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mammia mia come mi sono sentito male sulla quasi papera di castellazzi...se fosse entrata me lo sarei mangiato... 
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votate a questo sondaggio...
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Una delle nostre migliori partite dal ritorno in A. Fantastici, tutti.
Castellazzi 6,5
Campagnaro 8
Gastaldello 7 --> Sala 7
Accardi 7,5
Maggio 7
Sammarco 7
Palombo 7,5
Franceschini 7,5
Pieri 6,5 --> Ziegler s.v.
Cassano 8 --> Bonazzoli s.v.
Bellucci 7,5
All. Mazzarri 8. -
cuoreblucerchiato91.
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EH come avevo detto abbiamo vinto !!!!!! e io ero li !!!!!!! forza samp siamo i migliori !!!!!! Ragazzi facciamo una raccolta di firme per far licenziare l'arbitro !!! . -
Ale in the Stretch.
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Ecco le dichiarazioni post-gara: Bellucci: «Con il Palermo la miglior Samp della stagione»
domenica 13 gennaio 2008
L'attaccante della Samp si gode i nove gol ma pensa alla squadra: «Sono felice, ma quel che più conta è che abbiamo grandi potenzialità».
Se qualcuno, ad inizio anno, avesse detto che Claudio Bellucci sarebbe arrivato a fine girone d'andata a quota 9 reti, probabilmente sarebbe stato preso per visionario. Considerati gli score del passato, infatti, non era previsione facile: l'attaccante romano, in Serie A, non è mai riuscito a superare il tetto di 10 gol, nemmeno in giovane età, quando le gambe - almeno in teoria - avrebbero dovuto reggerlo meglio.
I gol. Bellucci è però, evidentemente, un calciatore che migliora con gli anni, un talento da stagionatura. Uno che, soprattutto - e forse il segreto è proprio questo -, i numeri non li guarda molto. «Se dicessi che non sono contento direi una bugia - apre Claudio dopo Samp-Palermo -, ma non inseguo particolari obiettivi. I numeri li guardo, certo, ma non in maniera assillante, anche perché sono le prestazioni che li costruiscono. Preferisco quindi dedicarmi al lavoro, per goderne i frutti».
La miglior Samp. Non solo Bellucci gode dei frutti di Bellucci, anche la Samp non fa mistero di servirsi dall'albero del suo numero 11, autore domenica di una prestazione di altissimo livello. «Come tutta la squadra - frena subito "Bello" -, perché secondo me abbiamo giocato la miglior partita della stagione. Direi anzi che si è vista una gara praticamente perfetta da parte della Samp: dobbiamo continuare su questa linea, perché le possibilità ci sono eccome». Quinto 3-0 in casa, ormai non fa più notizia. «Non so come mai, ma quando andiamo in vantaggio riusciamo ad esprimerci sciolti, dimostrando realmente ciò che sappiamo fare. Ora serve solo continuità in trasferta, da dove spesso e volentieri siamo tornati senza punti, anche quando la prestazione c'è stata, come ad esempio ad Udine e a Roma».
Divertimento. Tornando un attimo a domenica, è parso che là davanti vi siate davvero divertiti, al di là del risultato. «Effettivamente sì, ci siamo divertiti - è l'ultima battuta di Bellucci -, siamo riusciti a creare un sacco di occasioni da gol, soffrendo pochissimo il Palermo. D'altra parte, giocare con Cassano è facile: riesce tutto naturale».Sammarco: «Contro il Palermo è stata una gara perfetta»
domenica 13 gennaio 2008
L'ex Chievo è quasi stupito dalla frequenza con cui trova la porta avversaria: «Non ci ero abituato, essere a quota quattro è incredibile. La vittoria? Non era per niente facile».
Quattro gol in Serie A Paolo Sammarco non li aveva mai segnati. C'è voluta la Samp per lanciare in classifica marcatori l'ex talento del Chievo, elemento sempre più importante negli schemi di Mazzarri. «Sono felicissimo - racconta proprio Sammarco nella zona mista del Ferraris, dopo Samp-Palermo -, non ero abituato a segnare tanti gol, il mio record personale era due reti, segnate l'anno scorso col Chievo. Ora sono arrivato a quattro ed è davvero una soddisfazione incredibile».
Sfracelli. In più, la Samp continua a far sfracelli in casa. Contro i rosanero, è arrivato il quinto 3-0 interno in questa stagione. Un record. «Domenica abbiamo giocato una gara praticamente perfetta - spiega il numero 21 del Doria -, aggredendo gli avversari fin dall'inizio, non lasciando loro spazi e rischiando pochissimo. Non era facile, perché il Palermo è una grande squadra, perciò il nostro successo assume un valore ancora più alto». Non si è sentita l'assenza di Volpi, solitamente nominato più quando non c'è che quando c'è... «L'assenza di uno come Sergio si sente sempre - precisa Sammarco -, diciamo che stavolta siamo stati bravi a sopperire nel modo migliore. In mezzo eravamo più coperti ed abbiamo sfruttato a dovere gli spazi per gli inserimenti, creando parecchie occasioni da gol».
I complimenti di Antonio. Gol, quelli della Samp, sui quali c'è sempre stato lo zampino di Cassano, che in settimana ha citato proprio Sammarco tra gli elementi della Samp che più lo hanno impressionato dal giorno del suo arrivo. «Ricevere i complimenti da un campione come Antonio è un onore, specialmente pensando a quanti ne ha visti lui nella sua carriera. Dico solo che giocare al fianco di un talento simile è facile, basta solo farsi trovare pronti, perché la palla in qualche modo arriva sempre».
Coppa Italia. Quinto 3-0 a Marassi archiviato, si pensa già a Cagliari e Juve. «Mercoledì c'è la Coppa Italia - conclude il centrocampista della Samp - e il nostro obiettivo è ribaltare il risultato dell'andata, passando il turno. Ci proveremo con tutte le forze, dopo di che penseremo alla trasferta di Torino, difficilissima. I bianconeri sono una grande squadra, sarà dura ma faremo la nostra partita».Gastaldello: «Cattivi così sempre, e si può andare lontano»
domenica 13 gennaio 2008
Il difensore si gode la bella prestazione e la vittoria: «Io cerco solo di essere utile alla squadra, e sono convinto che la Samp sia sulla strada giusta...».
Daniele Gastaldello è arrivato quest'estate dalla Juventus dopo l'esperienza al Siena: è sbarcato alla Samp in silenzio, senza clamore. Ha superato un infortunio che gli ha condizionato tutta la preparazione e si è lentamente ritagliato uno spazio importante nella difesa della Samp, lavorando sodo, mettendosi a disposizione e trasformandosi in un elemento quasi imprescindibile, data la sua duttilità. L'ex senese può infatti ricoprire indistintamente il ruolo di esterno, destro o sinistro, nella difesa a tre di Mazzarri, oppure di centrale, come ha dimostrato - brillantemente - nella vittoria di domenica contro il Palermo. Una pedina affidabile che farebbe comodo, eccome, ad ogni allenatore. «Dall'inizio del campionato - racconta Gastaldello dopo la sfida coi rosanero - ho sempre cercato di mettermi a disposizione del mister, giocando dove mi chiedeva senza farmi né fare troppi problemi. Posso fare sia il centrale che l'esterno nella difesa a tre, a me basta essere utile alla squadra».
Avanti così. Umiltà e dedizione, caratteristiche fondamentali anche per la Samp. «Dobbiamo continuare su questa strada - va avanti il difensore blucerchiato -, sappiamo che se scendiamo in campo con la cattiveria e la prepotenza del primo tempo di domenica, allora possiamo far bene contro tutti. A partire da domenica, in casa della Juve, una trasferta difficilissima che dovremo interpretare nel modo migliore». Già, la Juve. Un impegno mica da poco. «In casa loro sono fortissimi, dovremo ripetere la prestazione di domenica per provare a metterli in difficoltà».
La miglior Samp. A proposito del match col Palermo, è opinione comune che sia stata la gara più bella dell'anno per la Samp. «Sono d'accordo - dice sicuro Gastaldello -, abbiamo disputato un'ottima partita, contro un'avversaria forte, una grande squadra. Bisogna soltanto migliorare lontano da Marassi e allora ci divertiremo». Anche perché, in casa, non si può chiedere molto di più... «E' vero, sembra che siamo abbonati al 3-0. Meglio, così le partite sono chiuse e noi difensori saliamo di morale».
Cassano e noi. Con un Cassano così, poi, basta fargli arrivare il pallone. «Antonio è un fenomeno - chiude Gastaldello -, un giocatore dalle qualità eccezionali e non solo in campo. Anche nello spogliatoio aiuta i compagni e li carica, soprattutto coi più giovani. Stiamo parlando di un elemento che fa la differenza, sempre e comunque».Cassano: «Gioco con dei ragazzi splendidi, sono felice»
domenica 13 gennaio 2008
Il talento di Barivecchia felice dopo un'altra grande vittoria: «Forse la miglior partita della stagione, merito soprattutto dei miei compagni: questo gruppo è splendido».
Signori, giù il cappello: questo Antonio Cassano non lo si vedeva da tempo, forse dalle magie che avevano illuso l'Italia nel triste Europeo del 2004. Alla Samp il talento di Barivecchia è rinato, glielo leggi negli occhi e lo capisci ancor di più quando prende palla, apre spazi per i compagni, inventa il calcio degli eletti.
Ragazzi splendidi. Antonio brilla, poi va a raccogliere l'amore della Sud, poi va a raccontare la sua gioia ai microfoni di Sky, col giaccone, subito, sul campo: «Non dite che è stato un mio show - premette Antonio -, perché così non è stato. E' la Samp che ha giocato una partita spettacolare, forse la migliore di tutto l'anno: tante occasioni, pochi pericoli...». E una squadra nella quale sentirsi a proprio agio: «Gioco con dei ragazzi splendidi, se faccio bene è merito loro che corrono anche per me e mi mettono in condizione di rendere al meglio. L'avevo detto, datemi affetto e io ricambierò dando il 110% di quel che ho».Marotta: «In casa rendimento quasi da record»
domenica 13 gennaio 2008
Il Direttore tra Cassano, la vittoria sul Palermo e il mercato: «Antonio ha grandi meriti, ma tutta la squadra ha reso alla grande».
C'è anche Beppe Marotta nella zona mista del Ferraris, dopo un Samp-Palermo che probabilmente i tifosi blucerchiati ricorderanno ancora per un sacco di tempo. Il Direttore si presenta alla stampa per complimentarsi coi suoi ragazzi e, soprattutto, con Walter Mazzarri. «Molti dei meriti di questa vittoria e del gioco espresso contro il Palermo - attacca l'ad doriano - sono di Mazzarri e del suo staff, il mister ha reso la squadra brillante ed agonisticamente cattiva. Il 3-0 di domenica ne è solo una conseguenza».
Cassano e gli altri. Si parla tanto di Cassano, dell'apporto che ha dato e che sta dando alla Samp, del salto di qualità che Peter Pan sta regalando alla squadra grazie alla sua classe. «Certamente Cassano ha grandi meriti - prosegue Marotta -, ma non bisogna dimenticare molti altri giocatori, a mio giudizio di rilevanza nazionale. Penso a Franceschini, Sammarco, Campagnaro, Bellucci, tutte sorprese su cui ad inizio anno non era facile puntare, tutti elementi di indubbio valore. Insieme naturalmente agli altri calciatori, fondamentali». I fari, però, sono tutti puntati sul genio di Barivecchia. I tifosi lo vogliono a Genova, lui vuole rimanere. La società? «La situazione si scalda ogni giorno di più - spiega Marotta -, ma è anche vero che esiste un documento molto chiaro, in cui è ribadito il nostro diritto su Cassano fino al dieci giugno. Dopo il match di domenica, parlando col presidente Garrone e suo figlio Edoardo, discutevamo sull'affare Cassano e sulla volontà di trattenere il ragazzo. Chiaro che i nostri equilibri prevederebbero un certo comportamento, ma l'occasione non è di quelle da farsi sfuggire, specialmente in ottica futura. Da tifoso, naturalmente, lo terrei subito, ma da amministratore ho il dovere di valutare diverse situazioni».
Nazionale. In tribuna domenica pomeriggio c'era Mario Bortolazzi, collaboratore del ct azzurro Donadoni. «Penso abbia visto una gran prestazione di Antonio - commenta Marotta -, sottolineerei anche che per la prima volta non si è fatto ammonire, comportandosi da leader coi compagni e con il pubblico. Tengo a precisare però che anche altri giocatori della Samp meritano considerazione, in molti stanno facendo bene».
Tempo di mercato. Capitolo mercato. Le voci riguardanti Rinaudo, difensore del Palermo, sono state discusse coi rosanero, di scena proprio a Marassi? «Lo considerano incedibile, anche se poteva essere un elemento interessante per noi. Tuttavia, con il rientro di Accardi, siamo coperti». Caracciolo? «Come già detto in passato, partirà. Abbiamo raggiunto con lui un accordo per un trasferimento altrove, dove il calciatore possa esprimersi con maggiore continuità. Valuteremo le migliori offerte insieme a lui». L'ultima battuta è su cosa ancora non va, in questa Samp. «Dobbiamo solo migliorare in trasferta, anche perché in casa abbiamo raggiunto uno score davvero incredibile, direi da record».Mazzarri: «Ho visto in campo la mia Samp ideale»
domenica 13 gennaio 2008
Il tecnico blucerchiato soddisfatto per prestazione e vittoria: «Aggressivi, arrembanti, vogliosi e convinti. Non riesco a trovare un difetto ai miei ragazzi...».
Walter Mazzarri allarga un sorriso grande come il tavolo delle conferenze stampa, nel ventre di Marassi: «E sì che sono pignolo - butta lì -, ma io un difetto oggi ai miei ragazzi proprio non riesco a trovarlo...».
La gara perfetta. 3-0 al Palermo, netto, meritato, pulito. Mai in discussione. C'è di che esser soddisfatti, e Mazzarri lo sa: «Per 75', 80' buoni ho visto la mia squadra ideale - ammette infatti il tecnico della Samp -. Questione di atteggiamento, quello che voglio vedere io: andavamo a recuperare palla alti, arrembanti, si attaccava sempre. E davanti avevamo una grande squadra che ultimamente era pure in forma, non dimentichiamocelo... Ma credo che con questa adrenalina, questa voglia e questa concentrazione avremmo fatto faticare chiunque: la partita l'abbiamo fatta noi, come abbiamo voluto».
Lungo cammino. Inizia a pagare come si deve, il lavoro di Mazzarri. Lui non cavalca l'onda: «Siamo partiti presto, ai primi di luglio. Alcune partite non le abbiamo giocate benissimo, d'accordo, ma abbiamo anche pagato questa preparazione anticipata... Questa volta no: i ragazzi in vacanza sono stati attenti, sono tornati in forma e in queste due settimane hanno lavorato veramente bene, sacrificandosi con i preparatori. S'è visto: in campo erano brillanti».
Cinismo. Gira e rigira, un mezzo difetto Mazzarri lo va a scovare. Esercizio utile per migliorare sempre, per non sedersi anche quando tutto fila a meraviglia: «Si poteva essere un po' più cattivi, più cinici - spiega il tecnico blucerchiato -. Sul 2-0 una partita non è chiusa, basta una disattenzione e crolla tutto. Penso alla sbavatura di Gastaldello, ma solo perché me la fate notare voi (i giornalisti in sala stampa, ndr): Daniele ha fatto molto, molto bene anche da centrale, ci può stare una disattenzione. Per fortuna non abbiamo compromesso una partita perfetta».
Il genio. Cassano, per forza. Una prestazione del genere non passa mica sotto silenzio... Mazzarri sorride ancora: «Dico la verità, può fare ancora molto di più. Fisicamente ci siamo quasi, avrebbe forse anche potuto finire la partita. Il ragazzo ha potenzialità tali che deve sfruttarle tutte: garantisco io, può migliorare ancora parecchio».
tutto da Sampdoria.it. -
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Ieri si è vista la più bella Samp degli ultimi anni. Una squadra grintosa, compatta, ordinata, votata all'attacco e persino spettacolare per i colpi di classe di giocatori del calibro di Cassano e Bellucci.
Tutti i giocatori che sono scesi in campo ieri meriterebbero davvero un elogio particolare perchè ciascuno di essi ha svolto al meglio il proprio compito e nel complesso si è vista una bellissima orchestra diretta ottimamente da mister Mazzarri.
Migliore in campo senza dubbio Cassano, ma da sottolineare anche le prove dei sempre più sorprendenti Campagnaro, Sammarco e Bellucci, dei ritrovati Accardi (dopo il lungo infortunio), Palombo (dopo diverse prestazioni opache), del duttile Franceschini e del solido Gastaldello.
Sugli esterni po' più impreciso del solito Maggio (anche se quando mette il turbo diventa incontenibile), mentre diligente e ordinata la prova di Pieri.
Vorrei poi far notare come ieri la Samp abbia in pratica giocato per 90 minuti con la difesa a 4 dato che Pieri giocava molto bloccato sulla linea difensiva e Campagnaro agiva più largo sull'altra fascia per contenere al meglio le 3 punte ospiti che giocavano molto larghe.
La difesa tra l'altro ha giocato molto più alta rispetto al solito consentendo alla manovra di ripartire più rapidamente.
Nessuno ha fatto poi notare che l'assenza di Volpi non ha assolutamente inciso sul rendimento del centrocampo. Ciò sta a dimostrare che si può anche prescindere dall'utilizzo di un regista classico come Sergio se si dispone di giocatori in grado di alzare la testa per seguire i movimenti dei compagni e servirli.
Con ciò non voglio dire che Volpi non ci serva perchè Sergio è sicuramente un giocatore importante per la Samp, ma non è più quell'elemento insostituibile che era stato negli anni passati sotto la gestione di Novellino.
Inoltre mi permetto di aggiungere che l'assenza di un vero e proprio regista rende la manovra meno scontata e più fantasiosa coinvolgendo un maggior numero di giocatori nella fase offensiva.
Per concludere sarò banale, ma con un Cassano che gioca così si gioca sempre in 12.
Diverte, fa divertire ed ogni pallone che tocca lo trasforma in oro...E' impressionante la semplicità con cui realizza certe giocate. Questo ragazzi è davvero un attaccante tra i primi 10/15 più forti al mondo ed ha nella capacità di mettere i compagni nelle condizioni migliori per segnare il proprio fiore all'occhiello!. -
**99**.
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La partita è a disposizione sul "mulo" con il nome di Sampdoria-Palermo 3-0_1 tempo e Sampdoria-Palermo 3-0_2 tempo. Sia in versione avi (683MB) che in versione mpg/vob (3,31 GB)
Se non avete la possibilità di prenderla da lì, fatemi sapere...in qualche maniera facciamo.. -
sampdoria olè.
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CITAZIONE (P@blito @ 14/1/2008, 17:02)Ieri si è vista la più bella Samp degli ultimi anni. Una squadra grintosa, compatta, ordinata, votata all'attacco e persino spettacolare per i colpi di classe di giocatori del calibro di Cassano e Bellucci.
Verissimo erano anni che non si vedava una Samp così!CITAZIONE (P@blito @ 14/1/2008, 17:02)Nessuno ha fatto poi notare che l'assenza di Volpi non ha assolutamente inciso sul rendimento del centrocampo. Ciò sta a dimostrare che si può anche prescindere dall'utilizzo di un regista classico come Sergio se si dispone di giocatori in grado di alzare la testa per seguire i movimenti dei compagni e servirli.
Con ciò non voglio dire che Volpi non ci serva perchè Sergio è sicuramente un giocatore importante per la Samp, ma non è più quell'elemento insostituibile che era stato negli anni passati sotto la gestione di Novellino.
Inoltre mi permetto di aggiungere che l'assenza di un vero e proprio regista rende la manovra meno scontata e più fantasiosa coinvolgendo un maggior numero di giocatori nella fase offensiva.
Giustissimo, se giocassero sempre così...sarebbe meglio senza Sergio (oddio ho bestemmiato!!!)CITAZIONE (P@blito @ 14/1/2008, 17:02)Per concludere sarò banale, ma con un Cassano che gioca così si gioca sempre in 12.
Diverte, fa divertire ed ogni pallone che tocca lo trasforma in oro...E' impressionante la semplicità con cui realizza certe giocate. Questo ragazzi è davvero un attaccante tra i primi 10/15 più forti al mondo ed ha nella capacità di mettere i compagni nelle condizioni migliori per segnare il proprio fiore all'occhiello!
Questo è grandissimo talento, trascina i compagni ed ha piedi e fantasia insuperabili. Sicuramente di queste prestazioni ne è felice lo stesso Antonio (come ha dichiarato più volte)...per mettere la "testa a posto" doveva arrivare alla Sampdoria! 
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Ale in the Stretch.
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Maurizio Michieli:
Spettacolo Puro e Divertimento
Postato da maurizio.michieli in Sport
Spettacolo puro. E divertimento. Questo ha offerto la Sampdoria contro il Palermo, con una partita quasi perfetta. Difesa solida e attenta, centrocampo capace di fare filtro e rilanciare l’azione, attacco ricamato da un Cassano strepitoso e da un Bellucci implacabile. E’ stata la miglior Samp non della gestione Mazzarri ma addirittura degli ultimi anni. Il Palermo e’ stato annichilito dal primo all’ultimo minuto. L’allenatore lo aveva promesso: nel girone di ritorno vedrete la mia vera Sampdoria. E’ stato di parola, con un avvio di 2008 assolutamente incoraggiante e promettente. Scusate se sono partito dalle emozioni, piuttosto che dall’analisi, ma era davvero tanto tempo che non tornavo dallo stadio così soddisfatto, quasi dispiaciuto che non si fosse giocato ancora. Adesso spero che certi discorsi non si sentano più: quando Cassano tornerà Cassano, si stava meglio con Novellino etc. etc. Certo, la Samp per crescere ancora deve migliorare il suo rendimento in trasferta, assolutamente deficitario. Ma sono convinto che continuando a lavorare così Mazzarri raggiungerà anche questo obiettivo. Senza voli pindarici, ci sono squadre più attrezzate, ma con la consapevolezza che attraverso l’organizzazione e un Cassano così nel motore ogni risultato diventa possibile contro qualunque avversario. Il ritorno di Accardi e’ fondamentale per la difesa, Sammarco nel mezzo è un giocatore completo, Bellucci segna a raffica. E, dopo le fatiche dell’Intertoto, la condizione atletica adesso è finalmente recuperata. E’ stato un bel pomeriggio, anche grazie al volantino diffuso dagli Ultras che riportava la dichiarazione del coach del Manchester United, sir Alex Ferguson: “Gli stadi inglesi durante le partite assomigliano a un funerale”. Insomma, tenetevi il vostro modello inglese. Beh, dopo questo successo con il Palermo mi piace immaginare una Sampdoria che giochi nello stadio di sua proprietà, pieno di tifosi, striscioni e colore, con Cassano in campo. E’ un sogno? Un’illusione? Può darsi. Ma oggi possiamo concedecerci uno svolazzo, perchè quello che abbiamo visto è stato troppo bello per non goderselo.
da Samplace. -
bedrosianbaol.
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Ciao a tutti. Inizio dicendo che la samp cosi' bene non la vedevo giocare dai tempi di Eriksson, l'anno di Gullit, Platt, Mancini, Jugovic etc.
Mi ricorda un po' il Napoli dei tempi di Maradona, un fenomeno in mezzo a 10 giocatori normali che vicino a lui si gasavano e diventavano una squadra fortissima. Ieri ho visto fare cose a Pieri, Franceschini, Palombo e Sammarco che secondo me loro stessi avrebbero mai immaginato di poter fare nei sogni. La presenza di Cassano da evidentemente fiducia a tutti gli altri giocatori, che giocano sciolti, senza parua, aggressivi. veramente un bello spettacolo. E un bravo va anche a Mazzarri: non vorrei fare paragoni, ma io con Novellino una partita cosi' non la ricordo, forse la prima in B col Lecce vinta 4-2. Vado di pagelle:
Castellazzi 6 L'unico tiro serio va sul palo, poi si impappina su un tiro normale di Amauri ma rimedia in tempo
Campagnaro 7,5 Una grande conferma; blocca chiunque gli capiti a tiro e si propone in avanti con scatti e dribbling daa mezzala qual'era
Gastaldello 7 Di testa e di piede sono tutte le sue
Accardi 6,5 Un buon rientro, senzaz strafare ma con grande diligenza (Sala sv)
Maggio 6,5 Si mangia il gol dell'1-0 davanti a Fontana, ma poi si riprende bene, seppur sia piu' opaco che in altre circostanze
Palombo 7,5 Immenso, canta e porta la croce, e' dovunque a rompere le trame rosanero e imposta alla grande
Franceschini 7 Dovunque ti girassi ieri c'era lui; non segna 2 gol solo per errori di mira ma c'è
Pieri 7,5 A parte un cross da dimenticare non sbaglia nulla e si propone come spina nel fianco dal lato destro del Palermo
Sammarco 7,5 Come Franceschini, è davvero un uomo ovunque. Ha quantità e qualità
Bellucci 7 Gran gol, e partecipa alla manovra da punta moderna. E' il primo a fare pressing sul portatore di palla avversario
Cassano 8 Praticamente ogni volta che tocca la palla crea un pericolo. Parte un po' da lontano tra le linee e salta regolarmente non due brocchi ma Zaccardo e Barzagli che sono campioni del mondo. Davvero un grande campione, e stavolta non becca nemmeno il solito giallo per proteste.
Ragazzi, e ora sotto con la Juve domenica, che vista sabbato a Catania è battibilissima. Se giochiamo come ieri nessun avversario e' imbattibile, ma ci vuole un Cassano così, sempre piu' leader della squadra, e altri 9 leoni a lottare su ogni palla e pronti a proporsi in avanti.
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farobserver.
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QUOTE (sampdoria olè @ 14/1/2008, 17:38)QUOTE (P@blito @ 14/1/2008, 17:02)Nessuno ha fatto poi notare che l'assenza di Volpi non ha assolutamente inciso sul rendimento del centrocampo. Ciò sta a dimostrare che si può anche prescindere dall'utilizzo di un regista classico come Sergio se si dispone di giocatori in grado di alzare la testa per seguire i movimenti dei compagni e servirli.
Giustissimo, se giocassero sempre così...sarebbe meglio senza Sergio (oddio ho bestemmiato!!!)
Lo stavo proprio pensando ieri sera, ma vorrei estendere il concetto.
1) Abbiamo giocato con uno schema non propriamente mazzarriano: un 3-5-2 che spesso era 4-4-2 e a volte addirittura 4-5-1 (Bellucci ha segnato partendo 10 metri fuori area, con 3 compagni piu` avanti di lui).
Da notare l'assoluta assenza dalla classica punta centrale di peso, fin qui sempre impiegata.
Non voglio dire che finora il mister abbia preso cantonate, ma sicuramente non ha piu` la rigidita` tattica di un mese fa e la squadra ne beneficia in quanto giocano i piu` in forma a prescindere dal modulo.
2) Volpi e` un tasto dolente. Chi frequenta questo forum sa gia` come la penso sull'inesorabile invecchiamento del nostro grande capitano, ed e` un dato di fatto che quando ha la palla nei piedi la manovra fatalmente rallenta.
Fatto sta che ieri non soltanto abbiamo giocato con scambi piu` rapidi, ma con Franceschini che corre e Sammarco che rientra abbiamo anche guadagnato in interdizione; non e` un caso che Palombo, che non ha dovuto coprire per due, ha giocato forse la sua miglior partita dell'anno.
3) Finche` sulla trequarti abbiamo Cassano e anche Sammarco, giocatori piu` tecnici rispetto all'attaccante medio, si puo`continuare a rinunciare ad un regista puro. Pero` questa situazione potrebbe gia` non essere piu` tale dall'anno prossimo (a prescindere da inoppurtune dichiarazioni a caldo...) e un sostituto di Volpi ci e` necessario.. -
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Confesso che non mi aspettavo una Samp così ahimè. Rinnovo i complimenti. Avete meritato in pieno. Noi vi abbiamo dato una gran mano. Ottimi anche Pieri e Sammarco.
Zamparini: "Una debacle inspiegabile"
Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, riflette sulla sconfitta per 3-0 dei rosanero a Genova contro la Sampdoria, focalizzando l’attenzione sulla vulnerabilità della difesa.
"Questa sconfitta mi ha ricordato quella di avvio di stagione contro la Roma, anche allora venivamo da un periodo di preparazione - si legge sulle colonne de ’La Gazzetta dello Sport’ - non so spiegarmi questa debacle, non capisco quali siano le ragioni. So però che siamo la difesa più perforata del campionato e questo è un problema del quale dovranno occuparsi il direttore sportivo, Foschi e il tecnico Guidolin. Bisognerà cercare una soluzione. Se questa squadra davvero ambisce a piazzarsi nei quartieri alti della classifica, sarà necessario correggere il tiro. Penso che certi nostri giocatori abbiano perso la necessaria concentrazione. Contro la Lazio abbiamo preso due gol con una retroguardia imbambolata, a Genova ne abbiamo subìti tre più o meno allo stesso modo. Cercheremo di correre ai ripari nel mercato, ma non so in questo momento cosa potremo fare".
stadionews.it
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http://www.forumfree.net/?c=12223
Forum del Palermo.. -
.CITAZIONE (Antonio Rosanero @ 15/1/2008, 01:59)Confesso che non mi aspettavo una Samp così ahimè. Rinnovo i complimenti. Avete meritato in pieno. Noi vi abbiamo dato una gran mano. Ottimi anche Pieri e Sammarco.
Complimenti a te per la grande sportività che hai dimostrato nonostante la sconfitta della tua squadra.
Non è da tutti comportarsi così...Onore al merito!
Effettivamente ti posso dire in tutta sincerità che nemmeno noi ci aspettavamo una prestazione del genere da parte della Samp e sarà il tempo a dire se ci siano stati più meriti da parte nostra o demeriti da parte del Palermo.
Io ovviamente mi auguro la prima ipotesi, anche se obiettivamente credo che i rosanero non abbiano sicuramente giocato al meglio delle proprie potenzialità altrimenti il risultato sarebbe stato molto più equilibrato dato l'organico di cui dispone Guidolin.
La vostra difesa effettivamente non mi ha fatto una gran bella impressione. Sul 2° e sul 3° gol i vostri difensori sono stati poco reattivi e anche il portiere Fontana non ha brillato per efficacia.
In ogni caso i passi falsi nell'arco di una stagione capitano a tutte le squadre e penso che il Palermo non faticherà a ritrovare il gioco e i risultati.
Una curiosità: che ne pensate lì a Palermo dei nostri ex Diana e Pisano?Sembra che trovino molto poco spazio tra i titolari ultimamente...
Ciao Antonio e in bocca al lupo per il prosieguo della stagione!
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Biella Doriana.
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CITAZIONE (bedrosianbaol @ 14/1/2008, 18:44)Castellazzi 6 L'unico tiro serio va sul palo, poi si impappina su un tiro normale di Amauri ma rimedia in tempo
se quel pallone fosse entrato sarei arrivato in corsa da torino per sferrargli un poderoso calcio nel didietro. -
.CITAZIONE (P@blito @ 15/1/2008, 11:50)CITAZIONE (Antonio Rosanero @ 15/1/2008, 01:59)Confesso che non mi aspettavo una Samp così ahimè. Rinnovo i complimenti. Avete meritato in pieno. Noi vi abbiamo dato una gran mano. Ottimi anche Pieri e Sammarco.
Complimenti a te per la grande sportività che hai dimostrato nonostante la sconfitta della tua squadra.
Non è da tutti comportarsi così...Onore al merito!
quoto in pieno...complimenti hai mostrato molta sportività
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**99**.
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CITAZIONE (**99** @ 13/1/2008, 22:27)CITAZIONE (Ale in the Stretch @ 13/1/2008, 21:18)Quoto, è stata davvero una prova Maiscola merita di essere conservata nella sua interezza
P.S.
Così la potrò far rivedere sempre ai miei parenti rosanero come la Samp ha messo sotto il Palermo e con che gioco!!!
Io ce l'ho tutta la partita, adesso la stò scaricando e poi studio una maniera per metterla "online" oltre che sul mio canale di youtube, ok?
Allora, siccome ho visto che sul mulo ci sono diversi che hanno difficoltà, stò caricando la partita su Megaupload.
Il magnifico primo tempo
Il secondo tempo con il terzo tempo, i festeggiamenti e l'intervista a Casssano.
Fatemi sapere se è tutto ok, grazie.
Edited by **99** - 15/1/2008, 15:04.
Sampdoria-Palermo 3-0Serie A - 18° giornata |
