Ascoli-Sampdoria 1-1

serie A - 4° giornata

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  1. Ale in the Stretch
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    Ecco le mie pagelle

    Castelazzi: 5,5 Ormai abbiamo capito tutti che non è certo una sicurezza sulle uscite, complice sul goal con la sua mancata uscita, ma con i suoi colpi remi e capace di grandi parate come dimostra la parata sul missile di Boudianski, forse farebbe meglio se non avesse Falcone davanti.

    Maggio 6+ Ordinato, sempre lucido, non commette errori grossolani come mercoledì con l'Udinese, si propone con una certa efficacacia.

    Zenoni 6 Pian piano si sta abituando a giocare in pianta stabile sulla sinistra, il solito gnu sbilenco, non è un campione, ma è sempre utilie alla causa, suo il cross da cui scaturisce il goal.

    Falcone 4 Ennesima bocciatura, prova che ci deve fare pensare, compromette per la 2° volta in 4 giornate la partita, commetti clamorosi errori difensivi accompagnati da cali di tensione, sembra solo un birillo per l'attacco marchigiano, sfortunato e poco lesto sul fallo che gli costa l'espulsione, io ci penserei due volte prima di riproporlo.

    Sala 6,5 Buona prova, il suo dovere lo fà, evita il raddoppio dell'Ascoli, quando Marco Delvecchio supera
    Falcone, se avesse affianco un degno compagno secondo me, farebbe molto bene.

    Palombo 6+ Fà sempre il suo dovere sia in difesa che a centrocampo.

    Olivera 6- Nei primi minuti sembrava essere in grande giornata, poi con il tempo scompare e contuinua sbalgliare tanti palloni, ma ha classe e la piena fiducia del Mister, che però lo deve sostituire dopo l'espulsione di Falcone, con il tempo secondo me farà ottime cose.

    Volpi 6,5 Il nostro grande capitano, sbaglia pocp, fà un ottima diga a centrocampo, imposta bene il gioco e calcia sempre ottime punizioni.

    Franceschi 6 Entra nella ripresa, si fà bene i compiti impartigli dal mister.

    Bonanni 6 Anche lui si comporta bene, da maggiore solidità alla squadra.

    Del Vecchio 7,5 Il migliore dell'incontro, sempre grintoso, corre il doppio rispetto a tutti, lucidissimo sotto rete, io non lo toglierei mai.

    Quagliarella 6+ Non è Flachi e si vede, ma alla fine fà bene, da sottolineare che davanti era da solo.

    Bonazzoli 4,5 Non pervenuto eppure ha giocato dall'inizio, ha giocato decisamente male a buttato via delle grosse occasioni da rete, inevitabile la sua sostituzione nella ripresa.

    Pieri sv E' entrato al 90°

     
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    TESSER: "Abbiamo pagato un po' di stanchezza nel finale, ma a farci soffrire sono stati soprattutto i calci piazzati, dove la sampdoria vanta più centimetri di noi. Alla fine un pareggio che ci può stare".
     
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  3. Duncandg
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    1 punto non è da buttar via anche se non reggo piu novellino, ora giochiamo con zenoni a sx ma pieri e bastrini son cosi malvagi ?
     
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    Altre pagelle da http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=4004760
    Castellazzi L. 7 - Salva il pareggio con un autentico miracolo su missile di Boudianski.
    Sala 5.5 - Cerca di mettere qualche pezza ma non gli riesce molto bene.
    Zenoni 6 - Buona spinta, ma in difesa non e` perfetto.
    Maggio 6.5 - Frena bene Fini e mette qualche cross interessante.
    Falcone 4 - Si fa beffare da Delvecchio in piu` di una circostanza come fosse un ragazzino. Al 55` va a fare la doccia per fallo da ultimo uomo su Bjelanovic. Confuso.
    Palombo 6.5 - Fido compare di Volpi, ringhia su tutti i palloni.
    Olivera 6.5 - Propositivo nel primo tempo, buone iniziative sulla fascia. Novellino lo deve sacrificare dopo il rosso a Falcone.
    Franceschini D. 6 - Entra per coprire qualche falla dopo l`espulsione di Falcone.
    Volpi 6 - Il solito geometra di centrocampo, tutte le azioni della Samp partono da lui. Un voto in meno per la mancata marcatura di Delvecchio sul vantaggio ascolano.
    Del Vecchio 7 - Gol a parte, e` un vero gladiatore. Mette tanta buona volonta` che, unita a piedi discreti, ne fanno un centrocampista davvero interessante.
    Bonanni 5.5 - Si vede pochissimo.
    Quagliarella 6.5 - Si sbatte e ha il merito dell`assist vincente a Del Vecchio.
    Bonazzoli 5.5 - Si mangia un paio di gol facili facili. Il bomber implacabile dell`anno corso si deve ancora ritrovare.

    CITAZIONE (Duncandg @ 24/9/2006, 20:34)
    1 punto non è da buttar via anche se non reggo piu novellino, ora giochiamo con zenoni a sx ma pieri e bastrini son cosi malvagi ?

    C'era anche Accardi in panca! Insomma abbiamo tre terzini sinistri di ruoloe stanno tutti in panchina? Incredibile... :o:
     
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  5. Ale in the Stretch
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    Ormai mi conosciete Zenoni a me non dispiace, sulla questione ruolo posso dire che Christian alla Juventus ha giocato anche sulla sinistra anche se da 4 anni con Novellino è passato in pianta fissa sulla destra ha le capacità per giocare sulla sinistra, credo che in queste ultime tre partite non abbia fatto male, poi certo ha i suoi limiti tecnici, non è un campione, ma per me è un buon difensore e credo che sia superiore ad Accardi, e forse ancora a Bastrini che in prospettiva futura vedo grande calciatore anche versatile perchè capace di giocare anche al centro della difesa, su Pieri lo metto sullo stesso piano di Zenoni, e credo che alla fine saranno Christian e Mirko a giocarsi quel posto sulla sinistra, dato le buone perfomance sulla destra di Maggio, ma forse Zenoni è quello che meglio di tutti in conosce i movimenti che desidera vedere Wan in difesa, quindi non mi sembra troppo incredibile vedere Zenoni titolare sulla sinistra.
    Certo se avessimo avuto Zambrotta mi sarei arrabbiato pure io, ma sfortunamente non è così. :B):
     
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    Commento generale:

    Buona prova complessiva della Samp, soprattutto si intravvede un'idea di gioco che non era ancora apparsa nelle prime tre di campionato.

    Manca ancora un po' di cattiveria in fase conclusiva e concentrazione in difesa, che poi sono le due componeneti che invece di farti partire 0-1 ti portano avanti 1-0.

    Buona la condizione atletica. Tutto sommato anche una bella partita, considerato comunque che i valori che le due squadre oggi esplrimono non sono eccelsi.

    Pagelle

    Castellazzi L. 6.5 - Un paio di ottime parate. Forse qualche uscita un po' incerta.

    Sala 6 - Alcuni buoni interventi, non fa errori clamorosi, in un reporto che comunque appare ancora un po' incerto
    Zenoni 6 - Piu' in palla rispetto alle ultime uscite, anche se il suo impiego a sinitra e' sempre un mistero
    Maggio 6.5 - In crescita. buona personalita' e anche buona tecnica. Ha recuperato bene dallo svarione conto l' Udinese
    Falcone 5 - Discreto negli interventi, ma poi, come al solito, perde la testa un attimo e fa la cappella che dà una svolta (negativa) alla partita

    Palombo 6 - Buona partita di quantità. Tiene anche al centro della difesa.
    Olivera 5.5 - Inizia bene, veloce sulla fascia, sembra entrare subito in partita. Purtroppo manca sempre la misura (anche in modo grossolano) dell' ultimo passaggio e con l' andare del tempo esca un po' dalla partita. Sembra comunque in miglioramento
    Volpi 6.5 - molto, molto meglio delle precedenti uscite. Fa lanci in profondita' (e non i soliti appoggi laterali) e velocizza il gioco. Almeno finche' ha della birra. Poi amministra bene. Perche' era lui in marcatura su Del Vecchio?
    Delvecchio 7 - La rivelazione di questo avvio di stagione. Ha gambe, testa e tecnica. Forse troppo nervoso e si fa ammonire troppo spesso e inutilmente

    Quagliarella 6.5 - Non è Flachi, d' accordo, ma fa molti dei movimenti di Ciccio. È fresco e tiene da solo il peso dell' attacco (con e senza Bonazzoli...) Gli manca solo il gol che presto arriverà.
    Bonazzoli 5 - Sbaglia due gol che avrebbero cambiato il corso della partita e appare un po' a corto di fiato. Samp ad una punta in qualche inizio di partita?

    Franceschini D. 6 - Ci mette un po' ad entare in partita ma poi non demerita
    Bonanni 6 - Entra a partita in corso un po' intimorito, ma poi fa vedere buone cose anche in fase di proposizione.

    image
    Foto: www.sampdoria.it

    Edited by andrea01 - 24/9/2006, 22:38
     
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  7. Ale in the Stretch
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    Samp, ad Ascoli arriva un'altra rimonta col cuore Samp

    Pareggio che sta stretto alla Samp in casa dei bianconeri di Tesser: sotto per un colpo di testa di Marco Delvecchio ma pericolosi in più di un'occasione, Volpi e compagni pareggiano nella ripresa con Gennaro Delvecchio.

    Ancora con il cuore, pochi giorni dopo l’impresa con l'Udinese. La Samp prende un punto al Del Duca di Ascoli e, per come si era messa dopo il rosso a Falcone, può anche andar bene così. E dire che la formazione di Walter Novellino aveva cominciato alla grande, creando molto e dimostrando di essere assoluta padrona del campo. Prima Olivera di testa, poi Quagliarella allo stesso modo, infine Volpi su punizione dal limite hanno fatto tremare lo stadio di Ascoli, sprecando tre chances incredibili.
    Poi, il gol del Delvecchio "sbagliato", Marco, bravo a sfruttare un calcio d'angolo siglando l'1-0 in favore dei padroni di casa. La Sampdoria a quel punto si addormenta per pochi minuti, il colpo lo sente, il momento anche. Ma nel quarto d'ora conclusivo della prima frazione, è grande la spinta dei ragazzi in maglia blucerchiata che creano almeno due occasioni incredibili. Bonazzoli è impreciso, il bomber non riesce a sfruttare due opportunità ghiottissime e si va al riposo sullo 0-1. Risultato assolutamente immeritato per la formazione di Novellino.
    Nella ripresa, cambio obbligato per il tecnico: fuori Emiliano Bonazzoli, non in perfette condizioni, dentro Massimo Bonanni che si infila subito nella battaglia. Ci si aspetta la reazione della Samp, invece arriva un'ulteriore mazzata: Falcone trattiene Bjelanovic lanciato a rete sugli sviluppi di un contropiede improvviso, il centrale tiene appena il bianconero che va giù e determina l'espulsione del numero 19. Doria in dieci, sotto di un gol, in un momento in cui serviva invece un successo scacciapensieri.
    Sembra veramente dura, ma questa Samp ha un orgoglio che non muore mai, una voglia matta. E al 19' arriva il meritatissimo pareggio. Angolo dalla destra, Pagliuca smanaccia favorendo Zenoni che crossa nuovamente: sponda di Quagliarella per Delvecchio e palla dentro per l'1-1. E' delirio per il Delvecchio "giusto", importantissima infatti la sua rete, ora la Samp può cercare qualcosa in più. Da elogiare lo spirito dei ragazzi di Novellino, fantastici nel far sembrare annullata l'inferiorità numerica, bravissimi anche a costruire nei minuti finali un paio di occasioni pericolose, tenendo comunque lontano l'Ascoli dall'area e mettendolo anche in apprensione. Non accade molto però e il risultato va agli archivi.
    Ora bisogna già pensare al prossimo impegno in programma domenica a Marassi, avversario il Parma di Stefano Pioli, affrontato e battuto in estate per 3-0 - nella cornice del ritiro di Moena - e reduce da tre sconfitte ed un pareggio nelle prime quattro giornate. Ciò che fa ben sperare, dopo l'incontro di Ascoli, è l'entusiasmo che non viene mai a mancare nel gruppo di un Novellino fiducioso. Il tecnico sa che piano piano la squadra sta uscendo fuori e sa bene quanto la Serie A possa esser lunga e piena di sorprese. Per la Sampdoria è solo l'inizio insomma, ma la prestazione di molti elementi schierati domenica pomeriggio ha destato impressione. Buona ad esempio la prova di Quagliarella, non era facile sostituire uno come Francesco Flachi, ma l'ex ascolano l'ha fatto bene, inventandosi diverse buone giocate e rischiando anche il clamoroso 2-1 nel finale, grazie ad uno stop con girata che stava per sorprendere Pagliuca. Bene anche Luca Castellazzi, miracolosa in particolare la sua parata su bomba di Boudianski al 39' della ripresa, il numero uno ha salvato di fatto il risultato. Sempre forte, sempre affidabile, sempre... Angelo Palombo. Il ragazzo di Ferentino ha ricoperto il ruolo di mediano con la solita grande personalità, tornando centrale difensivo dopo l'espulsione di Falcone, senza far scendere il rendimento. Ottime prove anche quelle offerte da Maggio e Zenoni sugli esterni, ma l'eroe di giornata si chiama Gennaro Delvecchio. La grinta del lottatore non manca di certo al centrocampista ex Lecce, che in questo inizio di stagione ha dimostrato di tenere alla maglia blucerchiata tanto da sfoderare sempre gare ad altissimo contenuto caratteriale.
    Il gol segnato ad Ascoli è pesante, pesantissimo, perché perdere in casa dei bianconeri avrebbe significato affrontare la gara col Parma con ben altro spirito. Invece, grazie al Delvecchio "giusto", finisce 1-1 e si riparte con un punticino in più e un altro passo avanti verso la forma migliore.

    Ascoli 1
    Sampdoria 1
    Reti: 15' p.t. M. Delvecchio; 20' s.t. G. Delvecchio.
    Ascoli (4-4-2): Pagliuca; Nastase (31' s.t. Minieri), Pecorari, Cudini, Lukovic; Giampà (22' s.t. Perrulli), Zanetti (25' s.t. Skela), Boudianski, Fini; M. Delvecchio, Bjelanovic. A disposizione: Boccolini, Fontana, Paolucci, Pecchia. Allenatore: Attilio Tesser.
    Sampdoria (4-3-2-1): L. Castellazzi; Maggio, Sala, Falcone, C. Zenoni; G. Delvecchio, Palombo, Volpi; Olivera (14' s.t. Franceschini), Quagliarella; Bonazzoli (9' s.t. Bonanni). A disposizione: Berti, Accardi, Bastrini, Pieri, Foti. Allenatore: Walter Novellino.
    Arbitro: P. Mazzoleni di Bergamo.
    Assistenti: Giachero di Pinerolo e D'Agostini di Frosinone.
    Quarto uomo: Giancola di Vasto.
    Note: espulso al 10' s.t. Falcone; ammoniti all'8' p.t. G. Delvecchio, all'11' p.t. Pecorari, al 20' p.t. Giampà, al 37' p.t. Quagliarella, al 45' p.t. Nastase e al 4' s.t. Lukovic; spettatori 7.809 (3.009 paganti, 4.800 abbonati); fuorigioco 4-5; tiri in porta 8-5; tiri fuori 10-3; calci d'angolo 9-8; recupero p.t. 2' e s.t. 4'.

    da sampdoria.it

    Quagliarella: «Abbiamo tirato fuori il carattere»


    domenica 24 settembre 2006
    Le emozioni del ritorno ad Ascoli e la prima da titolare in campionato con la Samp: ecco la domenica di Fabio Quagliarella, assist-man per il pareggio di Delvecchio.

    Ad Ascoli è rimasto una sola stagione, la scorsa, con i primi tre gol in Serie A. Tornare fa comunque effetto: «E' stato emozionante - ammette Fabio Quagliarella -, ma quel che conta è il pareggio, non ciò che ho provato io. E il punto che portiamo a casa è importante, prezioso».
    Ha corso e lottato, l'attaccante. S'è sfiancato su e giù tra centrocampo e attacco, cercando la soluzione personale (splendida la girata di destro che ha sfiorato la traversa, nella ripresa) e regalando a Delvecchio (con una splendida sponda di testa) il pallone dell'1-1. Complice lo stop obbligato di Flachi, Quagliarella il suo l'ha fatto, eccome: «Il posto in squadra non te lo regala nessuno, bisogna meritarselo e conquistarselo con le prestazioni in campo - risponde la punta -. Di certo spero di sfruttare tutte le occasioni che potrò avere, è chiaro. Questa volta ho dato tutto quello che avevo, provando a tenere su la palla per consentire alla squadra di rifiatare».
    E' stata una sfida difficile, inutile negarlo. «Abbiamo creato davvero tanto, nel primo tempo - ricorda Quagliarella -, purtroppo però invece di segnare ci siamo ritrovati sotto... A quel punto, rimasti poi anche in 10, è uscito tutto il carattere della squadra: potevamo affondare e invece ci siamo compattati, riuscendo ad arrivare al pareggio. E direi che il punto sia meritato

    da sampdoria.it

    Edited by Ale in the Stretch - 24/9/2006, 21:23
     
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    Un pò tutti stanno cercando di far capire a novellino che deve vincere(vedi oggi Irma D'Alessandro) ma non l'ha ancora capita...
    Questa formazione ha i mezzi per vincere e col Parma bisogna vincere a ogni costo altrimenti bisognerebbe iniziare a contestare pesantemente allenatore e dirigenza
     
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  9. Ale in the Stretch
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    Novellino: «Torneremo presto protagonisti»

    sicuro: «Lasciateci soltanto il tempo di sistemare un paio di cosette... Faremo bene».

    «Un risultato così, in questa situazione e su questo campo, è prezioso». Non ha problemi ad ammettere che si era messa male, mister Novellino: con la Samp punita oltre i propri demeriti e sotto di un uomo per il rosso a Falcone, sperare di portar via un punto poteva essere troppo. Invece no: «Io sono soddisfatto di come ha giocato la squadra - ribatte il tecnico della Samp -, in campo ho visto una formazione equilibrata che anche in 10 ha saputo alzare la testa e strappare un pareggio importante».
    L'analisi del match parte da quel gol beffardo che il Delvecchio di Ascoli ha rifilato a Castellazzi al quarto d'ora, quando la Samp si era già fatta pericolosa con il suo Delvecchio e una punizione di Volpi: «Abbiamo subito nel momento migliore - sorride amaro Novellino -, peccato perché nel primo tempo abbiamo creato davvero tanto e siamo andati sotto solo per un calcio d'angolo... Ancora senza vittoria? Ripeto, è un punto importante quello che abbiamo conquistato: questa benedetta vittoria arriverà, state tranquilli».
    E allora si resta ad Ascoli, a quel 4-3-2-1 abbastanza inedito con cui Novellino ha schierato la Samp a inizio gara: tris di mediani (Delvecchio-Volpi-Palombo), Quagliarella e Olivera ad aiutare Bonazzoli. «Le mie squadre sono sempre equilibrate - spiega l'allenatore blucerchiato -, quella di Ascoli non ha fatto eccezione. Il mio calcio è quello di non far giocare gli altri, con questo modulo siamo partiti bene ma di sicuro serve maggiore protezione sugli esterni: è una soluzione interessante, che potremo adottare altre volte, ma lo sapete tutti che il mio credo è da sempre il 4-4-2...».
    I singoli? Walter Novellino qualche parola la spende. Soprattutto per Emiliano Bonazzoli, uscito dolorante: «Emiliano non era al meglio, sentiva dolore - è la sottolineatura -. Però è rimasto in campo, sacrificandosi per i compagni: significa attaccamento alla squadra e al suo allenatore, e ne sono felice. Poi Falcone, un ottimo Sala, Franceschini che da linearità alla squadra... Sono soddisfatto».
    Chiusura sul pubblico e sull'arbitro, in poche righe: «Sono stato accolto benissimo, questa è stata la mia curva e resto molto affezionato all'Ascoli - risponde Novellino -. Peccato per l'espulsione di Falcone, mi è sembrata un po' affrettata: fosse andata diversamente, avrei avuto pronte altre mosse.

    da sampdoria.it
     
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    Fedele alla maglia e a null'altro!

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    Oggi sarò breve... anche perché quanto successo oggi ad Ascoli non muta radicalmente la situazione già commentata dopo il match interno con l'Udinese. In realtà una cosa cambia, e non è cosa poco importante, bensì riguarda il gioco. Oggi, finalmente, si è visto gioco, si è visto dominio del campo, autorità, maggiore precisione, anche se poca lucidità davanti alla porta. Il progresso fa pensar bene e sperare per il futuro, anche se non so quanto tutto questo sia merito nostro o demerito degli avversari che, a parte tutto, non sembravano poi gran cosa. Ottimo è stato Delvecchio (il nostro), un gladiatore caslcistico di grande caratura, dotato anche di piedi discreti e di un senso del gol che ne fa uno dei nostri punti di riferimento realizzativi più importanti. Bravo il Quaglia che, se avesse fatto quel goal in girata, avrebbe meritato un monumento (oppure non sarebbe uscito vivo da Ascoli). Sebbene il WAN abbia commentato che con il modulo dei tre mediani non c'era copertura sulle fasce, io sono convinto che quel modo di giocare abbia davvero messo in crisi l'Ascoli e vorrei rivedere quell'assetto più spesso. Oggi, a parte qualche passaggio impreciso, ho apprezzato anche la partita di Olivera, elemento che, a dispetto delle sue bizzarrie, vorrei vedere sempre in campo (oggi uscito per necessità tattiche). Vorrei, inoltre, vedere meno nervosismo, meno cartellini e meno rischi squalifica; il sentiero imboccato mi pare quello giusto, infatti, oggi avremmo meritato la vittoria. Abbiam giocato bene ed abbiam portato a casa gli stessi punti acquisiti giocando male contro Inter ed Udinese: di questo mi dispiaccio, ma è lecito avere un po' più speranze, aspettative e fiducia. Il Parma è già nel mirino, speriamo che le polveri siano meno bagnate di quanto lo fossero oggi (ogni riferimento a Bombazzoli vari è puramente casuale).
     
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  11. farobserver
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    Per un punto, ieri, ci avrei messo la firma.
    Pensavo l'Ascoli piu` forte, invece oggi direi che forse meritavamo qualcosa in piu`.
    Lascio perdere le pagelle, che siete gia` in tantissimi a fare, e mi limito ai miei soliti pro e contro post partita.
    Lati positivi: la squadra ha carattere, e almeno quest'anno rimontiamo le partite "storte" che l'anno scorso si perdevano regolarmente.
    Finalmente inoltre si e` visto un po' di gioco dopo 3 partite di buio, condizione necessaria per qualche risultato.
    A livello dei singoli, Delvecchio nonostante non sia costantissimo si dimostra l'unico (insieme a Flachi, purtroppo assente per parecchio) in grado di staccarsi dal "compitino" e creare pericoli alla porta avversaria. Spero anche in Bonanni, che ogni tanto fa vedere qualcosa di buono anche se per ora fa abbastanza rimpiangere chi se ne e` andato (quando giocava con voglia).
    I lati negativi purtroppo sono anche stavolta piu` numerosi.
    E` vero che si e` visto gioco, ma eravamo contro l'Ascoli. Chissa` se saremo in grado di continuare sulla buona strada.
    La difesa soffre sempre troppo, anche oggi un goal stupido, e per di piu` nessuno che abbia la personalita` di comandare e "gridare" quando e` necessario.
    Alcuni giocatori sono pericolosamente involuti o non mantengono le promesse: Bonazzoli, come ho gia` detto parecchie volte, e` tornato ai suoi livelli di Reggio e Parma (cioe` ai suoi livelli normali), tanto fisico ma poca tecnica e goals sbagliati che farebbe anche mio nipote di 5 anni; Falcone ormai e` l'ombra del difensore che era, Donadoni doveva aver visto un filmato d'epoca per convocarlo in nazionale; Olivera mi ha fatto incazz@re per la quarta partita su 4, corre corre ma non salta l'uomo manco per sbaglio e al pallone coi piedi, piu` che del lei, da' addirittura del voi (capisco perche` la Juve non lo ha ritenuto buono nemmeno per la B).
    La panca, tranne negli interditori di centrocampo, e` all'osso; in attacco non c'e` nessuno (e per favore lasciamo perdere Bazzani), in difesa forse qualcuno ci sarebbe ma il WAN nemmeno lo fa alzare per il riscaldamento.
    D'altronde quando il mister ammette candidamente in sala stampa che per lui viene prima l'impedire il gioco agli avversari e dopo creare di nostro, credo che di gente capace di inventare e dare spettacolo, nella rosa, ne vedremo ben poca.
    Chiudo con la classifica: 3 punti in 4 giornate, senza le penalizzazioni eravamo gia` sul fondo, obiettivo massimo la UEFA ma bisognera` lottare parecchio; non sono assolutamente d'accordo con Tore che ci vede nei primi 6-7 come organico, questa squadra ci fara` soffrire parecchio.
    E adesso, come da copione, c'e` chi dira`: "e` troppo presto per dare giudizi, e` ancora tutto aperto". Sara` vero, ma e` meglio dire le cose come stanno che profondere ottimismo francamente ingiustificato, almeno al momento.
     
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  12. Maurise
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    CITAZIONE (Tore* @ 24/9/2006, 17:23)
    Comunque Parma ultimo appello per lui.

    Spero propio,basta !!!Se non sbaglio 18 che non si vince!!Ora con il Parma c'è da ridere!!!Mah!!!!
     
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  13. Xisco
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    di novellino la cosa ke mi ha preoccupato d+ è stato quando ha detto soddisfatto "oggi la squadra ha dimostrato il suo reale valore"...siam messi bene.
     
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  14. Axy2
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    Sono soddisfatto di questa Samp., come al solito ultimamente avremmo potuto dare di piu', ma non disperiamo, i 3 punti si sente, ormai sono vicini. e speriamo che con gli amici gialloblu' arriveranno! Samp Ti Amo comunque!
     
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  15. cicciosestri
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    Le mie considerazioni sono queste:
    1. abbiamo giocato con un 4-3-2-1 (finalmente) = Volpi davanti alla difesa, Palombo mezzo sinistro, Del vecchio mezzo destro, Quagliarella e Olivera dietro a Bonazzoli una ognuno dei due decentrato, per mezz'ora abbiamo giocato bene ed abbiamo avuto almeno 5 occasioni da goal pulite contro due sole loro, questo fino a quando Olivera riusciva a coprire la sua fascia quando loro attaccavano (con Bonazzoli in condizione avremo fatto due o tre goal ma è ancora un po' sottotono, deve giocare per trovare la condizione);
    2. In dieci abbiamo giocato con due a cantrocampo, Volpi e Del Vecchio, Palombo dietro con Sala e Franceschini e Bonanni esterni, con Quagliarella su tutto il fronte d'attacco, a mio parere bene anche così (è vero che l'ascoli è poca cosa ma mi pare che neanche il Milan lo abbia sotterrato di Goal in casa, è squadra molto tosta);
    3. Ci sono molti giocatori fuori condizione (Olivera, Bonazzoli, Bonanni, Falcone, Pieri)
    4. Con il tientro di Terlizzi prenderemo centimetri in difesa e ricordatevi che il goal del loro Delvecchio non lo avremmo preso se non ci fosse stato il nostro Del Vecchio fuori, infatti poi tutti i corner sul primo palo li ha presi lui;
    Dopo l'Udinese ero molto pessimista mentre ieri ho visto passi avanti e quando avremo smaltito i carichi di lavoro guadagneremo in velocità, poi sono contento finalmente del cambio di modulo che mi ha fatto vedere buone cose.
    A mio parere si deve giocare con i tre a centrocampo perchè non si può rischiare di "perdere" gli inserimenti di Del Vecchio e poi di volta in volta, oltre a Bonazzoli per me intoccabile, si decide chi far giocare dietro di lui se una punta e un rifinitore o due mezze punte etc.
    oggi sono fiducioso e se girasse un po' meglio una volta ogni tanto (per esempio vi pregherei di vedere l'intervento del primo tempo su Bonazzoli al limite che andava in porta e di pargonarlo con l'espulsione di Falcone e dirmi che differenza ci vedete).
    Io la penso così, che mi dite?
     
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