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Tranks.
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Bene così, anche se mi dispiace per i fratelli parmensi.
Riguardo alla partita ho visto la solita samp nel primo tempo, una squadra che fatica ad impostare il gioco, ma sarà sempre così per la mancanza di piedi buoni e qualità in mezzo al campo, e che inizia a far bene quando trovi spazi.. -
Duncandg.
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eccomi a casa ragazzi
ho sentito per radio della vittoria
ragguagliatemi come abbiam giocato ? ziegler ? bastrini ? castellazzi ?. -
jacopolondra.
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CITAZIONE (Ale in the Stretch @ 18/2/2007, 19:22)Ultima battuta sul futuro in blucerchiato: “Fino a giugno sicuramente”.
Minchia, vorrei vedere dato che il mercato è chiuso....
direi che il ragazzo ci lascierà se non si mette su un progetto serio e ambizioso...che peccato.... -
*Andre91*.
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Faccio i miei complimenti a Reto Ziegler si è dimostrato all'altezza. E' molto bravo secondo me. Brava doria. Grazie ancora a Quagliagol! . -
kibou77.
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CITAZIONE (Duncandg @ 18/2/2007, 20:31)eccomi a casa ragazzi
ho sentito per radio della vittoria
ragguagliatemi come abbiam giocato ? ziegler ? bastrini ? castellazzi ?
Primo tempo da dimenticare...... pessimo.....
Secondo tempo, quando gli spazi si son allargati, siam venuti fuori e abbiam giocato decisamente meglio!
Ziegler, bravo .... assist al gol di Quaglia..... sicuro nel suo debutto in serie A
Bastrini, grande...... ha giocato bene..... ha fatto qualche errorino, ma anche lui è umano!!!
Castellazzi, bene..... qualche buona uscita e ci ha salvati da un gol su gran tiro di Rossi. -
kibou77.
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CITAZIONE (B@dBoy @ 18/2/2007, 20:45)
C'è la discussione apposita su notizie.......
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Parma-Sampdoria 0-1: Vincono i doriani, trionfano le tifoserie
Di Quagliarella il goal-partita.
zoom - galleria Lo splendore dell’amicizia non è la mano tesa, né il sorriso gentile, né la gioia della compagnia: è l’ispirazione spirituale quando scopriamo che qualcuno crede in noi ed è disposto a fidarsi di noi... “Diciassette anni di amicizia, Ultras è anche questo...”, così i doriani salutano i tifosi gialloblù ad inizio partita, accompagnato da un boato “Parma! Parma!”, apprezzato dall’intero Tardini con un’autentica ovazione. E con i tempi che corrono è già un gran bel vedere... Condito dall’antipasto della sfida amichevole fra le tifoserie ieri, dal bellissimo 1-1 fra i Pulcini delle due compagini in un contesto idilliaco che non eravamo più abituati ad ammirare da vent’anni a questa parte, quando il match fra i bambini era una regola di ogni pre-partita, condito da un vero - bellissimo e commovente - minuto di raccoglimento in memoria del padre di Claudio Ranieri.
Quanto è successo a Parma mi inorgoglisce ancora di iù di essere doriano dopo esserci alzati ad applaudire per il gran gesto tecnico di Totti.
Non so dove arriveremo in campionato ma la Tifoseria solo per queste 2 gesti meriterebbe lo SCUDETTO. -
kibou77.
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Contrattura per Franceschini, problema al piede per Flachi
domenica 18 febbraio 2007
Contrattura al retto femorale sinistro: questa la diagnosi per Daniele Franceschini, uscito per precauzione prima della mezz'ora di Parma-Sampdoria. Francesco Flachi, invece, ha avvertito già in mattinata un dolore alla pianta del piede destro riacuttizatosi durante il riscaldamento: questo il motivo per cui, alla fine, è rimasto in panchina.
da sampdoria.it
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Quagliarella trascina la Samp al successo sul Parma
domenica 18 febbraio 2007
Una rete del numero 27 in apertura di ripresa regala ai colori blucerchiati un successo prezioso ed importante, con Volpi che manda sul palo il rigore del raddoppio.
Non aveva mai vinto a Parma negli ultimi anni la Sampdoria, nemmeno nei tempi d'oro di Paolo Mantovani. Da quando i ducali sono nella massima categoria infatti, il Tardini è sempre stato teatro di delusioni o mezze delusioni per i blucerchiati. Questo per quel che riguarda il campionato, perché in Coppa Italia - stagione 1993/94, rete di Gullit in semifinale - l'impresa era già riuscita. Si parla in ogni caso di 13 anni fa, non di un giorno. 27 addirittura gli inverni senza gioia per il Doria, che all'alba dell'anno domini 2007 ce l'ha fatta. E, fra l'altro, si tratta di un successo fondamentale.
I tre punti presi alla squadra del nuovo tecnico parmigiano Claudio Ranieri valgono doppio, considerato il 2-0 rifilato domenica all'Ascoli. La settimana prossima - posticipo serale a San Siro, ore 20.30 - si andrà infatti a far visita al Milan con tutt'altro spirito, pancia piena e fame giusta, non eccessiva, non da far tremare le gambe. La classifica, in virtù dell'en plein ottenuto nelle ultime due giornate, torna infatti a sorridere, permettendo a Novellino e ragazzi di lavorare serenamente, di preparare il rush finale con estrema serenità.
Indicazioni positive sono giunte a più riprese dall'incontro in terra emiliana, su tutte la ritrovata solidità della retroguardia, con Falcone ed Accardi baluardi insuperabili ed attenti, con Zenoni e Bastrini stantuffi instancabili e precisi. Una parola di lode va spesa per il classe '87, ancora una volta capace di dimostrare personalità e valori tecnici, uniti ad un fisico e ad una forma atletica che fanno la differenza. Il "Bastro" si sta sempre più ritagliando uno spazio importante nello scacchiere di Novellino, il quale in conferenza stampa lo ha pubblicamente elogiato: «E' con me da due anni, lo conosco bene ormai e non ho dubbi nel dargli fiducia». E quei pochi che potevano ancora frullare nella testa del tecnico campano, dopo la prestazione di domenica saranno probabilmente svaniti.
Lo stesso vale per Ziegler, il nuovo acquisto al debutto assoluto in Serie A. L'esterno svizzero ha convinto tutti, sfornando l'assist vincente - e, a conti fatti, decisivo - per Quagliarella (al decimo gol in campionato, cannoniere principe della Samp), mostrando poi grande intelligenza e versatilità sulla corsia laterale, qualità condite da pregevoli doti tecniche e da un fattore extracampo fondamentale. Reto ha preso confidenza in pochi giorni con l'italiano, facendo leva sulla conoscenza di francese e spagnolo, lingue a lui note. Lo svizzero si sta insomma sempre più ambientando, negli schemi e nello spogliatoio: «E' il mio trabajo (lavoro, ndr) - dirà il numero 3 in sala stampa, mischiando spagnolo ed italiano -, prevede di ambientarsi e io mi sto ambientando. Mi trovo bene, voglio solo dare il massimo per la Sampdoria».
Unica pecca di giornata le tante palle gol buttate via, nel corso di una ripresa in cui probabilmente gli uomini di Novellino avrebbero dovuto chiudere con un parziale ben superiore. Fa strabuzzare gli occhi in particolare l'errore di Quagliarella a porta praticamente vuota: «Era stanco», lo giustificherà poi Novellino, ma c'è da riflettere anche sul rigore calciato sul palo da Volpi. Il secondo fallito in due turni, ma chi non firmerebbe per sbagliare sempre dagli undici metri, vincendo poi la partita magari anche con un miracolo di Castellazzi su Rossi? Tre punti allora da mettere via con soddisfazione, in vista di una trasferta sulla carta molto molto dura. C'è il Milan, c'è Ronaldo. Ci sarà anche la Sampdoria.
Parma 0
Sampdoria 1
Rete: 12' s.t. Quagliarella.
Parma (4-3-2-1): Bucci; Ferronetti, Paci, Perna, Castellini (24' s.t. Gasbarroni); Bolaño (14' s.t. Bocchetti), Grella, Dessena; Morfeo (39' p.t. Kutuzov), Rossi; Budan. A disposizione: De Lucia, Rinaldi, Cigarini, Pisanu. Allenatore: Claudio Ranieri.
Sampdoria (4-4-2): L. Castellazzi; Zenoni, Falcone, Accardi, Bastrini; Maggio (9' s.t. Olivera), Palombo, Volpi, Franceschini (27' p.t. Ziegler); Quagliarella, Bazzani (36' s.t. Pieri). A disposizione: Zotti, Sala, Parola, Flachi. Allenatore: Walter Novellino.
Arbitro: Brighi di Cesena.
Assistenti: Alvino e Angrisani di Salerno.
Quarto uomo: Gervasoni di Mantova.
Note: ammoniti al 26' p.t. Accardi, al 13' s.t. Quagliarella, al 26' s.t. Grella e al 30' s.t. Perna; al 30' s.t. Volpi fallisce un calcio di rigore; spettatori paganti 2.403 per un incasso di 37.391 euro, abbonati 11.120 per una quota gara di 110.137 euro; recupero p.t. 1', s.t. 3'.
da sampdoria.it
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Ziegler: «Vittoria meritata, e che intesa con Quagliarella!»
domenica 18 febbraio 2007
L'esterno arrivato dal Tottenham bagna l'esordio in Serie A con l'assist vincente ed una prestazione di sostanze e grande intelligenza: «Sono felice, è una domenica da ricordare».
E' una lieta sorpresa questo Reto Ziegler, almeno per i tifosi sampdoriani. Gli addetti al mercato blucerchiato, naturalmente, lo conoscevano molto bene prima di bloccarlo e metterlo su un aereo con destinazione Genova. Ma è sempre l'impatto col pubblico e col campo che determina le fortune o le sfortune di un calciatore e la prima uscita in Serie A per il laterale svizzero ha il quadrifoglio appiccicato all'occhiello della giacca.
Il calcio ed il destino sono strani, spesso vanno nella medesima direzione, conducendo a volte di qua e a volte di là. Reto Ziegler probabilmente la trasferta di Parma doveva giocarla - stando ai propositi della vigilia - per un quarto d'ora. Poco più, poco meno. Invece l'esterno poliglotta - conosce francese, inglese, tedesco e anche un po' di spagnolo - si è trovato nella mischia prima della mezz'ora, chiamato a sostituire l'infortunato Franceschini (per lui contrattura al retto femorale della coscia sinistra). A quel punto, Ziegler si è tirato su le maniche, combattendo e dando sfogo alla sua prestanza atletica e all'intelligenza tattica. Dimostrando soprattutto una velocità di ambientamento sorprendente: «E' il mio lavoro - racconterà l'elvetico in sala stampa, in un italiano più che apprezzabile, considerato che solo mercoledì a Tripoli l'esterno si esprimeva in inglese o francese -, fare il calciatore presuppone capacità di adattamento abbastanza rapide. Sto cercando di mettermi in quest'ottica».
Esordio in Serie A, assist vincente a Quagliarella, vittoria della Samp a Parma dopo 27 anni. Che sia un segno del destino? «Sono tutte cose belle - sorride il biondo numero 3 blucerchiato -, sono felice per la vittoria della squadra, lo abbiamo meritato. A livello personale, ritengo positivo l'essere riuscito ad integrarmi subito nello spirito del match, entrando a freddo e disputando una buona prova. Spero di ritagliarmmi uno spazio importante in questa Samp».
Il rapporto con Walter Novellino: «Col mister parlo molto, tutti i giorni - racconta Reto - ed è una cosa nuova per me, in Inghilterra non funziona così. Novellino mi spiega gli aspetti tattici con estrema precisione, io per fortuna capisco l'italiano perché so abbastanza bene lo spagnolo, lingua di mia nonna, e riesco a comprendere praticamente tutto».
Nel primo impatto con Genova e con la Sampdoria, Ziegler ha trovato un alleato fondamentale: Bruno Da Mota. «Bruno mi ha dato una bella mano - conferma Reto -, è svizzero come me e mi sta aiutando ancora nell'inserimento, siamo compagni in nazionale. Per fortuna che c'è lui...». A proposito di nazionale, l'elvetico è stato capitano dell'Under 21 nell'ultima gara disputata, una soddisfazione che arriva in un periodo d'oro: «Per me la nazionale è un'emozione unica, sono stato fiero di indossare la fascia, si tratta di un periodo veramente fantastico».
Sul ruolo da ricoprire nella Samp, Ziegler non ha grossi paletti: «Posso fare sia l'esterno alto che basso, non importa. Mi piace molto andare sul fondo, crossare e concludere magari a rete, però se anche dovessi stare più arretrato non ne risentirei. La mia priorità è far parte di questo gruppo, giocare per la Samp e poi il resto va benissimo».
L'ultima battuta è su Quagliarella, un compagno con cui Ziegler si è trovato immediatamente: «Mi piace giocare con Fabio, ha le mie stesse caratteristiche, gioca veloce, prende gli spazi. Ci siamo intesi subito, speriamo di continuare così». Lo sperano anche - molte, moltissime - altre persone.
da sampdoria.it
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Un giorno di riposo e da martedì pomeriggio si pensa al Milan
domenica 18 febbraio 2007
Vittoria a Parma e lunedì libero per godersi il secondo successo consecutivo, quindi la Samp tornerà ad allenarsi a Bogliasco nel pomeriggio di martedì per cominciare a preparare nel migliore dei modi la delicata trasferta di domenica prossima: alle 20.30 si gioca a San Siro contro il Milan.
da sampdoria.it. -
ildorianodimilano.
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Ciao ragazzi!
ho partecipato alla trasferta di Parma con gli UTC !!!
Primo tempo con sciopero del tifo e mi sa che ne ha risentito anche la partita che ha regalato zero emozioni...
fino a quel momento si rimpiangeva la partita disputata prima dai pulcini...
nel secondo tempo grande samp e tifo doriano di tutto rispetto anche se possiamo fare meglio!!!
Ecco i miei voti:
Castellazzi 7
quando ci vuole ci vuole...salva la vittoria con un grande intervento!
Zenoni 6
è il voto di zenoni....sei fisso!!! non va mai in sovrapposizione su Maggio e non effettua cross ma non combina neanche disastri in difesa...
Falcone 6
soffre un po budan ma con accardi forma una buona coppia centrale...
Accardi 6,5
più solido e più sicuro di falcone... uno dei pochi acquisti centrati...
Bastrini 7
ottima gara e bei cross dalla sinistra...il fisico e l'età fanno ben sperare...da riproporre!!!
Maggio 5,5
se da difensore copre le sue lacune con grinta e corsa...a centrocampo non aggiunge qualità...da rivedere!
Palombo 6
bravo angelo ma può fare molto di più
Volpi 6,5
grande capitano ma mezzo voto in meno per il penalty ( ce l'ho anche al fantacalcio!!!!! )
Franceschini ng
ha toccato un solo pallone....
Bazzani 5,5
si fa notare solo sulle palle alte e sfiora anche il gol ma a pallone si gioca anche con i piedi...
Quagliarella 7,5
fa venire il mal di testa a tutto il parma...incontenibile ! peccato per il gol mancato ma grandissima l'azione...
Ziegler 7
la sorpresa della giornata...buona corsa e anche tanta qualità che si concretizza con la'ssist da fantasista al " quaglia"
Olivera ?
è sempre difficile da giudicare...alterna erroracci a giocate da campione ...chiedo aiuto per il voto
Pieri 6
fa il suo
Novellino 7
al mister do un bel voto...con gli uomini che secondo me fa abbastanza e in circolazione non vedo allenatori in grado di farci fare meglio...diamogli qualche giocatore e ci porterà lontano!!!
tifo 7
onestamente mi aspettavo più presenza ma bello ugualmente e da brividi i cori di affetto reciproco con i Boys del parma
forza doria!!!!
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SempreSamp.
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bella vittoria, samp nel 2 tempo padrona del campo, mi é piaciuto ziegler soprattutto per il modo di proporsi, grandissimo incontenibile quagliarella, che deve giocare punta avanzata, il parma certo poca cosa. E ora sotto col milan. . -
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Davvero una bella giornata di sport e di festa; sì, perché lo sport dev'essere festa e divertimento, dev'essere un pomeriggio spensierato, un bruciore di gola, irritata dal sano strillare, un palpitare dall'emozione sana della civile e corretta competizione. Lo sport è aggregazione pacifica, è valori, è rispetto per chi non c'è più, è affetto reciproco tra chi condivide la medesima passione. Oggi, Parma - Sampdoria è stato tutto questo; inoltre, i nostri magici colori han trionfato... sportivamente è una giornata perfetta. Sugli scudi Quagliarella (che va impiegato assolutamente come attaccante), sempre più fenomenale (gli perdono anche il colossale errore, perché il modo in cui, in quell'occasione, ha umiliato la difesa è stato da standing ovation), ma anche Ziegler, una bellissima sorpresa ed un giocatore, a mio parere, davvero da Samp. Molte volte ci si chiede cosa serva alla nostra squadra realmente: per il nostro gioco, la risposta è chiara... un esterno con doti tecniche! Forse, anche se può essere prematuro, lo abbiamo trovato. Abbiamo anche capito quando serve l'ingresso di Olivera; sembra il perfetto uomo da contropiede a cui non bisogna chiedere pressing e che bisogna lasciare libero di spaziare tra centrocampo e attacco... libero di provare a fare quello che vuole e di sbagliare... (purtroppo lo fa ancora troppo spesso). Riservo complimenti anche per Castellazzi che, contro tutte le critiche, è riuscito a tirar fuori un po' di sicurezza ed a far vedere che è anche in grado di salvare il risultato con una gran parata. Bravissimi i nostri ragazzi: l'abbraccio Quaglia-Ziegler sembrava lo spot della Samp del futuro, sperando che davvero possa essere così... scusate se sono un po' esagerato, ma a me sembrava commovente poesia pura. Questa è la gioia dello sport, con cui ho cominciato il mio intervento e con cui son felicissimo di chiuderlo. . -
Andreataggia.
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buongiorno a tutti, ogni tanto ritorno....
Volevo solo cazziare Olivera..Avete visto che scalciata da dietro ha dato al giocatore del Parma???Pazzesco, quello è fuori di testa completo, l'arbitro doveva purtroppo buttarlo fuori..... -
Ale in the Stretch.
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CITAZIONE (Andreataggia @ 19/2/2007, 08:40)Volevo solo cazziare Olivera..Avete visto che scalciata da dietro ha dato al giocatore del Parma???Pazzesco, quello è fuori di testa completo, l'arbitro doveva purtroppo buttarlo fuori....
No, io non ho visto l'episodio
, ma precisamente cosa ha fatto e a chi?
. -
Andreataggia.
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non ricordo a chi, ma un gran bel calcione da dietro...l'arbitro gli ha dato solo il fallo...ma quello è un pazzo furioso.... . -
Ale in the Stretch.
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E' sempre stato molto irruente nei contrasti spesso addirittura violento come nell'andata dei Quarti con il Chievo dove diede mostra della sua bravura nella kick-boxing.
Cmq non avendo visto l'episodio no giudico il singolo caso.
Scusate l'OT per ritornare in tema:Quagliarella trascina la Samp al successo sul Parma
domenica 18 febbraio 2007
Una rete del numero 27 in apertura di ripresa regala ai colori blucerchiati un successo prezioso ed importante, con Volpi che manda sul palo il rigore del raddoppio.
Non aveva mai vinto a Parma negli ultimi anni la Sampdoria, nemmeno nei tempi d'oro di Paolo Mantovani. Da quando i ducali sono nella massima categoria infatti, il Tardini è sempre stato teatro di delusioni o mezze delusioni per i blucerchiati. Questo per quel che riguarda il campionato, perché in Coppa Italia - stagione 1993/94, rete di Gullit in semifinale - l'impresa era già riuscita. Si parla in ogni caso di 13 anni fa, non di un giorno. 27 addirittura gli inverni senza gioia per il Doria, che all'alba dell'anno domini 2007 ce l'ha fatta. E, fra l'altro, si tratta di un successo fondamentale.
I tre punti presi alla squadra del nuovo tecnico parmigiano Claudio Ranieri valgono doppio, considerato il 2-0 rifilato domenica all'Ascoli. La settimana prossima - posticipo serale a San Siro, ore 20.30 - si andrà infatti a far visita al Milan con tutt'altro spirito, pancia piena e fame giusta, non eccessiva, non da far tremare le gambe. La classifica, in virtù dell'en plein ottenuto nelle ultime due giornate, torna infatti a sorridere, permettendo a Novellino e ragazzi di lavorare serenamente, di preparare il rush finale con estrema serenità.
Indicazioni positive sono giunte a più riprese dall'incontro in terra emiliana, su tutte la ritrovata solidità della retroguardia, con Falcone ed Accardi baluardi insuperabili ed attenti, con Zenoni e Bastrini stantuffi instancabili e precisi. Una parola di lode va spesa per il classe '87, ancora una volta capace di dimostrare personalità e valori tecnici, uniti ad un fisico e ad una forma atletica che fanno la differenza. Il "Bastro" si sta sempre più ritagliando uno spazio importante nello scacchiere di Novellino, il quale in conferenza stampa lo ha pubblicamente elogiato: «E' con me da due anni, lo conosco bene ormai e non ho dubbi nel dargli fiducia». E quei pochi che potevano ancora frullare nella testa del tecnico campano, dopo la prestazione di domenica saranno probabilmente svaniti.
Lo stesso vale per Ziegler, il nuovo acquisto al debutto assoluto in Serie A. L'esterno svizzero ha convinto tutti, sfornando l'assist vincente - e, a conti fatti, decisivo - per Quagliarella (al decimo gol in campionato, cannoniere principe della Samp), mostrando poi grande intelligenza e versatilità sulla corsia laterale, qualità condite da pregevoli doti tecniche e da un fattore extracampo fondamentale. Reto ha preso confidenza in pochi giorni con l'italiano, facendo leva sulla conoscenza di francese e spagnolo, lingue a lui note. Lo svizzero si sta insomma sempre più ambientando, negli schemi e nello spogliatoio: «E' il mio trabajo (lavoro, ndr) - dirà il numero 3 in sala stampa, mischiando spagnolo ed italiano -, prevede di ambientarsi e io mi sto ambientando. Mi trovo bene, voglio solo dare il massimo per la Sampdoria».
Unica pecca di giornata le tante palle gol buttate via, nel corso di una ripresa in cui probabilmente gli uomini di Novellino avrebbero dovuto chiudere con un parziale ben superiore. Fa strabuzzare gli occhi in particolare l'errore di Quagliarella a porta praticamente vuota: «Era stanco», lo giustificherà poi Novellino, ma c'è da riflettere anche sul rigore calciato sul palo da Volpi. Il secondo fallito in due turni, ma chi non firmerebbe per sbagliare sempre dagli undici metri, vincendo poi la partita magari anche con un miracolo di Castellazzi su Rossi? Tre punti allora da mettere via con soddisfazione, in vista di una trasferta sulla carta molto molto dura. C'è il Milan, c'è Ronaldo. Ci sarà anche la Sampdoria.
da Sampdoria.it.
Parma-Sampdoria 0-1Serie A - 24° giornata |
