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dadinho.
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Auguri a Luca Vialli
Fonte: sampdorianews.net
Mentre il suo "gemello" Roberto cerca casa e panchina in Inghilterra, oggi Gianluca Vialli.spegne quarantacinque candeline godendosi le vacanze. Dopo l'ottima esperienza al Chelsea e quella in chiaroscuro sulla panchina del Watford, Luca è diventato uno dei volti più apprezzati di Sky Sport, c'era da immaginarselo: un personaggio così tagliente, ironico e competente non poteva non essere attirato dalle luci degli studi televisivi, troppo spesso occupati a distratti opinionisti 'alla camomilla'. Gli facciamo i più grandi auguri e con la memoria torniamo a suoi 85 goal che hanno fatto la storia della Sampdoria, con in sottofondo il coro della Sud: Luca Vialli alè alè. Luca Vialli alè alè!. -
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Tantissimi Auguri!!!!!!! 
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Blue-Ringed.
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Vialli su Samp Tv: "Io e Mancio, poli opposti che si sono attratti"
Lunga e bella intervista realizzata in esclusiva dal nuovo canale tematico della Sampdoria, Samp Tv, ad una delle leggende della storia blucerchiata, Gianluca Vialli. Il bomber ha aperto a Matteo Gamba le porte della sua residenza londinese ed ha chiaccherato di calcio e Sampdoria ricordando i bei tempi andati.
Vialli ha ripercorso la sua storia in blucerchiato, dalla prima volta in cui ha conosciuto il presidente Paolo Mantovani, a Cremona nel giorno del passaggio dalla Cremonese alla Samp, al suo arrivo in sede in Via XX Settembre. "Ho capito subito - ha dichiarato Vialli - che avrei trovato un clima sobrio ma molto caldo".
Vialli ha anche parlato del suo rapporto con il "Gemello" Roberto Mancini: "Tra di noi c'era una sorta di alchimia - ha detto Vialli - due poli opposti che si sono attratti. Io ero e sono un giocherellone, forse superficiale, lui un tipo più chiuso e riflessivo".
E della sua proverbiale voglia di scherzare Gianluca Vialli lascia traccia anche nell'intervista a Samp Tv: "Il giocatore più scarso dell'epoca? Bistazzoni", ha dichiarato Vialli sapendo che l'ex portiere, essendo nello staff tecnico della Samp di oggi, molto probabilmente avrebbe visto la trasmissione.
Vialli ha poi ricordato la simpatia di Tonino Cerezo e la chiusura, molto "russa", di Pietro Vierchowod.
La delusione più scottante è stata Wembley ("Non la scorderò mai", ha detto Vialli), la gioia più bella, scudetto a parte, è stata la finale vinta a Goteborg contro l'Anderlecht (nella quale Vialli ha realizzato una doppietta).
L'ex giocatore blucerchiato ha anche ricordato i bei momenti, i suoi locali preferiti e i tanti amici conosciuti a Genova.
Prossimamente la seconda parte dell'intervista, sempre in esclusiva, su Samp Tv.
http://www.cittadigenova.com/Genova/Sport/...poli-12107.aspx. -
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Vialli: "Sentirei un trasporto emotivo nell'allenare la Samp"
Gianluca Vialli, contattato da Samp Tv, ha toccato vari argomenti: il sogno di allenare un giorno la Sampdoria, la sua lunga esperienza in blucerchiato:
"Lascerei quello che sto facendo, che mi piace, mi diverte ed è anche economicamente redditizio, solo se ci fosse un’offerta per me importante. Intendo qualcosa per la quale sentire un trasporto emotivo: allenare la Sampdoria rientrerebbe in questa dimensione. A Del Neri auguro di fare bene. Ma sarebbe bello che, un giorno, fosse uno di noi, uno di quelli dello scudetto, a sedersi su quella panchina. Però, in lista, prima di me, viene Roberto e ci sono anche Cerezo, Vierchowod, Lombardo.
Due momenti nei quali sono stato vicino all'addio? Una volta nell’ufficio di Mantovani trovai Braida e Galliani, non dissi no al Milan ma sì alla Samp, al mare, a un progetto. Un altra volta, il presidente aveva quasi venduto me, Mancini, Mannini, Vierchowod e Lombardo alla Juve. Poi ci ripensò. E il mio addio arrivò nel momento giusto".
Nel corso dell'intervista l'ex bomber blucerchiato ha ammesso che in passato un consorzio era fortemente interessato all'acquisto della Sampdoria ed era stato contattato per assumere il ruolo di tecnico, o una carica dirigenziale.
da: http://www.tuttomercatoweb.com/sampdoria/?...&idnotizia=5504. -
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ohiohoi ohiohoi Luca Vialli segna per noi.... Mi auguro con tutto il cuore di rivedere sia te che Bobby gol un giorno con noi... chissà... sogno troppo? . -
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Per me non ci fu mai il periodo giusto per cedere nessuno dei campioni. Purtroppo Mantovani prese le decisione di vendere Vialli e lentamente la squadra si sfascio' anche per la sua morte fine a lambire il baratro della C. Con finanziamenti ben maggiori di quelli di Mantovani, la grande Sampdoria avrebbe potuto rimanere intatta ancora per diversi anni.
Speriamo di rivedere Vialli sulla panchina della Sampdoria un giorno.. -
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Grande VIALLI un giorno o lui o il MANCIO devono venire ad allenarci è una cosa che deve accadere per forza 
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JackDan83.
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peccato che questa sia stata pubblicata nel novembre 1992, quando era già andato via
Grande campione e grande persona anche fuori dal campo.. -
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ohiohoi ohiohoi Luca Vialli segna per noi
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mamopi.
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Quanto ho amato Luca, e come solo i grandi amori sanno procurare, lui è stato il più grande dolore, da quando ha toccato i colori bianconeri ha dimenticato la Samp e tutto quello che era stato per me. Ho continuato a tifare per lui(di nascosto) ma come le ferite dei grandi amori, non si risanerà mai. . -
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http://www.violanews.com/news.asp?idnew=48516
Nel corso di un'intervista alla Gazzetta dello Sport, Gianluca Vialli parla anche di Fiorentina e delle difficoltà di essere competitiva su due fronti, paragonando i viola alla 'sua' Samp: "L’anno scorso la Fiorentina mancava d’esperienza in Europa, quest’anno di continuità in campionato, l’anno prossimo avrà tutte e due. Mi sembra di rivedere la mia Samp: una proprietà generosa e lungimirante, un allenatore bravissimo e giocatori davvero coinvolti".. -
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Gianluca è un grande....tanti anni fa, quando lui era giocatore - allenatore del Chelsea, in un intervista ad un settimanale del Corriere della Sera, gli fu chiesto:
La squadra più amata?
E lui rispose: la Sampdoria
E la spiegazione che diede fu ancora più bella: Disse che era arrivato alla Samp quando aveva solo 20 anni e che era come essere al college...e poi concluse dicendo: "E si sa, i compagni di college non si scordano più..."
Questo significa che è blucerchiato fino al midollo....
E' stato uno dei più grandi attaccanti italiani...non avete idea del dispiacere che passai quando fu ceduto alla Juve!!. -
.CITAZIONE (ladybird78 @ 8/2/2010, 22:50)E' stato uno dei più grandi attaccanti italiani...non avete idea del dispiacere che passai quando fu ceduto alla Juve!!
Colgo l'imbeccata per approvare a pieno.
Avvenne dopo Wembley,anch'io rimasi colpito anche perche fu motivata per dare un futuro giovane alla Samp.
Se non erro nell'operazione arrivarono Corini e altri 2 semisconosciuti se non erro.
L'anno dopo fu davvero triste vedere allo stadio Samp Juve,tral'altro in quella gara Vialli fu fatto arretrare inspiegabilmente nella speranza di dargli un nuovo ruolo di centrocampista avanzato.
Intelligente e centravanti completo,per me il migliore Italiano dall'87 in poi. -
.CITAZIONE (Puta Barca @ 10/2/2010, 19:29)Se non erro nell'operazione arrivarono Corini e altri 2 semisconosciuti se non erro.
Corini, Serena, Zanini e Bertarelli, tutti ottimi giovani.
Così da pagina 38 del Corriere della Sera (23 maggio 1992)
Il presidente doriano conferma la cessione del bomber in cambio di 4 giocatori e conguaglio: "si', ho venduto Vialli alla Juve "
Mantovani cede l'uomo Samp: affare da 30 miliardi
L' ANNUNCIO SCONTATO . Il presidente doriano conferma la cessione del bomber in cambio di 4 giocatori e conguaglio TITOLO: "Si' , ho venduto Vialli alla Juve" Mantovani cede l' uomo.Samp: affare da 30 miliardi
Com' e' triste Bogliasco, soltanto un anno dopo. Gian Luca Vialli non ha piu' i capelli ossigenati, ex voto per lo scudetto, ma una valigia verde in mano. Mentre il giocatore piu' corteggiato degli ultimi dieci anni lascia il centro sportivo doriano e prende la strada di Torino, il presidente Paolo Mantovani annuncia al mondo che questa volta e' vero: Vialli e' stato ceduto alla Juve. Con un comunicato ufficiale consegnato all' Ansa in questo pomeriggio triste e piovoso sono stati cancellati gli ultimi dubbi, le ultime zone d' ombra, gli ultimi disperati appelli dei tifosi blucerchiati. "Luca, il cuore della Samp dopo Wembley batte ancora per te, non ci lasciare" avevano scritto nella notte su un muro della strada che sale al Poggio. Non e' servito.
Ecco cosa scrive Mantovani, poche parole per chiudere una storia calcistica anomala, per i legami d' amicizia tra i protagonisti, durata otto anni: "La U.C. Sampdoria comunica di aver raggiunto una ipotesi di accordo tecnico.economico per il trasferimento di Gian Luca Vialli alla Juventus F.C. L' accordo suddetto verra' formalizzato tra le parti nei termini federali. La U.C. Sampdoria ringrazia Gian Luca per i meravigliosi successi raggiunti insieme a lui". Che ci fosse qualcosa nell' aria se n' erano accorti tutti, a cominciare dai compagni, quelli che avevano deciso di parlare, quelli che avevano ancora qualcosa da dire dopo Wembley, dopo la fine del sogno. "Non ho mai visto Vialli cosi' triste" aveva spiegato Pagliuca.
La Sampdoria volta pagina, dunque, lo fa improvvisamente, l' annuncio era previsto per lunedi' , ma le insistenze e la pressione si erano fatte insopportabili. Anche il presidente federale Matarrese aveva messo fretta ai protagonisti della vicenda: non voleva che il fine stagione dedicato alla nazionale di Sacchi venisse attraversato da ricerche e misteri. Cosi' Mantovani in solitudine (nella sede di via XX Settembre non c' era neanche il direttore sportivo Borea), ha deciso di porre fine alla calcionovela dell' anno. Ironia del destino Vialli chiude la sua avventura nella Samp proprio contro la Cremonese, la squadra della sua citta' , da cui era partito otto anni fa, scartato proprio dalla Juve.
Mantovani salda una promessa fatta ad Agnelli qualche anno fa: "Il giorno che decidero' di cedere Vialli o Mancini . disse il presidente della Samp all' Avvocato . lei avra' un diritto di prelazione". Cosi' e' stato. La cessione e' stata conclusa un mese fa ed e' stata seguita da una cena a tre (Mantovani, Vialli, Mancini) in cui il presidente ha spiegato che questa volta non ci sarebbe stato spazio per ripensamenti e grandi rifuti.
In cambio Mantovani avra' , oltre a 4 miliardi "spiccioli", il centravanti Bertarelli acquistato dall' Ancona, Corini, Michele Serena, mentre per il quarto sono in ballottaggio Giampaolo (classe ' 70) o Zanini (classe ' 74). Serena, Giampaolo o Zanini sono stati richiesti espressamente dal presidente blucerchiato che vuole consolidare la sua fama di scopritore e valorizzatore di talenti. Per la Juve un esborso di circa 30 miliardi, piu' i tre netti che la societa' torinese versera' al giocatore per ognuno dei quattro anni del contratto.
Vialli se n' e' andato. Adesso c' e' solo domani per questa squadra che ha perso anche nonno Vujadin Boskov, il grande raccontatore di favole, Fausto Pari, un altro che aveva detto no (al Milan e a Sacchi) e rischia di perdere anche Vierchowod che, irritato per la cessione, avrebbe chiesto di partire. Viene meno il patto di sangue, si sgretola la squadra.famiglia. C' e' spazio per tutto, per Pagliuca che piu' che Vialli rimpiange Boskov, ma anche per Moreno Mannini, l' esponente piu' protervo di "rifondazione sampdoriana": "Dite quello che volete, io resto". Mancini, che in mattinata aveva parlato di "un nuovo scudetto" all' annuncio e' rimasto sconvolto e con lui tutti i tifosi sampdoriani e perfino i dipendenti della societa' .
Tutti pensavano che sarebbe stato come le altre volte, pensavano che Mantovani o Vialli alla fine avrebbero detto: non se ne fa niente. E invece questa volta si fa, per la prima volta dopo tredici anni, ci sono incredulita' e sfiducia nei confronti del presidente. "Non si puo' rifondare la squadra vendendo il pezzo migliore" dicono i tifosi. Ma non e' ribellione, e' solo tristezza. E lo scudetto sembra avere cent' anni. Roberto Perrone
Perrone Roberto. -
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Vialli: "Apporto di Cassano ottimo per la Nazionale, potrebbe fare qualcosa in più in fase di non possesso"
10.10.2010 16.45 di Stefano Sommariva per www.sampdorianews.net
Intervenuto telefonicamente a Sky Sport 24, Gianluca Vialli, bomber della Sampdoria dello scudetto, ha parlato di alcune cose, come ad esempio dell'evoluzione del ruolo del numero 10 Italia, di come "sia sempre più difficile da collocare rispetto al numero 8" e di come secondo lui "sia ormai raro vedere un 10 vero e proprio, cioè uno che si schieri tra le linee. Ormai il 10 è sempre più una seconda punta".
Gianluca ha poi parlato anche di Antonio Cassano, fantasista blucerchiato stabilmente in Nazionale con Prandelli: "L'apporto di Cassano è ottimo e, in relazione al mio discorso precedente sui numeri 10, affermo che per adesso in Italia sia l'unico in grado di svolgere questo tipo di gioco. Ovvio che, dopo il barese ci sarebbero Totti e Del Piero che potrebbero fare quel ruolo, ma bisogna anche pensare in prospettiva: tra 1 anno e mezzo c'è l'Europeo, tra 3 anni e mezzo il Mondiale, le soluzioni Totti e Del Piero sarebbero temporanee, non si potrà contare su di loro per questi due appuntamenti".
"Se posso fare solo una critica a Cassano", continua Vialli, "dico che forse il suo apporto in fase di non possesso palla dovrebbe essere maggiore, anche se in una squadra così equilibrata come la Nazionale può andare bene anche così, però certo se ci fosse un minimo di sacrificio in più sarebbe il massimo".
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Gianluca Vialli (1984-1992)Attaccante |
