-
.
Io sarei per prendere stankovic, non fosse altro che gli allenatori serbi con noi hanno una buona tradizione...Mihajlovic fece bene... Non parliamo poi di Boskov -
.Bravo é esattamente quello che intendevo...Io tutti i giorni mi alzo alle 4 per fare il mercato all ingrosso e pensa non sempre riesco a trovare prodotti validi...pensa un supermercato che non cura direttamente l acquisto...
Eppure la gente di preferenza a questi megastore è supermercati convinti di risparmiare...poi però a casa spesso si rendono conto di avere comprato prodotti di scarsa qualità...ma ormai una volta comprati bisogna consumarli
No fattoria non è per risparmiare...il punto è che se esco dal lavoro alle 18, non ho voglia di girarmi tre negozi per fare la spesa... vado in un unico mega store, dotato pure di ampio parcheggio.
Il risparmio non è economico, ma di tempo. -
.Non so quanti anni hai ma il tuo pensiero a livello commerciale è uguale a quello di mia moglie che ne ha 34...non è una critica...io ne ho 46 e per me non vivere il centro di Pesaro o Senigallia mi fa venire il magone...poi pure io frequento i centri commerciali.
Ho 30 anni, anzi tra poco più di un mese 31
Ricordo quando con mia madre (lavoratrice) andavo al sabato dal salumiere e dal pastificio vicino a casa, e poi si andava in centro alla ricerca del negozio che tenesse cose carine...si andava ad esplorare diciamo. Non come adesso che in generale si va in centro a Genova e ci si butta subito da Zara o da H&M, snobbando tutto il resto. Ormai per abitudine e, comunque, consapevoli che in quei negozi troviamo tutto ciò che ci può servire in tema di abbigliamento. -
.Non c'è dubbio che siano cambiati i tempi così come il Covid abbia accelerato i tempi, ho più dubbi sul fatto che nelle coppie entrambe le persone lavorino, ed è triste vedere i centri storici delle città svuotate di attività commerciali.
Penso che la maggior parte delle coppie rientranti nella nuova generazione veda entrambe le persone come lavoratori.
Per quanto riguarda i centri storici delle città svuotate da attività commerciali, condivido totalmente: è orribile ma la direzione è quella. Sempre meno tempo a disposizione, la vita è più frenetica, e questi sono i risultati.
Personalmente se ad esempio mi serve una cosa (di qualunque tipo, anche un semplice cavo usb, un videogioco, un paio di cuffiette), la ordino su Amazon mentre sto lavorando. Almeno poi torno a casa e mi godo il tempo libero, invece che girare per negozi alla ricerca di questi articoli. -
.
Purtroppo sono anche cambiati i tempi e molte "micro imprese" oggi non servono, così come da diversi anni almeno nelle città sono spariti negozi come le latterie, le salumerie, in parte le drogherie, ecc.
Oggi si va sempre più verso la grande distribuzione e verso il grande "Store".
Cerchi da mangiare -> vai al supermercato aperto tutto il giorno (e spesso pure la notte), e in un colpo solo prendi anche frutta/verdura, carne, pesce, senza dover girare 3 o 4 posti diversi;
Cerchi abbigliamento -> vai nelle grandi catene come Zara, H&M, Mango e simili, invece che perdere tempo tra i vari negozietti che hanno meno roba, spesso più cara, e non necessariamente di qualità superiore;
Cerchi roba per la casa -> ci sono Ikea, Leroy Merlin, oppure (con finalità diverse) questi mega store cinesi dove compri quello che vuoi a pochi soldi.
Ormai in una coppia lavorano sia uomo che donna e nessuno dei due ha troppo tempo da dedicare alle compere e alla spesa. Si va in un unico posto e si compra ciò che serve.
In tutto questo, tra l'altro, ho volutamente lasciato fuori internet e tutti gli store online che ci sono (Amazon su tutti).
A me dispiace, però sono i tempi a cambiare, e quei piccoli negozietti avrebbero fatto quella fine con o senza covid. La pandemia sta solo accelerando le cose. -
.
Io sinceramente Osti me lo terrei ancora a lungo...con lui siamo sempre rimasti in serie A, abbiamo fatto campionati mediamente dignitosi e pure la primavera sta crescendo bene.
Abbiamo preso parecchi giovani che abbiamo venduto a peso d'oro anche grazie a lui. -
.Io lavoro spesso all estero.
Non pretendo di avere un quadro completo e affidabile su abitudini e costumi dei vari paesi ma un idea di massima comunque credo di essermela fatta.
Noi abbiamo 2 grossi problemi che appaiono i insormontabili secondo me perché insiti nella nostra cultura:
1 La corruzione nelle alte e medie sfere dirigenziali del paese,perlopiu impunita e radicata a 360 gradi.Secondo me siamo secondi soli alla Grecia.
2 Assolutamente, la valorizzazione del lavoro e la percezione da parte rel neo assunto, che si possa ricevere da un momento all altro una ingiustizia burocratica o fiscale.
Faccio un esempio banale riferendomi solo al mio campo, ma che credo possa rendere l idea:
Spagnoli Feancesi Greci quando parlano di lavoro, non mettono mai la frase
È gia buono che lo stipendio arriva
È una cosa scontata.Casomai si parla degli aspetti che sono piu importanto
Invece quando si tratta di armatori o societa gestite da miliardari Italiani, la frase è sempre sistematicamente la stessa
"...a parte tutto è puntuale con i pagamenti".
Questo è l unico traguardo.
Quoto questo messaggio unicamente per ricollegarmi al discorso più ampio che stavate facendo qualche pagina fa e aggiungere qualche mia considerazione:
1) oggi il lavoratore dipendente viene ricattato proprio col lavoro. Al lavoratore serve lo stipendio, e si fa andare bene qualunque condizione per poter rimanere nel suo posto di lavoro. Sa che se non gli va bene, il datore di lavoro ci mette 3 secondi a cercare un'altra persona al suo posto, proprio perchè in Italia è pieno di gente disperata in cerca di un'occupazione. Quindi spesso è meglio stare zitti, fare straordinari (non retribuiti) e quant'altro per tenersi il posto.
2) come si può cambiare la rotta? A mio parere solo in un modo: scioperi, scioperi e scioperi, per riappropriarci dei diritti che una volta spettavano ai lavoratori dipendenti. Fermare proprio tutto il Paese con gli scioperi, far chiudere i supermercati, i negozi, qualunque cosa.
3) lo sciopero: sono proprio i cittadini, spesso lavoratori dipendenti, a vedere male lo sciopero. A Genova quelle volte in cui l'AMT sciopera, spuntano subito i maliziosi a dire: "sono furbi loro, scioperano il venerdì così ci attaccano il weekend". Ma io mi chiedo, a mia volta:
- gli autobus al weekend non circolano? gli autisti non guidano anche il sabato e la domenica?
- i dipendenti stessi, scioperando, non lo fanno per potersi riposare, ma per una causa, dal momento che rinunciano al loro stipendio.
Eppure cazzo nella maggior parte dei casi gli stessi che mettono in giro queste frasi sono lavoratori dipendenti sfruttati che dovrebbero reagire allo stesso modo. Invece ormai lo sciopero viene visto come una cosa brutta, di sinistra, anzi da comunista...meglio sopportare e chinare la testa, e lamentarsi poi con una tastiera sui social. -
.Inizia alle 5:30 e stacca alle 14:00 turno del mattino.
Inizia alle 15:00 e stacca alle 23:30 turno serale.
Lo stipendio è quello..uno dei due ragazzi è laureato.
Bè dai in assoluto non è male per un neo assunto!
Per quanto riguarda la laurea, c'è da dire che alcuni indirizzi universitari valgono davvero poco. Oggi va per la maggiore ingegneria, nelle sue varie forme (gestionale, navale, ecc). I laureati in quella facoltà sono i piu ricercati in assoluto sul mercato. -
.Comunque oh sfiga a dir poco, rimpallo mostruoso sul Piede di quel Tizio che manco se la deve aggiustare, rimpallo autoaggiustante e autodribblante con palla pronta per essere tirata. Ok che ci sta, ma sfiga atomica qui.
Ma quale sfiga. Ha sbagliato Keita come sul nostro gol ha sbagliato Theo Hernandez.
Tutt'al più è sfiga il palo di Kessie, non gli errori di giocata dei singoli. -
.Ecco la differenza tra keita e Quagliarella ..... a dimostrazione che Ranieri ne capisce ben di più di tanti leoni da tastiera
Keita quest'anno davvero disastroso. Tornasse al Monaco, giocatore che vale massimo 5 mln di euro. -
.
Sarebbe da scommettere sul rigore per il Milan... -
.C'è Keita, Torregrossa e poi spero qualcuno che sostituisca Lagumina il prossimo anno (io avrei tenuto Bonazzoli ma questo ora non c'entra), e li puoi far girare.
Anche perché volente o nolente Quaglia in campo 90'/38 non li può fisiologicamente fare. Ed allora, sapendolo, dovrebbero agira di conseguenza quest'estate.
Ma numericamente siamo messi molto bene. Però parlando di qualità, logicamente Quagliarella deve giocare sempre perchè tra questi è il più forte.
Condivido con la tua opinione che andrebbe preso qualcuno di molto affidabile per dosare meglio il capitano.
Keita per me è bravo ma se gioca spalle alla porta è "castrato", lui ha bisogno di partire da lontano. In questa stagione ha dimostrato molto meno di un Defrel per dire. -
.Assolutamente, ci sta benissimo, soprattutto visto che non si sarebbe sicuri di un sostituto all'altezza. Quel che io personalmente dico è che titolare sempre non ci possa stare, perché non ce la fa, e perde lucidità quando servirebbe. Invece dosandolo nel modo giusto, tipo 12esimo uomo, per noi è tanta roba.
Il problema è che per metterlo come "12esimo uomo" devi avere due punte migliori di lui...diciamo che Gabbiadini è forte e se la gioca, ma gli altri....... -
.
Dite quello che volete ma Quagliarella per questa squadra è sempre prezioso. Potrà non segnare sempre, potrà non giocare sempre benissimo, ma pur coi suoi anni è l'unico che ogni anno garantisce un bottino di almeno 10 gol. -
.Io ho il quarto livello...come detto sono in azienda da 21 anni...ho delle responsabilità a differenza di un giovane di 25 anni entrato a fare la mia mansione da 2...apro l azienda la chiudo a seconda dei turni quindi ho le chiavi e quant altro faccio partire e terminare la produzione...dal lunedì al venerdì 8 ore e mezza se inizio il turno attacco alle quattro del mattino se lo termino stacco alle una di notte i sabati ne faccio uno o due al mese quando sono di turno al mattino di 5 ore...paga dai 1600 ai 1700 al massimo.
Il ragazzo di 25 anni inizia alle 5:30 al mattino e stacca alle 23:30 la sera sempre 8 ore e mezzo e stesso discorso per il sabato...entra con il secondo o terzo livello paga sui 1300/1350 euro.
La nostra azienda..e so di essere un privegiato rispetto a tante altre persone in 21 anni da quando lavoro non ha mai sgarrato un pagamento.
Per trovare un ragazzo che facesse la mia mansione ci abbiamo badato 7/8 anni ne ho visti passare una decina..bene i due ragazzi di 25 anni non abitano neppure in provincia di Pesaro...l azienda è a Fano...uno è di Senigallia 22 km a sud e uno di Falconara circa 40 km entrambi della provincia di Ancona.
Scusa forse mi sono perso un passaggio: "Il ragazzo di 25 anni inizia alle 5:30 al mattino e stacca alle 23:30 la sera sempre 8 ore e mezzo e stesso discorso per il sabato...entra con il secondo o terzo livello paga sui 1300/1350 euro".
Cosa vuol dire? Che lavora dalle 5.30 del mattino e finisce alle 23.30?
Se invece avessi capito male, dai 1300/1350 euro di stipendio per 8 ore e mezza non sono poi così male!
Posts written by iL1NK |