A Torino faremo risultato!
Giampaolo fará l impossibile per dare una mano al suo Grandissimo e Fraterno
Amico Sarri....
Vinciamo....

Nel momento in cui si limiterà a gestire la società volentieri lo giudicherò solo su quello; finché si ostina a considerare il pagliaccio parte integrante del ruolo presidenziale anche per quello viene giudicato.

Secondo me nel tuo esempio non hai trasposto correttamente; sempre secondo il mio personalissimo giudizio la frase speculare sarebbe più tipo: " in partita bisogna essere dure e toste come il c..., che tanto quei maiali di uomini pensano solo a quello e sono sempre in tiro".

Ora, se una frase simile la sentissi dire al bar risponderei "Si, magari!" e chiusa lì; se la sentissi dire in un contesto diverso magari sentirei messe in discussione le mie capacità (esempio: se assumo una lo faccio perché è più brava di altre nell'interesse della società, non perché è più figa e mi romperebbe parecchio le palle si pensasse il contrario).

Poi che sul politically correct stiano esagerando sono pienamente d'accordo, però non vorrei per reazione sconfinare nell' "accettiamo tutto".

Il modo e il luogo/contesto in cui si dicono le cose conta e spero conterà sempre.

Comunque il discorso del mister non era stupidamente superficiale, ma volto a spiegare che la vittoria, secondo i suoi sani principi, arriva molto più facilmente attraverso il bel gioco e non grazie ad altre caratteristiche della squadra (influenza sugli arbitri, forza fisica, strapotere economico etc.)...quindi l'osservazione "intelligente" di Tardelli non mi é piaciuta non perché stupida e basata su una frase fatta, ma piuttosto perché incapace di rimanere sullo stesso tipo di dialettica di Giampaolo...

anche il discorso sugli obiettivi mi sembra fine ed elegante: ai miei giocatori non do degli obiettivi, ma li alleno (ndr...per facilitare il raggiungimento degli stessi).

Tra l'altro lo stesso Sarri sabato nel dopo partita, aveva parlato negli stessi termini ('mi voglio divertire")...più in generale, credo che il sistema calcio italiano abbia assolutamente bisogno di questi allenatori per alzare il livello di gioco, l'interpretazione, l'approccio, la cultura...e molto probabilmente potrà fare a meno di opinionisti come il Tardelli di ieri

Se valutassimo il modo di giocare di allora con questo c'è un abisso ed imparagonabile il centrocampo di oggi con quello di allora.

Allora il 4 4 2 imperava oggi invece è quasi l'eccezione.
Senza andare lontano nel paragone tra il centrocampo di Del Neri e quello di oggi .. Qualitativamente penso che sia migliore quello di oggi, però per dire difensivamente quel centrocampo soffriva di meno e il risultato che ha raggiunto quella squadra penso che questa non raggiungerà mai.
Ovvio ieri te lo potevi permettere perchè avevi Cassano che faceva reparto da solo oggi probabilmente non te lo potresti permettere non avendo nessuno della classe di Cassano.