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Sgigal.
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evvai finalmente..speriamo di dare continuità ora! . -
sampdoria olè.
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BOCCATE D’OSSIGENO
Maurizio Michieli Samplace
La Sampdoria è tornata dalla Sicilia con un pieno di “carburante” degno del suo sponsor petrolifero. La doppia vittoria con Palermo in Coppa Italia e Messina in campionato ha dato ai blucerchiati due importanti boccate d’ossigeno. Una reazione d’orgoglio alla batosta rimediata con la Roma, segno che il gruppo di Novellino, allenatore compreso, è vivo, l’elettroencefalogramma scorre. Questo è il dato più significativo, al di là di quello numerico: quarti di finale di Coppa Italia con il Chievo, sedici punti in classifica in campionato. Un bilancio tutto sommato positivo. Ora la Sampdoria può guardare ai prossimi quattro impegni con Siena, Reggina, Livorno e Catania con rinnovata fiducia e un pizzico di ottimismo. Certo, la trasferta di Messina non ha messo in mostra una formazione brillante, specie nel primo tempo. Ma nella ripresa si è vista una Samp solida, volitiva, che ha legittimato il risultato. Insomma, senza voli pindarici e senza farsi illusioni, è giusto accogliere questi due successi con soddisfazione. Mi sembra, inoltre, che i giocatori abbiano ostentato una rassicurante unità d’intenti con l’allenatore e in questo senso credo che il ritorno a tempo pieno di un giocatore carismatico come Flachi abbia dato un forte contributo. Vorrei poi sottolineare ancora una volta la prodezza di Quagliarella, giunto a quota sei in classifica cannonieri: è una delle rivelazioni più belle di questo campionato e secondo me, avendo visto un Bonazzoli un po’ stanco, Novellino potrebbe sperimentarlo in coppia con Flachi. Due “piccoli”, d’accordo, ma rapidi e in grado di dare del tu al pallone. Potrebbe essere una soluzione offensiva in più, anche divertente. Peraltro, la Samp non ha certo difficoltà in attacco, nè a centrocampo, dove Volpi, Palombo, Delvecchio e Parola sono intercambiabili. Mancano, semmai, un difensore centrale affidabile (arrivasse uno tra Lucchini, Simic e Bovo a gennaio sarei più tranquillo) e un esterno destro di centrocampo (Foggia?), considerato che il rendimento di Olivera è troppo altalenante e Maggio un terzino. Con un paio di ritocchi e con lo spirito delle ultime partite, questa Sampdoria avrebbe le risorse per disputare una stagione non eccezionale ma buona. L’importante è che si mantenga con i piedi per terra.�Il Messina senza gioco La Samp ne approfitta
Il Giornale
Messina. Con un gol per tempo, di Franceschini e Quagliarella, la Samp ha fatto ingoiare il sesto boccone amaro consecutivo al Messina e propiziato la sua prima vittoria esterna. L'undici di Novellino è sembrato di altra dimensione rispetto ai padroni di casa tant'è che per vincere si è limitato ad assecondare il non gioco del Messina.
La marcatura di Franceschini al 20' su corner: il doriano ha messo in rete di testa mentre i difensori messinesi osservavano con interesse come il doriano saltasse per colpire la sfera. Il raddoppio quasi allo scadere, la logica conclusione di un sereno dialogo tra Maggio e l'autore della rete, il quale alla fine ha reso inutile il tentativo di parata di Storari. Per il Messina, Riganò aveva segnato di testa al 32' ma l'arbitro annullava per fuorigioco.Bonazzoli: "Vittoria per il morale"
Gazzetta dello Sport
3 dicembre 2006 - Grande soddisfazione in casa Samp dopo la vittoria di Messina: "Era molto importante - commenta il dg Marotta - fare risultato oggi, la vittoria ci dà grande morale, è un buon viatico per l'immediato futuro". Ci serviva vincere per migliorare l'affiatamento nel gruppo, che era un pò bloccato dall'ansia. Festeggia anhe Bonazzoli "Usciamo rinfrancati da Messina, sono sicuro che questi tre punti saranno fondamentali per il nostro morale". -
Maurise.
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Una discreta Samp totale,vedo sempre più in crescita Accardi!!
Dobbiamo dare continuità vincendo contro il Siena ,per avere un pò più serenità!!. -
paolo_fez.
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CITAZIONE (Maurise @ 4/12/2006, 08:20)Una discreta Samp totale,vedo sempre più in crescita Accardi!!
Dobbiamo dare continuità vincendo contro il Siena ,per avere un pò più serenità!!
Come giovedì, ho visto a tratti grandi sofferenze, ma anche un impegno continuo.
Sinceramente non mi aspetto delle passeggiate in nessuna partita, ma quando vedo l'impegno, pur condito da errori e imprecisioni, non ho che da dire un "bravi" a tutti, nessuno escluso.
In particolare mi aspetto un aumento di precisione da Franceschini e da Oliveira: il loro dinamismo potrebbe essere molto utile se imparano a fare le cose più elementari. Mi aspetto che Bonazzoli, oltre a svolgere un ingrato lavoro oscuro, ritorni il protagonista del nostro attacco...
Mi auspico anche che il turn over, forzato da squalifiche e infortuni, prosegua perchè c'è veramente bisogno di tutti: chi ha un minimo di energia, deve entrare in campo e bruciarla!
E speriamo in un finale di 2006 che ci compensi di tante amarezze!
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Xisco.
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nn è ke appena vinciamo siamo dei campioni, dobbiamo rimanere assolutamente coi piedi per terra, la prossima è cruciale, li capiremo davvero ki siamo!! 
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Tito....
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Evvai,finalmente...ci voleva...ma ho una brutta sensazione...che novellino andrà via lo stesso...che ne pensate? . -
.CITAZIONE (Tito... @ 4/12/2006, 13:04)Evvai,finalmente...ci voleva...ma ho una brutta sensazione...che novellino andrà via lo stesso...che ne pensate?
Ovviamente tutto dipende sempre dai risultati. Se avesse perso sia a Palermo che ieri sarebbe stato esonerato. Se dovesse ricadere in cattivi risultati tornerebbe in bilico, ora come ora ha ripreso un pò di credito.. -
Ale in the Stretch.
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Marotta 'Vittoria ci dà grande morale'
20:22 del 03 dicembre
Il direttore generale della Sampdoria Giuseppe Marotta dopo il successo in casa del Messina è molto soddisfatto: ''Era molto importante fare risultato oggi, la vittoria ci dà grande morale, è un buon viatico per l'immediato futuro", ha detto.
da http://www.calciomercato.com/index.php?c=17&a=26061Marotta 'Novellino mai messo in discussione'
17:41 del 03 dicembre
L'ad della Samp Marotta rinnova la sua fiducia a Novellino. "L'allenatore non si deve giudicare dal rendimento in 13 partite di un campionato, ma da quello di tanti anni di lavoro. In questi anni lui ha dimostrato grande professionalità ed è sempre stato all`altezza del suo ruolo. La società non lo ha mai messo in discussione. Abbiamo affrontato tante difficoltà, e tante ne rimangono da fare, però con il suo lavoro potremo superarle".
da http://www.calciomercato.com/index.php?c=17&a=26037. -
diegol78.
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Ho visto una buona samp... niente di trascendentale ma almeno abbiamo giocato...
viste le ultime partite in trasferta è già qualcosa...
Mi fa ben sperare la prestazione positiva di Accardi, anche perchè è giovane e si è riconfermato dopo la buona prova a Palermo...
Bene anche Quagliarella (altro giocatore su cui puntare in futuro), Falcone, Maggio e Flachi.
Non male neanche Olivera (unica partita decente della stagione) anche se mi pare troppo indisciplinato per gli schemi rigorosi di Wan...
Infine dico solo che Garrone dovrebbe mangiarsi le mani...
a cosa mi riferisco?
al fatto che nonostante un campionato finora a dir poco deludente, siamo a 4 punti dalla zona champions.... -
TONY KUKOC.
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CITAZIONE (diegol78 @ 4/12/2006, 14:15)al fatto che nonostante un campionato finora a dir poco deludente, siamo a 4 punti dalla zona champions...
Champions...vengon su Fiorentina e Milan e ti fan un bel 4-0 e poi altro che Champions...
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pino minchia.
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CITAZIONE (TONY KUKOC @ 4/12/2006, 15:37)CITAZIONE (diegol78 @ 4/12/2006, 14:15)al fatto che nonostante un campionato finora a dir poco deludente, siamo a 4 punti dalla zona champions...
Champions...vengon su Fiorentina e Milan e ti fan un bel 4-0 e poi altro che Champions...
Quoto! Ora come ora è meglio guardare chi abbiamo dietro.... -
.CITAZIONE (pino minchia @ 4/12/2006, 15:42)Quoto! Ora come ora è meglio guardare chi abbiamo dietro...
Non è ancora tempo di guardare nessuna davanti o dietro. La Samp potrebbe avere come valore sulla carta più di 20 punti, la realtà è che ne abbiamo 16 e siamo a metà, ma siamo anche ad un terzo di campionato, quindi è presto per dare giudizi sul dove dovrà guardarsi la squadra.. -
sampdoria olè.
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Articolo, forse, un pò più realistico... Crisi Messina, passa anche la Samp
I siciliani crollano in casa.
Le reti dei blucerchiati di Francheschini e Quagliarella
Corriere com
MESSINA - Sconfitta magari immeritata ma indiscutibile per il Messina che ha smarrito da tempo la strada maestra dando vita all'ennesima brutta prestazione. La Sampdoria incamera tre punti senza aver fatto nulla di speciale ma «soltanto» due gol, frutto anche di una evidente distrazione della retroguardia di Giordano sul primo angolo della partita per gli ospiti e in un contropiede nel finale. Adesso per la squadra giallorosa, chiamata a due trasferte consecutive in Lombardia, si prospetta un futuro buio e la società dovrà certamente ricorrere al mercato di gennaio per rinforzare un organico inadeguato soprattutto a centrocampo dove il dominio di tutte le squadre sui giallorossi é evidente. Non può sorridere nemmeno Novellino in quanto la sua Sampdoria è apparsa poca cosa, con costanti amnesie dalla lunga durata in momenti in cui bisognava invece affondare i colpi e chiudere la partita.
L'assenza del capitano Volpi si è sentita più del dovuto. In uno stadio sempre più deserto nonostante la giornata di sole, Giordano si affida alla formazione migliore rimandando in panchina il discusso Coppola e in tribuna Di Napoli fermato da uno stiramento. Novellino ribadisce la formazione vincente in Coppa Italia a Palermo con l'unica variante di Bonazzoli al posto del dolorante Bazzani. Messina più pericoloso nella prima frazione di gara con Floccari e Riganò in buona vena ma nessun serio pericolo per Berti. E al 20', al primo angolo la Samp passa con Franceschini lasciato solo a deviare di testa sottomisura. Pronta la reazione giallorosa ma sul colpo di testa di Floccari è pronto Berti.
Grande mischia al 32' ma né Floccari né Cordova riescono a trovare il varco giusto. Pareggia Riganò ma quando colpisce di testa è in fuorigioco. Poi il bomber si ripete di testa al 35' ma trova pronto Berti alla grande parata. Poi Olivera scarta tutti in velocità e sull'uscita di Storari mette a lato. Secondo tempo senza acuti per venti minuti poi Giordano prova a cambiare mettendo dentro Coppola e Iliev per gli spenti Alvarez; Novellino si tutela con Maggio per Olivera.. -
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Non parliamo nè di Champions, nè di Uefa, nè di salvezza...Affrontiamo con umiltà una partita alla volta e vediamo dove possiamo arrivare!
Da qui a Natale ci attende un ciclo di partite teoricamente alla nostra portata...Se dovessimo cominciare a macinare punti con continuità potremmo trovarci in un'ottima posizione di classifica visto che la graduatoria è cortissima...
A parte le prime 3 che sono staccatissime e decisamente superiori e la Fiorentina e il Milan che, pur pesantemente penalizzate, sono molto + forti di noi x il resto ce la possiamo giocare senza timori con tutte le altre!
Considerando che anche la Lazio (pur battuta qui a Marassi) ha qualcosa in + di noi, a livello di organico siamo almeno da settimo/ottavo posto...Se a gennaio arrivassero un discreto difensore centrale e un esterno destro di centrocampo in grado di saltare l'uomo e di fare buoni cross potremmo fare il salto di qualità...
Il problema è che io continuo a credere poco o niente nell'arrivo di rinforzi a gennaio...La società non vuole spendere e vuole cercare a tutti i costi di valorizzare i giocatori attualmente a disposizione (vedi Olivera e altri...)...L'unica possibilità x fare mercato penso che sarebbe la cessione di qualcuno in nome delle esigenze tattiche del modulo di Novellino (Delvecchio?), altrimenti (e lo dico con tanta tristezza nel cuore..) credo che potrebbero arrivare solo giocatori di basso profilo tipo Iuliano e Marchesetti!. -
Ale in the Stretch.
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Il successo di Messina nelle parole dei giocatori
domenica 03 dicembre 2006
Parola, Delvecchio, Bonazzoli e Quagliarella commentano la preziosa vittoria ottenuta dalla Samp sul campo del Messina.
Il gruppo ne aveva bisogno, la classifica pure. Entrambi forse nella medesima misura. Già, perché la vittoria di Messina è di quelle che fanno bene, un po' a tutto. Si veniva da un periodo non facile, in cui molto era stato messo in discussione, un periodo per la verità non ancora concluso, perché la continuità serve e misura la reale forza e le ambizioni possibili di una squadra che si sta cercando. Ma un passo è stato compiuto, anzi due. Non va dimenticato infatti - restando nell'ottica dei risultati utili consecutivi - il successo in casa del Palermo, roba di una manciata di giorni fa.
Tornare dalla lunga trasferta siciliana con due obiettivi centrati può cambiare la rotta; i tifosi lo sperano, l'ambiente Samp anche. Ma soltanto il campo dirà ciò che si vuole sapere, per ora meglio lavorare senza pensare troppo a ciò che è stato o a ciò che potrà essere. Il presente dunque come metro di valutazione, un presente che si chiama Messina-Sampdoria. Vista così dagli occhi di Andrea Parola, buttato nella mischia da Novellino per sopperire all'assenza di Angelo Palombo: «E' una vittoria determinante per la nostra stagione - racconta il centrocampista toscano -, la partita l'abbiamo portata a casa grazie all'unione del gruppo. Sono contento inoltre per il passaggio del turno in Coppa Italia, si tratta di un evento che ci dà fiducia e grande morale per proseguire. Bisogna continuare così».
Compagno di reparto dell'ex ascolano è stato Gennaro Delvecchio, elemento da sempre duttile, dimostratosi adatto anche al ruolo di centrale. Delvecchio non si sente però un sostituto: «Siamo un gruppo di giocatori - dice il blucerchiato -, cerchiamo tutti di dare il massimo e di lottare per uno scopo comune. Non direi che ho sostituito Volpi o Palombo a Messina, ho solo fatto ciò che mi ha chiesto il mister. Questa è l'ottica in cui si deve ragionare, penso che tutti abbiamo le stesse possibilità e bisogna essere bravi a sfruttarle per il bene della Samp. Per la vittoria sono felice, come tutti i compagni».
In avanti, sorti diverse invece per Bonazzoli e Quagliarella. Il primo è partito dall'inizio, ricoprendo il ruolo di seconda punta e dovendo rientrare molto a sostegno del centrocampo. Il secondo, invece, ha cominciato fuori, facendo il suo ingresso a metà ripresa e riuscendo comunque a realizzare il sesto centro stagionale in Serie A. Bottino doppio rispetto al suo miglior score di sempre. «Ho giocato molto basso - esordisce Bonazzoli -, il mister mi chiede sempre di rientrare per aiutare il centrocampo e, giocando seconda punta al fianco di Francesco, ciò diventa naturale. La vittoria di domenica è importantissima, direi anche pienamente meritata». Quagliarella invece ha vissuto un curioso siparietto prima di calcare l'erba del San Filippo: «Il cambio con Flachi è stato ritardato dal mister - dice il bomber napoletano -, ma per me non c'è assolutamente nessun problema. Le sostituzioni le decide lui, io do il massimo quando entro, punto e basta. Sono comunque soddisfatto di come sono andate le cose domenica, è stata un'ottima partita».
da Sampdoria.it.
Messina-Sampdoria 0-2serie A - 14° giornata |
