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.CITAZIONE (Ale in the Stretch @ 12/12/2006, 14:41)Da quello che ho sentito ad Anteprima Goal ieri, Bastrini non è in forma quindi è da escludere l'utilizzo domenica del giovane centrale, dando al 90% l'utilizzo come coppia centrali di Palombo-Accardi
E' probabile che sia così, ma fino all'ultimo io spererò in Palombo-Bastrini con Accardi terzino sinistro...
In ogni caso non si può mai dire, la settimana scorsa fino a venerdì tutti davano x certa la coppia Flachi-Quagliarella poi invece ha giocato Bazzani dall'inizio!. -
Ale in the Stretch.
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Ripresa a Bogliasco senza intoppi, mercoledì doppia seduta
martedì 12 dicembre 2006
La Samp ha ripreso oggi al Mugnaini gli allenamenti in vista della sfida di domenica in casa della Reggina di Walter Mazzarri. Il Walter blucerchiato, mister Novellino, ha lavorato sodo con la squadra: nessun intoppo. Domani (mercoledì) in programma doppia razione.
da Sampdoria.itSala e Falcone squalificati, nella Reggina out Modesto
martedì 12 dicembre 2006
Nessuna sorpresa per le decisioni del Giudice Sportivo, che ha squalificato per un turno undici giocatori di Serie A: tra questi, i due centrali difensivi della Samp Giulio Falcone e Gigi Sala, che salteranno dunque la trasferta di Reggio Calabria. Nelle fila amaranto, invece, appiedato Modesto. Oltre a loro, fermi per una gara Konko (Siena), Obinna e Mandelli (Chievo Verona), Raggi (Empoli), Barone (Torino), Bombardini (Atalanta), Ciaramitaro (Parma) e Grandoni (Livorno).
da Sampdoria.itPalombo: «Basta altalene, vogliamo una classifica migliore»
martedì 12 dicembre 2006
Alla ripresa degli allenamenti in vista della trasferta in Calabria, il centrocampista della Samp parla chiaro: «Bisogna continuare così, aiutandosi e impegnandosi al massimo. Senza sentirsi superiori a nessuno: è sul campo che ci dobbiamo guadagnare i punti che ci mancano».
Si riparte. Archiviato il pareggio col Siena - con un misto di amarezza per quel che poteva essere e soddisfazione per il carattere e la voglia, che non sono mancate - la Samp sposta la testa verso Reggio Calabria, prima tappa di un trittico di sfide concentrate in sette giorni con la sosta di Natale come premio finale.
Il pareggio di domenica scivola via, quando Angelo Palombo sale in conferenza stampa: «Alla fine c'è solo il risultato a non lasciarci contenti, perché il Siena non ha mai tirato e noi un gol valido l'avevamo anche fatto...». E' l'unico accenno, il resto è tutto su quella Reggina che ha visto la penalizzazione d'inizio anno ridursi da 15 a 11 punti e senza l'handicap sarebbe in piena zona Europa, davanti anche alla Samp: «E' una squadra in ottima forma e l'affronteremo su un campo mai facile - riprende allora Palombo -, quindi bisognerà stare attenti e metterci la grinta e la determinazione che da Palermo in avanti abbiamo ritrovato. E poi magari qualche colpo lo perderanno anche loro, no?». Possibile, ma non c'è da farci affidamento. Lo sa pure Palombo: «Il discorso dipende da noi, perché se ognuno continua a fare il proprio lavoro prodigandosi anche per i compagni è un conto, tutto fila per il verso giusto e si può far bene; ma se invece torniamo a due o tre settimane fa le cose non girano più... Bisogna impegnarsi e aiutarsi, questa è la ricetta per far bene: anche a Reggio Calabria».
Samp a caccia di punti, dunque. «Dobbiamo metter via quelli che servono per salvarsi il prima possibile - ammette Palombo -, al resto penseremo poi. E' un campionato in cui basta poco per andar su, vero, ma ci vuole anche meno per scivolare indietro... Avessimo due punti in più sarebbe tutto un altro discorso, però ci è sempre mancata la scintilla per fare il salto di qualità: guai a sentirsi superiori agli altri in settimana, nello spogliatoio, in allenamento... E' in partita che bisogna dimostrare il proprio valore. Potevamo starci anche noi qualche punto più avanti? Sì, ma con le chiacchiere si fa presto: e noi invece abbiamo voglia di meritarcela sul campo, una classifica migliore. Basta andare una volta su e una giù, abbiamo davanti tre partite molto importanti e ce le giocheremo al meglio. Una per volta, al meglio».
A Reggio, con Falcone e Sala appiedati dal Giudice Sportivo, ci sarà da reinventare la difesa. Il ritornello estivo, quello di Palombo uomo giusto per sistemare le cose anche là dietro, torna d'attualità. Angelo non gradisce il ruolo, ne ha tutte le ragioni: nasce centrocampista e come centrocampista ha pochi eguali. Ma non si tira indietro se c'è da aiutare la squadra: «Io sono pronto a tutto, anche a giocare dietro se quest'ipotesi avrà un seguito. Mi pesa solo se se ne parla come del mio ruolo, non se dovessi fare il difensore per dare una mano alla squadra in emergenza: questo dev'esser chiaro. E se giocherò lì darò il massimo per impedire a due come Bianchi e Amoruso di farci del male». Sempre nel campo delle ipotesi, allora, come si può fare per fermarli? Palombo un'idea ce l'ha: «Bisognerebbe impedire alla Reggina di trovare il fondo, di metter palle in mezzo... Sarà difficile, ma ci dovremo provare. E poi non importa che siano più alti di me: io salto di più».
da Sampdoria.it. -
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http://www.primocanale.it/news.php?id=13037
"Siamo in emergenza, sono pronto a giocare dietro". Parole del centrocampista blucerchiato Angelo Palombo pronto al rientro e disposto a sacrificarsi come centrale a Reggio Calabria dove mancheranno Falcone e Sala squalificati. "Anche con la Reggina bisognerà mettere in campo quella grinta che da Palermo in avanti abbiamo ritrovato - aggiunge - Noi di certo dobbiamo fare punti e salvarci prima possibile poi si vedrà".
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Francescodraghi1989.
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La vedo nerissima...speriamo bene! . -
Ale in the Stretch.
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Forza Samp, dobbiamo essere fiduciosi nonostante le molte assenze non partiamo battuti 
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sampdoria olè.
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Orgoglio e convinzione!
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Ale in the Stretch.
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Qualche linea di febbre, riposo precauzionale per Flachi
mercoledì 13 dicembre 2006
Doppia seduta oggi a Bogliasco per la Samp. Assenti i due infortunati Terlizzi (a Roma per proseguire la riabilitazione dopo l'intervento alla schiena) e Parola (alle prese con uno stiramento inguinale), nel pomeriggio si è fermato anche Francesco Flachi: per lui qualche linea di febbre e riposo precauzionale deciso immediatamente dallo staff blucerchiato. Tutti in campo gli altri elementi della rosa.
da Sampdoria.itAccardi: «Bravo io? No, Samp in netta crescita»
mercoledì 13 dicembre 2006
Il difensore blucerchiato non ha dubbi: «Più gioco e più sono a mio agio, ovvio, ma è la squadra ad essere migliorata. Abbiamo dimostrato di avere carattere».
Se l'è conquistata piano piano, passo dopo passo, la fiducia di mister e ambiente. In estate Pietro Accardi era uno dei tanti volti nuovi in casa Samp, l'ennesima scommessa da vincere, l'ennesima puntata sulla ruota del rilancio da parte dello staff doriano, ormai ferrato in materia di talenti da scoprire. Oggi Pietro da Palermo rappresenta un punto fermo nella difesa di Novellino, qualunque sia la posizione da ricoprire.
Già, perché l'ex rosanero può fare sia l'esterno che il centrale, ruolo in cui probabilmente sarà chiamato proprio domenica a Reggio Calabria, viste le assenze per squalifica della coppia titolare Sala-Falcone. «Lo deciderà il mister - commenta Accardi in apertura, riguardo il suo comunque quasi certo impiego in mezzo alla retroguardia blucerchiata -, io sono a disposizione e non ho problemi a giocare come marcatore, mi piace anche, sebbene preferisca in ogni caso la fascia. Mi fa piacere invece sottolineare il grande carattere dimostrato in questo momento da tutta la squadra, stiamo seguendo la strada giusta».
Continuità, una parola inflazionata nelle ultime settimane in casa Samp, ma stavolta il riferimento è personale: «Sto giocando con maggiore frequenza - ammette Accardi -, le gambe ovviamente girano meglio, ma non bisogna scordare le prestazioni della squadra: quando fa bene il collettivo, fanno bene tutti gli elementi. Contro il Siena ad esempio è mancato solo il gol, perché siamo stati attenti, precisi e determinati. Peccato».
Domenica si va a Reggio, in casa degli uomini di Mazzarri, cui ieri sono stati condonati 4 punti di squalifica dall'arbitrato. Gli amaranto si trovano ora a quota 9, in piena corsa per la salvezza e in gran forma. Senza l'handicap post-inchieste estive, la Reggina sarebbe a 20, assieme ad Atalanta e Livorno, tre lunghezze sopra la Samp. Il campo insomma, dice che i calabresi sono da temere: «Sarà una partita difficile - ammonisce Accardi -, come d'altra parte lo sono tutte in Serie A. La Reggina in particolare sta disputando un ottimo campionato e troveremo un clima di entusiasmo dopo le recenti vicende. Bisognerà esser bravi ad imporsi dall'inizio, anche se sappiamo bene quanto carattere e valore possiedano gli avversari, non solo in attacco. In ogni caso andremo al Granillo per vincere, questo è sicuro».
Lo spirito richiesto dalla Sud, che domenica scorsa ha applaudito la squadra dopo la prestazione col Siena: «I tifosi ci sono sempre stati vicini - dice Accardi -, sono contento degli applausi di domenica, si è vista una Samp viva e la gradinata credo lo abbia capito. Dobbiamo continuare così».
Il calendario prevede tre impegni duri prima di Natale. Oltre alla trasferta di Reggio, bisognerà affrontare il Livorno a Marassi ed il Catania di nuovo lontano da Genova. Poi, al rientro dalla lunghissima sosta, quarti di Coppa Italia col Chievo e Fiorentina in campionato (ultima giornata d'andata), entrambe al Ferraris. L'agenda insomma è bella piena: «Noi teniamo tantissimo a tutte le competizioni che affrontiamo, quindi anche alla Coppa Italia. Proveremo a fare il massimo, per raggiungere il miglior risultato possibile. Tra l'altro, poi, la Serie A quest'anno è strana, basta vincere due partite e sei di nuovo lì. La squadra sta crescendo, stiamo lavorando bene, le premesse ci sono».
Chiusura sulla società, che Accardi ringrazia per la fiducia dimostrata: «La Sampdoria ha scommesso su di me, io sono venuto qui per rilanciarmi, sono giovane, ho tanto da imparare e sono pronto a farlo. Ringrazio la società per la grande occasione che ho, spero di ripagare tutti nel migliore dei modi».
da Sampdoria.it. -
federer91.
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Facile non sarà di certo...io starei ben attento al trio amoruso-bianchi-leon che al momento (non come sempre 
) è molto in forma 
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sampdoria olè.
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Prossimo turno al "Granillo" con la Reggina dell'ex Nicola Amoruso
Turno impegnativo per la Sampdoria che affronterà nel caldo impianto calabrese del Granillo la Reggina di mister Mazzarri. In campo un ex, Nicola Amoruso, classe 1974, che era cresciuto nel settore giovanile blucerchiato in coppia con Claudio Bellucci. Nella
Reggina occhio al bomber ex Atalanta Rolando Bianchi, capocannoniere del team calabrese. Nella Samp mancheranno i due difensori centrali, Sala e Falcone, entrambi squalificati, ma Delvecchio si è candidato: "Ho giocato in C2, con il Catanzaro in questo ruolo, per me non è una novità". Forse Novellino farà esordire un Primavera. (a cura di andrea bazzurro)Noi sampdoriani. -
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Emiliano Bonazzoli avrebbe dovuto essere il vero acquisto della Samp e Novellino era certo che, una volta recuperato dall'infortunio, sarebbe stato lui il trascinatore. La punta, invece, nonostante i tre gol in campionato e quelli in Coppa Italia, non è soddisfatto del suo avvio di stagione.
"La società e il mister hanno avuto e continuano ad avere grande fiducia in me - ha detto Bonazzoli ai microfoni di Sportal.fm - ma io non sono ancora riuscito a ricambiare. Ho voglia di mettermi in evidenza e fare qualcosa di importante, purtroppo però i postumi dell'infortunio si fanno ancora sentire e non è facile venirne fuori completamente".
Poi l'attaccante parla anche del difficile momento dei blucerchiati: "Non stiamo andando bene e non è facile individuare il problema. Di certo, però, mister Novellino è il meno colpevole di tutti e non è giusto che sia messo in discussione. Comunque lo spogliatoio è unito e siamo tutti schierati con il tecnico che è uno dei migliori in assoluto".
Infine un accenno alla gara di domenica al Granillo contro la Reggina, sua ex squadra: "Sarà bello tornare, anche se sono consapevole che è un campo difficile - ha concluso Bonazzoli -. Mi aspetto una buona accoglianza visto che credo di aver lasciato un buon ricordo nel pubblico calabrese".. -
Ale in the Stretch.
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Partitella in famiglia, Quagliarella e Bazzani scatenati
giovedì 14 dicembre 2006
Pomeriggio di partitella, oggi a Bogliasco: Samp in campo con Berti, Maggio, Palombo, Accardi, Bastrini, Quagliarella, Volpi, Bonanni, Franceschini, Bazzani e Flachi, di fronte i giovani degli Allievi rinforzati da Luca Castellazzi, Zivanovic, Da Mota, Foti e Gheddafi. Il primo tempo si chiude 5-0 per gli uomini di Novellino, con Quagliarella e Bazzani entrambi autori di una doppietta e Bastrini a chiudere il conto.
da Sampdoria.it
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Interessante questa formazione:BERTI 99
MAGGIO 7 - PALOMBO 17 - ACCARDI 5 - BASTRINI 33
BONANNI 11 - VOLPI 4 - FRANCESCHINI 21
QUAGLIARELLA 27 - FLACHI 10
BAZZANI 9Si ferma Delvecchio: risentimento alla coscia destra
giovedì 14 dicembre 2006
Risentimento alla coscia destra per Gennaro Delvecchio: il centrocampista della Samp lavora dunque a parte, in palestra.
da Sampdoria.itGiornata amara per Palombo, guai alla caviglia destra
giovedì 14 dicembre 2006
Partitella da dimenticare per Angelo Palombo, che nel corso della sfida in famiglia ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra: le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore.
da Sampdoria.it
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Speriamo che non sia niente di grave giornata davvero nera, già le molte assenze mi mancavano solo gli infortuni di Palombo e Delvecchio
Quagliarella: «Gioco dappertutto, decide il mister»
giovedì 14 dicembre 2006
Spiega la punta della Samp: «Prima, seconda punta, largo sull'esterno... Per me conta essere in campo e dare il massimo, come ho sempre fatto».
Non importa dove, come, quando. O meglio, importa. Ma in secondo piano. Fabio Quagliarella ha a cuore una sola cosa: scendere in campo.
Per far questo, l'attaccante napoletano è ben felice di mettersi a disposizione di Walter Novellino, che deciderà nei prossimi giorni se e dove schierarlo, a fianco di una prima punta (Flachi, Bonazzoli, Bazzani) oppure defilato sull'esterno, come nel secondo tempo di domenica scorsa a Marassi. O addirittura terzo elemento offensivo, in un tridente - peraltro tanto caro all'immaginario dei tifosi - difficile da vedere dal primo minuto, ma possibile a gara in corso. «Sono tutte cose che spettano al mister - alleggerisce "Quaglia" -, decide lui. E' chiaro che in un ipotetico tridente dovrei pensare di più alla fase difensiva rispetto agli altri due attaccanti, credo comunque di poterlo fare, anche se non ho mai ricoperto questo ruolo in carriera. Ma se Novellino dovesse optare per questa soluzione, io sarò pronto».
All'ingresso in campo nell'ultimo impegno col Siena, è sembrata tanta la foga di Quagliarella: «Come sempre - racconta il bomber -, non ci sono differenze rispetto al passato. Io metto in campo tutto ciò che posso, anche domenica ho provato a dare una mano alla squadra, purtroppo non è bastato...».
L'intesa con Flachi sembra ottima, i due giocano palla a terra con grande semplicità e si trovano a meraviglia: «Beh, con un giocatore come Francesco è facile - conferma l'ex ascolano -, si tratta di un elemento che coi piedi fa praticamente quel che vuole. Giocare palla bassa è logico con lui, sarebbe stupido cercare lanci lunghi, meglio scambiare veloce e provare il tiro». Meglio dunque in coppia con Flachi, o con una torre come Bonazzoli o Bazzani? «E' lo stesso - risponde sicuro Fabio -, sono giocatori che si danno del tu col pallone... Quest'anno ho la fortuna di trovarmi in un reparto d'attacco formato da calciatori fortissimi, mi trovo bene con tutti».
E' il momento di parlare della trasferta di Reggio Calabria, un test tosto, come testimonia il gioco di parole... «Sarà una partita durissima, difficilissima - prevede "Quaglia" -, su un campo in cui tutti hanno avuto problemi. Ma la Samp ora si sta ricompattando, sta trovando i meccanismi giusti, sta facendo ancor più gruppo. Andremo a Reggio senza timore, per provare a vincere».
Difesa da inventare, per Quagliarella non è un problema: «Chi giocherà saprà sostituire al meglio gli squalificati, non dovremo indietreggiare, dovremo stare attenti e pressare alto, come chiede il mister. Il meccanismo lo conosciamo, perciò anche se cambiano gli interpreti non c'è molta differenza
da Sampdoria.it. -
pantic80.
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la sfiga non ci molla
a Reggio un bel pareggio ps: il 2 alla Snai è ben quotato....
poi 6 p con Livorno e Catania per dare continuità! dai samp!. -
djlukaos.
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Onore alla samp che è una buona squadra, ma noi non ci vogliamo fermare...GO REGGIO!!! . -
SpUrS{Rc.
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Salutateci Bonazzoli ma domenica non siamo disposti a concedere sconti..
Buon campionato... -
wariolander.
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Cari tifosi benvenuti,
sappiamo che a Reggio sarà durissima, infatti puntiamo al pareggio, complimenti per l'ottimo campionato disputato sin d'ora
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Reggina-Sampdoria 0-1serie A - 16° giornata |
