervento al ginocchio. «Fantastico, Claudio ha dimostrato un attaccamento alla maglia incredibile. Come giocatore non lo scopro certo io, anche oggi si è inventato un gran gol». Maggio, invece, lo ha scoperto proprio Beppe Marotta. «E siamo felicissimi di averlo riscattato totalmente a gennaio, viste le prestazioni che sta sciorinando. Secondo me Christian meriterebbe di essere considerato anche in chiave Nazionale, anche se sono scelte che spettano ovviamente a Donadoni».
Tempo di Milan. Non c'è tempo però per ulteriori valutazioni. La vittoria col Catania deve andare in archivio il prima possibile, perché mercoledì c'è il Milan. «Andiamo a San Siro nel momento più felice per noi, possiamo affrontare la gara senza l'ansia che avevamo ad inizio campionato, quando incontrammo i rossoneri. Penso che la Samp sia nella condizione migliore per giocare contro un Milan che sarà molto determinato, soprattutto dopo la sconfitta immeritata di ieri. Era da tanto che non si vedevano i rossoneri giocare così bene, quindi sarà dura. Loro vorranno sicuramente riprendere a vincere, noi vogliamo proseguire la striscia positiva». Oltre alla gara di mercoledì, la Samp ha da giocare col Milan anche la partita Sammarco: «Vedremo, ma l'interesse di Galliani è un'ulteriore conferma: avevamo visto giusto quando abbiamo preso il ragazzo».
da Sampdoria.itMazzarri: «Io e la Samp non ci accontentiamo mai»
domenica 16 marzo 2008
Spiega il tecnico della Samp: «Non parlo di salvezza o Uefa, dico solo che voglio il massimo. Sempre e comunque: accontentarsi non fa per me».
Il successo col Catania porta la Samp sesta da sola. Risultatone, cui è meglio pensare poco per evitare di commettere errori di presunzione. «Bisogna andare partita per partita - ripete alla nausea Mazzarri, anche dopo il successo con gli etnei -, poi vedremo. La partita più importante è quella che deve ancora arrivare».
Migliorarsi sempre e comunque. Con calma sì, ma anche a testa alta, consapevoli della propria forza. «Se andate a rivedervi le mie dichiarazioni - prosegue il mister blucerchiato -, noterete che già diverso tempo fa non parlavo di salvezza, anche se oggi presumibilmente l'abbiamo raggiunta. Per me è importante la volontà di migliorarsi sempre e comunque, pensare alla salvezza è un input negativo che nuoce alla consapevolezza dell'ambiente. Non ci ho mai pensato e non l'ho mai nominata proprio per questo».
Squadra fiera. Obiettivo raggiunto, perché la Samp di oggi è una squadra fiera, quadrata, che sa vincere anche nelle giornate in cui non brilla. «Sì, ma oggi non ho visto tutta questa negatività nel primo tempo - risponde Mazzarri ai cronisti, che chiedono lumi su un primo parziale non eccezionale sotto il profilo del gioco -, l'occasione l'abbiamo avuta con Gastaldello e i presupposti li abbiamo creati. Penso che anche se ci fosse stato Bellucci dall'inizio non sarebbe cambiato molto, visto l'atteggiamento del Catania». E con Cassano, dall'inizio? «Chiaro che con Bellucci e Cassano al top, si hanno vantaggi maggiori. Ricordo però per l'ennesima volta che la squadra i meccanismi li ha assimilati bene e che li propone alla grande sempre. Certo, là davanti se hai qualità è un'altra cosa».
Il gruppo. Capitolo gruppo. Tutti remano dalla stessa parte, anche chi sta fuori. E non è facile. «Penso che sia fondamentale far capire ai calciatori che le scelte vengono prese in buona fede, poi è normale che uno non ci rimanga bene all'inizio. Una volta smaltita la delusione, si riparte e si crea la competizione sana che fa crescere la squadra». Capitolo Bellucci, una delle note più importanti della giornata. «Sono felice per Claudio, è un ragazzo che merita».
Picaevoli problemi. E capitolo Milan, mercoledì. «Avremo le solite difficoltà, perché siamo in emergenza. Ma con l'entusiasmo e con l'umiltà molto è superabile». Problemi da risolvere, se la Samp si qualificherà l'anno prossimo per le coppe europee. Giocare ogni tre giorni a quel punto sarà la norma. «Se tutto andrà come speriamo che vada, ci penseremo sicuramente. In quella situazione è fondamentale per un allenatore avere almeno 22 elementi intercambiabili, ruolo per ruolo. Speriamo di avere questo problema da risolvere, in estate».
da Sampdoria.it. -
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Godiamoci questi 6 punti che ci ripagano di tante sfortune pagate nel girone di andata.
Spiace vedere che la Fiorentina non ha "8 punti piu di noi".
Se avesse pagato assenze paragonabili a Cassano,Accardi,Montella del girone di andata non so se sarebbero li.
A S.Siro non per cambiare obbiettivi ma per sfruttare il buon momento in previsione di gare piu dure alla fine.
3 punti nelle prossime 2 gare.. -
pantic80.
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3p pesanti! grazie ragazzi. -
Crusader92.
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bè che dire... con o senza cassano siete una grande squadra anche se il catania non è il milan o la juve nonostante abbia giocato bene cmq complimenti!! . -
Pro_Sesto.
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il primo tempo mi stavo addormentando... poi per fortuna la partita è un po cambiata...
vinciamo senza giocare stra-bene... sembriamo l inter:P
scherzi a parte, sono tre punti d oro che erano quasi obbligatori.
Contentissima per Claudio, tornato subito al gol... Con lui le nostre possibilità di vittoria aumentano e anche a Milano potremo dire la nostra!
L unica cosa: spero che Mazzarri abbia sostituito Bonazzoli solo perché non stava bene, perché eravamo solo sull 1-0 e m è sembrato presto togliere un attacante per "difendersi"... Avrei tolto Del Vecchio se mai.
Siamo in Uefa attualmente, abbiamo finalmente superato l udinese!
Il quarto posto è solo a 8 punti, mica male
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gazzetta.it scrive: "La partita anni Novanta la decidono i comprimari".
Che vuol dire "la partita anni Novanta?". Io non l'ho capito. Sono stolto?!?. -
.CITAZIONE (Puta Barca @ 16/3/2008, 21:25)Godiamoci questi 6 punti che ci ripagano di tante sfortune pagate nel girone di andata.
Spiace vedere che la Fiorentina non ha "8 punti piu di noi".
Se avesse pagato assenze paragonabili a Cassano,Accardi,Montella del girone di andata non so se sarebbero li.
A S.Siro non per cambiare obbiettivi ma per sfruttare il buon momento in previsione di gare piu dure alla fine.
3 punti nelle prossime 2 gare.
Quest'anno la Fiorentina è più forte di noi! Ha una rosa più competitiva della nostra e tieni in considerazione che sta giocando la coppa uefa che è pesante!
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Sampdoria-Catania 3-1Serie A - 28° giornata |
