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Duncandg.
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me lo ricordo vagamente
arrivo dall'inter
era stato un signor portiere,da noi fece il suo poi sostituito da Bistazzoni se non ricordo male. -
B2bAlive.
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Da bambino avevo il suo poster sopra il letto, sigh 
L'unica partita in cui però me lo ricordo (avevo 6 anni) è la finale di ritorno di coppa Italia del 1985/86 che perdemmo 2-0 contro la Roma e che ho visto in TV.
Mi ricordo il rigore di Desideri e mio padre che ripeteva fra sè "Paralo Bordon, ti prego paralo" e io che mi chiedevo (beata ingenuità dei bambini) "ma perchè lo lasciano tirare da solo ?"
Lì imparai la dura legge del calcio di rigore
Mi fa sorridere vedere su wikipedia che il 2-0 lo fece Cerezo e che in panchina da loro c'era... Eriksson
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.CITAZIONE (B2bAlive @ 17/7/2008, 19:49)Mi ricordo il rigore di Desideri e mio padre che ripeteva fra sè "Paralo Bordon, ti prego paralo" e io che mi chiedevo (beata ingenuità dei bambini) "ma perchè lo lasciano tirare da solo ?"
Lì imparai la dura legge del calcio di rigore
Un episodio semplicemente stupendo...Sto piegato in due dal ridere!
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Arrivò da svincolato. Era il primo anno nel quale era possibile tale possibilità. Si doveva indenizzare la società di appartenenza con una cifra calcolata sulla base dell'età anagrafica del calciatore e del precedente ingaggio. Siccome aveva già 32 anni (all'epoca solo i portieri, i liberi e qualche eccezione erano ancora nel pieno dell'attività), fu un affare.
Borea...un Marotta ante litteram
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il commento piu' gentile sentito alo stadio fu : PORTIERE CON LE MANI DA PIANISTA ... non tratteneva un pallone che fosse uno... . -
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A mio avviso uno dei portieri più sopravvalutati della storia del calcio italiano. In nazionale andava bene come secondo di Zoff e basta! . -
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Durante la sfida tra Sampdoria e Atalanta in tribuna era presente anche Ivano Bordon, ex giocatore blucerchiato e unico calciatore vivente ad aver vinto due Campionati Mondiali di calcio: “Ho visto una buona gara, più da parte dell’Atalanta che penso abbia vinto meritatamente. Nel calcio niente è sicuro e dopo il pareggio la Samp ha avuto anche l’opportunità di andare in vantaggio. Nel finale poi Ekdal è andato vicino al pareggio ma è stato bravo il portiere dell’Atalanta.”
Che effetto fa tornare a Marassi? “Marassi, specialmente quando gioca la Samp, è uno stadio in cui senti il calore dei tifosi, anche oggi fino alla fine hanno continuato a cantare e a dare vigore ai giocatori in campo. È una cosa molto bella che c’era quando giocavo anche io e che oggi ho ammirato di nuovo.”
Qual è il suo ricordo della sua esperienza alla Sampdoria? “Sono stato benissimo e ricevo ancora oggi l’affetto dei tifosi blucerchiati quando vengo in Liguria. Penso di aver lasciato dei bei ricordi: abbiamo vinto la Coppa Italia e ottenuto un quarto posto che in quegli anni erano dei traguardi davvero importantissimi”.
Buoni ricordi anche in nazionale… “In nazionale ho giocato anche qui a Genova contro il Portogallo. Da giocatore sampdoriano ho fatte tante presenze in nazionale, quindi penso che sia una cosa importante per me e per la società”.
Cosa si prospetta adesso per la Sampdoria dopo la sconfitta con l’Atalanta? “Ha qualche punto di distacco dalla zona Europa League, sarà un po’ più dura ma secondo me la Samp ha una squadra che può ambire ad agganciare la zona UEFA”.
Infine un giudizio sull’operato del presidente Massimo Ferrero? “Penso che il presidente abbia fatto buone cose e che la Samp sia una società “futuristica”, nel senso che ha un futuro verde davanti a sé. Penso che i tifosi debbano essere contenti di questo presidente.”
https://telenord.it/sampdoria-bordon-una-s...ssere-contenti/. -
.Durante la sfida tra Sampdoria e Atalanta in tribuna era presente anche Ivano Bordon, ex giocatore blucerchiato e unico calciatore vivente ad aver vinto due Campionati Mondiali di calcio:
Ma cosa vorrebbe dire 'sta cosa?
Berti Vogts è ancora vivo e lui il secondo mondiale lo ha vinto da allenatore non da preparatore dei portieri.
Ed è il primo che mi viene in mente.. -
ToniSamp.
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ah ah ah ah
c'è un mare di ex giocatori viventi che hanno vinto due mondiali, pure tre (Pelé).
Ha dimenticato di specificare "italiano". Certo che poi nel 1982 non ha giocato un minuto e nel 2006 non era neanche giocatore!. -
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Arrivato già trentaduenne dopo diciassette anni nell'Inter, difende la porta della Sampdoria per tre stagioni, con ben 129 presenze tra campionato e coppe e appena 110 reti incassate. Vince la Coppa Italia 1984/85. Con l'arrivo di Boskov e il ritorno di Bistazzoni, saluta e si accasa alla Sanremese, prima di chiudere la carriera col Brescia a 38 anni.
La sua storia in maglia blucerchiata: www.manicomioblucerchiato.it/ivano-bordon-sampdoria/. -
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Me lo ricordo, ero piccolo e mi sembrava importante perché era vestito diverso dagli altri in campo, e poteva prenderla con le mani😀. .
Ivano Bordon (1983-1986)Portiere |
