Catania-Sampdoria 2-0

Serie A - 9° giornata

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  1. Ale in the Stretch
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    CITAZIONE (celtic88 @ 24/10/2007, 14:38)
    in ogni caso tre turni mi sembrano esagerati

    Anche a me sembrano tanti, ma il Giudice Sportivo è stato coerente con le sue passete decisioni, per fatti analoghi aveva dato 3 giornate di squalifica anche a Maicon e Coly.





    Doppio a Bogliasco, lavorano a parte Accardi e Cassano



    mercoledì 24 ottobre 2007

    Doppia razione di lavoro oggi a Bogliasco per la Samp di Walter Mazzarri. Il gruppo blucerchiato ha svolto infatti due sedute, una mattutina e una pomeridiana, per preparare al meglio la gara di domenica in casa del Catania. In campo non c'era Gennaro Delvecchio, alle prese con il recupero dall'infortunio rimediato nel match di Marassi contro il Parma. Hanno lavorato a parte invece Accardi e Cassano, quest'ultimo in particolare ha ripreso a correre dopo il disturbo muscolare patito durante l'allenamento di venerdì scorso. Il programma di domani (giovedì) prevede una sessione pomeridiana, preceduta dalla conferenza stampa di un tesserato (ore 14).

    da Sampdoria.it

    CITAZIONE (Montellino9 @ 24/10/2007, 18:42)
    Maggio?

    Dovrebbe essere arruolabile almeno per la panchina ;)

     
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    Scusate... ma Cassano.. ci sara domenica?!?!?
     
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  3. Draga277
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    CITAZIONE (Enryy 21 @ 24/10/2007, 23:50)
    Scusate... ma Cassano.. ci sara domenica?!?!?

    Secondo me al massimo sarà in panchina
     
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  4. kibou77
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    Catania-Sampdoria: le modalità d'acquisto dei biglietti

    martedì 23 ottobre 2007

    La società etnea ha comunicato quest'oggi le modalità di acquisto dei tagliandi per poter assistere all'incontro in programma domenica prossima al Massimino. Per i sostenitori blucerchiati che vorranno seguire anche in terra di Sicilia la nostra Sampdoria vi sono a disposizione cinque ricevitorie Lottomatica autorizzate alla vendita de tagliandi. In allegato il comunicato stampa ufficiale con tutte le indicazioni del caso.

    http://www.sampdoria.it/images/stories/com...cataniasamp.pdf

    da sampdoria.it
     
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  5. powach
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    Domenica si deve vincere. Il Catania è un avversario ostico e dobbiamo comunque stare attenti. Non credo che Cassano giocherà, ka ripreso a correre ieri, e mi auguro che Maggio possa almeno essere in panchina, anche se il "nuovo" Zenoni visto contro il Parma non mi è dispiaciuto. Per quanto riguarda Campagnaro, non credo ci sia nulla da ridire... trattamento simile a quello che hanno ricevuto altri giocatori!
    W SAMP

    CITAZIONE (Whispered11 @ 23/10/2007, 18:47)
    Che vergogna.....3 giornate per un pugnetto....però quando si espongono gli striscioni in curva vergognosi si squalifica l'anello....ma vaffanculo.

    Come si fanno a dire certe cose?? "Pugnetto"?? Ma stiamo scherzando??
    La squalifica è forse troppo corta, tienilo presente. Ti sembra un gesto da fare??
    Falcone può avere detto qualsiasi cosa, Campagnaro ha comunque fatto una tremenda ca**ata. va bene che è un nostro giocatore, ma difendere sempre e ad oltranza certe stron*ate, mi sembra molto stupido.

    Le prossime partite, tornando ad un ambito prettamente calcistico, dovremo giocarle con una difesa un po' traballante e non al massimo delle forza.
    Confido nell'impegno dei ragazzi e nella voglia di dimostrare il proprio valore di chi fin ora è stato spesso in panchina, o comunque non è stato considerato titolare.
     
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  6. diegol78
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    Sulla partita:
    Io personalmente, prima di ogni partita, non riesco a pensare ad altro risultato che non alla vittoria... questo in generale. Poi a Catania penso che si può e si deve vincere!

    Su Campagnaro:
    Ok per la squalifica che ci può stare... però porca miseria! è dall'inizio della stagione che non c'è ne va bene una... ad ogni patita siamo costantemente in difetto di giocatori... mah!

    Su Cassano:
    Sulla sua enorme importanza mi sono già espresso tante volte. Penso sia l'unico giocatore in rosa che debba giocare sempre dal 1' al 90'. Però mi seccherebbe allungare ulteriormente i tempi, per cui con enorme rammarico spero che a Catania non venga rischiato... anche perchè mercoledì c'è il Milan!
     
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  7. TripleH_1983
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    Una squadra come la Sampdoria di quest'anno,che non è da primi quattro posti,ma che ha un buonissimo organico,non può avere un cammino così altalenante in campionato.
    Domenica a Catania ci vogliono i tre punti,queste sono le partite da vincere,se poi con le big facciamo risultato tanto meglio,ma contro queste formazioni non dobbiamo e non possiamo lasciare punti preziosi per strada.
     
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    Premesso che spero sempre di vincere con chiunque.
    Ankio la penso in parte cosi.

    Secondo me,molto banalmente ma non troppo,dobbiamo avere una chiave di lettura della classifica differente.

    Abbiamo solo Inter Roma Milan Juve che dobbiamo considerare come 24 punti "persi"... (io li definisco Jolly)

    ANDARE IN MEDIA INGLESE CON LE 15 RIMANENTI CI DAREBBE 60 PUNTI!!!

    Siena +2
    Lazio -2
    Napoli -1
    Genoa 0 anche se giocata in casa...
    Torino -1

    Atalanta e Parma 0
    Inter 0 xke gia persa...

    IL TOTALE CI DA UN NOSTRO IPOTETICO -2
    Vinciamo a Catania e rimaniamo in zona 60 punti

    Se cosi' non fosse e dovessimo PAREGGIARE con una buona prestazione niente drammi.Il campionato è lungo.
    Entrano in gioco i 24 punti ipoteticamente gia persi...non credo che su 8 gare con le big non faremo neanche un punto.
    Li sta la differenza tra il fare un torneo da europa o da metà classifica.
     
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    CITAZIONE (powach @ 25/10/2007, 08:21)
    CITAZIONE (Whispered11 @ 23/10/2007, 18:47)
    Che vergogna.....3 giornate per un pugnetto....però quando si espongono gli striscioni in curva vergognosi si squalifica l'anello....ma vaffanculo.

    Come si fanno a dire certe cose?? "Pugnetto"?? Ma stiamo scherzando??
    La squalifica è forse troppo corta, tienilo presente. Ti sembra un gesto da fare??
    Falcone può avere detto qualsiasi cosa, Campagnaro ha comunque fatto una tremenda ca**ata. va bene che è un nostro giocatore, ma difendere sempre e ad oltranza certe stron*ate, mi sembra molto stupido.

    Per favore, non mi fare del moralismo, perchè il "pugnetto" di Campagnaro (un pugno vero è tutt'altra cosa) è un gesto da punire assolutamente, ma con la giusta misura. In area, anche se non ci dovrebbero essere, ci sono questo tipo di provocazioni e Campagnaro ha sbagliato: ma vedo che la prova Tv col caz.... che viene applicata regolarmente su tutti.
    Siamo una squadra facile da colpire, non ci lamentiamo mai e quindi hanno dato 3 giornate a Campagnaro.

    Non capisco come un gesto come quello di Nedved, a risultato acquisito, sul fischio dell'arbitro, una gomitata (attenzione, molto più pericolosa) che voleva colpire volontariamente Konko......è partito addirittura con la rincorsa pur di prenderlo.....solo 2 giornate.

    Non si tratta di difendere Campagnaro (che come ho detto sopra, ha sbagliato): si tratta di difendere la Sampdoria, a cui vengono date sempre decisioni del cazzo......è un metro ingiusto e ho tutto il diritto di manifestare il mio grossissimo disappunto per queste decisioni fatte cinofallicamente (chi vuol capire, capisca).

     
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  10. Ale in the Stretch
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    Bellucci: «Entusiasmo, tranquillità, voglia di far bene»



    giovedì 25 ottobre 2007

    Due gol al Parma e la voglia di ripetersi a Catania: «Siamo sereni, possiamo finalmente provare in allenamento e i risultati si vedono sul campo. Anche se laggiù sarà una battaglia».

    Piove, a Bogliasco, ma il sorriso dal volto di Claudio Bellucci non lo toglie nessuno. I due gol al Parma, il ritorno alla vittoria, i complimenti di Mazzarri: tutto insieme per una domenica da sogno. Domenica scorsa, però: la prossima mette sulla strada del Doria un Catania ritrovato, difficile da metter sotto a casa sua.

    Claudio, doppietta e successo: ci si può ancora pensare o è meglio dimenticare tutto?
    «Un misto dei due atteggiamenti è la cosa migliore. Stiamo lavorando bene, abbiamo avuto finalmente la possibilità di allenarci con calma e in campo si è visto quel che abbiamo provato in settimana, però è meglio dimenticare, lasciarsi la soddisfazione alle spalle: prendere quanto di buono è stato fatto, d'accordo, ma ripartire».

    Campo difficile, quello di Catania. Ci ha vinto solo la Fiorentina, nessun altro ha fatto gol.
    «Trasferta molto difficile, è vero. Loro lottano per non retrocedere ma hanno cominciato veramente bene, stanno andando forte. E da quel che ricordo giocare laggiù, in casa loro, è sempre una battaglia. Ci aspetta una partita durissima».

    Senza Campagnaro, peraltro, ma forse col tridente che in tanti aspettano.
    «Hugo ha commesso un'ingenuità, lo sa anche lui, ma può succedere: e sono sicuro che chi giocherà al suo posto non lo farà rimpiangere. Poi se giocheremo con tre punte vere non lo so, dipende dal mister e magari anche dalle condizioni di Antonio... Proveremo in questi giorni, credo».

    Parole sue, di Mazzarri: «Prima di togliere due che stanno come Bellucci e Montella, devo pensarci bene».
    «E io ovviamente sono contento che abbia detto cose del genere, anche perché abbiamo dimostrato a chi non ci credeva che pure due piccoletti possono far bene insieme...».

    E' tornato l'entusiasmo, allora?
    «Non si è mai perso. Entusiasmo e voglia di far bene, queste sono le nostre armi: queste, insieme alla forza e alla tranquillità che ci danno i nostri tifosi».

    da Sampdoria.it




    Notiziario: Maggio in gruppo, Cassano accelera i tempi



    giovedì 25 ottobre 2007

    Allenamento pomeridiano, quest'oggi, per la Samp di Mazzarri: a Bogliasco hanno lavorato a parte solo Accardi e Cassano (che ha forzato più di ieri e domani proverà a rientrare in gruppo), mentre hanno disputato l'intero allenamento con i compagni sia Bonazzoli che Maggio; fermo unicamente Delvecchio, che prosegue con le cure per recuperare dalla lesione muscolare rimediata domenica scorsa. Domani (venerdì) squadra in campo alle 15, con il tecnico blucerchiato in conferenza stampa alle 13.45.

    da Sampdoria.it
     
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    Poi qui a genova è 2 giorni che diluvia.. quindi campo molto pesante.. almeno suppongo...seriamo in nessun affaticamento!!
    e che smetta di piovere cosi si alleneranno con piu tranquillita....
     
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  12. powach
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    CITAZIONE (Whispered11 @ 25/10/2007, 13:56)
    CITAZIONE (powach @ 25/10/2007, 08:21)

    Per favore, non mi fare del moralismo, perchè il "pugnetto" di Campagnaro (un pugno vero è tutt'altra cosa) è un gesto da punire assolutamente, ma con la giusta misura. In area, anche se non ci dovrebbero essere, ci sono questo tipo di provocazioni e Campagnaro ha sbagliato: ma vedo che la prova Tv col caz.... che viene applicata regolarmente su tutti.
    Siamo una squadra facile da colpire, non ci lamentiamo mai e quindi hanno dato 3 giornate a Campagnaro.

    Non capisco come un gesto come quello di Nedved, a risultato acquisito, sul fischio dell'arbitro, una gomitata (attenzione, molto più pericolosa) che voleva colpire volontariamente Konko......è partito addirittura con la rincorsa pur di prenderlo.....solo 2 giornate.

    Non si tratta di difendere Campagnaro (che come ho detto sopra, ha sbagliato): si tratta di difendere la Sampdoria, a cui vengono date sempre decisioni del cazzo......è un metro ingiusto e ho tutto il diritto di manifestare il mio grossissimo disappunto per queste decisioni fatte cinofallicamente (chi vuol capire, capisca).

    Non faccio del moralismo e non mi sento neanche in grado di dare giudizi sulla giusta entità della squalifica. Credo però che la Sampdoria sappia difendersi dalle presunte decisioni fatte cinofallicamente di cui tu parli.
    Ripeto che personalmente sono d'accordo con la squalifica e la sua entità, non mi interessa di Nedved e della Juventus, mi aspetto che in futuro i nostri giocatori evitino di ripetere ca**ate del genere, soprattutto in una fase delicata del campionato.
    Aggiungo infine che mi auguro che la società, piuttosto che recriminare con la federazione, punisca il proprio giocatore con una multa o qualcosa di similare. Certi atteggiamenti vanno placati sul nascere...
     
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  13. Ale in the Stretch
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    Catania-Sampdoria: arbitra Oscar Girardi di San Donà



    venerdì 26 ottobre 2007

    Sarà Oscar Girardi, della sezione di San Donà di Piave, a dirigere l'incontro di campionato tra Samp e Catania, in programma domenica pomeriggio (ore 15) in Sicilia.

    Oscar Girardi, nato a Basilea (Svizzera) il 16 maggio 1970 e appartenente alla sezione di San Donà di Piave, è l'arbitro designato per dirigere la sfida tra Catania e Sampdoria, nona giornata d'andata del campionato in programma domenica pomeriggio alle 15 al Massimino. Ad assistere il fischietto veneto saranno i guardalinee Francesco Altomare di Molfetta e Giancarlo Rubino di Salerno; quarto uomo Carmine Russo di Nola.
    Girardi ha esordito in Serie A il 24 maggio 2003, fischiando una vittoria interna del Como sul Torino (1-0). Da allora ha diretto in totale 24 incontri: 14 le vittorie per le squadre di casa, 5 i pareggi

    da Sampdoria.it
     
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  14. bo rhap
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    CITAZIONE (diegol78 @ 25/10/2007, 09:09)
    Su Campagnaro:
    Ok per la squalifica che ci può stare... però porca miseria! è dall'inizio della stagione che non c'è ne va bene una... ad ogni patita siamo costantemente in difetto di giocatori... mah!

    Su Cassano:
    Sulla sua enorme importanza mi sono già espresso tante volte. Penso sia l'unico giocatore in rosa che debba giocare sempre dal 1' al 90'. Però mi seccherebbe allungare ulteriormente i tempi, per cui con enorme rammarico spero che a Catania non venga rischiato... anche perchè mercoledì c'è il Milan!

    si, anche quest'anno siamo sfigati... però la squalifica di campagnaro è stata una sua (sigh) responsabilità.... speriamo si fermino gli infortuni che in questo inizio di stagione ci hanno penalizzato non poco!

    cassano è un fuoriclasse che deve trovare continuità fisica e mentale, con lui possiamo fare un grosso salto di qualità... la vittoria col catania è fondamentale, io lo fare giocare, anche solo nella ripresa!
     
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  15. Ale in the Stretch
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    Mazzarri: «Samp, a Catania come fosse Marassi»



    venerdì 26 ottobre 2007

    Vuole una squadra che sappia giocare in casa come fuori, l'allenatore della Samp: «Questo dev'essere il nostro modo di pensare. Male nelle ultime trasferte? Senza soffrire, però».

    Napoli, sconfitta. Inter, sconfitta. Aalborg, pareggio peggio di una sconfitta. E Torino, ancora sconfitta. Quattro trasferte da incubo, senza gol né sorrisi, e la voglia di cancellarle in un colpo solo: domenica, a Catania. Walter Mazzarri, a due giorni dalla Sicilia, riparte da qui.

    Trasferte. Una considerazione, prima di tutto. Mazzarri ci tiene: «Io devo lavorare sulla prestazione, non sui singoli episodi - spiega il tecnico della Samp -. Pensate se Bellucci non avesse fatto gol alla prima occasione, contro l'Atalanta, o se fossimo andati in vantaggio a Torino quando ne abbiamo avuto l'occasione... Il calcio è fatto di queste cose, esiste l'imponderabile: e il dato concreto è che, nonostante le sconfitte, non abbiamo mai sofferto». A Catania, allora: stesso atteggiamento, sperando in un risultato diverso: «Il nostro modo di pensare deve essere sempre lo stesso - riprende Mazzarri -, fare bene la fase passiva e una volta in possesso del pallone cercare di esprimere quello che si crede possa far male agli avversari. In casa come in trasferta, anche se lontano da Marassi dobbiamo fare a meno del sostegno incondizionato del nostro pubblico, che qualcosa in più ce lo dà...».

    Assenze e ritorni. Sembra una stazione, la Samp. Gente che arriva, gente che se ne va: nel senso di infortuni e squalifiche che finiscono e cominciano, in un'alternanza che bene - giocoforza - non può fare. I ritorni, per cominciare: Volpi, Maggio, forse anche Cassano. «Sono restio ad usare aggettivi assoluti come insostituibile o cose del genere - è la risposta di Mazzarri -, ma effettivamente Sergio è un giocatore su cui punto per una scelta che non è solo tecnica: lui ha personalità, la sua presenza è un punto di riferimento per i meno esperti. Fa bene al gruppo. Poi è un piacere anche vedere Maggio in gruppo, perché Zenoni ha tirato la carretta fino ad oggi: certo, è ancora indietro e devo valutare per bene se portarlo a Catania, ma il suo rientro è di per sé un dato confortante». Poi Cassano, capitolo a parte. L'allenatore della Samp non si nasconde: «Col Parma avrebbe giocato dall'inizio, lo sapete tutti. Spero che lo stop non abbia inciso sulla sua condizione fisica, e non credo: in questi giorni si è allenato e si è allenato bene». Quello che pesa, invece, sono i tre turni di squalifica rimediati da Campagnaro: «E' la cosa che in questo momento mi dà più fastidio - ammette Mazzarri, senza giri di parole -. Perderlo così, proprio quando abbiamo tre partite in una settimana, è un problema: Bastrini a parte, giocatore di valore ma pur sempre giovane, dietro non abbiamo più ricambi. Non vorrei dover pagare qualcosa contro Milan e Cagliari».

    Le promesse di Cassano. Antonio Cassano merita spesso un discorso a parte: Mazzarri non ne può fare a meno, in sala stampa le domande gira e rigira finiscono lì. Parte da lontano, il tecnico: «Le mie squadre nascono intorno ad un concetto, che è quello dell'organizzazione. Sogno un mosaico da muovere a piacimento, con automatismi perfetti... Però sono stato un giocatore anch'io, e da giocatore ero restio a stare negli schemi: questo mio passato mi ha aiutato a capire meglio cosa passa nella testa di un talento come lui. Se si è inserito bene? Ha uno splendido rapporto con tutti quanti, dallo staff ai compagni a chi lavora intorno alla squadra: e soprattutto sta mantenendo tutto quel che ha promesso quando è arrivato, e lo sta facendo meglio di ogni previsione».

    Montella e il tridente. Altro giro, altro giocatore di talento. E che talento: «Se gioca così, uno come Montella non mi garba mai levarlo dal campo», sorride Mazzarri. Che risponde così, a chi gli parla di un caso sgonfiato: «Il caso non c'è mai stato, semplice. Con Vincenzo il rapporto è ottimo, sia a livello personale sia nel rispetto dei ruoli. A volte uno come lui, abituato (e giustamente) ad essere al centro dell'attenzione per quello che è stato in grado di fare sul campo, può soffrire ad essere sostituito, a non partire dall'inizio: ma se reagisce è solo un moto di orgoglio, problemi non ce ne sono. E se continua come domenica, problemi non ce ne saranno mai». Lui con Cassano e Bellucci, a Catania? «Ho le idee abbastanza chiare - chiude Mazzarri -, mi resta solo un dubbio in un ruolo. Ma se la condizione di certi giocatori è ottimale, com'era prima della partita col Parma, l'idea è ben delineata: serena mai, fa parte del mio ruolo pesare ogni decisione...».

    da Sampdoria.it




    Si ferma Caracciolo, noie muscolari alla coscia destra



    venerdì 26 ottobre 2007

    Brutte notizie per Andrea Caracciolo, che si è fermato sul finire dell'allenamento disputato oggi sul campo superiore del Mugnaini: l'Airone ha accusato un fastidio muscolare alla coscia destra, tra oggi e domani lo staff medico procederà ai necessari accertamenti per capire l'entità del danno. Regolarmente in campo, invece, tutti gli altri elementi della rosa, con le sole eccezioni di Delvecchio (che prosegue le cure) e Accardi (lavoro a parte). Per finire, il programma di sabato: rifinitura in mattinata, quindi partenza alla volta di Catania.

    da Sampdoria.it
     
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293 replies since 9/10/2007, 22:21   4642 views
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