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Persino il carcere ha scopi rieducativi, non sono d'accordo che lo Stato debba abdicare a prescindere dall'intenzione di migliorare le dinamiche dei gruppi Ultras e la propria interazione con essi.
Certamente con divieti assurdi ed imposti dall'alto risolverai forse il disagio specifico di una partita ma non affronterai mai davvero il problema.. -
.Persino il carcere ha scopi rieducativi, non sono d'accordo che lo Stato debba abdicare a prescindere dall'intenzione di migliorare le dinamiche dei gruppi Ultras e la propria interazione con essi.
Certamente con divieti assurdi ed imposti dall'alto risolverai forse il disagio specifico di una partita ma non affronterai mai davvero il problema.
Ma cosa c'entra lo stato con il fatto che gli ultras vogliano continuare a odiarsi e scontrarsi?. -
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Ma nella mentalità ultra va bene il "pichiarsi a patto di non tirare fuori coltelli o prendersela con chi non è ultra", e questo detto da uno qua sul forum.
Se i capi di queste mentalità partecipassero alle discussioni, cosa direbbero? "No tranquilli, lasciate pure venire i bergamaschi a Genova, intanto ci picchiamo solo a mani nude, nessun coltello!"..
P.s. Ho preso i bergamaschi a caso. -
.Ma nella mentalità ultra va bene il "pichiarsi a patto di non tirare fuori coltelli o prendersela con chi non è ultra", e questo detto da uno qua sul forum.
Se i capi di queste mentalità partecipassero alle discussioni, cosa direbbero? "No tranquilli, lasciate pure venire i bergamaschi a Genova, intanto ci picchiamo solo a mani nude, nessun coltello!"..
P.s. Ho preso i bergamaschi a caso
Io concordo però con la presenza di una rappresentanza di queste che presenzi ai tavoli decisionali.
In primis vai a dare delle spiegazioni, dai la possibilità di ricevere delle motivazioni e seguire dei ragionamenti, in seconda battuta li responsabilizzi; terzo ma forse più importante, fare entrare il movimento ultras nelle istituzioni vuol dire sconfiggere il movimento ultras.. -
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Ultima considerazione se lo scopo del movimento “ultras” fosse picchiare delle altre persone con altri colori, potrebbero benissimo incontrarle fuori dallo stadio.
Non esiste nessun divieto per me ad andare a Reggio Emilia o da altre parti posso organizzare un pullman con 200 persone per andarci ed incontrare chi voglio. -
Ullevi Stadion.
User deleted
Il coinvolgimento della tifoseria organizzata sarebbe giusto e doveroso, per trovare soluzioni al problema.
Però va da sé che non è coinvolgibile chi ritiene un diritto da tutelare quello di compiere atti violenti in nome di un codice d'onore di stampo medioevale.
Puoi cercare di coinvolgere gli altri gruppi ovviamente, però la realtà è che non hanno a forza di gestire le teste calde.
Sempre lì torniamo: finché non ci sarà una presa di distanza chiara, senza ambiguità, e decisa contro la violenza, ogni argomento, pure corretto, è irricevibile.. -
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devi coinvolgere gli Ultras, apertamente.
Non potranno mai sottrarsi ad un contraddittorio, nelle sedi opportune, con coloro che da anni accusano di prendere decisioni insensate e senza cognizione di causa.
E stai certo che ogni gruppo ha soggetti che abbiano la leadership necessaria per partecipare a quei tavoli.
Per rimanere a noi, forse Giacomo Fantoni (Bek) era inadeguato a partecipare a quelle riunioni?
Forse se si fosse speso per una trasferta senza limitazioni non avrebbe avuto il carisma e la leadership per far rispettare la decisione?. -
.Per rimanere a noi, forse Giacomo Fantoni (Bek) era inadeguato a partecipare a quelle riunioni?
Non so chi sia. Ma si è mai espresso sulla violenza insita nel mondo ultras? Perché non mi risulta che alcun leader ultras l'abbia fatto. Quindi, come ha scritto Ullevi Stadion, non c'è discussione.. -
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purtroppo è deceduto in un incidente nel dicembre del 2021, era il capo degli Ultras Tito Cucchiaroni ed è stato più volte commemorato.
A prescindere che la tua opinione è ovviamente rispettabile, abbiamo visto cosa ha prodotto sinora la politica del nessun dialogo delle istituzioni con i gruppi Ultras e del muro contro muro.
Il nulla assoluto e continue ed ingiustificate violazioni della libertà personale di milioni di cittadini totalmente onesti ed incensurati.
Questa non è la strada, l'altra forse nemmeno, chi lo sa, ma almeno tentiamola.. -
.Non so chi sia. Ma si è mai espresso sulla violenza insita nel mondo ultras? Perché non mi risulta che alcun leader ultras l'abbia fatto. Quindi, come ha scritto Ullevi Stadion, non c'è discussione.
Come sicuramente sai scrivo poco o nulla,tu gestisci benissimo il tuo forum con le tue regole e le tue rispettabilissime idee con le quali spesso non sono d'accordo, ma essendo a casa tua non mi permetto di disturbare.
Ma con questo post hai confermato quel che penso da anni: così come è un vero piacere leggerti quando scrivi di calcio perché ne sai parecchio, è avvilente leggere i tuoi interventi sul mondo del tifo di cui hai un idea basata sul sentito dire...per il discorso violenti sono allineato alla tua idea, ma avendo un vissuto da stadio legato ai gruppi so che è molto riduttiva l' equazione ultras-violenti che fai tu. Non sbagliata, riduttiva. Tu del mondo curve non capisci un'acca, queste discussioni lasciale gestire a Ben, che non penso proprio sia un facinoroso. Un Sampdoriano che non sa chi sia, o purtroppo chi fosse, Bek è come un afroamericano che non sa chi sia Mandela o Martin Luther King.
Non leggi manco il tuo forum, perché ha una discussione dedicata.
E si, l'autorevolezza e la capacità per parlarne civilmente Bek la ha avuta, visto che parlò a Roma, ministero, e in TV da Vespa di tematiche legate al mondo ultras.
Ammiro il tuo lavoro,ma per favore parla di calcio e basta.
Prendi questo post come una critica costruttiva, uno spunto di riflessione e non come un attacco personale.
Con stima, Andrea.. -
Ullevi Stadion.
User deleted
purtroppo è deceduto in un incidente nel dicembre del 2021, era il capo degli Ultras Tito Cucchiaroni ed è stato più volte commemorato.
A prescindere che la tua opinione è ovviamente rispettabile, abbiamo visto cosa ha prodotto sinora la politica del nessun dialogo delle istituzioni con i gruppi Ultras e del muro contro muro.
Il nulla assoluto e continue ed ingiustificate violazioni della libertà personale di milioni di cittadini totalmente onesti ed incensurati.
Questa non è la strada, l'altra forse nemmeno, chi lo sa, ma almeno tentiamola.
Ma infatti io dico che andrebbero coinvolti. Perché di certo ci sono soggetti che possono sedersi al tavolo. Ma la condizione non derogabile è mettere da parte certi comportamenti.
Cosa c'è di così strano nel pretendere che ci si dissoci apertamente verso comportamenti violenti nel 2023?. -
.ma avendo un vissuto da stadio legato ai gruppi so che è molto riduttiva l' equazione ultras-violenti che fai tu. Non sbagliata, riduttiva.
Se scrivi questo non leggi tanto il forum e il mio pensiero sugli ultras in generale, che spiego da anni e nessuno ha mai potuto (purtroppo) smentire. Te lo rispiego terra terra in poche parole, visto che non ci sei arrivato fin qui:
- ultras = violenza? NO.
- ultras generano violenza? SI.
- ultras si dissociano dalla violenza? NO.
- esistono restrizioni per colpa della violenza ultras? SI.. -
.Un Sampdoriano che non sa chi sia, o purtroppo chi fosse, Bek è come un afroamericano che non sa chi sia Mandela o Martin Luther King.
Ora non esagerare, a me interessa chi ha fatto la storia della Sampdoria sul campo, non chi ha guidato un gruppo ultras, con cui condivido notoriamente poco a livello di mentalità. Ovvio che lo conosco di nome, ma assolutamente non come persona. Non ricordo comunicati ultras di dissenso verso comportamenti violenti nemmeno in quegli anni, o comunque non quanto il tema richiederebbe. Eppure su altre tematiche sono tanto attenti e pronti a scrivere.... -
.Cosa c'è di così strano nel pretendere che ci si dissoci apertamente verso comportamenti violenti nel 2023?
L'amara verità è che nessuno accetterà mai di negare la possibilità di scontro (in determinate condizioni) tra tifoserie opposte. È insito nella loro mentalità il concetto di "amici" (gemellati) e "nemici" (con cui in caso di contatto...).. -
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Non si è mai provato a responsabilizzarli, sempre e solo ad emarginarli e reprimerli, peraltro troppo poco a livello penale nei casi che davvero lo meritano.
Ci hanno messo del loro? Sissignore, si e tantissimo.
Ma ovunque e per qualsiasi fenomeno o problema si cercano politiche inclusive, tranne in questo caso specifico.
E i risultati, ne converrai, sono deprimenti..