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| CITAZIONE (samp75 @ 30/10/2020, 15:28) La percentuale di aziende che ha lavorato è irrisoria rispetto a chi ha chiuso...se adesso il governo chiude con le stesse modalità il paese salta a gambe per aria e anche Conte...perché la gente difficilmente questa volta canta dai balconi.
Le aziende ritenute essenziali o che avevano forniture in essere con aziende ritenute strategiche (per esempio qualunque azienda lavorasse per ENI ENEL ecc, aziende del food) potevano lavorare. Le altre no. Quanta fosse la percentuale non lo so.
Non credo che faranno una cosa del genere questa volta (se non sono pazzi).
Le strade secondo me sono o decidi di non fare il lockdown ed accettare una elevata pressione sul SSN o decidi di farlo. Se la decisione è la seconda, meglio ora che tra 2 settimane. E' inutile aspettare una cosa che sicuramente avverrà in quanto le misure prese, a parte far incazzare gli esercenti, non avrà impatto significativo sui contagi. E si preparino a misure significative per chi chiuderà perchè la seconda chiusura, per di più vicino a natale e con una durata che nessuno può stimare, avrà effetti devastanti su tantissime attività. |
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| CITAZIONE (Sampdoors @ 29/10/2020, 16:49) in america se non sei assicurato non ti curano. punto e basta.
ok ma c'entra nulla con il covid |
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| CITAZIONE (LCV.11 @ 29/10/2020, 13:08) Con regole più ammiccanti e blande rischieremmo tutti noi di morire di più. Ciò che è in corso con il virus è una tragedia inimmaginabile, da film dell'orrore, non abbiamo idea forse che qui rischiamo di giocarci la vita tutti i giorni, che se si saturano gli ospedali e al nostro bambino viene l'appendice ci muore a casa, perché magari non riescono nemmeno a visitarcelo. Stiamo attenti.
Ok ma cosa c'entra con quello che ho scritto ?
La scelta, in un paese moderno e civile, non deve essere tra salute e lavoro. Comunque il tuo è un messaggio esagerato. In America non hanno chiuso nulla e non è che i bimbi non sono curati. Saranno purtroppo gli anziani a farne le spese. Ma ripeto, non ho scritto di non prendere le misure che servono. Ho scritto, che se pensi di prenderle (tempo 2-3 settimane e saremo come la francia oggi) pensaci ora e metti già ora in piedi un sistema che garantisca i soldi a chi perderà il lavoro. Sennò 5 milioni di disoccupati ti assaltano il parlamento. |
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| CITAZIONE (Blumaniac @ 29/10/2020, 12:18) Ma ancora c'è chi pensa che la prevenzione abbia un colore politico?? Tutta europa è in questa situazione e ci sono arrivati prima perchè negli ultimi mesi hanno minimizzato. Il comportamento delle persone è basilare ma anche qui ci stavamo comportando come se niente fosse, mascherina al supermercato e con gli amici baci e abbracci. C'è poco da manifestare sui grandi numeri può toccare a chiunque dover essere curato e non trovare posto, vedi che poi quando sei in quella situazione la baratteresti con due stipendi in meno.
Per chi fallisce non sono 2 stipendi in meno e comunque non saranno 2 stipendi in meno credo per nessuno di quelli che saranno colpiti dalle restrizioni ma ben di più. Per il resto cosa c'entra il colore politico ?
Comunque il discorso è diverso. La gente non dovrebbe essere nella condizione di dover scegliere se rischiare la salute o perdere la casa o il lavoro. Sei fai il lockdown (come credo faranno) devi compensare le persone che mandi su una strada. Le gente protesta perchè dopo l'indecente spettacolo di aprile sui rimborsi (c 'è gente che aspetta ancora adesso) nessuno si fida del governo e dei suoi ristori.
PS in europa sono arrivati prima non perchè se ne sbattessero più di noi. Semplicemente hanno aperto prima le scuole. Sino a metà settembre la situazione era sotto controllo nonostante la gente se ne sbattesse come dici tu. Purtroppo il mondo occidentale ed i suoi trasporti iper ottimizzati non reggono scuola e lavoratori insieme. |
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| La Francia, che un mese fa ha fatto restrizioni simili alle nostre (chiusura bar ristoranti di sera, coprifuoco in determinate fasce orarie) ieri ha iniziato un nuovo lockdown (solo le scuole e le attività sportive rimangono aperte). E' scontato immaginare che in Italia l'esito sarà uguale.
Spero il governo faccia le dovute considerazioni dato che è abbastanza chiaro che questo DPCM, a parte far incazzare gli esercenti di attività che non impattano significativamente sui contagi, non influenzerà significativamente la curva dei contagi (lo dice pure il CTS). C'è tanta disperazione in giro, ma davvero tanta...che il governo prepari per tempo i "ristori" e che non finiscano come la buffonata di Marzo perchè questa volta c'è davvero il rischio che li vadano a prendere a Montecitorio se provano a fare un lockdown a natale generando 5 milioni di disoccupati (stime del ministero del lavoro). |
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| CITAZIONE (topastro72 @ 24/10/2020, 16:01) Thorsby in panchina e jankto in tribuna, peggio di Oronzo cana'...
aspettarsi il gol di Thorsby era impossibile  |
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| CITAZIONE (topastro72 @ 25/10/2020, 18:32) Kaigab, io non parlavo di decessi, ma lasciamo stare, mi arrendo...
Di cosa parlavi allora ? che sia un virus molto contagioso credo sia condiviso da tutti. Nessuno ha mai scritto il contrario. Peraltro non mi sembra stia dicendo una cosa diversa dalla tua.
Comunque il nuovo DPCM è arrivato ed è un semi lockdown. Hanno finalmente ridotto la scuola in presenza alle superiori e si spera questo riduca la pressione sui trasporti pubblici sperando che non sia troppo tardi. Era la cosa da fare 1 mese fa, speriamo si sia ancora in tempo.
Un solo autobus o una metro in un giorno probabilmente "produce" più contagi di 10 ristoranti in una settimana o di una palestra...ma si sono concentrati sulle restrizioni fastidiose ed inutili per 3 settimane. In un paese serio primo ministro, il ministro dei trasporti e quello della sanità si dovrebbero dimettere dopo aver praticamente fallito su entrambi i fronti ed aver causato il ritorno del virus. Avevano un obiettivo e lo hanno fallito clamorosamente.
A farne le spese invece saranno le solite attività che evidentemente il governo detesta sport, palestre, piscine, ristoranti, bar...alla fine i bambini ed i poveracci sono quelli su cui peserà il carico da 90.
Chiudere i ristoranti alle 18 è la classica conigliata di questo governo che mano ha il coraggio di dire quello che fa. E' come chiudere i ristoranti (quali ristoranti si possono reggere lavorando solo a pranzo?) ma non volendolo dire dicono che li tengono aperti sino alle 18. |
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| CITAZIONE (Gianni80 @ 25/10/2020, 19:23) La situazione a Villa Scassi ho letto che è sempre caotica.....giusto?
Si. Mia moglie mi dice che ci sono una marea di pazienti covid. Come credo in tutti gli ospedali genovesi. |
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| CITAZIONE (topastro72 @ 25/10/2020, 12:43) Purtroppo non colpisce solo persone anziane o con altre patologie, ve lo volete mettere in testa?
Innanzitutto perchè parli al plurale ? Partiamo dal presupposto che ciascuno di noi può prendersi qualunque malattia mortale in qualunque fascia di età, il punto è la probabilità. Anche un bambino può morire di infarto, ma ovviamente è un evento fortunatamente raro.
Comunque quello che intendevo io è che:
- l'età media dei decessi è 82 anni
- non ci sono ad oggi decessi di persone sotto i 40 anni in italia
- solo l'1% dei decessi è di persone under 50 (322 persone in totale)
- solo il 3% dei decessi è di persone under 60 (1294 persone in totale)
- solo il 3% dei decessi (per qualunque fascia di età) avviene in assenza di altre patologie
Quindi si, nel contesto dei dati sopra indicati, il rischio è alto per over 60, molto basso/quasi nullo per fasce di età inferiori. Almeno questo per il ministero della salute da cui ho preso i dati.
Secondo stime attendibili dello stesso ministero, ad oggi si stima che circa il 5% della popolazione sia stata contagiata (3 milioni di persone).
www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia
Questo non per dire che non ci sono rischi, principalmente perchè i dati si basano sull'assunzione che tu possa curare le persone sotto i 50 anni. Ma non è il vaiolo. Se c'è posto in ospedale (ed era questa la sfida di sto governo di incapaci, far sì che la curva di ricoveri in ospedale fosse costante al fine di convivere con una malattia che se curata non è mortale se non per gli anziani), di covid non muori sotto i 60 anni...o meglio hai lo stesso rischio di andare in moto, meno rischi di chi è fumatore, ecc...era questo il senso del mio "non è il vaiolo". |
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| CITAZIONE (topastro72 @ 24/10/2020, 15:58) Kaigab, ti capisco, il problema è che se uno prende il virus anche se in modo lieve, non è che si immunizza come il morbillo, si può riprendere, e se la prima volta magari per fortuna è in maniera lieve, non è detto che alla seconda vada di nuovo bene, è un rischio...
Scusa ma cosa c'entra con quello che ho scritto ? Mica ho scritto che non si può riprendere (anche se i casi di ricadute sono ad ora rarissimi).
Ho solo detto che non è il vaiolo. Sulle persone anziane o con patologie il rischio è alto, lo so bene. Mia madre che è anziana vive in isolamento praticamente da Marzo.
E' che per chi deve lavorare per mantenere se stesso ed i propri cari il lockdown è molto peggio del rischio covid. T |
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| CITAZIONE (topastro72 @ 24/10/2020, 12:06) Un mio collega mi ha scritto che ieri in osservazione breve Covid del Ps c'erano 70 pazienti con 3 medici, 6 infermieri e 3 oss, e sono tutti pazienti sotto ossigeno, cpap, casco da monitorare continuamente... Ma tranquilli, è solo un'influenza...
La gente che protesta o che non vuole lockdown non lo fa perchè crede sia una influenza (a parte pochi)...lo fa perchè con il lockdown non è in grado di mantenere se stesso e soprattutto i suoi figli o rischia di andare in bancarotta.
Poi ognuno è libero di dare precedenza alla salute (ma ricordiamoci che non è un influenza ma non è manco il vaiolo) o al lavoro (nel senso di mantenerne uno). Ciascuno ha le sue sensibilità. Io (per ora) ho la fortuna di non rischiare il lavoro per il lockdown. Ti dico onestamente che se dovessi scegliere tra il non aver un lavoro o prendermi qualche rischio col covid e mantenere il lavoro e la mia famiglia non avrei proprio alcun dubbio...il lavoro è la prima cosa. Senza lavoro (se non sei ricco) non hai una vita degna. |
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| https://napoli.repubblica.it/cronaca/2020/...1101191-P2-S4-F
Monta la protesta a Napoli contro il "coprifuoco" e contro il lockdown annunciato dal presidente della Regione Vincenzo De Luca. A tarda sera scontri davanti alla Regione, tensione tra manifestanti e forze dell'ordine, petardi, cariche della polizia in assetto antiguerriglia, colonne di auto sul lungomare Caracciolo, fumogeni che rendono l'aria irrespirabile. Urla contro la Regione di manifestanti con il volto coperto. Nei vicoli del centro storico intorno all'università Orientale centinaia di persone nell'ultima mezz'ora prima del blocco hanno fermato anche la circolazione pedonale.
Il flash mob era stato rilanciato sui social e così da ogni parte del centro di Napoli gruppi di ragazzi e non solo si sono messi in marcia verso largo San Giovanni Maggiore e l'università Orientale. Assaltata un'auto dei vigili urbani da uomini con i volti mascherati. Una diretta su Facebook incita alla ribellione civile contro l'ipotesi di lockdown avanzata dal presidente De Luca. Ci sono due striscioni in cima a un corteo: "tu ci chiudi e tu ci paghi", e poi "contro De Luca". Blocco stradale anche nel quartiere di Chiaiano, nei pressi della stazione della metropolitana.
Edited by kaigab - 23/10/2020, 23:54 |
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| CITAZIONE (topastro72 @ 23/10/2020, 11:54) Certo che invece che andare su Marte o a raccogliere polvere su un asteroide impiegassero questi fondi per la ricerca, il vaccino sarebbe già in uso, ma le mie sono parole al vento...
Veramente credo che di soldi per la ricerca del vaccino ce ne siano e tanti. Le varie multinazionali hanno ricevuto dai governi soldi in anticipo.
Il problema è che credo che i tempi di un vaccino siano gioco forza lunghi perchè un vaccino deve essere sicuro.
Edited by kaigab - 23/10/2020, 13:20 |
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| CITAZIONE (Blumaniac @ 23/10/2020, 10:03) Secondo me invece è molto più comodo scaricare sempre le colpe su chi ci governa. In tutti i campi, mai un'esame di coscienza. Sui servizi ti do ragione in pieno, un piano emergenziale andava stilato. Ma guarda le foto dei navigli, del testaccio a roma o piazza vittorio a torino. Il problema non è il bambino che gioca al parco, siamo migliaia di noi che ce ne siamo sbattuti le palle, in vacanza, a cena con gli amici, dai parenti, al lavoro. Negli altri paesi sono messi come noi con coprifuoco parziali inghilterra e germania incluse che hanno ben altre risorse e anche altri governi.. guardiamoci allo specchio, in questa emergenza e in tutti i campi della società
Edit: volevo dire trastevere😅
Sicuramente hai ragione nel senso che in estate con i contagi in calo la gente si è un pò rilassata ma sempre nell'ambito delle regole. Almeno a Genova e per quanto è la mia esperienza (poi magari tu hai una diversa percezione o esperienza). Io al supermercato non ho visto tipo mai uno senza mascherina, nè la gente a distanza ravvicinata. Al lavoro tutti abbiamo la mascherina. Idem in mensa. Al mare in tutti gli stabilimenti era garantito il distanziamento. Nei bar senza mascherina non ti servivano. Nei negozi senza mascherina non entravi. All'aperto quasi tutte le persone che vedo, da quando è tornata la norma dell'obbligo della mascherina all'aperto, la hanno. In tutti i posti che ho frequentato (ed io non sono stato tappato in casa) non ho mai visto situazioni assurde. A calcio (ho un figlio che gioca a calcio) le norme sono state rispettate in modo rigoroso. La gente rispettava le regole nella misura in cui è lecito attendersi. Magari sarò stato fortunato io, boh. Non per nulla, in spagna/francia ci additavano ad esempio di come rispettavamo le regole rispetto a loro.
Certo, se andavi in una discoteca trovavi gente senza mascherina...ma sinceramente dare la colpa al diciottenne in un contesto del genere è assurdo. Se consenti l'apertura di certe attività va da sè che certe norme non possano essere rispettate. Le discoteche le ha aperte il governo, non gli esercenti nè i ragazzi. Si poteva tenerle chiuse e compensare le perdite, si è preferito aprirle. Idem per le altre attività.
Detto questo il mio discorso era quantitativo. Cioè a mio avviso ogni cosa va valutata nell'ambito dell'impatto che ha sul contagio. Rubare una mela non è la stessa cosa che svaligiare una banca anche se sempre di infrazione si tratta. Non ha lo stesso peso il bimbo che gioca senza mascherina o il tizio che fa jogging in corso italia con la stazione termini con le persone ammassate perchè non ci sono corse.
Capisco che per il politico fa molto comodo puntare il dito sui primi per mascherare il resto ed è quello che stanno facendo. Ma la realtà è che sono i trasporti pubblici ad averci riportato in questo incubo. Sino a fine settembre tutto era sotto controllo nonostante meno regole e bar aperti e (secondo te) persone che se ne fregavano. E' da quando si è tornati a scuola ed al lavoro insieme che è ricomnictato il delirio. Lo segnalò il CTS a settembre e fu poi obbligato a cambiare opinione. E lo stanno ora ammettendo candidamente le regioni che non sono in grado di trasportare sia le persone al lavoro che i ragazzi a scuola (con il consueto scarica barile di chi è la responsabilità). Pianificare (a giugno/luglio, non a metà ottobre) come gestire il rientro a settembre e ripartire in base alle possibilità non era l'obiettivo numero uno di chi ci governa ? |
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| CITAZIONE (SamPaolo @ 22/10/2020, 13:50) Fidati Fattoria è colpa anche e soprattutto di noi cittadini.
Dici ? A mio avviso gli italiani sono stati più rispettosi di molti altri paesi nel rispettare le regole. Poi ovvio, ci sarà sempre il ragazzino che se ne frega o le persone che ignorano le regole. Personalmente trovo molte più responsabilità in chi ci governa che nel cittadino. Cioè i contagi sono ricominciati a salire a Settembre con il ritorno a scuola e lavoro. Lì le colpe se gli autobus sono pochi e pieni ed autentici focolai semoventi non è certo del povero cristo che deve andare al lavoro.
La sfida era ed è trovare un modo per convivere con il virus in attesa di un vaccino. Il punto principale di tale sfida era potenziare/ottimizzare i servizi al fine di consentire una vita con restrizioni alla popolazione (anche perchè nessuno può prevedere quando finirà questo incubo). Purtroppo non lo hanno fatto o non ci sono riusciti. A leggere certe interviste e bandi aperti ora in fretta e furia per assumere dottori o potenziare i trasporti viene il sospetto che non ci abbiano manco pensato. Ed è abbastanza chiaro che il "piano B" nel caso la seconda ondata arrivasse (nonostante il governo per mesi ha insistito che il pericolo ci fosse) non esistesse. Ne parlano ora, litigando su cosa chiudere e cosa no, con decisioni modificate nell'arco di giorni e prese di pancia sul numero dei contagi del giorno, con ministri/regioni in ordine sparso ciascuno a difendere il proprio orticello con l'unica nota comune che ciascuno non ha fatto una mazza da maggio a settembre in previsione di un ritorno del virus.
Intendiamoci, Francia e Spagna sono messe come noi. Ma non è che si deve sempre e solo fare riferimento a chi fa peggio (ammesso che poi sarà così). O prendersela con il bimbo che gioca al parco. Il sempre dare la colpa agli italiani lo trovo una scarica barile indegno di una classe politica che ben maggiori responsabilità (secondo me). |
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13093 replies since 27/6/2012
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