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Tito....
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siamo tutti crudeli con il genoa.... 
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.QUOTE (jacopolondra @ 25/2/2007, 23:25)Si, ma per cinque minuti fai entrare anche Sala, che te frega?
In cinque minuti, Sala provoca due rigori.... -
Bambola.
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CITAZIONE (Tito... @ 26/2/2007, 00:44)siamo tutti crudeli con il genoa....
Se lo meritano.
Imparano ad infestare Genova con quei colori zozzoblu
Bleh
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Comunque non ho capito una cosa:
siamo al 90', il Milan batte un calcio da fermo dalla trequarti, ci sono due soli avversari in area di rigore:
MI SPIEGATE COME MAI SONO MARCATI UNO-CONTRO-UNO (per di più da Zenoni e non da Falcone)!!!!!!!!!!!. -
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L'amarezza per la sconfitta ora come ora è un po svanito! e do la mia opinione! Detto che abbiamo fatto un bel primo tempo! Se Maggio avesse fatto goal con la rovesciata! Mamma mia!
La samp nel primo tempo mi è piaciuta!
Tenendo conto che noi per tutta la partita abbiamo giocato in 10! Il problema è che alla fine si è sentita la stanchezza! Per me l'unico errore di Novellino è stato quello di far giocare quel Pollo di nome e di fatto! Non comprendo neanche il motivo! Fino ad ora non la fatto giocare perchè farlo giocare contro il MILAN? me lo deve spiegare Novellino!
Abbiamo giocato con il Milan! Quindi la sconfitta ci può stare!
Chi ha detto che il milan gocava con le riserve non ha visto la partita!
Cmq l'unico difetto della squdra sono i cross! Non si riesce a fare un cross decente!
Maggio è bravo in difesa, ma non è in grado di fare un cross
Zenoni nn sa fare ne il difensore figuriamoci fare un cross!
é la difficoltà di quest'anno!
Immensi Falcone Accardi e Palombo!
Volpi una partita molto distruttiva e poco costruttiva!
Bonazzoli e quagliarella li metterei nello stesso piano! 6 Pochi palloni gestibili!
in fine Partita noiosa!
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ildorianodimilano.
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Caro TITO son sempre d'accordo con i tuoi commenti e dichiarazioni...anche i complimenti per la BLUCERCHIATA " Bambolina " ...
Stasera, abitando a dieci minuti da san siro, avrei voluto esserci ma senza tifosi e bandiere BLUCERCHIATE ho preferito vedere questa bruciante sconfitta in tv...
Peccato andare in superiorità numerica contro il milan e poi rimediare un'espulsione assurda come quella di OLIVERA...il pari sarebbe stato più giusto...
Comunque son ancora molto triste per Francesco Flachi e tutto il resto in questi giorni passa in secondo piano...
Riguardo le pagelle , note positive Accardi, Falcone e Palombo sugli scudi Volpi Maggio Ziegler e Quagliarelle ok ma il resto...lasciamo stare!
Parola forse può giocare in terza categoria...è inguardabile!
CITAZIONE (Xisco @ 26/2/2007, 00:01)certo, magari quest'anno finiamo ottavi o noni, ma non la vedo così nera...le basi ci sono, ovvero accardi, ziegler, parola, bastrini, quaglia....e magari per sostituire Francesco ci prendiamo giuseppe rossi..l'anno prossimo facciamo un campionato come si deve..
Per sostituire Flachi ci vogliono dieci G. Rossi sia come carisma che calciatore...
Sono d'accordo su accardi, bastrini, ziegler, quaglia ma riguardo parola spero tu abbia sbagliato a scrivere...è veramente l'anticalcio!!!
quando lo vedo in campo sto male...pensa che non lo faccio giocare nemmeno alla playstation...piuttosto metto dentro soddimo o da mota...
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kibou77.
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All'ultimo assalto Ambrosini gela una gran bella Samp
domenica 25 febbraio 2007
Ordinata, grintosa, intelligente, eppure la Samp esce sconfitta da San Siro: decide un colpo di testa del centrocampista del Milan a un soffio dal termine.
Punita e beffata oltre i propri demeriti, la Samp lascia San Siro senza punti - colpita al cuore da un colpo di testa di Ambrosini all'ultimo assalto - ma con la consapevolezza di aver dato quanto era nelle proprie possibilità per opporsi ad un Milan lanciato alla rincorsa di un posto in Champions League. Ha retto e ha retto a testa alta, la Samp: compatta, aggressiva, mai in soggezione, capace di creare e di mettere in difficoltà i rossoneri. La Samp che ci voleva, insomma.
Novellino la schiera col solito 4-4-2, affidando a Maggio e Zenoni le corsie laterali in difesa con Ziegler e Olivera a centrocampo (con Castellazzi in porta), insistendo sulla coppie Accardi-Falcone e Volpi-Palombo per tenere a bada da un lato Ronaldo, Oliveira e Kakà e dall'altro Ambrosini, Gattuso e Seedorf e affiancando Bonazzoli a Quagliarella. Il Milan parte bene, cercando Ronaldo come riferimento, ma le prime occasioni fioccano per i blucerchiati e sono momenti importanti: un palo di Palombo dalla distanza scuote la gara, un affondo di Bonazzoli costringe Oddo al fallo al limite dell'area (la punizione di Volpi sibilerà alta) con Ayroldi che sceglie, per l'esterno, il cartellino rosso.
Il Milan, ridisegnato da Ancelotti con Cafu dentro e Oliveira fuori, non sbanda e prende in mano la partita. Qualche tiro da fuori (Jankulovski, Cafu, Kakà: Castellazzi o la mira che difetta tengono vivo lo 0-0), le ripartenze di Quagliarella e compagnia. La gara si gioca lì, con l'impressione che la Samp sia in palla e - concedendo il dovuto ad una squadra del genere - sappia fare i conti con la pressione che i rossoneri creano. Tant'è che l'occasione migliore di tutto il primo tempo la inventa Maggio, tutto solo in area su un pallone che sbuca altissimo all'improvviso: rovesciata perfetta, pallone a fil di palo e Dida che ci mette una pezza per un paio di centimetri.
La sfuriata del Milan, deciso ma incapace di trovare la via giusta per far male, sembra andare ad esaurirsi. La risolleva Olivera, ingenuo nel prendersi un primo giallo per i parastinchi che non ci sono e sgambettando Kakà pochi istanti dopo per rimediare il secondo: 10 contro 10.
Nella ripresa la Samp non sbanda, ma nemmeno riesce più a rendersi pericolosa lasciando al Milan l'iniziativa. Rimane Quagliarella da lanciare, cercando di aprire spazi nella difesa rossonera: ma Bonera, in un modo o nell'altro, chiude. Novellino sceglie Bazzani per Bonazzoli e Parola per Ziegler, Ancelotti risponde con Pirlo al posto di uno spento Seedorf e Inzaghi che chiude la gara di Ronaldo: il Milan vuole vincere, la Samp tiene alla ricerca di un punto che darebbe alle vittorie su Ascoli e Parma ancor più valore.
Non va così. La pressione del Milan aumenta, la Samp indietreggia, Quagliarella e Bazzani cercano invano di tenere alto qualche pallone. La beffa ha il volto biondo di Ambrosini, che spunta fuori quando alla partita manca un minuto o poco più per andare a spegnersi e un cross di Jankulovski supera Zenoni: colpo di testa, Castellazzi è tagliato fuori. 1-0, e il Milan vince.
Fa male, d'accordo. La Samp ha fatto la sua partita e avrebbe meritato quel pareggio che era già stata capace di imporre all'Inter sia in campionato che in Coppa. Chiuso, si volta pagina: mercoledì a Marassi scende l'Atalanta (oltre a Olivera mancherà anche Bonazzoli, diffidato, ammonito e dunque squalificato), domenica si va a Roma ad affrontare una Lazio risalita fino al quarto posto. Con la coscienza pulita e la voglia di riprendersi quel che a San Siro è sfuggito d'un soffio.
Milan 1
Sampdoria 0
Rete: 45' s.t. Ambrosini.
Milan (4-3-1-2): Dida; Oddo, Bonera, Simic, Jankulovski; Gattuso, Ambrosini, Seedorf (20' s.t. Pirlo); Kakà; Ronaldo (27' s.t. Inzaghi), Oliveira (11' p.t. Cafu). A disposizione: Kalac, Costacurta, Favalli, Gourcuff. Allenatore: Carlo Ancelotti.
Sampdoria (4-4-2): L. Castellazzi; Maggio, Falcone, Accardi, Zenoni; Olivera, Palombo, Volpi, Ziegler (19' s.t. Parola); Quagliarella, Bonazzoli (10' s.t. Bazzani). A disposizione: Berti, Sala, Pieri, Ferrari, Arnulfo. Allenatore: Walter Novellino.
Arbitro: N. Ayroldi di Molfetta.
Assistenti: D'Agostini di Frosinone e Strocchia di Nola.
Quarto uomo: Herberg di Messina.
Note: espulsi al 10' p.t. Oddo e al 38' p.t. Olivera; ammoniti al 30' p.t. Falcone, al 33' p.t. Olivera, al 7' s.t. Bonazzoli e al 25' s.t. Bonera; spettatori 40.000 circa; angoli 7-5; recupero p.t. 2', s.t. 2'.
da sampdoria.it
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Novellino: «Almeno un punto lo strameritavamo tutto...»
domenica 25 febbraio 2007
Il rammarico è grande, per una sconfitta che matura in questa maniera. E il tecnico mastica amaro: «Siamo stati bravi a concedere poco, peccato però sia arrivato un episodio a condannarci».
«Certe volte è meglio nascere fortunati...». Così Walter Novellino apre ai cronisti dopo Milan-Sampdoria, raccontando in una frase tutto il match di San Siro. Il guaio è che - dopo una prestazione eccellente con qualche occasione buttata al vento - alla Samp non resta che tornare a Genova senza punti, con tanti rimpianti per ciò che doveva essere e invece non è stato. «Purtroppo la sorte ci ha detto male nei diversi episodi a nostro favore - raconta il tecnico doriano ai giornalisti nella pancia del Meazza -, però alla mia squadra non rimprovero assolutamente nulla, anzi voglio fare a tutti i ragazzi i complimenti più vivi per la prestazione. Credo che almeno il punto lo avremmo strameritato. Purtroppo c'è stata una scivolata di troppo... Mi spiace per Zenoni, ha disputato una grandissima gara e non meritava un infortunio simile».
Tatticamente, la Samp è stata ordinata, attenta e quasi mai in affanno, al cospetto dei campioni del Milan. Non è poco. «Abbiamo concesso davvero poco - prosegue "Monzon" -, sapevamo che i rossoneri sono molto bravi a verticalizzare, cercando Ronaldo, Kakà, Oliveira e Inzaghi. La mia difesa però si è comportata alla grande, così come tutti gli altri reparti. E' veramente un peccato perdere così».
Una battuta sul terreno di gioco, fonte di problemi per i tacchetti dei doriani: «Hanno rizollato il campo da poco, tant'è vero che tra il primo ed il secondo tempo i ragazzi hanno cercato di cambiare i tacchetti con i magazzinieri, montando i più alti che avevamo. Evidentemente non sono bastati, visto che scivolavamo spesso».
Sul capitolo disciplinare, oltre al rosso ad Olivera, spicca il giallo rimediato da Bonazzoli, che costerà all’ariete di Asola un turno di squalifica, da scontarsi mercoledì nel match interno contro l'Atalanta: «Dovremo fronteggiare anche queste due assenze. In particolare, spero che mercoledì Bazzani disputi una grande partita, con lo stesso spirito di domenica sera».
Novellino chiude la chiacchierata con un pensiero verso Flachi: «Francesco vive un momento di difficoltà, ha il morale a pezzi perché non può giocare. Siamo pronti ad aiutarlo e vogliamo stargli vicino: è il nostro capitano, io non dimentico ciò che Flachi ha fatto per me e per la Sampdoria».
da sampdoria.it
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Quagliarella: «Tenuto testa ad una grande squadra»
domenica 25 febbraio 2007
La prova va in archivio come positiva, ma resta il rammarico per la sconfitta: «Ci condanna un episodio, siamo stati bravi a tenere il campo eppure usciamo senza punti».
«Non ho mai tirato in porta: e se un attaccante non tira in porta vuol dire che non ha giocato bene». E' amaro e sincero, Fabio Quagliarella. E la sconfitta, improvvisa e pesante oltre i demeriti della Samp, fa male ancor più di un gol cercato senza fortuna: «Abbiamo tenuto il campo alla grande e dietro la difesa ha disputato una partita eccezionale contro dei fenomeni - riprende il numero 27 -, peccato che sia arrivato questo episodio a punirci... E' stata una mazzata». Tanto per capirsi, non basta tornare a casa con la maglia di Ronaldo: «Sono riuscito ad averla e mi fa piacere, ma avrei preferito portarla via con un pareggio», risponde onesto Fabio.
L'errore, forse, è stato il non riuscire ad approfittare di quella mezz'ora scarsa con l'uomo in più, quando il Milan, paradossalmente, ha aumentato la pressione nonostante Oddo fosse già negli spogliatoi e Olivera ancora in campo: «E' vero, non abbiamo sfruttato la superiorità numerica e qualcosa in più potevamo fare - è la risposta di Quagliarella -, ma non bisogna nemmeno dimenticare chi avevamo di fronte... Questi sono giocatori fortissimi, c'era il rischio di sbilanciarsi in avanti e venire colpiti. Comunque abbiamo tenuto testa ad una grande squadra, e questo è un dato di fatto».
Non c'è tempo di rifiatare, mercoledì arriva l'Atalanta: «Speriamo di rifarci immediatamente - chiude Fabio -. Io col Milan ho provato qualche volta ad andar via in velocità a Bonera, ma ho solo rimediato dei corner senza mai trovare la porta: mercoledì voglio tornare a far gol».
da sampdoria.it
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peccato, secondom e abbiamo giocato bene ,, cn almeno 2 chiare occasioni da gol ( palo di palombo e rovesciata), peccato perdere in questo modo !nn lo meritavamo pero' all' ultimo cross..di una partita si deve essere attenti..! . -
pantic80.
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ho visto solo 35 min del 1t e mi era sembrata 1 bella samp, ches sfiga alla fine....sms del mio amico.....goal del milan al 90....che nervo!!!
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Francescodraghi1989.
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Buona partita della Samp, peccato per il gol preso all'ultimo, dovevamo stare più attenti. Ottimo Ziegler, grande partita la sua. Stendo un velo pietoso su Olivera, non ho più parole per definirlo! Un paio di appunti li faccio a Novellino, per me il vero copevole di questa immeritata sconfitta:
1) Ha messo in campo Olivera dal primo minuto e non l'ha tolto prima che potesse far danni. Io l'avrei già tolto dopo 5 minuti dato che era riuscito a sbagliare tutto ciò che poteva sbagliare, non parliamo poi di quando ha preso la prima ammonizione da vero cretino perché non aveva i parastinchi...uno così non deve vedere il campo nemmeno in casi di emergenza!
2) La sostituzione di Ziegler la devo ancora capire, è stato il migliore in campo, stava giocando benissimo ed era colui che ci permetteva di ripartire. L'andamento della partita ha dimostrato che osando di più questa partita l'avremmo ptuta vincere, ma abbiamo un allenatore senza coraggio e questo è il risultato!. -
TONY KUKOC.
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Perchè, uno è obbligato ad avere i parastinchi?Fatemi capire... . -
Francescodraghi1989.
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CITAZIONE (TONY KUKOC @ 26/2/2007, 10:52)Perchè, uno è obbligato ad avere i parastinchi?Fatemi capire...
Il regolamento obbliga a mettere i parastinchi, altrimenti ammonizione. È una regola stupida, ma è una regola!. -
Duncandg.
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Walter Novellino, allenatore della Sampdoria, a Sky Sport: "Abbiamo fatto un'ottima prestazione. Avevamo in mano la partita, anche il pareggio ci andava stretto. Abbiamo chiuso bene il Milan, tuttavia loro hanno sfruttato l'unica situazione un po' così, col nostro difensore che è scivolato. L'episodio di Olivera? Kakà è scivolato, Olivera non l'ha neanche toccato. Dispiace davvero, perché meritavamo. Ma sono contento comunque perché avevamo fermato bene il Milan. Il primo giallo a Olivera? E' stato ammonito perché non aveva i parastinchi, ma sono stati quelli del Milan a richiamare l'attenzione dell'arbitro. Resto del mio parere: abbiamo fatto una grande prestazione, malgrado l'assenza di uno come Bastrini che avrebbe dato una bella spinta. Accardi e Falcone, i nostri due centrali, hanno giocato benissimo. Nel calcio sarebbe meglio nascere fortunati che ricchi. Peccato, è andata così". Sul caso Flachi: "Forse dovevo stargli più vicino. Francesco è un buono, che forse frequenta compagnie che si approfittano di lui. Ma non si può fare sciacallaggio su questi casi. Spero nel risultato delle controanalisi"
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AntiHumaN.
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CITAZIONE (andrea01 @ 26/2/2007, 00:53)Comunque non ho capito una cosa:
siamo al 90', il Milan batte un calcio da fermo dalla trequarti, ci sono due soli avversari in area di rigore:
MI SPIEGATE COME MAI SONO MARCATI UNO-CONTRO-UNO (per di più da Zenoni e non da Falcone)!!!!!!!!!!!
Semplice, Falcone ha marcato Ronaldo (Inzaghi) tutta la partita, Accardi era destinato alla marcatura dell'altro attaccante e poi di Kakà.
Ambrosini (centrocampista) lo deve marcare o un terzino o un altro nostro centrocampista...è andata male, è scivolato. Non darei la colpa a Zenoni per questo.. -
Ale in the Stretch.
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Le pagelle del giorno dopo: Castellazzi 6
Maggio 6+ - Accardi 7 - Falcone 7- - Zenoni 6
Olivera 4 - Palombo 7- - Volpi 6,5 - Ziegler 6,5
Quagliarella 7 - Bonazzoli 5+
Parola 6 - Bazzani 4,5
E' strano con questi voti parlare di sconfitta, ma alla fine torniamo a casa con zero punti in saccoccia.
P.S.
Prova davvero incucludente sia di Bonazzoli che soprattutto di Bazzani con un centravanti in forma la partita probabilmente sarebbe finita in maniera diversa.
Edited by Ale in the Stretch - 26/2/2007, 13:39.
Milan-Sampdoria 1-0serie A - 25° giornata |
