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pantic80.
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non escludo 2-2 o 3-3 cioe' calcio spettacolo.. -
.CITAZIONE (Tore* @ 4/12/2007, 17:29)Il campionato è lungo, anche se facessimo 2-3 punti in queste 3 partite, il settimo posto non sarebbe comunque troppo lontano, è presto per fare sti discorsi "dentro o fuori".
Comunque vincere ad Udine darebbe alla successiva partita un significato molto speciale, ma per ora pensiamo alla partita del Friuli, dove secondo me comunque siamo abbastanza sfavoriti.
Condivido la prudenza di Tore (secondo me anke scaramantico)
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Penso che 7,9 si possono fare.
Certo è presto per fare discorsi del tipo dentro o fuori,ma questo secondo me è il vero banco di prova per verificare le ambizioni della Samp.
Come ho detto in altri post (secondo me) mi preoccupa milto di piu il ciclo di queste ultime 5 o 6 gare nel girone di ritorno.
Juve,Roma,Fiorentina,Udinese e forse anke Palermo lotteranno nel rush finale per raggiungere le prime posizioni.Per questo piu difficili.
Edited by Tore* - 5/12/2007, 14:36. -
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se non cerchiamo la vittoria con palermo e udinese con chi la cerchiamo...non certamente contro la roma...........se i giocatori entrano in campo avendo gia la paura dell'avversario certamente non pareggiamo neanche ma incassiamo 5 risultati come con il milan che ci fanno una caterba di gol..... . -
powach.
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Capisco certi discorsi, comprendo la scaramanzia di alcuni, fatto sta che più punti si fanno meglio è...
Le possibilità mi sembra possano esserci, spero che oltre ai piedi abbastanza buoni, i nostri ragazzi dimostrino di avere anche la mente pronta per lottare a certi livelli.
Il compito di Mazzarri è quello di motivare a dovere il gruppo, dopo un inizio a mio avviso titubante, ho l'impressione che il mister stia trovando il bandolo della matassa, spero di non sbagliarmi ma mi sembra che ora abbia in mano le redini della truppa in maniera più salda e concreta.. -
Ale in the Stretch.
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Doppio a Bogliasco, lavora a parte soltanto Delvecchio
mercoledì 05 dicembre 2007
Doppia sessione di lavoro oggi per la Samp, impegnata sul campo di Bogliasco sia al mattino che al pomeriggio. A far compagnia alla squadra di Mazzarri, gli allenatori del corso di Coverciano, presenti anche oggi al Mugnaini. Il notiziario: Delvecchio è l'unico elemento della rosa ad allenarsi a parte, assente soltanto Vincenzo Montella. Il programma di domani (giovedì) prevede una sola seduta, pomeridiana. Non ci saranno incontri con la stampa.
da Sampdoria.it. -
Ale in the Stretch.
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Maurizio Michieli: Udinese - Sampdoria, torna la sfida infinita.
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TripleH_1983.
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Io sarò pessimista,ma se facessimo 4 punti in 5 gare sarebbe già tanto per questa Samp . -
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Per quel che si è visto quest'anno non mi stupirei se perdessimo 4-1 a UDINE e vincessimo 3-1 con la FIORENTINA.
Giudicando partita dopo partita continuiamo a cambiare diametralmente idea su questa SAMP.
Aspettiamo quantomeno la fine di quest'anno per dare un primo bilancio della stagione.
Psicologicamente secondo me partiamo favoriti xke le quaita i ragazzi sanno di averle,partite come Roma e Juve potrebbero stimolarci oltremodo.
Ricordiamoci che l'Udinese ha vinto a Torino,il genoa ha perso li,solo 1-0.
La Roma vista ieri è una grande squadra pero ha sofferto oltrmodo prima del gol,Foggia sbagliava clamorosamente sullo 0-0,altre azioni in contropiede pericolose.
Con il genoa hanno faticato e vinto 1-0,potevano pareggiare senza dare scandalo,altre gare vinte di poco,quindi ora non sono troppo preoccupato.
L'unica OFF LIMITS è l'Inter il resto è possibile.... -
Ale in the Stretch.
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A parte Delvecchio, venerdì parla mister Mazzarri
giovedì 06 dicembre 2007
Allenamento nel pomeriggio per la Samp, impegnata sotto il sole di Bogliasco a preparare la trasferta di Udine: con il solo Montella assente forzato e Delvecchio impegnato nel programma di recupero dal proprio infortunio, tutti i giocatori erano regolarmente a disposizione di Mazzarri - che domani (venerdì) incontrerà la stampa alle ore 13.30.
da Sampdoria.it. -
.CITAZIONE (Puta Barca @ 6/12/2007, 16:05)Per quel che si è visto quest'anno non mi stupirei se perdessimo 4-1 a UDINE e vincessimo 3-1 con la FIORENTINA.
Giudicando partita dopo partita continuiamo a cambiare diametralmente idea su questa SAMP.
Aspettiamo quantomeno la fine di quest'anno per dare un primo bilancio della stagione.
Psicologicamente secondo me partiamo favoriti xke le quaita i ragazzi sanno di averle,partite come Roma e Juve potrebbero stimolarci oltremodo.
Ricordiamoci che l'Udinese ha vinto a Torino,il genoa ha perso li,solo 1-0.
La Roma vista ieri è una grande squadra pero ha sofferto oltrmodo prima del gol,Foggia sbagliava clamorosamente sullo 0-0,altre azioni in contropiede pericolose.
Con il genoa hanno faticato e vinto 1-0,potevano pareggiare senza dare scandalo,altre gare vinte di poco,quindi ora non sono troppo preoccupato.
QUOTO
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bo rhap.
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io credo che la squadra non sia male, pecca solo un po' in personalità nei momenti difficili (quando passa in svantaggio perde sempre)... superiori a noi per me sono sicuramente inter, roma, fiorentina e juventus (milan, palermo e udinese sono incognite per vari motivi...). Per cui la zona uefa non è un miraggio, ma l'importante è essere continui. E sicuramente fare i 3 punti con i friulani sarebbe un segnale importante, anche se mi accontenterei di 1 bel punto, magari in rimonta! Poi con un cassano e un bellucci come con la reggina non dobbiamo temere nessuno, tantomeno l'udinese che non è superiore a noi! . -
pantic80.
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Da anni l'Udinese ci e' superiore, di poco, ma ci e' superiore, questo non toglie che domenica si faranno punti ugualmente si spera.. -
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http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=225685
Forse in pochi, qualche mese fa, avrebbero scommesso su Luigi Sala per fermare Fabio Quagliarella. Fantacalcio, quando in estate l'attaccante, ora dell'Udinese, sembrava destinato a rimanere alla Sampdoria anche dopo l'apertura delle buste. Fantacalcio anche perché il difensore blucerchiato era rimasto ai margini nelle due stagioni passate con Walter Novellino. Adesso invece non solo ha la piena fiducia di Mazzarri ma è l'unico giocatore a non aver mai perso nemmeno un minuto dall'inizio del campionato. È infatti stato sostituito solo una volta, ma in pieno recupero, contro il Torino.
E domenica dovrà essere proprio Sala a fermare Quagliarella, giocatore più in forma in un' Udinese rimaneggiata: «Fabio è un giocatore di estrema qualità - racconta il difensore - se mi chiedete come si fa a fermarlo, vi dico che funziona con lui come con tutti i grandi attaccanti. Devi stare attentissimo e sperare che non sia in giornata sì, Fabio non ha punti deboli, è bravo da fuori area, è veloce, colpisce bene di testa pur non essendo un gigante. È una punta completa».
Ma anche i difensori dell'Udinese troveranno un Bellucci in grande forma: «Appunto, ci siamo anche noi e siamo fortissimi davanti. Penso che si parta ad armi pari, poi dovremo essere bravi a giocarcela fino alla fine». Intanto per Sala si parla di rinnovo del contratto; il difensore infatti va in scadenza a giugno dopo tre stagioni trascorse in blucerchiato: «È l'ultimo anno di contratto, ma non ho ancora parlato con la società. Da parte mia ci sarebbe la voglia di rimanere, però come sempre in queste cose bisogna essere in due. Vedremo, per ora intanto penso domenica per domenica e voglio far bene per dare qualcosa di importante a società e tifosi».. -
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Mazzarri: «Possiamo far preoccupare l'Udinese...»
L'allenatore della Samp tra Reggina e Udine: «Se ripetiamo la prestazione di sabato scorso, con la stessa solidità, possiamo creare parecchi problemi anche ai bianconeri».
Udine s'avvicina e la Reggina è ormai alle spalle. Un concetto semplice, che si mischia con la curiosità che anima Walter Mazzarri: curiosità, quando inizia un ciclo difficile assai, di scoprire quale sia veramente la faccia della sua Sampdoria.
Curiosità. Vuole che la testa sia a posto, il tecnico blucerchiato. Per non trovarsi ancora una volta in situazioni stile Livorno, sotto senza possibilità di riemergere: «Non siamo mai stati capaci di recuperare, è un fatto evidente - ammette Mazzarri -. Certo, andar sotto e risalire è difficile, ma quello che vorrei è non dare vantaggi agli avversari: per questo chiedo concentrazione, grande attenzione». Necessarie sempre, a maggior ragione quando vai a Udine o quando ti ritrovi a dover fare i conti con la Fiorentina, la Roma, il Palermo o la Juventus. In ordine, quel che aspetta la Samp da qui a fine girone d'andata... «Almeno non ci sarà il rischio di sottovalutare l'avversario», sorride Mazzarri. Che non vede l'ora di viverle, quelle sfide: «Inter a parte, incontriamo tutte le squadre più forti del campionato. Credo sia l'occasione per capirci qualcosa di più, per tracciare un primo bilancio e iniziare a vedere dove realmente possiamo arrivare... Sfide che danno grandi stimoli, ma per questo dico anche grande curiosità: mi interessa sapere come possiamo tenere il campo, come siamo in grado di interpretare questo genere di partite, se siamo solidi e in grado di giocarcela con tutti».
Banco di prova. Udine come un passo cruciale nella vita della squadra, allora. Perché la Samp, questa Samp, ha qualità e ha saputo anche metterle sul campo. E Mazzarri ci tiene a sottolinearlo: «Livorno e Catania. Più il secondo tempo col Milan. In quattordici giornate, abbiamo toppato veramente solo due partite e mezza: e nel processo di crescita di un gruppo nuovo, con tutte le variabili negative con cui abbiamo dovuto avere a che fare, ci possono anche stare...». A Udine per far male (agli altri), allora: «Se riusciamo a toglier loro coraggio - risponde pronto l'allenatore della Samp -, ad avere la stessa solidità difensiva che ho visto con la Reggina, beh, credo che ce la si possa giocare. Hanno uno degli attacchi più forti del campionato, bisognerà concedere poco spazio: ma allo stesso modo, anche loro dovranno preoccuparsi di noi».
La mano di Mazzarri. Quel che la Samp cerca è la sua identità, un'impronta che possa reggere su qualunque campo e contro qualunque avversario. Perché in carriera è sempre stato così, nelle squadre del tecnico blucerchiato: «E' vero - spiega lui -, la mia mano si è sempre vista. Funziona così: io lavoro perché sette, otto componenti della squadra riescano a mettere in condizione i giocatori di maggior talento di inventare, di creare la giocata che possa portare al gol. Questo intendo per organizzazione, e per questo dico che parte dalla difesa: se non si soffre dietro si può giocare con la testa libera, puoi anche permetterti di perdere un pallone in avanti senza che succeda nulla di grave... Pensate a Gastaldello: domenica ha giocato e bene, ma in settimana ha avuto qualche piccolo problema. Devo rifletterci su, capire se mi può dare comunque le garanzie che chiedo, se può rimanere concentrato per tutti e novantacinque i minuti della gara. E lo stesso vale per Accardi, che sta bene ma non gioca da parecchio. Perché se l'errore me lo fa un difensore, a meno che non ci metta una pezza il portiere è gol».
L'anno di Cassano. Si chiude, guarda un po', con qualche domanda su Cassano. Inevitabile, dopo quel che ha fatto sabato scorso... «Ha finalmente giocato una partita vera, importante - riflette Mazzarri -. Se la squadra lo supporta così anche a Udine e lui rifà le stesse cose io ci metto la firma sotto, ma una prestazione sola non basta: spesso al rientro dopo qualche tempo si fanno grandi cose e poi si cala... Un rendimento altalenante è da aspettarselo, ci sta tutto. Da lui voglio solo una cosa: come ha sempre fatto da quando è qui, deve allenarsi con regolarità e vivere una vita sana. E allora, statene pur certi, questa sarà la miglior stagione della sua carriera».
DA Sampdoria.it. -
Ale in the Stretch.
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Antonio Damato di Barletta per la sfida del Friuli
venerdì 07 dicembre 2007
Quindicesima giornata di Serie A in programma domenica pomeriggio: la sfida tra Sampdoria e Udinese, alle 15 allo stadio Friuli, sarà diretta da Antonio Damato di Barletta.
E' Antonio Damato il fischietto designato per dirigere la sfida tra Udinese e Sampdoria, in programma al Friuli domenica pomeriggio per la quindicesima giornata del campionato di Serie A. Nato a Barletta il 15 agosto del 1972, Damato sarà coadiuvato nel compito dagli assistenti Paolo Costa di Palermo e Alessandro Italiani dell'Aquila; quarto uomo sarà invece Gabriele Gava di Conegliano Veneto.
Per Damato l'esordio in Serie A risale alla scorsa stagione, in cui ha messo insieme in totale 4 presenze: il 10 dicembre 2006, proprio con i friulani in campo, Catania-Udinese 1-0. Da allora, in totale, 9 gare nella massima serie: il bilancio parla di 6 vittorie casalinghe, 3 pareggi e nessun successo esterno; 3 rigori a 0 per i padroni di casa, mai un cartellino rosso.
Con la Samp un solo incrocio, e il caso vuole che la storia si ripeta: 18 aprile 2007, ancora una volta Udinese-Sampdoria. Era la ventiduesima giornata, si recuperavano le gare saltate in seguito ai tragici fatti di Catania-Palermo: finì 1-0 per i bianconeri di casa con un rigore (dubbio) fischiato contro Accardi e realizzato da Iaquinta.
da Sampdoria.itStato febbrile per Caracciolo, condizioni da valutare
venerdì 07 dicembre 2007
E' terminato da pochi minuti l'allenamento pomeridiano della Samp, impegnata a Bogliasco per preparare la trasferta di domenica al Friuli, dove il team di Mazzarri affronterà l'Udinese. Tre i calciatori coinvolti nel notiziario odierno: oltre a Vincenzo Montella, in convalescenza dopo l'operazione al menisco, è indisponibile anche Gennaro Delvecchio, che ha lavorato ancora a parte. Proprio oggi inoltre, Andrea Caracciolo ha accusato uno stato febbrile che mette in discussione la sua partenza per Udine. La convocazione dell'Airone sarà valutata tra oggi e domani. Domani, infine, la Sampdoria si allenerà al mattino al Mugnaini, per poi salire nel pomeriggio sul charter che la condurrà in Friuli.
da Sampdoria.it.
Udinese-Sampdoria 3-2Serie A - 15° giornata |
