Palermo-Sampdoria 2-0

Serie A - 10° giornata

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  1. Ale in the Stretch
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    Terlizzi: «Sogno un gol che valga tre punti»


    giovedì 02 novembre 2006

    A pochi giorni dal ritorno a Palermo, dove ha vissuto tre stagioni intense e belle, il difensore della Samp inquadra la sfida e confessa la sua speranza.

    Palermo, per lui, non è una giornata come le altre. Tre anni, la promozione in A, la Uefa, i gol dell'ultima stagione: Christian Terlizzi al Barbera ha dato e ricevuto tanto, e l'attesa - perché nasconderlo? - è particolare. «Proverò grandi emozioni - sorride lui, prima dell'allenamento -, lì ho vissuto dei gran bei momenti».
    Palermo, allora. Inseguendo il teorema che vuole la Samp in difficoltà con chi è alla sua portata e grande con le grandi: la classifica dice che il Palermo grande lo è già. «Avremo di fronte un'ottima squadra - spiega ancora il difensore -, una delle migliori del campionato. E' in testa e non per caso. Però tutto questo serve da stimolo, perché abbiamo ancora tanto da dimostrare e occorre risollevare la nostra classifica il prima possibile: possiamo e dobbiamo fare meglio di così... Cosa dobbiamo temere? Il Palermo è forte, in questo momento forse anche più del Milan, e se la giocherà per entrare nelle prime quattro. Non per lo scudetto, ma quasi. Noi sappiamo come affrontarlo: serve metterla sull'agonismo, pressare dal primo all'ultimo minuto... E' così che l'Atalanta ha vinto. Ci proveremo, consapevoli della caratura dell'avversario e soprattutto del fatto che, se ci mettiamo lo stesso spirito visto con Milan e Inter, e a sprazzi anche in altre partite, possiamo centrare grandi obiettivi».
    Stadio pieno, tanto entusiasmo, una classifica che continua a ridere. Il momento del Palermo, insomma, è di quelli più che magici: storia pura. E allora, come uscirne? Terlizzi le difficoltà del Barbera le conosce bene: «L'ambiente è la loro arma in più, oltre al grande gruppo che hanno creato. Stadio pieno, un pubblico che vive per il calcio e sa stare vicino alla squadra in ogni occasione creando grande euforia, forza di volontà e ultimamente anche un po' di sana (e meritata) fortuna... Poi, che altro? Un organico ampio, che consente a Guidolin di cambiare anche 7-8 elementi tra una partita e l'altra. Però giocano ogni tre giorni, potremmo cercare di approfittarne: in ogni caso, sappiamo tutti cosa ci attende laggiù e sappiamo cosa fare per portare a casa un risultato: ci danno tutti per spacciati, ma le cose non stanno così».
    Questioni di gol, da Amauri a Terlizzi. Il primo che vive il momento più alto della carriera, il secondo che l'anno scorso col rosanero addosso la metteva dentro come buttar giù un bicchier d'acqua. Con ordine: «Amauri aveva già fatto grandi cose anche al Chievo - ricorda Terlizzi -, attraversa un gran momento di forma ed è aiutato alla grande da una squadra che, intorno a lui, gira alla perfezione. Bisognerà limitarlo, anche se non sarà facile perché è forte sia fisicamente sia tecnicamente... Ma ci staremo attenti». E lui, Christian, un gol lo sogna? «Mettiamola così, succedesse non esulterei per rispetto ai tifosi di Palermo... Ma sarebbe la gioia più grande che potrei provare. Tanto più se servisse a portar punti alla Samp».

    da Sampdoria.it

    Partitella in famiglia: nella ripresa è Bazzani-show


    giovedì 02 novembre 2006

    La preparazione in vista di Palermo-Sampdoria, sfida alla capolista, prosegue a Bogliasco con la consueta partitella del giovedì contro una mista Primavera-Allievi rinforzata nel primo tempo da Luca Castellazzi, Zivanovic e Flachi. Per la prima squadra successo per 4-0: dopo il vantaggio di misura (firmato da Bonazzoli) con cui si chiude la prima frazione, Novellino schiera Bazzani e viene ripagato da una tripletta che - unita alla rete siglata sabato con la Primavera, a Modena - dimostra come il centravanti bolognese stia ritrovando la forma e non abbia certo smarrito il senso del gol. L'undici iniziale di mister Novellino vedeva Berti tra i pali, difesa con Sala, Falcone, Terlizzi e Zenoni, centrocampo a 4 formato da Bonanni, Palombo, Volpi e Franceschini con Delvecchio in appoggio a Bonazzoli; nella ripresa spazio agli altri elementi della rosa.

    da Sampdoria .it

    Smeriamo in un goal dell'ex da parte di Terlizzi, cmq prendendo indicazioni dalla squadra fatta scendere in campo per la consueta partitella in famiglia, sempre più probabile l'utilizzo di Berti in porta al posto del bocciato Castellazzi e l'utilizzo di Sala come terzino destro, mentre Zenoni verrebbe dirottato sulla sinistra, a centrocampo uno tra Delvecchio, Bonanni e Franceschini lascierà il suo posto a Quagliarella che formerà la coppia d'attacco con Bonazzoli.
     
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  2. sampdoria olè
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    CITAZIONE (Ale in the Stretch @ 3/11/2006, 14:03)
    Novellino schiera Bazzani e viene ripagato da una tripletta che - unita alla rete siglata sabato con la Primavera, a Modena - dimostra come il centravanti bolognese stia ritrovando la forma e non abbia certo smarrito il senso del gol.

    Tanti erano i dubbi su Fabio.

    Ma in allenamento lo avevo visto, era grintoso e voglioso di rientrare...speriamo bene! ;)
     
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  3. Ale in the Stretch
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    Allenamento doppio oggi per la Samp, tutti a disposizione.




    venerdì 03 novembre 2006

    Doppia seduta per la Sampdoria oggi a Bogliasco, in vista della trasferta di domenica in casa del Palermo primo della classe. A disposizione del tecnico blucerchiato Walter Novellino tutti gli elementi della rosa, che ha svolto regolarmente il lavoro giornaliero secondo i programmi stilati dallo staff.

    da Sampdoria.it
     
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  4. Ale in the Stretch
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    Bonanni: «Spero di giocare per poter dare il massimo»



    venerdì 03 novembre 2006

    L'esterno blucerchiato, qualche mese in Sicilia all'inizio della scorsa stagione, parla del suo ritorno al Barbera e di una speranza: «Quella di giocare, e magari di trovarmi a decidere se esultare o meno dopo un gol...».

    Palermo-Sampdoria non sarà una partita come le altre per Massimo Bonanni, uno che la maglia rosanero l'ha indossata solo l'anno scorso, lasciando il capoluogo siciliano con un pizzico di amaro in bocca. Eppure non c'è desiderio di rivalsa nelle parole del centrocampista romano, che anzi attende il viaggio in Trinacria con un pizzico di sorpresa: «Sinceramente non ho idea di quel che proverò tornando a Palermo - racconta Bonanni -, lo capirò solo domenica, tuttavia resta il piacere di tornare in una città importante, nello stadio di una società che ha fatto molto per me. Non ho sentimenti di rivincita perché non ci sono stati mai problemi, la decisione di passare alla Lazio è stata presa di comune accordo. Molto era dipeso dall'esonero di Del Neri, a quel punto si è aperto un portone per entrambe le parti e c'è stato il trasferimento, ma ripeto: non c'è nulla da dire sulla società, che mi ha trattato sempre bene».
    Si farà sentire il fattore pubblico, sempre caldo al Barbera, cosa che Bonanni sa benissimo: «E' vero, però i tifosi rosanero possono anche essere un'arma a doppio taglio: si tratta di una piazza esigente e se le cose dovessero mettersi bene per noi, il fattore campo potrebbe ritorcersi contro il Palermo. Starà tutto a noi, ma ci siamo allenati bene durante la settimana, quindi le premesse ci sono».
    Un altro ex, Terlizzi, ieri ha detto che in caso di gol non esulterebbe. Farà lo stesso anche Massimo Bonanni? «Per Christian il discorso è diverso, lui è stato a Palermo molto più tempo rispetto a me, ha vinto la B, si è qualificato in Uefa al primo anno di A, ha vissuto maggiormente la realtà rosanero. Io non so che cosa farei, però mi piacerebbe molto avere questo problema... In ogni caso, ciò che mi preme di più è giocare, poi si vedrà». A proposito di giocare, la posizione preferita da Bonanni è sul settore sinistro, piuttosto che sul destro: «Sicuramente per me cambia qualcosa: a sinistra riesco a dare più profondità, ma è anche vero che ho provato tutta la settimana a destra e credo di aver fatto ciò che ha chiesto il mister. Ripeto: l'importante è giocare». Dopo un inizio scoppiettante, soprattutto nel ritiro di Moena e nel precampionato, Bonanni si è un po' seduto: «Ho vissuto gare non esaltanti dopo l'inizio di stagione, è vero, la società ed il tecnico si aspettavano forse qualcosa di meglio da me e io stesso me lo aspettavo. Ciò che posso fare ora è dare sempre il 110%, lo farò già da Palermo se sarò impiegato».
    La ricetta per mettere in difficoltà la formazione di Guidolin? «Giocare come abbiamo sempre fatto finora: ci si può appuntare qualsiasi cosa, tranne il non aver combattuto sempre fino al 90' e oltre. Abbiamo recuperato partite come quella contro l'Udinese, o a San Siro contro l'Inter, quando si è pareggiato in casa della maggiore accreditata allo scudetto. Dovremo dare battaglia al Palermo per 90 minuti e più, quanto durerà la partita».
    L'attuale rosa palermitana è piena zeppa di giocatori di altissima qualità. Quali sono da temere in maggior misura? «Amauri è in uno stato di forma incredibile - risponde Bonanni -, forse è lui il più pericoloso oggi. Però non dimentichiamo i Di Michele, i Bresciano, tutto il fortissimo centrocampo e la panchina anche. Penso che se uno di quelli che gioca meno andasse via, non faticherebbe a trovar posto in qualsiasi altra squadra. Perciò temo tutta la rosa, sarà una gara difficilissima».
    L'anno scorso la Sampdoria vinse 2-0, grazie soprattutto agli esterni alti piazzati da Novellino. Può essere questa la chiave per espugnare nuovamente il Renzo Barbera? «Lo spero, spero di essere io questa volta uno dei protagonisti. Però bisogna tener conto che attualmente il Palermo ha giocatori differenti, non è più la stessa formazione. Quindi ci saranno insidie diverse: loro ci attaccheranno forte, vorranno giocare da primi della classe e ci proveranno. Starà a noi il resto».
    Chiusura. Si è parlato molto nelle ultime settimane di un Palermo da scudetto: «Non so, l'Inter secondo me è sempre la più accreditata in assoluto. Il Palermo può vincere se le avversarie di vertice fanno errori, in ogni caso chi sta davanti in questo momento sta facendo vedere il calcio migliore».

    da Sampdoria.it
     
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  5. federer91
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    Formazione ideale per domenica:

    Castellazzi

    Zenoni (Pieri)
    Falcone
    Terlizzi
    Maggio(è ancora infortunato?)oppure Zenoni

    Bonanni (Olivera)
    Volpi
    Palombo
    Franceschini

    Quagliarella
    Bonazzoli
     
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  6. Ale in the Stretch
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    Questa secondo me dovrebbe essere la formazione che Wan dovrebbe far scendere domenica contro il Palermo.

    4-4-2 (e che novità!!! :o: )

    Castellazzi 1 (Berti 99)

    Sala 14
    Falcone 19
    Terlizzi 23
    Zenoni 77

    Bonanni 11 (Delvecchio 40)
    Palombo 17
    Volpi 4
    Franceschini 21

    Quagliarella 27
    Bonazzoli 20

    Ho ancora qualche dubbio a centrocampo uno tra Franceschini, Delvecchio e Bonanni si accomoderà in panchina, se Novellino continuerà a dare fiducia a Castellazzi o punterà su Berti, mentre sono convinto che la difesa sarà quella che ho scritto, invece scelte ovvie in attacco.

     
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  7. sampdoria olè
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    Questa lidea di un palermitano, espressa su un forum:

    cara samp le prenderai di santa ragione . il palermo dopo
    essere uscito defitivamente dalla uefa ; giocherà da qui fino alla fine del campionato con il sangue agli occhi per conquistare il posto in wefa per il prossimo anno. e poi carissimi tifosi genovesi vi ricordo un piccolo episodio accaduto l'anno scorso :una rovesciata di flachi sopra grosso ha fatto si , che ci rubaste la partita e facendoci perdere il posto in champion poi conquistato dall'udinese che quest'anno lotta per la salvezza .
    carissimi tifosi sampdoriani state attenti il palermo è alle porte


    Speriamo si sbagli! :sick: :sciarpa:
     
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  8. kibou77
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    Sampdoria Bonanni: 'Emozionante tornare a Palermo'

    Il centrocampista del Palermo, Massimo Bonanni, spera di giocare domenica contro la sua ex squadra, il Palermo. "Non so cosa proverò, di certo mi farà piacere tornare in una città importante, contro una società che per me ha fatto molto - ha dichiarato l'ala blucerchiata -. Nessun rimpianto, anche la cessione alla Lazio era in programma, visto soprattutto l'esonero di Delneri".

    da calciomercato.com
     
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  9. Maurise
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    Se non ci dà una botta Bonanni a spolverare un pò, può anche tornare a Palermo!!!
    Spero che Terlizzi dia una gioa alla Samp. con un suo gool di testa o di punta!!!!
     
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    CITAZIONE (sampdoria olè @ 4/11/2006, 01:48)
    Questa lidea di un palermitano, espressa su un forum:

    cara samp le prenderai di santa ragione . il palermo dopo
    essere uscito defitivamente dalla uefa ; giocherà da qui fino alla fine del campionato con il sangue agli occhi per conquistare il posto in wefa per il prossimo anno. e poi carissimi tifosi genovesi vi ricordo un piccolo episodio accaduto l'anno scorso :una rovesciata di flachi sopra grosso ha fatto si , che ci rubaste la partita e facendoci perdere il posto in champion poi conquistato dall'udinese che quest'anno lotta per la salvezza .
    carissimi tifosi sampdoriani state attenti il palermo è alle porte

    Umberto, ma questo è un articolo dello scorso anno!!! :woot:

    a) il Palermo non è uscito dalla coppa Uefa.
    b) il Palermo non lotta per la zona Uefa ma per qualcosa di più.
    c) l'episodio della rovesciata di Flachi è di due anni fa.
    d) l'Udinese lottava l'anno scorso per la salvezza, ma quest'anno sarà in lizza per i primi 4 posti o male che vada la zona Uefa.

    E comunque il Palermo come ricorderete vinse 2-0 a Genova con pieno merito (proprio dopo questi proclami).


    Le probabili formazioni di Palermo-Sampdoria, gara valida per la 10.a giornata di serie A, in programma domenica alle 15.

    PALERMO (4-3-2-1): 12 Fontana, 16 Cassani, 2 Zaccardo, 43 Barzagli, 26 Pisano, 14 Guana, 5 Corini, 30 Simplicio, 17 Di Michele, 23 Bresciano, 11 Amauri. A disposizione: 20 Sirigu, 3 Bovo, 4 Gio. Tedesco, 10 Caracciolo, 18 Parravicini, 21 Biava, 90 Brienza. All.: Guidolin.

    SAMPDORIA (4-4-2): 1 Castellazzi, 14 Sala, 19 Falcone, 23 Terlizzi, 77 Zenoni, 11 Bonanni, 4 Volpi, 17 Palombo, 21 Franceschini, 20 Bonazzoli, 27 Quagliarella. A disposizione: 99 Berti, 7 Maggio, 5 Accardi, 18 Parola, 40 Del Vecchio, 8 Olivera, 9 Bazzani. Allenatore: Novellino.
     
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  11. TONY KUKOC
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    Umberto Umberto...le notti brave fanno male :yeah: :yeah: :yeah: :yeah:
     
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  12. Maurise
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    CITAZIONE (Tore* @ 4/11/2006, 12:18)
    Umberto, ma questo è un articolo dello scorso anno!!! :woot:

    Tore devi capire certe cose...Per la testa di sotto ha perso quella di sopra Ubner!!! image Paura eh!!!Caro Ubner!!!
     
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  13. sampdoria olè
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    CITAZIONE (Tore* @ 4/11/2006, 12:18)
    Umberto, ma questo è un articolo dello scorso anno!!! :woot:

    :sick:
    Scusa Capo!
    Ho trovato questo messaggio, girando per internet è mi ha colpito, era mattina presto ed ero reduce da una notte di lavoro.... :wacko:

    Scusate!image

    Edited by sampdoria olè - 4/11/2006, 14:58
     
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  14. Ale in the Stretch
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    Rifinitura senza intoppi sul campo superiore del Mugnaini




    sabato 04 novembre 2006

    Rifinitura senza intoppi per la Samp questa mattina a Bogliasco: mister Novellino ha portato la squadra sul campo superiore per sistemare gli ultimi dettagli in vista della difficile trasferta in casa del Palermo capolista


    Convocazioni: Novellino porta a Palermo 20 giocatori


    sabato 04 novembre 2006

    Mister Novellino ha convocato 20 giocatori per la gara in programma domenica pomeriggio a Palermo tra i rosanero primi in classifica e la sua Samp: rientra finalmente Maggio, assente solamente Flachi per squalifica. Ecco l'elenco completo dei giocatori convocati dal tecnico blucerchiato.

    Portieri. Berti, L. Castellazzi.

    Difensori. Accardi, Falcone, Maggio, Pieri, Sala, Terlizzi, Zenoni.

    Centrocampisti. Bonanni, Delvecchio, Franceschini, Palombo, Parola, Olivera, Volpi.

    Attaccanti. Bazzani, Bonazzoli, Foti, Quagliarella

    da Sampdoria.it
     
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  15. Ale in the Stretch
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    Novellino: «Vogliamo far felice il presidente»


    sabato 04 novembre 2006
    Il tecnico della Samp, alla vigilia della trasferta di Palermo, è pronto: «Loro sono forti e in salute, ma se sapremo proporre il nostro gioco faremo bene».

    Gara delicata e insidiosa, quella che attende la Samp a Palermo. Rosanero in testa alla classifica, pubblico caldo ed entusiasta, la necessità di ripartire dopo la domenica grigia di Cagliari: tutto questo, e anche di più, nella testa di mister Novellino.
    Palermo in salute, dice il tecnico della Samp. «E' una squadra che sta bene, una grande squadra - spiega, dopo la rifinitura del sabato mattina -. Anche in Coppa ha fatto il suo dovere, nonostante la sconfitta: meritava senz'altro di vincere e ne ha avuto le possibilità, contando poi che avevano diverse assenze...». E allora, cosa deve aspettarsi la Samp? Con che spirito scendere in Sicilia? «Per noi si tratta di una partita importante - ammette Novellino -, abbiamo il dovere di far dimenticare la prestazione non felice di Cagliari. Anche se è stata l'unica di quest'anno, perché sotto il profilo del gioco e del carattere abbiamo sempre risposto in maniera eccellente nonostante le difficoltà del campionato. Andiamo a giocarcela, sappiamo di avere davanti i primi in classifica ma sappiamo anche di esserci preparati come si deve: servono convinzione delle nostre capacità e consapevolezza dei nostri limiti, occorre essere umili e cercare di fare risultato».
    Un anno fa. Tutto diverso, al Palermo: comunque, la Samp si portò via i tre punti. Bisogna partire da lì? Novellino scuote la testa: «No, quella partita fu bellissima ma fa parte del passato. Loro hanno cambiato mentalità, giocatori, allenatore... E' un'altra partita, in cui dovremo essere tatticamente giudiziosi pur cercando di proporre il nostro gioco senza star lì fermi a guardarli fare: d'altronde, quando ci siamo riusciti abbiamo sempre fatto parecchi gol... Non so che partita faranno loro, se attaccheranno per vie centrali o cos'altro: ma so che partita faremo noi, questo sì».
    4-4-2 all'antica? Lo chiedono a Novellino, che del modulo è da sempre maestro, e lui non si fa pregare: «Il 4-4-2 ha fatto la fortuna di tutti gli allenatori del mondo, e ancora oggi è importantissimo. Con questo, non è detto che nel mio 4-4-2 non ci sia posto per Delvecchio: avete visto quel che ha fatto con Udinese, Milan e Parma? Non conta il modulo, conta come stai fisicamente e, soprattutto, mentalmente». Appunto: Palermo-Sampdoria arriva anche dopo l'incitamento del presidente Garrone, e Novellino sa che c'è una ragione in più per far bene. «Stiamo lavorando con serenità, pensando a migliorare quanto fatto l'anno scorso senza credere di vincere il campionato o andare in Champions League - racconta il tecnico blucerchiato -, e vogliamo a tutti i costi dimenticare e far dimenticare al nostro presidente la domenica di Cagliari. Abbiamo preso le sue parole nel verso giusto, speriamo di farlo contento perché tutti noi lavoriamo per una causa sola che è la Sampdoria». Da un presidente all'altro, allora: Garrone adesso, Zamparini ieri, a Venezia. «E io credo che avrebbe portato ai livelli del Palermo anche il Venezia - sorride Novellino -, perché è un presidente straordinario come tutti quelli che ho avuto la fortuna di avere. Lo saluterò con affetto».
    Serenità, diceva Novellino. Quella che serve anche a Bonazzoli per tornare ad esprimersi con continuità ai suoi livelli: «Quando vieni da un infortunio come il suo succede proprio così, alterni grandi prestazioni ad altre meno belle - osserva il mister -. Lui un po' è turbato da questa cosa, ma siamo tutti intorno a lui per aiutarlo e farlo star sereno: così potrà tornare a dare quel contributo che ha sempre dato».

    da Sampdoria.it
     
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275 replies since 29/10/2006, 21:47   5035 views
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