Cristian Zenoni (2003-2008)

Cristian Zenoni (Trescore Balneario, 23 aprile 1977) è un calciatore italiano che gioca nel ruolo di centrocampista di fascia nel Bologna.

Dopo il periodo trascorso nelle giovanili dell'Atalanta, Zenoni viene mandato in prestito ad una squadra militante in serie C1, la Pistoiese, dove disputa da titolare tutta la stagione.

L'anno successivo, fa il suo ritorno all'Atalanta, dove ha la possibilità di fare il suo esordio in Serie A, precisamente il 5 ottobre 1997, nell'infuocato derby contro il Brescia, terminato 1-1. In quella stagione, il giovane Zenoni gioca 17 partite, nelle quali si mette in mostra come uno dei migliori terzini destri della massima serie. Tuttavia, il giocatore non riesce a salvare la sua squadra dalla retrocessione in Serie B, dove gioca le due stagioni seguenti, dal 1998 al 2000.

Nell'annata 2000-2001, Zenoni ritorna a giocare in Serie A, dove s'impone, insieme al fratello gemello Damiano, come uno dei migliori giovani schierati dalla squadra bergamasca. Alla fine dell'anno, viene acquistato dalla Juventus per 15 miliardi di lire, una cifra non indifferente per un giocatore di una squadra medio-piccola. Inoltre, Zenoni comincia ad entrare nel giro della nazionale, allora allenata da Trapattoni.

Con l'arrivo a Torino, Zenoni ha la possibilità di giocare nelle competizioni nazionali ed internazionali, ma non riesce a confermare il livello della stagione precedente. Dopo la prima deludente stagione con la maglia bianconera, il giocatore diventa protagonista di un vero e proprio caso, con la stampa nazionale che non lo aiuta ad esprimersi secondo le sue reali potenzialità, viste anche le sue debole capacità di resistere alle forti pressioni alle quali è sottoposto quotidianamente. L'anno successivo, Zenoni riece a disputare poche partite, vista la concorrenza di calciatori quali Zambrotta e Pessotto.

Nel 2003, la neopromossa Sampdoria ne acquisisce i diritti sportivi prima in prestito e l'anno successivo comprando il suo intero cartellino per un milione di euro. Zenoni, dopo l'arrivo a Genova, riesce a mettere in mostra le sue reali capacità, diventando uno dei protagonisti dell'esaltante climax ascendente che porta la Samp ad arrivare, nel 2005, a sfiorare la qualificazione alla Champions League.

Nella stagione 2005/2006, Zenoni diventa, insieme al resto della squadra, irriconoscibile, diventando protagonista della lunga striscia di risultati negativi che si è protrae fino all'anno successivo.

La stagione 2006/2007 vede Zenoni essere uno dei giocatori blucerchiati più presenti in campo, essendo schierato dal mister Walter Novellino in tutte le partite della Samp, sia di campionato che di Coppa Italia.

Nel 2007/2008, a causa del cambio di modulo del nuovo allenatore Walter Mazzarri, che fa giocare la squadre con solo un giocatore di fascia, Zenoni diventa la riserva di Christian Maggio. Nelle occasioni in cui Zenoni ha giocato titolare, colleziona divese prestazioni negative che non hanno certo entusiasmato i tifosi della Samp.

Passa nel 2008 al Bologna per 1 milione di Euro.

In Serie A ha giocato 240 partite siglando 4 reti
In Serie B ha giocato 69 partite siglando 1 rete
In Serie C1 ha giocato 30 partite siglando nessuna rete

Zenoni ha fatto il suo esordio in Nazionale il 28 febbraio 2001, convocato da Trapattoni, nella partita amichevole Italia-Argentina giocata allo stadio Olimpico e persa dagli azzurri per 2-1.

Il 16 agosto 2006, a distanza di cinque anni, Zenoni è stato nuovamente impiegato in Nazionale, nella partita Italia-Croazia (0-2) giocata a Livorno. In quella partita, quattro compagni di squadra di Zenoni alla Sampdoria esordirono con la maglia azzurra: Terlizzi, Falcone, Palombo e Delvecchio.

Da: Wikipedia